Decreto della Presidente della Giunta Regionale 27 dicembre 2007, n. 104

Commissione Regionale Pari Opportunita’, VIII Legislatura Regionale. L.R. 46/1986 e L.R.S. 1/2005. Sostituzione della Componente Mariangela Roggero, per dimissioni e nomina di Lamberto Giusti quale nuovo Componente. Nuova composizione della Commissione.

LA PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE

Vista la Legge regionale 12 novembre 1986, n. 46 “Commissione regionale per la realizzazione delle pari opportunità tra uomo e donna” modificata ed integrata dalla legge regionale 22 luglio 1991, n. 33, dalla legge regionale 9 novembre 1995, n. 77 e dalla legge regionale 16 giugno 1998, n. 16;

vista la Legge regionale del 29 ottobre 1992, n. 43 “Informazione, promozione, divulgazione di azioni positive per la realizzazione di pari opportunità tra uomo e donna”;

preso atto che l’art. 9 della predetta legge regionale 46/86, istitutiva della Commissione Regionale per la realizzazione delle Pari Opportunità fra Uomo e Donna, prevede che la Regione fornisca le strutture ed i mezzi idonei al funzionamento della Commissione stessa;

visto la Deliberazione di Giunta Regionale del 14 febbraio 2005 n. 81-14797, con la quale viene individuata la Commissione Regionale Pari Opportunità tra gli organismi collegiali ritenuti indispensabili per l’attività istituzionale dell’Ente;

vista la Legge Regionale Statutaria n. 1 del 2005, in particolare l’art. 93 del vigente Statuto della Regione Piemonte, che prevede la Commissione Regionale Pari Opportunità tra gli organismi di garanzia;

preso atto che sono state espletate le procedure per le nomine previste dalla Legge Regionale 23 marzo 1995; n. 39 e successive modificazioni ed integrazioni, informando attraverso un primo Comunicato dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio Regionale con scadenza il 15 giugno 2005 (pubblicato sul 2° Supplemento al BUR n. 19 del 12 maggio 2005) e un secondo Comunicato dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio Regionale, di riapertura dei termini con scadenza 5 agosto 2005 (pubblicato sul Bollettino Ufficiale n. 29 del 21 luglio 2005);

vista la Deliberazione della Giunta Regionale del Piemonte del 24 ottobre 2005, n. 1-1151 (pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 48 del 1/12/2005), di attuazione, relativamente ai criteri di nomina, del principio delle pari opportunità, ricordando in particolare quello di favorire l’accesso paritario per uomini e donne agli incarichi e di coinvolgere a tal fine le istituzioni di parità e gli organismi associativi;

vista la Deliberazione del Consiglio Regionale del Piemonte del 22 novembre 2005, di nomina di quindici esperti ed esperte che formeranno la Commissione Regionale per la realizzazione delle pari opportunità fra uomo e donna, per la VIII Legislatura Regionale;

viste le designazioni effettuate dalle Confederazioni Sindacali, CGIL, CISL, UIL, relativamente alla persona rispettivamente individuata per far parte della Commissione Regionale Pari Opportunità, come previsto dalla sopra richiamata Legge Regionale n. 33 del 1991;

visto il Decreto Legislativo 30 giugno 2003, n. 196 “Codice in materia di protezione dei dati personali”;

visto il Decreto della Presidente della Giunta Regionale 23 dicembre 2005, n. 116, di nomina e costituzione, per l’attuale VIII Legislatura Regionale, della Commissione per la realizzazione delle pari opportunità uomo-donna;

dato atto che la Commissione così composta si è insediata il 26 gennaio 2006, operando presso la propria Sede in Via Magenta 12, Torino, con l’Ufficio a supporto della medesima, assegnato alla Direzione Regionale Formazione Professionale e Lavoro (ora Direzione Regionale Istruzione, Formazione Professionale e Lavoro);

vista la lettera di dimissioni presentata dalla componente Mariangela Roggero;

preso atto che sono state espletate le procedure per la sostituzione, ai sensi dell’art. 3 comma 4 della LR 46/86;

vista la Deliberazione del Consiglio Regionale del 20 novembre 2007, di nomina del componente la Commissione Regionale Pari Opportunità, Giusti Lamberto, in sostituzione della componente dimissionaria, Roggero Mariangela;

dato atto che la Commissione Regionale Pari Opportunità è, pertanto, così composta:

Alessi Patrizia, (omissis)

Arnaldo Maria Grazia, (omissis)

Boetto Erminia, (omissis)

Curto Maria Bernardina, (omissis)

Ferrari Paola, (omissis)

Filippin Matteo, (omissis)

