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Bollettino Ufficiale n. 47 del 22 / 11 / 2007
Codice 12.4
D.D. 18 settembre 2007, n. 363
Servizi di Sviluppo Agricolo - Programma di attivita del Consorzio di Ricerca, Sperimentazione e Divulgazione per lOrtofrutticoltura Piemontese CReSO S.c.a r.l. - Approvazione del programma di ricerca, sperimentazione e dimostrazione agricola in frutticoltura e orticoltura 2007 - Euro 665.000,00.
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
1 - di approvare, in parziale sanatoria, ai sensi della legge regionale 12 ottobre 1978 n. 63, art. 47, per le motivazioni indicate in premessa, il programma annuale di ricerca, sperimentazione e dimostrazione agricola in frutticoltura e orticoltura 2007 presentato dal CReSO S.C. a r.l. con sede in Cuneo (omissis) per un contributo complessivo di 665.000,00 euro, ripartito come indicato nellallegato 1 che fa parte integrante della presente determinazione;
2 - di affidare la realizzazione del programma al CReSO S.C. a r.l. in quanto Ente capofila e pertanto unico referente per la Regione e beneficiario del contributo regionale;
3 - di approvare, ai sensi della L.R. n. 63/78 e della L.R. n. 8/84 (e successive integrazioni e modificazioni), lo schema di Convenzione, allegato alla presente determinazione per farne parte integrante, da stipularsi tra la Regione Piemonte - Settore 12.04 Servizi di Sviluppo Agricolo e il CReSO S.C. a r.l. nelle persone dei loro rispettivi rappresentanti (allegato 2);
4 - di impegnare la somma di Euro 665.000,00 sul cap. 16724/07 ( codice SIOPE n. 1623) (Acc. n. 100716).
La presente determinazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dellarticolo 61 dello Statuto e dellart. 16 del D.P.G.R. n. 8/R/2002
Il Dirigente responsabile
Caterina Ronco
Allegato 2
REP. N.
Regione Piemonte
Convenzione tra la Regione Piemonte e il Consorzio di ricerca sperimentazione e divulgazione per lortofrutticoltura piemontese per lattuazione di un programma di ricerca, sperimentazione e dimostrazione agricola in frutticoltura e orticoltura.
Premesso che:
- la Regione Piemonte promuove, in attuazione della legge regionale 12.10.1978, n. 63 art. 47, la ricerca applicata e la sperimentazione in agricoltura per risolvere i problemi agronomici, biologici ed economici che condizionano la produttività e il reddito degli agricoltori e la tutela ambientale;
- la Regione Piemonte, con legge regionale 25.1.1988 n. 6, art.10, e successive modifiche ed integrazioni può attuare collaborazioni anche poliennali ai fini di studio e ricerca;
- si è tenuto conto della domanda di innovazione che proviene dal settore agricolo regionale;
Quanto sopra premesso tra:
la Regione Piemonte (omissis), rappresentata ai sensi dellart. 22 della L.R. 51/97 dalla Responsabile del Settore ____________ ___________, nata a _______, il _____ e domiciliata, ai fini del presente atto, in C.so Stati Uniti 21, 10128 Torino
E
il Consorzio di ricerca sperimentazione e divulgazione per lOrtofrutticoltura piemontese in appresso denominato Istituzione tecnico-scientifica (P. I.V.A. _____________) che per la firma della presente convenzione è rappresentata dal Presidente ______ nato a _____ il _______ domiciliato per la carica ricoperta in via ________ - _______ a ciò autorizzato con delibera del Consiglio di Amministrazione del__________,
ai sensi dellart.33 della L.R. 8/84 e s.m.e i.
Si conviene e si stipula quanto segue:
Art. 1 - Oggetto.
LIstituzione tecnico-scientifica, sulla base delle esigenze in merito espresse dalla Settore Servizi di Sviluppo Agricolo, ha predisposto ed è disponibile ad attuare il programma di ricerca, sperimentazione e dimostrazione in frutticoltura e orticoltura a carattere applicativo, suddiviso per progetti ed importi come dettagliato nellallegato Elenco progetti. I singoli progetti sono allegati alla presente convenzione per farne parte integrante:
Il responsabile dellIstituzione per il Programma è il _____________________;
- Finanziamento anno: _______ euro _______ impegnato al capitolo _____ del bilancio regionale per lanno ________.
Il programma è stato approvato dallAmministrazione regionale con determinazione del Settore Servizi Sviluppo Agricolo n. ____ del ________.
Art. 2 - Modalita e procedure per lerogazione del contributo.
LIstituzione tecnico-scientifica, ai fini dellerogazione del contributo per i singoli progetti del programma, dovrà presentare al Settore Servizi Sviluppo Agricolo, entro la data di scadenza della presente convenzione, la richiesta di erogazione del saldo del contributo unitamente alla seguente documentazione firmata dal coordinatore e dal responsabile scientifico di ogni singolo progetto :
1. Relazione dettagliata sullattività svolta e sui risultati ottenuti;
2. a) per le ricerche che terminano nellanno: Articolo divulgativo (stesura dei risultati della ricerca in forma semplice e sintetica al fine della divulgazione tra gli operatori agricoli secondo le modalità fornite dal Settore Servizi Sviluppo Agricolo);
b) per le ricerche che non terminano nellanno: Sintesi dei risultati annuali da inserire nel circuito Internet (secondo le modalità fornite dal Settore Servizi Sviluppo Agricolo)
3. Rendiconto contabile delle spese effettuate utilizzando la modulistica predisposta dal Settore Servizi di Sviluppo Agricolo.
