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Bollettino Ufficiale n. 50 del 13 / 12 / 2007

CONCORSI

Ires Piemonte - Istituto Ricerche Economico Sociali del Piemonte - Torino

Concorso pubblico per titoli ed esami per l’assunzione a tempo indeterminato di n. 1 dipendente di categoria d livello economico 3, profilo professionale “Funzionario ricercatore esperto in analisi e valutazione delle politiche pubbliche”

II Consiglio di Amministrazione dell’Ires Piemonte, in esecuzione della deliberazione n. 48 del 20 novembre 2007 ed ai sensi del Decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487 ha indetto il concorso pubblico per titoli ed esami per l’assunzione a tempo indeterminato di n. 1 dipendente di Categoria D, livello economico 3, profilo professionale “funzionario ricercatore esperto in analisi e valutazione delle politiche pubbliche”.

Scadenza: 30 giorni dalla data di pubblicazione del presente avviso sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte.

L’ammissione al concorso e l’espletamento della procedura sono disciplinati dai seguenti articoli.

Articolo 1
Requisiti di ammissione

Per essere ammessi al concorso i candidati devono essere in possesso, alla data di scadenza del termine utile stabilito per la presentazione delle domande, dei seguenti requisiti:

a) diploma di laurea nelle classi specialistiche in scienze della politica o in scienze delle pubbliche amministrazioni (70/S, 71/S) ovvero diplomi di laurea vecchio ordinamento equipollenti ad una delle classi specialistiche richieste;

b) cittadinanza italiana (per le equiparazioni valgono le norme in materia), oppure della cittadinanza di uno Stato membro dell’Unione Europea;

c) idoneità fisica all’impiego;

d) godimento dei diritti politici;

e) non aver riportato condanne penali che determinino la non ammissione all’impiego pubblico;

f) di trovarsi nella seguente posizione nei confronti degli obblighi militari (se espletato indicare qualifica e periodo nel quale è stato prestato il servizio militare).

Possono partecipare al concorso anche i cittadini degli Stati membri dell’Unione Europea, ai sensi dell’art. 38, comma 1, del D.lgs 30.3.2001, n. 165.

I cittadini degli Stati membri dell’Unione Europea, ai fini dell’accesso ai posti della Pubblica Amministrazione, devono:

1) godere dei diritti civili e politici negli Stati di appartenenza o provenienza;

2) essere in possesso, fatta eccezione della titolarità della cittadinanza italiana, di tutti gli altri requisiti previsti per i cittadini della Repubblica;

3) avere adeguata conoscenza della lingua italiana.

Non possono essere prese in considerazione le domande:

a) di coloro che siano esclusi dall’elettorato politico attivo;

b) di coloro che siano stati destituiti, o licenziati, o dispensati dall’impiego presso una Pubblica Amministrazione ovvero che siano stati dichiarati decaduti da un impiego statale ai sensi dell’art. 127, lettera d), del T.U. approvato con D.P.R. 10.1.1957, n. 3.

Articolo 2
Presentazione delle domande

Le domande di ammissione al concorso, redatte in carta semplice, devono pervenire all’Ufficio protocollo dell’Istituto di Ricerche Economico Sociali - Via Nizza n. 18 Torino, entro le ore 14,00 del trentesimo giorno successivo la data di pubblicazione del presente bando sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte. Qualora la scadenza coincida con un giorno festivo, il termine di presentazione delle domande si intende prorogato al primo giorno successivo non festivo. Non fa fede il timbro postale.

Sulla busta dovrà essere indicato: Concorso pubblico per titoli ed esami “funzionario ricercatore esperto in analisi e valutazione delle politiche pubbliche”.

L’amministrazione non assume responsabilità per la dispersione di comunicazioni dipendente da inesatte indicazioni del recapito da parte del concorrente oppure da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento dell’indirizzo indicato nella domanda, né per eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore.

I candidati devono allegare alla domanda fotocopia semplice di un proprio documento d’identità in corso di validità.