Fragomeni Rosa Anna, (omissis)

Gallo Noemi, (omissis)

Gambino Sabrina, (omissis)

Giusti Lamberto, (omissis)

Lisi Mariaersilia, (omissis)

Saida Ahmed Ali, (omissis)

Silvestrini Maria Teresa, (omissis)

Ulandi Manuela, (omissis)

Zoggia Laura, (omissis)

Cianciotta Teresa, (omissis)

Ribichini Eufemia, (omissis)

Seia Carmela, (omissis)

preso atto che con Deliberazione di Giunta Regionale del 5 novembre 2007, n. 1-7320 (pubblicata sul BUR del 29/11/2007), è stato approvato il Programma di Attuazione per lo sviluppo delle pari opportunità, ai sensi dell’art. 56 della Legge Regionale 23 aprile 2007, n. 9;

decreta

Di nominare quale componente della Commissione Regionale Pari Opportunità, Giusti Lamberto, in sostituzione della componente dimissionaria Roggero Mariangela.

La Commissione Regionale per la realizzazione delle Pari Opportunità fra Uomo e Donna, istituita dalla Legge Regionale 12 novembre 1986 n. 46 (e sue successive modifiche ed integrazioni), contemplata dalla Legge Statutaria Regionale 4 marzo 2005 n. 1 “Statuto della Regione Piemonte”, è quindi costituita come segue:

Alessi Patrizia, (omissis)

Arnaldo Maria Grazia, (omissis)

Boetto Erminia, (omissis)

Curto Maria Bernardina, (omissis)

Ferrari Paola, (omissis)

Filippin Matteo, (omissis)

Fragomeni Rosa Anna, (omissis)

Gallo Noemi, (omissis)

Gambino Sabrina, (omissis)

Giusti Lamberto, (omissis)

Lisi Mariaersilia, (omissis)

Saida Ahmed Ali, (omissis)

Silvestrini Maria Teresa, (omissis)

Ulandi Manuela, (omissis)

Zoggia Laura, (omissis)

Cianciotta Teresa, (omissis)

Ribichini Eufemia, (omissis)

Seia Carmela, (omissis)

La Commissione ha un Ufficio di Presidenza, Presidente e due Vice-Presidenti, tutti eletti dalla stessa Commissione nel proprio ambito, secondo quanto previsto dal 2° comma dell’art. 5 della Legge Regionale 46/86.

L’Ufficio di Presidenza dura in carica un anno ed ogni suo/sua componente è rieleggile solo per una volta.

La Commissione scade con il termine della Legislatura, ai sensi dell’art. 4 della Legge Regionale 46/86 e in regime di prorogatio opera fino al rinnovo. I relativi poteri e la durata in carica sono disciplinati dall’art. 19 della Legge Regionale 23 marzo 1995 n. 39.

In caso di dimissioni di un/una componente il Consiglio Regionale provvede alla sostituzione entro il termine di 60 giorni dalla data delle dimissioni, ai sensi dell’art. 3, comma 4, della LR 46/86.

Ai sensi dell’art. 5 comma 1 della Legge Regionale istitutiva 46/86, la Commissione esercita le proprie funzioni in piena autonomia. Può avere rapporti esterni e assumere iniziative di partecipazione, informazione e consultazione, oltre che di promozione.

La Commissione ha sede presso la Direzione Regionale Istruzione, Formazione Professionale e Lavoro, in Via Magenta 12 Torino, contando di una struttura a funzionamento della stessa e di una dotazione di bilancio regionale con capitolo di spesa direttamente assegnato per le spese della Commissione, nonché di un capitolo di utilizzo fondi per le azioni di promozione di azioni di pari opportunità fra uomo e donna.

La Commissione Regionale Pari Opportunità si raccorda inoltre con l’Assessorato Regionale alle Pari Opportunità.

Fanno altresì parte della Commissione Regionale Pari Opportunità, di diritto e a titolo consultivo, le Consigliere e le Assessore Regionali in carica, ai sensi della LR 77/1995 e della LR 10/2006, e la Consigliera Regionale di Parità ai sensi del D.Lgs.196/2000.

Spettano per le riunioni regolarmente convocate e seguite, ai/alle componenti della Commissione, nonché agli/alle esperti/e di cui la Commissione stessa può avvalersi ai sensi dell’art. 5 della L.R. 46/86, compensi e indennità; previsti dalla Legge Regionale 2 luglio 1976, n. 33 e sue successive modifiche e d integrazioni.

Il presente Decreto sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte, ai sensi dell’ art. 61 dello Statuto e dell’art. 15 del DPGR 8/R/2002.

Mercedes Bresso