Torna al Sommario Annunci

Bollettino Ufficiale n. 51 del 20 / 12 / 2007

ANNUNCI LEGALI


Provincia di Biella

Rinnovo concessione di derivazione d’acqua per uso Potabile e Civile, da 23 sorgenti tributarie del torrente Venalba, ubicate nei comuni di Mosso e Trivero, oggetto del D.P. 5 aprile 1965 n. 64402, assentito al Consorzio Acqua Potabile di Crocemosso con D.D. 24 luglio 2002 n. 2972. Pratica n. 959

Il Dirigente del Settore

(omissis)

determina

Di approvare il disciplinare di concessione sottoscritto in data 17 maggio 2002 dal Sig. Giovanni Ernesto Pizzato, in qualità di Presidente pro tempore del “Consorzio Acqua Potabile di Crocemosso”, con sede in Valle Mosso, relativo alla derivazione d’acqua in oggetto, costituente parte integrante della presente determinazione e conservato agli atti dell’Amministrazione Provinciale di Biella. Di assentire ai sensi dell’art. 2 comma 1 - lettera c) del R.D. 11 dicembre 1933 n. 1775, salvi i diritti di terzi e nei limiti della disponibilità dell’acqua, al “Consorzio Acqua Potabile di Crocemosso” (omissis), il rinnovo della concessione di derivazione di una quantità d’acqua non superiore a moduli 0,035 da un gruppo di 23 sorgenti tributarie del bacino del torrente Venalba, ubicate in territorio dei Comuni di Mosso e Trivero, da utilizzarsi per scopi potabili e civili degli aderenti al Consorzio, con obbligo di restituzione dei reflui di scarico nel bacino del torrente Venalba per mezzo di condotti fognari. Di accordare, ai sensi dell’art. 23 - comma 7 del D.Lgs. 11 maggio 1999 n. 152, come modificato ed integrato dall’art. 7 - comma 3 - lettera e) del D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 258, la concessione di che trattasi, per anni 30 successivi e continui, decorrenti dal 9 febbraio 1984, subordinatamente all’osservanza delle condizioni contenute nel disciplinare (omissis).

Il Dirigente del Settore
Giorgio Saracco

Estratto del Disciplinare n. 1.065 di Rep. in data 17 maggio 2002

Art. 7 - Garanzie da Osservarsi

Saranno a carico del concessionario l’esecuzione ed il mantenimento di tutte le opere necessarie, sia per attravesamenti di strade, canali, scoli e simili, sia per le difese della proprietà e del buon regime delle acque, in dipendenza della concessione di derivazione ed in qualunque momento se ne manifestasse la necessità. Il Concessionario dichiara formalmente di tenere sollevata ed indenne l’Amministrazione concedente da ogni molestia e pretesa di danni da parte di terzi ritenutisi pregiudicati dalla presente concessione.

Biella, 30 novembre 2007

Il Responsabile del Servizio Risorse Idriche
Marco Pozzato