Nella domanda di ammissione, che deve essere redatta secondo lo schema allegato al presente bando, il candidato - consapevole che in caso di falsa dichiarazione, secondo quanto previsto dall’art. 76 del D.P.R. 28 dicembre 2000 n. 445, verranno applicate le sanzioni previste dal Codice penale e che, ai sensi dell’art. 75 del citato D.P.R. n. 445/2000, decadrà dal beneficio ottenuto sulla base della dichiarazione non veritiera - deve dichiarare, a pena di esclusione:

1) il possesso del diploma di laurea nelle classi specialistiche in scienze della politica o in scienze delle pubbliche amministrazioni (70/S, 71/S) ovvero, il possesso di diploma di laurea vecchio ordinamento equipollente ad una delle classi specialistiche richieste;

2) di essere cittadino italiano o di essere in possesso del titolo di equiparazione - ovvero di essere cittadino di uno Stato membro dell’Unione Europea (da indicare);

3) il Comune di iscrizione nelle liste elettorali (ovvero i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime);

4) di non aver riportato condanne penali e di non aver procedimenti penali pendenti (ovvero le eventuali condanne riportate ovvero gli eventuali carichi pendenti);

5) di essere fisicamente idoneo all’impiego;

6) la posizione riguardo agli obblighi militari (se espletato indicare qualifica e periodo nel quale è stato prestato il servizio militare);

7) di non essere stato destituito o dispensato o licenziato dall’impiego presso una pubblica amministrazione o di non essere stato dichiarato decaduto o le eventuali cause di risoluzione di rapporti di lavoro presso una pubblica amministrazione.

Il candidato dovrà, inoltre, indicare:

a) il proprio cognome e nome;

b) il proprio codice fiscale;

c) il luogo e la data di nascita;

d) la propria residenza;

e) l’eventuale stato di disabile di cui alla legge n. 68/99, indicando la categoria di appartenenza;

f) l’eventuale possesso di titoli di preferenza a parità di merito;

g) il domicilio o il recapito cui indirizzare le eventuali comunicazioni, se diverso dalla residenza.

Ai sensi della Legge n. 104/92 i candidati riconosciuti portatori di handicap devono fare esplicita richiesta, a pena di decadenza del beneficio, nella domanda di partecipazione al concorso, in relazione al proprio handicap, dell’eventuale ausilio necessario, nonché dell’eventuale necessità di tempi aggiuntivi per l’espletamento delle prove.

La domanda di partecipazione deve essere redatta utilizzando il modulo che costituisce l’allegato A) del presente bando.

Per i cittadini di uno Stato membro dell’Unione Europea i certificati rilasciati dalla competente Autorità dello Stato di cui lo straniero è cittadino, devono essere conformi alle disposizioni vigenti nello Stato stesso e devono altresì essere legalizzati dalle competenti Autorità Consolari Italiane. Agli atti e documenti redatti in lingua straniera deve essere allegata una traduzione in lingua italiana, certificata conforme al testo straniero, redatta dalla competente rappresentanza diplomatica o consolare ovvero da un traduttore ufficiale.

Ai sensi dell’art. 7 del D. Lgs. n. 196/2003 e s.m.i., i dati forniti dai candidati sono raccolti presso il Settore Amministrazione dell’IRES, per le finalità di gestione del concorso e saranno trattati anche successivamente per le finalità inerenti la gestione del rapporto di lavoro. I candidati godono dei diritti di cui agli art. 7 e seguenti della medesima legge che possono essere fatti valere nei confronti dell’Ente.

Articolo 3
Motivi di esclusione

Non vengono prese in considerazione le domande:

a) di coloro che non sono in possesso dei requisiti previsti dall’art. 1 del presente bando;

b) di coloro che siano esclusi dall’elettorato attivo;

c) di coloro che siano stati destituiti, licenziati, dispensati o siano stati dichiarati decaduti dall’impiego presso una pubblica amministrazione;

d) non sottoscritte;

e) non complete delle dichiarazioni di cui all’art. 2, comma 4 dal punto 1) al punto 7);

f) pervenute oltre il termine di 30 giorni a decorrere dal giorno successivo la data di pubblicazione del presente bando sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte. Non fa fede il timbro postale di spedizione.

L’esclusione dal concorso per le domande non pervenute nel termine previsto, per la mancata sottoscrizione, nonché per l’assenza dei requisiti di cui all’art. 1 del presente bando, verrà comunicato tramite raccomandata A/R.

