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Bollettino Ufficiale n. 02 del 10 / 01 / 2008

Codice 13.2
D.D. 18 luglio 2007, n. 130

D.Lgs. 29 marzo 2004, n.102 (ex L. 185/92) - O.P.C.M. 3237 del 12.08.02 - Avversit atmosferiche del luglio 2002 - Consorzio Canali Naviglio Vermenagna - Ripristino della presa di derivazione del canale Naviglio-Vermenagna in comune di Boves -Approvazione del progetto di variante per il contributo d’importo di Euro 151.437,34 - Pos. 510702a

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

per le considerazioni in premessa svolte, di approvare il progetto di variante per i lavori di ripristino, dei danni provocati dalle avversità atmosferiche del luglio 2002 relativi alla sistemazione della presa di derivazione del canale Naviglio-Vermenagna in comune di Boves (CN) dell’importo complessivo di Euro 151.437,34 già riconosciuto con D.D. 64 del 31.03.2006.

Alla liquidazione del contributo provvede Finpiemonte S.p.A. Galleria S. Federico n. 56, 10121 Torino, al quale deve essere inviata la richiesta di erogazione dello stesso, mediante gli acconti sugli avanzamenti lavori fino al saldo finale ai sensi della D.G.R. 44-10683 del 13.10.2003 sopra richiamata;

l’erogazione del contributo, effettuata ai sensi dell’art.11 della l.r. n. 18/84 è subordinata all’osservanza delle seguenti prescrizioni:

* il termine per l’esecuzione dei lavori è fissato in mesi 18 dalla data della presente determinazione dirigenziale; eventuali proroghe dovranno essere preventivamente richieste al Settore Avversità e Calamità Naturali ed autorizzate con comunicazione del dirigente del Settore;

* siano ottemperate le prescrizioni disposte da tutti i provvedimenti di competenza autorizzativi acquisiti ai sensi della normativa vigente;

* le opere dovranno essere eseguite conformemente agli atti approvati, nell’osservanza delle vigenti leggi e disposizioni in materia, dando alla Direzione Territorio Rurale tempestiva comunicazione dell’inizio dei lavori, di ogni sospensione e ripresa degli stessi, al fine di consentire eventuali accertamenti in corso d’opera;

* l’Amministrazione regionale dovrà essere tenuta rilevata e indenne da qualsiasi molestia a terzi in dipendenza dell’esecuzione delle opere finanziate;

* i lavori dovranno essere eseguiti in conformità alle vigenti normative in materia di sicurezza sul lavoro;

* dovranno essere pienamente rispettati i diritti di terzi sotto la personale responsabilità civile e penale del soggetto beneficiario del contributo da parte di chi si ritenesse danneggiato dalla tipologia di lavoro approvata;

* alla conclusione dei lavori dovrà essere presentata adeguata documentazione relativa allo stato finale dei lavori, redatto dal direttore dei lavori, con copia delle fatture;

* il saldo del contributo concesso, il cui ammontare è fissato con il presente atto, verrà liquidata previa verifica della documentazione presentata riferita all’ultimazione delle opere in argomento, relativa alla contabilità finale e comprendente - tra l’altro - la relazione sul conto finale unita al certificato di regolare esecuzione ovvero certificato di collaudo, al dettagliato quadro economico di tutte le spese sostenute e alla copia delle fatture;

* dovrà essere presentata la documentazione fotografica relativa alle fasi di lavoro non facilmente visibili a fine lavori;

Nel caso di inosservanza di alcune o di tutte le prescrizioni citate sarà possibile procedere alla revoca del contributo concesso e al recupero delle somme eventualmente erogate a titolo di anticipo, maggiorate degli interessi, come stabilito dalla legislazione in materia.

Eventuali oneri dovuti a ritardi nei pagamenti delle liquidazioni richieste, per la mancata disponibilità di fondi a bilancio, saranno completamente a carico di codesta Amministrazione.

Avverso la presente determinazione è ammessa proposizione di ricorso giurisdizionale avanti il Tribunale amministrativo Regionale competente per il territorio entro 60 giorni dalla data di avvenuta notificazione o dalla piena conoscenza secondo le modalità di cui alla legge 6/12/71 n. 1034, ovvero ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla data di avvenuta notificazione ai sensi del D.P.R. 24/11/71, n. 1199.

La presente determinazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale delle Regione Piemonte, ai sensi dell’art. 16 del D.P.G.R. n. 8/R/2002.

Il Dirigente responsabile
Fulvio Lavazza