Il rendiconto contabile deve essere approvato dallorgano deliberante del Soggetto capofila. La documentazione contabile giustificativa relativa a tali spese resta agli atti del Soggetto capofila per 5 anni ed è a disposizione per i successivi controlli.
Tutti i documenti suindicati dovranno essere presentati in forma cartacea e in versione informatica (su dischetto o per posta elettronica). Nella richiesta dovranno essere riportate le coordinate bancarie e il numero di conto corrente bancario su cui il Soggetto capofila richiede il versamento del finanziamento.
Dopo la stipula della convenzione il contributo potrà essere erogato nel seguente modo:
- primo acconto fino al 40% del contributo;
- secondo acconto fino al 30% del contributo;
- saldo finale.
Gli acconti sono erogati su presentazione di richiesta di erogazione e a fronte delleffettivo svolgimento di una corrispondente parte dellattività debitamente documentata con specifica relazione. Tale relazione deve essere trasmessa dopo la stipula della convenzione.
Il Settore Servizi Sviluppo Agricolo della Regione Piemonte provvederà alla emissione dellatto di liquidazione entro 90 giorni dal ricevimento della documentazione prevista nei punti precedenti.
Qualora la documentazione trasmessa non sia ritenuta sufficiente o coerente con i contenuti della proposta progettuale approvata, il Settore Servizi Sviluppo Agricolo può richiedere, per scritto, chiarimenti ed integrazioni al Soggetto capofila. In questo caso il calcolo dei 90 giorni si arresta a partire dalla data di richiesta integrazioni e riparte dalla data di ricevimento delle stesse.
Trattandosi di progetto di ricerca, sperimentazione e dimostrazione legato a ben precisi cicli biologici, sono ammesse le spese connesse a tali cicli ed effettuate a partire dal_______.
Art. 3 - Pubblicita dei risultati della ricerca
I risultati delle ricerche e delle sperimentazioni che fanno parte del programma sono di proprietà della Regione Piemonte e verranno messi a disposizione tramite le pagine web del sito regionale o specifiche pubblicazioni.
LIstituzione tecnico-scientifica, ad ultimazione delle ricerche e sperimentazioni o in fase intermedia della stesse qualora i dati ottenuti siano particolarmente significativi, è tenuta a presentare i risultati del programma nei modi e nelle forme concordate con la Regione Piemonte.
LIstituzione tecnico-scientifica, ad avvenuta consegna della documentazione di cui allart.2, potrà divulgare i risultati, citando la Regione Piemonte come Ente finanziatore.
Art. 4 - Durata della convenzione
La presente convenzione ha durata di 12 mesi a partire dalla data della sua stipula.
Tale scadenza può essere prorogata qualora, per comprovati motivi, lattività non possa essere conclusa entro i termini sopra indicati.
La proroga potrà essere concessa, a seguito di richiesta scritta da parte dellIstituzione tecnico-scientifica presentata al Settore Servizi Sviluppo Agricolo entro la scadenza suindicata.
Art. 5 - Risoluzione della convenzione e penalita:
Qualora, dopo lo scadere dei termini previsti dal precedente articolo 4, si verifichino ritardi nellesecuzione del progetto, e/o nella trasmissione della documentazione di cui al precedente articolo 2, ma sia assicurata la conclusione del progetto entro una nuova data che verrà fissata dal Settore Servizi Sviluppo Agricolo, potrà essere applicata a carico della Istituzione una penale pari al 5% degli importi pattuiti per il progetto di ricerca in oggetto.
Qualora, dopo la data di cui sopra, non venga concluso il progetto e/o non venga trasmessa la documentazione, la convenzione si intende risolta. In tale caso lAmministrazione regionale non procede al pagamento e richiede la restituzione delle somme eventualmente date sotto forma di anticipo, maggiorate degli interessi legali.
Qualora il progetto venga svolto soltanto in parte, e comunque tale attività possa essere ritenuta significativa da parte del Settore Servizi Sviluppo Agricolo, ed inoltre le attività effettivamente prestate siano regolarmente documentate, la Regione Piemonte può riconoscere una parte delle spese commisurate alle prestazioni fornite.
Ogni variazione o revisione delle disposizioni della presente convenzione e del programma di attività allegato deve essere preventivamente concordata con lAmministrazione regionale, pena la decadenza dei benefici della presente Convenzione.
Art. 6 - Applicazione del D.lgs 30 giugno 2003, n.196.
La Regione Piemonte e lIstituzione tecnico-scientifica danno atto che verrà garantito il rispetto del D.lgs 30 giugno 2003, n.196 e successive modificazioni e integrazioni.
Art. 7 - Foro competente
Per ogni eventuale controversia é competente il foro di Torino.
Art. 8 - Oneri di bollo e di registrazione:
Le eventuali spese di bollo e di registrazione della presente convenzione sono a carico della Regione Piemonte.
Letto, confermato e sottoscritto.
Torino, li ....................
Il Rappresentante
legale della Istituzione tecnico-scientifica
Il Dirigente Responsabile
del Settore Servizi Sviluppo Agricolo