Articolo 4
Allegati

I candidati devono allegare alla domanda:

a) eventuali documenti comprovanti il diritto a preferenza in caso di parità di merito come indicato all’art. 2 del presente bando, ove non allegati o non regolari, detti documenti non verranno considerati per i rispettivi effetti;

b) fotocopia semplice di un documento di identità, in corso di validità;

c) un curriculum formativo e professionale, redatto su carta semplice, datato e firmato;

d) un elenco, in duplice copia in carta semplice dei documenti e dei titoli presentati, datato e firmato;

e) il foglio matricolare dello stato di servizio, costituente l’unico documento probatorio per la valutazione del periodo del servizio militare;

f) le eventuali pubblicazioni, che il candidato potrà consegnare, anche disgiuntamente dalla domanda di partecipazione al concorso, purché nel termine di scadenza del bando.

Ai sensi del disposto degli artt. 19, 46 e 47 del DPR 445/2000 il candidato può presentare, in allegato alla domanda di ammissione ed a titolo definitivo, una dichiarazione sostitutiva di certificazione o una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà relative al possesso dei requisiti specifici richiesti dal presente bando di concorso ed al possesso di ulteriori titoli che ritenga opportuno evidenziare agli effetti della valutazione di merito.

“Dichiarazione sostitutiva di certificazione”: nei casi tassativamente indicati nell’art. 46 D.P.R. 445/00 (ad es. stato di famiglia, iscrizione albo professionale, possesso del titolo di studio, di specializzazione, di abilitazione, ecc.) oppure

“Dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà”: ai sensi dell’art. 19 e 47, per tutti gli stati, fatti e qualità personali, non compresi nell’elenco di cui al citato art. 46 del D.P.R. 445/00 (ad esempio: borse di studio, attività di servizio, incarichi libero-professionali, attività di docenza: dichiarazione di conformità all’originale delle copie prodotte).

Tali dichiarazioni vanno sottoscritte e spedite allegando copia fotostatica, ancorché non autenticata, fronte e retro, di un documento di identità personale del candidato, in corso di validità, provvisto di fotografia e rilasciato da un’Amministrazione dello Stato, pena la mancata valutazione dei titoli.

Ai sensi del disposto dell’art. 71 del D.P.R. n. 445/00 l’Amministrazione effettuerà idonei controlli sulla veridicità delle dichiarazioni sostitutive di certificazioni o di atto di notorietà.

Non sono tenuti in considerazione i titoli di cui al punto a) se presentati oltre il termine di scadenza per la presentazione delle domande.

Articolo 5
Commissione giudicatrice

La Commissione giudicatrice del concorso, composta a norma della L.R. n. 26/94, nominata con successivo provvedimento del Consiglio di Amministrazione, decide circa l’ammissione o esclusione dei candidati, decide le prove d’esame ed il giudizio sulle stesse formulando la graduatoria con l’osservanza delle disposizioni vigenti in materia di precedenza e di preferenza a parità di merito a favore di particolari categorie (allegato B).

Articolo 6
Valutazione titoli e prove d’esame

La Commissione Giudicatrice dispone in totale di 100 punti per la valutazione dei titoli e delle prove d’esame e si atterrà alla seguente ripartizione:

Iª prova scritta punti 15

IIª prova scritta punti 15

prova orale punti 20

50 punti per la valutazione dei titoli che vengono così ripartiti:

titoli di servizio punti 20

titoli vari punti 30

La Commissione procede alla valutazione dei titoli così suddivisi:

Punteggio per esperienza professionale, anche per periodi non continuativi, maturata presso Istituti di ricerca pubblici o privati o presso Amministrazioni pubbliche, nell’ultimo quinquennio precedente il termine di scadenza per la presentazione delle domande, nei seguenti campi di ricerca:

1) tecniche e strumenti per la valutazione di piani e programmi a livello regionale all’interno delle politiche nazionali e comunitarie;

2) tecniche e strumenti per la valutazione dei processi di attuazione di specifiche politiche e programmi pubblici a livello regionale.

I punteggi verranno così attribuiti:

massimo 20 punti:

4 punti per ogni anno di esperienza lavorativa negli specifici campi della ricerca sopra indicati svolta presso l’IRES Piemonte;

massimo 10 punti:

2 punti per ogni anno di esperienza lavorativa negli specifici campi di ricerca sopra indicati svolta presso altri Istituti di ricerca pubblici o privati ovvero presso altre Pubbliche Amministrazioni.

