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Bollettino Ufficiale n. 47 del 22 / 11 / 2007

Deliberazione della Giunta Regionale 19 novembre 2007, n. 77-7518

Art. 62 L.R. 9/2007 - Approvazione criteri per l’accesso ai contributi di cui al “Fondo regionale di solidarieta’ a favore di donne vittime di reati di violenza sessuale e contro la persona”. Assegnazione di Euro 250.000,00 a favore della Struttura Speciale Gabinetto della Presidenza della Giunta regionale, mediante accantonamento sul cap. 14279 dell’UPB DA15001.

A relazione dell’Assessore Manica:

Visto l’art. 62 della L.R. 9/2007, che ha istituito il “Fondo regionale di solidarietà a favore di donne vittime di reati di violenza sessuale e contro la persona”, destinato a sussidio delle spese legali e mediche sostenute a causa dell’offesa subita;

dato atto che la normativa sopra richiamata prevede che i fondi siano erogati nella forma di contributi al Comune o al Consorzio socio-assistenziale ove risiede il soggetto passivo della violenza;

accertato che a norma dell’art. 62 L.R. 9/2007, la Giunta Regionale, sentita la commissione consiliare competente, individua le modalità di accesso ai contributi e ne definisce la misura di erogazione;

considerato che gli interventi di sostegno alle donne vittime di violenza, sopra richiamati, rientrano tra le funzioni di sostegno agli adulti in difficoltà che i Comuni esercitano singolarmente, se capoluogo di provincia, oppure, nei restanti casi, in forma associata tramite delega ai Soggetti gestori delle funzioni socio-assistenziali, secondo le modalità previste dall’art. 9, commi 1, 2, 3 e 5 della L.R. 1/2004;

preso atto che appare necessario procedere all’approvazione dei criteri per l’accesso ai contributi previsti dall’art. 62 L.R. 9/2007, specificati nell’allegato facente parte integrante della presente deliberazione, prevedendo che l’erogazione dei contributi medesimi avvenga a favore dei Soggetti gestori di residenza delle donne che hanno subito la violenza, in qualità di Soggetti delegati all’esercizio delle funzioni di sostegno in oggetto da parte dei Comuni;

stabilito che in fase di prima attuazione delle disposizioni di cui all’art. 62 L.R. 9/2007, il periodo di riferimento per i casi seguiti e le relative spese ammissibili a contributo è fissato dal 1/1/2007 al 31/12/2007;

l’istruttoria delle istanze pervenute sarà effettuata da un gruppo di lavoro composto da funzionari/dirigenti appartenenti alle seguenti strutture regionali:

- Struttura Speciale Gabinetto della Presidenza della Giunta Regionale

- Direzione Regionale Politiche sociali e politiche per la famiglia

- Direzione Regionale Sanità e tutela della salute;

la determina relativa all’assegnazione dei contributi spettanti sarà adottata dalla Struttura Speciale Gabinetto della Presidenza della Giunta Regionale;

agli oneri derivanti dall’adozione del presente provvedimento si fa fronte con la somma complessiva di Euro 250.000,00, che si provvede ad assegnare a favore della Struttura Speciale Gabinetto della Presidenza della Giunta regionale, mediante accantonamento sul cap. 14279 dell’UPB DA15001, che presenta la necessaria disponibilità;

si dà atto che i criteri di assegnazione approvati con la presente deliberazione potranno essere oggetto di verifica ed eventuale revisione e/o integrazione a conclusione della prima annualità di finanziamento.

tutto ciò premesso, la Giunta regionale,

visto l’art. 9 L.R.1/2004;

visto l’art. 62 L.R. 9/2007;

vista la L.R. 10/2007;

acquisito il parere della Conferenza Permanente Regione/Autonomie Locali, espresso in data 19/10/07;

acquisito il parere della VIII Commissione Consiliare in data 29/10/07;

a voti unanimi espressi nelle forme di legge,

delibera

-di approvare, per le considerazioni in premessa descritte, i criteri per l’accesso ai contributi di cui al “Fondo regionale di solidarietà a favore di donne vittime di reati di violenza sessuale e contro la persona”, istituito dall’art. 62 L.R. 9/2007, a sussidio delle spese legali e mediche sostenute a causa dell’offesa subita dalle donne vittime di reati di violenza sessuale e contro la persona, contenuti nell’allegato facente parte integrante della presente Deliberazione;

-di assegnare la somma di Euro 250.000,00 a favore Struttura speciale Gabinetto della Presidenza della Giunta regionale, mediante accantonamento sul cap. 14279 dell’UPB DA15001 (A/101883);

-di dare mandato al Direttore della Struttura speciale Gabinetto della Presidenza della Giunta Regionale di provvedere agli adempimenti conseguenti al presente atto;

-di dare, infine, atto che i criteri di assegnazione approvati con la presente Deliberazione potranno essere oggetto di verifica ed eventuale revisione e/o integrazione a conclusione della prima annualità di finanziamento.

La presente deliberazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell’art. 61 dello Statuto e dell’art. 14 del D.P.G.R. n. 8/R/2002.

