Torna al Sommario Indice Sistematico
Bollettino Ufficiale n. 51 del 20 / 12 / 2007
Deliberazione della Giunta Regionale 26 novembre 2007, n. 78-7604
L.R. 21/97 e s.m.i. - Capo VI - Artigianato Artistico e Tipico di Qualita - Art. 31 - Approvazione del progetto bottega scuola per lanno 2007/2008. Spesa di Euro 900.000,00.
A relazione del Vicepresidente Peveraro:
Premesso che:
la L.R. 21/97 e s.m.i.: Norme per lo sviluppo e la qualificazione dellartigianato al Capo VI, nel prevedere il sostegno ad iniziative volte alla tutela, alla qualificazione, alla innovazione, alla valorizzazione e alla promozione delle lavorazioni dellartigianato artistico, tipico e tradizionale, individua, quale strumento qualificante per il perseguimento di tali finalità, listituzione della bottega-scuola conseguente al riconoscimento delle imprese che presentano caratteristiche artistiche e tipiche e che hanno ottenuto il marchio Piemonte Eccellenza Artigiana;
con D.G.R. n. 27-24980 del 6 luglio 1998 e successive modifiche la Giunta Regionale ha provveduto, con il parere della Commissione Regionale per lArtigianato, a fissare i criteri ed i settori di attività delle lavorazioni dellartigianato artistico e tipico da tutelare e promuovere (legno; restauro; cuoio e tappezzeria; decorazioni; fotografia e riproduzione disegni; metalli comuni; metalli pregiati, pietre dure e lavorazioni affini; strumenti musicali; tessitura, ricamo ed affini, abbigliamento; vetro, ceramica, pietra ed affini; alimentare);
lart. 29 della L.R. 21/97 e s.m.i. prevede tra gli interventi da attuarsi per il perseguimento degli obiettivi previsti dalla normativa regionale, in particolare alla lettera g), la realizzazione di corsi di addestramento tecnico pratico nelle botteghe artigiane, basati sullapporto formativo diretto degli imprenditori artigiani;
ai sensi dellart. 30, comma 1, della L..R. 21/97 e s.m.i. gli interventi possono essere promossi direttamente dalla Regione o da soggetti esterni quali enti locali, consorzi di imprese, associazioni di categoria, enti vari, fondazioni ed istituti operanti senza fini di lucro che si propongono scopi di promozione dellartigianato artistico e tipico di qualità;
lart. 31 della L.R. 21/97 e s.m.i. dispone inoltre che le imprese artigiane che hanno ottenuto dalla Commissione provinciale per lartigianato il riconoscimento di imprese artigiane nei settori delle lavorazioni artistiche e tipiche possono essere chiamate a concorrere allattuazione dellistruzione artigiana, in qualità di botteghe scuola, sulla base di apposite convenzioni che valorizzino appieno la prevalente funzione formativa, come del resto ribadito dalla D.G.R. n. 58-3701 del 3/08/2001 di approvazione dei criteri per la definizione e lindividuazione delle botteghe scuola;
con D.G.R. n. 31-6180 del 27 maggio 2002 è stato approvato il progetto sperimentale bottega scuola per lanno 2002/2003 per un massimo di 60 esperienze di bottega scuola nei settori Legno e Restauro ligneo da articolarsi su tutto il territorio regionale;
con D.G.R. n. 58-10874 del 3 novembre 2003 è stato approvato il progetto bottega scuola per lanno 2003/2004 per un massimo di 100 esperienze di bottega scuola nei settori Legno, Restauro ligneo, Ceramica, Vetro, Pietre dure e lavorazioni affini, Stampa legatoria restauro, Tessitura arazzi ricamo e abbigliamento, da articolarsi su tutto il territorio regionale;
con D.G.R. n. 134-14133 del 22 novembre 2004 è stato approvato il progetto bottega scuola per lanno 2004/2005 per una quota indicativa di 100 esperienze di bottega scuola nei settori Legno, Restauro ligneo, Ceramica, Vetro, Pietre dure e lavorazioni affini, Stampa legatoria restauro, Tessitura arazzi ricamo e abbigliamento, Strumenti musicali, Alimentare (Cioccolato caramelle torrone, Pasticceria e Gelato, Caseario, Distillati liquori birra e prodotti di torrefazione) da articolarsi su tutto il territorio regionale;
con successiva D.G.R. n. 3-1323 del 7 novembre 2005 è stato approvato il progetto bottega scuola per lanno 2005/2006 per una quota indicativa di 100 esperienze di bottega scuola nei settori Legno, Restauro ligneo, Ceramica, Vetro, Pietre dure e lavorazioni affini, Stampa legatoria restauro, Tessitura arazzi ricamo e abbigliamento, Strumenti musicali, Metalli comuni, Altre attività, Alimentare (Cioccolato caramelle torrone, Pasticceria e Gelato, Caseario, Distillati liquori birra e prodotti di torrefazione, Pasta fresca, Panificazione, Gastronomia e prodotti sotto vetro, Salumi) da articolarsi su tutto il territorio regionale;
