Bollettino Ufficiale n. 47 del 22 / 11 / 2007
APPALTI
Regione Piemonte
Settore Attivita negoziale e contrattuale
Accensione di un prestito ad erogazione multipla a ripiano del disavanzo regionale per lesercizio 2007
Sezione I: Amministrazione aggiudicatrice
I.1) Denominazione, indirizzo amministrazione aggiudicatrice, punti di contatto: Regione Piemonte - Via Viotti n. 8 - 10121 Torino - Tel. 011.432.3643/2279 - Fax 011.432.3612 - e-mail: AttivitaNegoziale.Settore@regione.piemonte.it, sito internet www.regione.piemonte.it.
I.2) Indirizzo per ottenere informazioni: come al punto I.1).
I.3) Indirizzo per ottenere la documentazione: (i) Bando di gara integrale, (ii) Disciplinare di gara, (iii) Capitolato Speciale di Appalto iv) Schemi di contratto, sono consultabili ed estraibili sul sito internet www.regione.piemonte.it., oppure potranno essere inviati, tramite il Servizio delle Poste Italiane S.p.A., previa richiesta scritta, anche mediante nota fax, od essere ritirati direttamente dalle ore 9.00 alle ore 12.30.
I.4) Indirizzo al quale inviare le offerte: indirizzo di cui al punto I.1).
Sezione II: Oggetto dellappalto
II.1) Descrizione: accensione di un prestito ad erogazione multipla a ripiano del disavanzo regionale per lesercizio 2007.
II.1.2) Tipo di appalto e luogo esecuzione del lavoro: servizio; codice NUTS ITC11. CAT 6/B CPC ex 81
II.1.3) Lavviso riguarda: appalto pubblico.
II.1.5) Breve descrizione dellappalto: punto II.1).
II.1.6) CPV: 751112009.
II.1.7) Lappalto rientra nel campo di applicazione AAP: Sì.
II.1.8) Divisione in lotti: No.
II.1.9) Ammissibilità di varianti: No
II.2) Quantitativo o entità dellappalto
II.2.1) Quantitativo o entità totale (comprese opzioni): euro 900.000.000,00 suddiviso in tre lotti da euro 300.000.000,00
II.2.2) Opzioni: /
II.3) Durata dellappalto o termine di esecuzione: anni 30 (trenta).
Sezione III: Informazioni di carattere giuridico, economico, finanziario e tecnico.
III.1.1) Cauzioni e garanzie richieste: /.
III.1.2) Modalità finanziamento / pagamento: fondi Regionali;
III.1.3) Soggetti ammessi alla gara e forma giuridica raggruppamento: unità partecipanti singole o raggruppate ai sensi dellart. 37 D.Lgs. 163/06; consorzi ex art. 34 e 36 D.Lgs. 163/2006, Geie.
III.1.4) Altre condizioni particolari cui è soggetta la realizzazione dellappalto: No.
III.2.1) Indicazioni riguardanti la situazione propria dellimprenditore nonché informazioni e formalità necessarie per la valutazione dei requisiti minimi di partecipazione.
a) Non sono ammessi a partecipare alla gara i soggetti che versino nelle condizioni di cui allart. 38 comma 1 lett. a), b), c), d), e), f), g), h), i), l), m) del D.Lgs.163/06 e all art. 32 quater c.p. (incapacità a contrarre con la Pubblica Amministrazione), e che versino altresì in eventuali condizioni interdittive di cui allart. 9 comma 2 e artt.13 e 14 del D.Lgs. 231/01 non compatibili con la partecipazione agli appalti pubblici, compresi i provvedimenti interdittivi di cui allart. 36 bis c. 1 del D.L. 223/2006 convertito in Legge 248/2006; b) non essersi avvalsi dei piani individuali di emersione ex art. 1 comma 14 L. 266/02;
III.2.2) Capacità economico finanziaria: /
III.2.3) Capacità tecnica - tipo di prove richieste: Iscrizione agli Albi bancari ed agli elenchi degli Intermediari finanziari tenuti presso la Banca dItalia ed il Ministero dellEconomia e delle Finanze ai sensi del D.Lgs.385/93.