I periodi di esperienza lavorativa verranno valutati per le frazioni di anno in ragione mensile considerando, come mese intero, periodi continuativi di giorni trenta o frazioni superori a quindici giorni.

La commissione dispone di massimo 30 punti per la valutazione dei titoli vari che verranno suddivisi tra: le pubblicazioni, le attività di docenza negli specifici campi di ricerca sopra indicati ed una complessiva valutazione del curriculum vitae professionale del candidato.

La commissione procede alla valutazione delle sole pubblicazioni consegnate entro il termine di scadenza del bando.

Articolo 7
Prove d’esame

Le prove d’esame sono le seguenti:

Prima prova scritta: Somministrazione di un questionario in materia di analisi delle politiche pubbliche e scienza dell’amministrazione;

Seconda prova scritta: Elaborato su argomenti attinenti il monitoraggio e la valutazione nelle politiche di programmazione regionale generale e settoriale;

Prova orale: Materie oggetto delle prove scritte, discussione dei titoli presentati con particolare riferimento a quelli di maggior interesse per l’Istituto, lingua inglese ed accertamento di una eventuale altra lingua documentata nei titoli vari.

Il diario e la sede delle prove d’esame sono fissati dalla Commissione giudicatrice.

Il calendario e la sede delle prove d’esame saranno notificati mediante pubblicazione sul sito internet dell’IRES www.ires.piemonte.it con un termine minimo di preavviso di almeno 20 giorni a partire dal giorno 29 febbraio 2008.

L’assenza dalla Iª prova d’esame è considerata come rinuncia al concorso.

Ai candidati ammessi alla seconda prova scritta è data comunicazione dell’avvenuta ammissione, con l’indicazione del voto riportato nella prima prova scritta e dei titoli posseduti, mediante pubblicazione sul sito internet dell’Istituto www.ires.piemonte.it.

Sono ammessi alla seconda prova scritta i candidati che hanno ottenuto non meno di 7/10 del punteggio massimo attribuibile nella prima prova scritta.

Sono ammessi al colloquio i candidati che hanno ottenuto non meno di 7/10 del punteggio massimo attribuibile nella seconda prova scritta.

Ai candidati ammessi al colloquio è data comunicazione dell’avvenuta ammissione, con l’indicazione del voto riportato nella IIª prova scritta mediante la pubblicazione sul sito internet dell’Istituto (www. ires.piemonte.it ).

La comunicazione della data della prova orale è data ai candidati, non meno di venti giorni prima di quello in cui essi debbono sostenere il colloquio stesso, mediante pubblicazione sul sito internet dell’Istituto (www. ires.piemonte.it ).

Il colloquio deve svolgersi in un’aula aperta al pubblico di capienza idonea ad assicurare la massima partecipazione.

Il colloquio non si intende superato se il candidato non ha ottenuto in esso la votazione di almeno 7/10 del punteggio massimo attribuibile; al termine di ogni seduta la Commissione Giudicatrice forma un elenco dei candidati esaminati indicando per ognuno di essi la votazione conseguita nel colloquio; l’elenco, previa sottoscrizione del Presidente e del Segretario della Commissione, è affisso presso la sede in cui viene sostenuto il colloquio.

La graduatoria finale di merito è determinata dalla somma del punteggio ottenuto nella valutazione dei titoli, del punteggio conseguito nelle prove scritte e nel colloquio e viene comunicata mediante pubblicazione sul sito internet dell’Istituto (www. ires.piemonte.it ).

A parità di merito e di titoli di preferenza si fa riferimento a quanto previsto dall’art. 5 del D.P.R. n. 487/94 e successive modifiche ed integrazioni.

Ai sensi dell’art. 2, comma 7, Legge 15.5.1997, n. 127 così come modificato ed integrato dall’art. 2, comma 9, Legge 16.6.1998, n. 191, se due o più candidati ottengono, a conclusione delle operazioni di valutazione dei titoli e delle prove d’esame, pari punteggio, è preferito il candidato più giovane di età.