con successiva D.G.R. n. 17-4213 del 6/11/2006 è stato approvato il progetto bottega scuola per lanno 2006/2007 per una quota indicativa di 100 esperienze di bottega scuola nei settori Legno, Restauro ligneo, Ceramica, Vetro, Pietre dure e lavorazioni affini, Stampa legatoria restauro, Tessitura arazzi ricamo e abbigliamento, Strumenti musicali, Metalli comuni, Altre attività, Alimentare (Cioccolato caramelle torrone, Pasticceria e Gelato, Caseario, Distillati liquori birra e prodotti di torrefazione, Pasta fresca, Panificazione, Gastronomia e prodotti sotto vetro, Salumi) da articolarsi su tutto il territorio regionale.
Dato atto che proprio dallinterazione tra istruzione, mestieri e professionalità le botteghe scuola possono considerarsi a pieno titolo laboratori artigiani intesi come luogo dincontro e di formazione per i giovani che vedono nel mondo dellartigianato di qualità una concreta possibilità di lavoro e lespressione della propria creatività e spirito di intraprendenza;
ritenuto opportuno per lanno 2007/2008 dare continuità al progetto bottega scuola estendendolo anche a quei settori per i quali si stanno ultimando in questi mesi tutte le procedure di riconoscimento delle imprese delleccellenza artigiana: settore Conservazione e restauro in edilizia e il settore Decorazione su manufatti diversi;
tenuto conto che il percorso metodologico per arrivare alla costituzione delle botteghe scuola si inserisce in un contesto formativo condizionato dal quadro normativo nazionale e regionale esistente e, per tale motivo, al fine di raccordare e coordinare gli interventi negli ambiti specifici di competenza, come già previsto dalla D.G.R. n. 31-6180 del 27.05.2002, viene opportunamente sentita la Direzione Formazione Professionale e Lavoro e si è operato per il coinvolgimento dei Centri Provinciali per lImpiego al fine di programmare lavvio delle botteghe scuole in più ambiti territoriali.
Si conferma, data la positività dei risultati, liter metodologico collaudato con lesperienza maturata nel corso degli anni, attraverso larticolazione del progetto 2007/2008 in due distinte fasi di attuazione:
- una prima fase di orientamento per il coinvolgimento dei giovani, della durata di 150 ore, di cui 40 ore per un percorso di orientamento per le imprese;
- una seconda fase che collega allintervento orientativo un tirocinio formativo di mesi sei, riconducibile allart. 18 della legge 196 /1997, regolamentata con D.M. 25/03/1998, n. 142, da svolgersi esclusivamente allinterno della impresa artigiana delleccellenza (bottega scuola).
Proprio nellambito dellistituto del tirocinio formativo viene data attuazione a quanto previsto dall art. 31, comma 4, della L.R. 21/97 e s.m.i., che prevede un contributo allorganismo o impresa che organizza i corsi per ogni allievo impegnato nellattività di addestramento pratico.
Il comma 6 del citato articolo prevede inoltre che la Regione possa concedere borse di studio agli allievi che partecipano ai cicli di addestramento.
Tenuto conto del percorso collaudato negli anni, realizzato in accordo con le Associazioni di categoria artigiane (Confartigianato, CNA, CasArtigiani), si intende attivare un numero indicativo di 100 esperienze di bottega scuola da attuarsi nellanno 2007/2008, da articolarsi sul territorio regionale, basato sul collegamento tra intervento orientativo e quello di tirocinio formativo, e rivolto alle imprese dellEccellenza Artigiana dei settori Legno, Restauro ligneo, Ceramica, Vetro, Pietre dure e lavorazioni affini, Stampa legatoria restauro, Tessitura arazzi ricamo e abbigliamento, Strumenti musicali, Metalli comuni, Altre attività, Alimentare (Cioccolato caramelle torrone, Pasticceria e Gelato, Caseario, Distillati liquori birra e prodotti di torrefazione, Gastronomia e prodotti sotto vetro, Pasta fresca, Panificazione, Salumi) nonché dei settori Conservazione e restauro in edilizia e Decorazione su manufatti diversi a patto che, alla data di scadenza del bando allegato, le aziende concorrenti siano in possesso del riconoscimento di eccellenza artigiana.