-III.2.4) Appalti riservati: No.
III.3) Condizioni relative allappalto di servizi
III.3.1) La prestazione del servizio è riservata ad una particolare professione? Sì D.Lgs 385/93
III.3.2) Le persone giuridiche devono indicare il nome e le qualifiche professionali delle persone incaricate della prestazione del servizio? no
Sezione IV: Procedure
IV 1) Tipo procedura: procedura ristretta accelerata ex. art. 54, 55, 70 comma 11 D.Lgs. 163/06 s.m.i., art. 28 DIR.2004/18/CE. Giustificazione della procedura accelerata: lautorizzazione alla contrazione dei mutui attribuita con D.G.R. n. 7319 del 31.10.2007, scade al 31 dicembre 2007 e la mancata accensione comporterebbe da un lato limpossibilità di chiudere lanticipazione di Tesoreria e dallaltro non darebbe copertura agli impegni assunti su capitoli di investimento coperti da mutuo dando luogo a disavanzo di bilancio.
IV.2) Criteri di aggiudicazione: prezzo più basso ex art. 82 comma 2 lett. b) D.Lgs 163/06 s.m.i. ex. art. 53 comma 1 lett. b) Direttiva D.2004/18/CE determinato dallo spread applicato al tasso variabile.
IV.3 Informazioni di carattere amministrativo
IV.3.3) Documenti. Condizioni per ottenerli: Punto I.3.
IV.3.4) Scadenza delle domande di partecipazione: 4.12.2007 ore 12.00, pena esclusione, secondo forme e modalità indicate nel Disciplinare di gara.
IV3.5) Data di spedizione ai candidati prescelti degli inviti a presentare offerte: 7.12.2007
IV.3.6) Lingua: Italiano.
IV.3.7) Periodo minimo durante il quale lofferente è vincolato alla propria offerta: 31.12.2007.
IV.3.8.2) Persone ammesse ad assistere allapertura delle offerte: legali rappresentanti dei concorrenti, ovvero soggetti muniti di specifica delega loro conferita dai suddetti legali rappresentanti.
Sezione VI: Altre informazioni
VI.1) Trattasi di bando non obbligatorio?: No.
VI.2) Lappalto è connesso ad un progetto / programma finanziato dai fondi dellUE?: No
VI.3) Informazioni complementari:
a) si procederà allaggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida purché congrua e conveniente; la stazione appaltante si riserva, mediante adeguata motivazione, di annullare e/o revocare il bando di gara, non aggiudicare e/o non stipulare il contratto senza incorrere in richiesta danni, indennità o compensi da parte dei concorrenti e/o aggiudicatario, nemmeno ai sensi degli artt.1337 e 1338 c.c.
b) Non ammesse offerte parziali, indeterminate, plurime, condizionate, in aumento.
Controversie ai sensi del C.S.A.
In data 15.11.2007 il presente bando integrale di gara è stato trasmesso alla G.U.U.E., trasmesso alla G.U.R.I., pubblicato sul B.U.R.P. n. 47 del 22.11.2007 ed affisso allAlbo Pretorio del Comune di Torino, pubblicato sul sito www.regione.piemonte.it/bandi_gara/index.htm.
Responsabile del procedimento: D.ssa Maria Grazia Ferreri.
VI.4) Procedure di ricorso
VI 4.1) Organismo responsabile delle procedure di ricorso: T.A.R. Piemonte, C.so Stati Uniti n. 45, Torino, codice postale 10129, Italia.
VI 4.2) Presentazione ricorso, termini: 60 giorni al T.A.R. Piemonte; 120 giorni al Presidente della Repubblica Italiana (L. 1034/71 così come modificata dalla L. 205/2000).
VI. 4.3) Servizio presso il quale sono disponibili informazioni sulla presentazione del ricorso: Dott. Giovanni Cairo, tel. 011432.2996, giovanni.cairo@regione.piemonte.it fax 011432.3612.
VI. 5) Data spedizione del presente avviso: 15.11.2007.
Il Direttore regionale Risorse umane e Patrimonio
Maria Grazia Ferreri