(omissis)

Allegato

Art. 62 L.R. 9/2007. Criteri per l’accesso ai contributi di cui al Fondo regionale di solidarietà a favore di donne vittime di reati di violenza sessuale e contro la persona".

a) Destinatari dei contributi

Possono presentare istanza di contributo ai sensi dell’art. 62 L.R. 9/2007 i Soggetti gestori delle funzioni socio-assistenziali che, nel periodo di riferimento, hanno avuto in carico donne vittime di violenza sessuale e reati contro la persona, intendendosi quali rientranti nella tipologia anche le minori in età da 14 anni compiuti in poi.

b) Spese ammissibili a contributo

Sono considerate ammissibili a contributo le spese erogate nel periodo 1/1/2007-31/12/2007 a favore dei casi aventi le seguenti caratteristiche:

* donne in carico ai Servizi Sociali nel periodo di riferimento, vittime di violenza sessuale e/o reati contro la persona;

* esistenza di un progetto individuale di sostegno, predisposto dai Servizi socio-sanitari competenti, con l’eventuale collaborazione, laddove presenti, delle Associazioni ed eventuali altri organismi del privato sociale impegnati nel settore della tutela delle donne vittime di violenza.

c) Tipologia di spese ammissibili

1. Spese mediche sostenute nell’ambito del progetto individuale di cui al punto b) non coperte dal Servizio Sanitario Nazionale;

2. Spese legali sostenute nell’ambito del progetto individuale di cui al punto b).

Le spese ammissibili di cui trattasi, purché rientranti nelle due tipologie di cui al punto c), possono essere state sostenute dal Soggetto Gestore sotto forma di erogazione a favore della donna in carico, a titolo di rimborso di spese effettuate dalla stessa, oppure possono essere state sostenute in forma diretta dal Soggetto Gestore, nonché sostenute dalle associazioni formalmente coinvolte nel progetto.

d) Entità del contributo

L’entità del contributo sarà fissata fino ad una quota massima dell’80% delle spese ammissibili erogate/sostenute dal Soggetto gestore per ciascun caso in carico nel periodo di riferimento, e non potrà in ogni caso superare l’importo massimo di euro 20.000,00 per ogni caso trattato.

La restante quota del 20% delle spese sostenute viene considerata quota di cofinanziamento obbligatoria a carico del Soggetto gestore delle funzioni socio-assistenziali.

Nel caso in cui l’ammontare dei contributi previsti superi la somma stanziata a bilancio regionale, si provvederà ad una riduzione proporzionale degli importi assegnati fino ad esaurimento dei fondi disponibili.

e) Tipologia istanza

I Soggetti Gestori che intendono presentare istanza dovranno indicare, secondo la modulistica che sarà approvata con apposita Determinazione Dirigenziale, le seguenti informazioni:

* numero di donne in carico nel periodo 1/1/2007-31/12/2007;

* Associazioni/altri organismi del privato sociale formalmente coinvolti nel progetto di sostegno;

* sintesi degli interventi attivati secondo le modalità previste dal presente Allegato;

* importo delle spese erogate dal 1/1/2007 al 31/12/2007 per l’attuazione dei suddetti interventi per ciascuna donna in carico, suddiviso nelle due tipologie di cui al punto c).

f) Modalità di presentazione delle istanze di contributo, ammissibilità delle istanze e termine di presentazione

Le istanze dovranno essere redatte e presentate secondo le modalità che saranno approvate con apposita Determinazione della Struttura speciale Gabinetto della Presidenza della Giunta regionale

g) Modalità di assegnazione ed erogazione dei contributi.

Sulla base delle verifiche effettuate dagli uffici competenti, l’assegnazione e l’erogazione dei contributi ai Soggetti Gestori delle funzioni socio-assistenziali interessati saranno disposte contestualmente con apposita Determinazione della Struttura Speciale Gabinetto della Presidenza della Giunta regionale

h) Verifiche e controlli

L’Amministrazione regionale si riserva di effettuare, a campione, verifiche sull’effettiva entità delle spese dichiarate in sede di presentazione dell’istanza di contributo e sull’attuazione degli interventi.

i) Trattamento dei dati personali

A norma dell’art. 13 del D.Lgs. n. 196/2003 “Codice in materia di protezione dei dati personali” si forniscono le informazioni seguenti:

Il trattamento dei dati personali inerenti il soggetto gestore che presenta l’istanza:

* ha le seguenti finalità: concessione dei contributi di cui al Fondo Regionale di solidarietà a favore di donne vittime di reati di violenza sessuale e contro la persona

* sarà effettuato con le seguenti modalità: manuale ed informatizzata da incaricati della Direzione regionale competente;

* i dati potranno venire a conoscenza del responsabile del trattamento e/o del personale dell’ufficio incaricato del trattamento.

Il conferimento dei dati è obbligatorio, in quanto necessario al procedimento amministrativo, ed il loro ed eventuale mancato conferimento potrebbe comportare la mancata concessione del contributo.

Il titolare del trattamento è la Regione Piemonte con sede in Torino - Piazza Castello n. 165.

Il responsabile del trattamento è il Direttore della Struttura speciale Gabinetto della Presidenza della Giunta Regionale.

Al titolare o al responsabile del trattamento sarà possibile rivolgersi per far valere i diritti previsti dal D. Lgs 196/2003.


La legenda esplicativa relativa ai codici delle Direzioni e dei Settori è pubblicata a pagina del presente Bollettino (Ndr)