Sulla base poi dellesperienza sin qui sviluppata e in relazione anche a quanto è maturato nel confronto con le associazioni di categoria artigiane (Confartigianato, CNA, CasArtigiani), attraverso un percorso sperimentale, che deve condurre allindividuazione della figura del maestro artigiano, si intende coinvolgere le imprese che hanno già partecipato in precedenza al progetto bottega scuola nel porre la propria candidatura alla sperimentazione
Funzionale al progetto risulta un approfondito monitoraggio delle esperienze di bottega scuola pregresse, in modo da individuare criteri e requisiti per listituzione della figura del maestro artigiano e, insieme, dare continuità allesperienza, alla luce anche delle ricadute sia occupazionali che di percorso formativo/lavorativo dei giovani.
Inoltre, per accrescere linteresse dei giovani nei confronti delle professioni artigiane, si è attivato, con il Premio Grinzane Cavour, un Concorso di idee rivolto agli studenti delle medie inferiori e superiori, dal titolo Scrivere i mestieri dellartigianato, attraverso la raccolta dei loro elaborati sullargomento, sotto forma di brevi racconti e testimonianze.
Tenuto conto che il percorso attuato nelle precedenti esperienze di bottega scuola, a mezzo della costituzione di una rappresentanza unitaria delle agenzie formative (lAssociazione Temporanea di Scopo, A.T.S. Bottega Scuola Piemonte): Agenzia dei servizi formativi della Provincia di Cuneo-Consorzio (Agenform); Associazione Scuole Tecniche San Carlo; FOR.AL Consorzio per la formazione professionale nellAlessandrino; Scuola Artigiani Restauratori; Confartigianato Formazione; Casaform; Ecipa Piemonte, ha ottenuto risultati positivi; (D.G.R. n. 31-6180 del 27/05/2002, D.G.R. n. 58-10874 del 3/11/2003, D.G.R. n. 134-14133 del 22/11/2004, D.G.R. n. 3-1323 del 7/11/2005, D.G.R. n. 17-4213 del 6/11/2006);
valutato che, le stesse agenzie, sotto forma di A.T.S., hanno sviluppato nel corso degli anni passati competenze specifiche di formazione nei settori dellartigianato deccellenza, finalizzate allinserimento in mestieri dellartigianato artistico e tipico, dimostrando capacità progettuali ed organizzative idonee alla realizzazione degli interventi formativo/lavorativi programmati.
Pertanto lA.T.S. Bottega Scuola Piemonte, sulla scorta dellesperienza sin qui maturata, garantisce diffusione territoriale, uniformità dei modelli metodologici e di gestione, specifica competenza e professionalità nella particolare didattica collegata ai settori Legno, Restauro ligneo, Ceramica, Vetro, Pietre dure e lavorazioni affini, Stampa legatoria restauro, Tessitura arazzi ricamo e abbigliamento, Strumenti musicali, Metalli comuni, Altre attività, Alimentare (Cioccolato caramelle torrone, Pasticceria e Gelato, Caseario, Distillati, Liquori, Birra e Prodotti di Torrefazione, Gastronomia e prodotti sotto vetro, Pasta fresca, Panificazione, Salumi) nonché nei settori Conservazione e restauro in edilizia e nel settore Decorazione su manufatti diversi qualora, a conclusione dei termini di adesione al bando, siano già state riconosciute le prime imprese dei settori sopra citati;
ritenuto necessario, per i motivi di cui sopra, e sulla base di un rapporto di collaborazione didattico/amministrativo consolidato, affidare alla stessa A.T.S. la continuità del progetto attraverso la realizzazione della fase di orientamento e successivo tutoraggio e monitoraggio del tirocinio formativo.
Alla stessa A.T.S. viene inoltre assegnato il compito di predisporre, entro il 31 dicembre 2007, criteri e modalità di adesione alliniziativa nonché tutte quelle attività propedeutiche allemissione del bando aperto alle imprese artigiane interessate, con conseguente successiva valutazione delle candidature delle imprese artigiane, con il supporto del Settore regionale Disciplina e Tutela dellArtigianato e lausilio di un rappresentante per ogni associazione di categoria artigiana (Confartigianato, C.N.A., CasArtigiani).
