Torna al Sommario Indice Sistematico

Bollettino Ufficiale n. 01 del 03 / 01 / 2008

Codice 14.4
D.D. 23 agosto 2007, n. 542

Legge regionale 2 luglio 1999, n. 16, articolo 29 come modificato dalla Legge regionale 22 luglio 2003, n. 19 - Finanziamento aggiuntivo al Fondo regionale per la Montagna - anno 2006 - Progetto: “Riqualificazione Piazzale San Martino - secondo lotto” in Comune di Valdieri - Beneficiaria la Comunita’ Montana Valli Gesso e Vermenagna (CN) - Approvazione progetto definitivo.

(omissis)

IL DIRETTORE

(omissis)

determina

- di approvare le risultanze del Verbale di Istruttoria citato in premessa ;

- di approvare il progetto definitivo “Interventi della Comunità Montana a favore dei Comuni membri - riqualificazione Piazzale San Martino - 2° lotto” in Comune di Valdieri, presentato dalla Comunità Montana Valli Gesso e Vermenagna (CN), dell’importo complessivo di spesa di Euro 75.000,00= e di contributo di Euro 37.000,00=, di cui al seguente quadro economico riepilogativo;

Interventi della Comunità Montana a favore dei Comuni membri - Riqualificazione Piazzale San Martino - 2° lotto in Comune di Valdieri

- Importo lavori a base d’asta euro 54.423,63

- Importo oneri per la sicurezza euro 1.088,47

Totale lavori a base d’asta euro 55.512,11

Somme a disposizione dell’amministrazione

- Spese tecniche euro 2.500,00

- CN P.A.I.A. euro 50,00

- I.V.A. 20% su spese tecniche euro 510,00

- I.V.A. 20% sul totale lavori euro 11.102,42

- Incentivo di progettazione euro 2.000,00

- Allacciamento ENEL euro 1.000,00

- Lavori in economia euro 1.000,00

- Imprevisti ed arrotondamento euro 1.325,47

Totale somme a disposizione euro 19.487,89

Totale progetto: euro 75.000,00

A completamento di quanto sopra, si propongono le sotto elencate prescrizioni e modalità di erogazione del finanziamento:

a) Prima dell’inizio dei lavori , dovranno essere prodotte le autorizzazioni e concessioni inerenti le opere in progetto, previste dalla normativa vigente . L’Amministrazione Regionale declina comunque ogni responsabilità conseguente l’esecuzione di interventi privi delle regolari autorizzazioni;

b) Ad avvenuto e documentato avvio delle iniziative, potrà essere liquidato un anticipo pari al 50% del contributo spettante.

A tal fine dovrà essere trasmessa al Settore Economia Montana la seguente documentazione:

- lettera della Comunità Montana di dichiarazione di avvio degli interventi e di richiesta di corresponsione dell’ anticipo,

- atti di aggiudicazione dei lavori in appalto,

- copia del contratto stipulato con l’impresa aggiudicataria dei lavori,

- dichiarazione di consegna ed inizio lavori sottoscritta tra le parti.

c) Eventuali variazioni, che potranno intervenire in corso d’opera e tali da modificare significativamente le categorie di spesa riassunte nella Determinazione di approvazione del progetto, dovranno essere immediatamente segnalate .

d) Le possibili varianti, che comportino un incremento del costo complessivo di progetto, dovranno prevedere la copertura dell’eccedenza di spesa da parte dell’Ente beneficiario .

e) L’ultimazione dei lavori dovrà avvenire entro 18 mesi dalla data della presente Determinazione di approvazione del progetto e di assegnazione definitiva del contributo.

f) Per la liquidazione del saldo, dovranno pervenire al Settore Economia Montana i seguenti documenti:

- relazione finale e quadro economico generale degli interventi effettivamente realizzati,

- copia della contabilità finale dei lavori,

- atti della Comunità Montana di approvazione della contabilità finale,

- lettera di richiesta di corresponsione del saldo, vincolato al pagamento delle fatture in sospeso maturate e non ancora liquidate,

- copia conforme delle fatture e delle parcelle dei professionisti già quietanzate con la liquidazione dell’anticipo, accompagnate da copia del mandato di pagamento;

- altra eventuale documentazione (materiale fotografico).

A liquidazione di saldo avvenuta, la Comunità Montana trasmetterà copia conforme delle successive fatture/parcelle liquidate, accompagnate da copia del mandato di pagamento.

L’Amministrazione Regionale non potrà essere ritenuta in alcun modo responsabile di eventuali danni o molestie verso terzi, derivanti dall’ esecuzione delle opere finanziate.

Il Direttore regionale
Aldo Migliore