Articolo 8
Accesso agli atti ed Assunzione in servizio

Si fa presente che l’accesso ad ogni atto del procedimento concorsuale, ad esclusione dei verbali della Commissione giudicatrice relativi all’ammissione alle prove, è differito sino all’approvazione della graduatoria finale.

La graduatoria finale è pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte; dalla data di pubblicazione decorrono i termini per eventuali impugnative della medesima.

I candidati dichiarati vincitori sono invitati dall’Istituto, ai fini della stipula del contratto individuale di lavoro a tempo indeterminato, a presentare, al Settore Amministrazione dell’Istituto, nel termine di trenta giorni, una dichiarazione sostitutiva, redatta ai sensi degli art. 46 e 47 del D.P.R. 445/00, relativa alle seguenti certificazioni:

1.- certificato di nascita;

2.- certificato di cittadinanza e di residenza;

3.- certificato di godimento dei diritti politici;

4.- certificato generale del Casellario Giudiziale;

5.- possesso dei titoli richiesti quali requisiti specifici di ammissione al concorso;

6.- altri titoli che danno diritto ad usufruire della riserva, precedenza e preferenza a parità di valutazione;

7. - certificato di attribuzione del codice fiscale;

8.- eventuale dichiarazione di servizio prestato presso altri Enti pubblici.

I candidati vincitori sono tenuti, altresì, nel termine di trenta giorni dalla ricezione della lettera d’invito, a presentare la dichiarazione di incompatibilità, ai sensi dell’articolo 53 del decreto legislativo n. 165/2001 ovvero, in caso contrario di optare per il rapporto di lavoro con l’Istituto di Ricerche Economico Sociali. Decade dall’impiego chi abbia conseguito l’assunzione mediante presentazione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile.

La costituzione del rapporto di lavoro, che è a tempo indeterminato e con vincolo di esclusività, avverrà mediante stipulazione di un contratto individuale di lavoro, previa presentazione della documentazione di cui sopra e all’accertamento dell’idoneità fisica necessaria per poter esercitare utilmente le mansioni relative al profilo da ricoprire con l’osservanza delle norme in tema di categorie protette, prima dell’immissione in servizio.

L’idoneità fisica al servizio continuativo ed incondizionato all’impiego dovrà essere attestata mediante certificato medico rilasciato dal Servizio Sanitario Nazionale.

Articolo 9
Assunzione

L’assunzione decorre a tutti gli effetti, dalla data dell’effettiva presa di servizio e diviene definitiva dopo il compimento, con esito favorevole, del periodo di prova della durata di mesi sei.

Articolo 10
Pubblicità del bando di concorso

Del presente bando di concorso viene data notizia mediante pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte.

Articolo 11
Norme di rinvio

II presente bando è stato emanato nell’osservanza del D.lgs 11 aprile 2006, n. 198 e dell’art. 57 del D.lgs 165/01 che garantisce pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro e tiene altresì conto dei benefici in materia di assunzioni riservate ai candidati disabili di cui alla Legge 68/1999 e agli aventi diritto di cui al comma 6 dell’art. 18 del D.Lgs. 215/2001 e s.m.i.

Per quanto non esplicitamente previsto nel presente bando si fa riferimento alla legislazione statale e regionale in materia, ai principi del D.Lgs. n. 165/01, al regolamento attuativo adottato con D.P.R. n. 487/94 e successive modifiche ed integrazioni.

La partecipazione al concorso comporta la esplicita ed incondizionata accettazione delle clausole del bando, nonché delle eventuali modifiche che potranno essere apportate.

Allegato A)

All’IRES
Via Nizza 18
10125 - Torino

Il/La sottoscritt_ _____ chiede di poter partecipare al concorso pubblico per titoli ed esami a n. 1 posto di categoria D, livello economico 3, profilo professionale “funzionario ricercatore esperto in analisi e valutazione delle politiche pubbliche”.