Un apposito Bando 2007/2008", aperto alla partecipazione delle imprese delleccellenza artigiana, verrà definito successivamente con Deliberazione della Giunta regionale.
LA.T.S., in concorso con le imprese prescelte per lesperienza di bottega scuola e le associazioni artigiane di categoria, individua i giovani eventualmente interessati e motivati al progetto, secondo anche una valenza territoriale, attraverso anche ulteriori canali di reclutamento (Centri Provinciali per lImpiego).
Considerato infine che la Giunta Regionale, a mezzo dellAssessorato alle Attività Produttive, intende concorrere alla realizzazione del progetto bottega scuola con gli stanziamenti iscritti al capitolo n. 17804 del Bilancio di previsione 2007 (D.G.R. n. 19-7247 del 29/10/2007, accantonamento n. 101751);
considerata la disponibilità di Euro 900.000,00, si intende articolare questa somma per la realizzazione del citato progetto nel seguente modo:
1. Euro 210.000,00 per n. 100 borse di studio di Euro 350,00 mensili da assegnare ad altrettanti giovani per il periodo di tirocinio formativo (mesi sei);
2. Euro 252.000,00 per n. 100 contributi mensili di Euro 420,00 lorde mensili da assegnare ad altrettante imprese dellEccellenza Artigiana per il periodo di tirocinio formativo (mesi sei);
3. Euro 438.000,00 per le attività didattiche, di tutoraggio, di monitoraggio nella fase di orientamento e di tirocinio e per il coordinamento e la gestione dellintero progetto; iniziative di orientamento al lavoro e apprendimento delle tecniche lavorative, formazione in bottega e monitoraggio per un progetto formativo/lavorativo del giovane; spese per un percorso sia progettuale che tecnico di formazione della figura del maestro artigiano, in quanto portatore di conoscenza e professionalità; monitoraggio delle esperienze di bottega scuola pregresse; concorso di idee aperto ai giovani Scrivere i mestieri dellartigianato in collegamento con il Premio Grinzane Cavour. Inoltre, a supporto del progetto, è necessario prevedere tutta quella attività (ulteriore incremento delle botteghe scuola, convegnistica, collaborazioni, approfondimenti, certificazioni e premiazioni) che Regione e ATS intendono predisporre per la promozione, la diffusione e lulteriore qualificazione dellesperienza della bottega scuola.
Tutto ciò premesso e considerato;
vista la Legge 196/97 e successivo DM 25.03.1998 n. 142;
vista la L.R. 21/97 e s.m.i.;
vista la D.G.R. n. 27-24980 del 6/07/1998;
vista la D.G.R. n. 30-322 del 29/6/2000;
viste le DD.G.R. n. 3-1713 e n. 4 - 1714 del 14/12/2000;
vista la L.R. 7/2001;
vista la D.G.R. n. 58-3701 del 3/08/2001;
vista la D.G.R. n. 31-6180 del 27/05/2002;
vista la D.G.R. n. 58-10874 del 3/11/2003,
vista la D.G.R. n. 31-11749 del 16/02/2004;
vista la L.R. n. 10/2004;
vista la D.G.R. n. 94-15098 del 17/03/2005;
vista la D.G.R. n. 11-604 del 1/08/2005;
vista la D.G.R. n. 12-605 del 1/08/2005;
vista la D.G.R. n. 8-791 del 12/09/2005;
vista la D.G.R. n. 15-1126 del 17/10/2005;
vista la D.G.R. n. 3-1323 del 7/11/2005;
vista la D.G.R. n. 6-1749 del 13/12/2005;
viste le LL.R. n. 2 - 3/2005;
vista la D.G.R. n. 12-2245 del 27/02/2006
vista la L.R. n. 15/2006;
vista la D.G.R. n. 17-4213 del 6/11/2006;
vista la D.G.R. n. 12-5418 del 5/03/2007;
viste le leggi regionali n. 9 e 10 del 23/04/2007
sentite le associazioni di categoria (Confartigianato, CNA, CasArtigiani)
sentita la Commissione Regionale per lArtigianato;
sentita la Direzione Formazione Professionale e Lavoro.
La Giunta Regionale, unanime,
delibera
di approvare, secondo le considerazioni e i principi delineati in premessa, il progetto per lanno 2007/2008 di una quota indicativa di n. 100 esperienze di bottega scuola, da articolarsi sul territorio regionale, al fine di coniugare lintervento orientativo con il tirocinio formativo, rivolto alle imprese dellEccellenza Artigiana dei settori Legno, Restauro ligneo, Ceramica, Vetro, Pietre dure e lavorazioni affini, Stampa legatoria restauro, Tessitura arazzi ricamo e abbigliamento, Strumenti musicali, Metalli comuni, Altre attività, Alimentare (Cioccolato caramelle torrone, Pasticceria e Gelato, Caseario, Distillati liquori birra e prodotti di torrefazione, Pasta fresca, Panificazione, Gastronomia e prodotti sotto vetro, Salumi) nonché alle aziende dei settori Conservazione e restauro in edilizia e Decorazione su manufatti diversi che, alla data di scadenza del bando, saranno in possesso del riconoscimento di eccellenza artigiana;
di individuare nellA.T.S. Bottega Scuola Piemonte la rappresentanza unitaria delle agenzie formative: Agenzia dei servizi formativi della Provincia di Cuneo-Consorzio (AGENFORM); Associazione Scuole Tecniche San Carlo; FOR.AL Consorzio per la formazione professionale nellAlessandrino; Scuola Artigiani Restauratori; Confartigianato Formazione; Casaform; Ecipa Piemonte, sulla scorta delle esperienze positive sin qui maturate e sulla base del rapporto professionale e di collaborazione ormai consolidati, il soggetto unitario capace di gestire la complessità del progetto bottega scuola e pertanto di tutte le fasi ad esso inerenti;
di rimandare a successivo provvedimento deliberativo, una volta espletati il monitoraggio sulle esperienze di bottega scuola pregresse nonché individuati criteri e modalità di adesione al percorso di maestro artigiano, lapprovazione del Bando per la partecipazione al progetto Bottega Scuola 2007/2008" riservato ad un numero indicativo di 100 imprese dellEccellenza Artigiana dei settori Legno, Restauro ligneo, Ceramica, Vetro, Pietre dure e lavorazioni affini, Stampa legatoria restauro, Tessitura arazzi ricamo e abbigliamento, Strumenti musicali, Metalli comuni, Altre attività, Alimentare (Cioccolato caramelle torrone, Pasticceria e Gelato, Caseario, Distillati liquori birra e prodotti di torrefazione, Pasta fresca, Panificazione, Gastronomia e prodotti sotto vetro, Salumi), nonché dei settori Conservazione e restauro in edilizia e Decorazione su manufatti diversi a patto che, alla data di scadenza del bando, le aziende concorrenti siano in possesso del riconoscimento di eccellenza artigiana;
di dare mandato allA.T.S. Bottega Scuola Piemonte, promotore delle fasi di orientamento e tirocinio formativo, in concorso con le imprese prescelte e le associazioni artigiane di categoria, di individuare, attraverso i canali del reclutamento, i giovani eventualmente interessati e motivati al progetto, anche con una valenza territoriale.
Con ulteriori provvedimenti dirigenziali saranno definiti il progetto didattico, la tempistica e le modalità di tipo organizzativo e gestionale delle attività di monitoraggio e tutoraggio, il coordinamento e il controllo delle attività sopra dette dellA.T.S. Bottega Scuola Piemonte, oltre alla predisposizione della modulistica necessaria per lattuazione del bando di cui al successivo provvedimento deliberativo;
Inoltre, con apposita determinazione dirigenziale, si provvederà allimpegno della somma di Euro 900.000,00 sul capitolo n. 17804/2007 accantonamento n. 101751, prevista per la gestione del progetto bottega scuola 2007- 2008", attraverso un primo percorso con scadenza 31 dicembre 2007, propedeutico allemissione del bando, ed uno, successivo, per la gestione del bando stesso;
La somma di Euro 900.000,00 sarà erogata a favore dellA.T.S. Bottega Scuola Piemonte che la vincolerà in base allarticolazione degli interventi previsti ai punti 1), 2) e 3).
Alla copertura della spesa per le attività sopra dette si fa fronte con le disponibilità finanziarie iscritte sul cap. 17804 del Bilancio di previsione 2007 accantonate con DGR n. 19-7247 del 29/10/2007 (accantonamento n. 101751).
La presente deliberazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dellart. 61 dello Statuto e dellart. 14 del D.P.G.R. n. 8/R/2002.
(omissis)