All’uopo dichiara sotto la propria responsabilità:

a) di essere nato/a a _____prov._____il_____ codice fiscale n. _____;

b) di risiedere a _____prov. _____ via/Corso _____;

c) di essere cittadino italiano, ovvero di essere cittadino del seguente stato dell’Unione Europea _____ e di avere adeguata conoscenza della lingua italiana;

d) di essere iscritto/a nelle liste elettorali del Comune di _____ (ovvero i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime) _____;

e) di non aver riportato condanne penali e di non avere procedimenti penali pendenti (ovvero di aver riportato le seguenti condanne penali: _____ -da indicarsi anche se sia stato concesso indulto, amnistia, condono o perdono giudiziale- ovvero gli eventuali carichi pendenti);

f) di essere fisicamente idoneo per il posto a cui si riferisce il concorso;

g) di trovarsi nella seguente posizione nei confronti degli obblighi militari (se espletato indicare qualifica e periodo nel quale è stato prestato il servizio militare);

h)? di essere in possesso del diploma di laurea nella classe specialistica in_____conseguita presso la Facoltà_____dell’Università_____ in data_____con la votazione di _____ovvero del diploma di laurea vecchio ordinamento in_____equipollente alla classe di laurea in_____;

i) di essere in possesso della seguente esperienza professionale lavorativa maturata nell’ultimo quinquennio presso _____ nei seguenti campi di ricerca _____;

l) di essere in possesso dei seguenti ulteriori titoli di studio _____;

m) di aver svolto attività di docenza presso _____dal _____al _____;

n) di essere in possesso dei seguenti titoli che danno diritto ad usufruire di riserva, precedenza o preferenza _____;

o) di non essere stato/a destituito/a o dispensato/a o licenziato/a dall’impiego presso una pubblica amministrazione ovvero di non essere stato/a dichiarato/a decaduto/a;

p) ai sensi dell’art. 2 lett. e) del bando di concorso per quanto riguarda i candidati portatori di handicap dichiara quanto segue: _____;

q) che il domicilio al quale dovranno essere inviate le comunicazioni relative al bando di concorso è il seguente:

via/Corso_____n._____c.a.p._____Tel._____

Il/La sottoscritto/a dichiara inoltre di essere informato/a, ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 10 del D.Lgs. 196/2003 che i dati personali raccolti sono obbligatori per il corretto svolgimento dell’istruttoria e saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell’ambito del procedimento per il quale la presente dichiarazione viene resa.

Data _____

Firma _____

Note per la compilazione

A) Qualora l’interessato dichiari di aver conseguito titoli di studio, qualifiche, specializzazioni, abilitazioni dovrà dichiarare anche data, luogo, Istituto di conseguimento e votazione riportata.

B) Qualora l’interessato dichiari la partecipazione a corsi, convegni, congressi o seminari, dovrà indicare l’oggetto degli stessi, la Società o Ente organizzatore, le date in cui si sono svolti, la durata, se il dichiarante vi ha partecipato in qualità di Uditore o Relatore e se era previsto un esame finale.

C) Qualora l’interessato dichiari lo svolgimento di attività di docenza, dovrà indicare: il titolo del corso, la Società o Ente organizzatore, le date in cui è stata svolta l’attività di docenza, il numero di ore di docenza svolte.

Allegato B)

- A parità di merito, i titoli di preferenza sono:

a) gli insigniti di medaglia al valor militare;

b) i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti;

c) i mutilati ed invalidi per fatto di guerra;

d) i mutilati ed invalidi per servizio nel settore pubblico e privato;

e) gli orfani di guerra;

f) gli orfani dei caduti per fatto di guerra;

g) gli orfani dei caduti per servizio nel settore pubblico e privato;

h) i feriti in combattimento;

i) gli insigniti di croce di guerra o di altra attestazione speciale di merito di guerra, nonché i capi di famiglia numerosa;

l) i figli dei mutilati e degli invalidi di guerra ex combattenti;

m) i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra;

n) i figli dei mutilati e degli invalidi per servizio nel settore pubblico e privato;

o) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti in guerra;

p) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di guerra;

q) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio nel settore pubblico e privato;

r) coloro che abbiano prestato servizio militare come combattenti;

s) i coniugati e i non coniugati con riguardo al numero dei figli a carico;

t) gli invalidi ed i mutilati civili;

u) militari volontari delle Forze armate congedati senza demerito al termine della ferma o rafferma.

A parità di merito e di titoli la preferenza è determinata dalla minore età.

N.B.: Per la lettera s) i figli devono essere a carico dell’interessato.