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Bollettino Ufficiale n. 46 del 15 / 11 / 2007

Codice 25.7
D.D. 27 agosto 2007, n. 1420

O.M.n.3090 del 18/10/2000 e s.mi. - O.P.C.M. n.3237 del 12.082002 - Eventi alluvionali autunno 2000-primavera estate2002-novembre2002 - Conferenza di Servzi di Novara - Comune di Suno Lavori di ripristino sezione di deflsso e sistemazione idraulica torrente Meja a monte ed in corrispondenza abitato - Importo Euro 258.000,00.

(omissis)

IL DIRETTORE

(omissis)

determina

Di autorizzare l’esecuzione dei lavori di cui sopra ai sensi della L.R. n. 45/1989, del D.Lgs. n. 490/99 e del R.D. n. 523/1904 alle condizioni e nel rispetto delle seguenti prescrizioni di carattere generale:

- Venga garantito il rispetto dell’intervento con gli strumenti di pianificazione territoriale e con le disposizioni urbanistiche ed edilizie vigenti nel Comune medesimo;

- venga accertato, nel caso in cui sull’area o sull’immobile oggetto dell’intervento siano state rilasciate precedenti autorizzazioni (regionali o comunali, attraverso la sub-delega) che lo stesso sia stato realizzato correttamente, procedendo in caso contrario agli adempimenti richiesti dall’art. 76 (vigilanza e sanzioni) della Legge regionale 3 aprile1989, n. 20.

- l’eliminazione della vegetazione arborea/arbustiva radicata nei pressi delle sponde oggetto di ripristino dovrà essere strettamente limitata a quella che possa eventualmente costituire “rischio idraulico” e a quella interessata direttamente dalle previste opere idrauliche, compatibilmente con le esigenze idrauliche locali, al fine di ricostituire l’originaria cenosi naturale, dovrà altresì essere previsto il riempimento di essenze arboree/arbustive autoctone per ricucire le fasce vegetali degradate. L’inizio dei lavori dovrà essere comunicato al Comando Stazione Forestale di Oleggio con il quale si dovrà procedere alla puntuale verifica delle piante che andranno eliminate;

- la bio-massa derivante dall’abbattimento della vegetazione arborea/arbustiva ripariale dovrà essere allontanata nel più breve tempo possibile. I residui vegetali dovranno essere trasportati in discariche autorizzate;

- le operazioni di decespugliamento delle superfici invase dai rovi ed erbe infestanti dovranno essere realizzate avendo cura di preservare e non danneggiare in alcun modo la rinnovazione arborea e arbustiva naturale ivi presente;

- eventuali rifiuti di varia natura provenienti dalla pulizia dell’alveo dovranno essere trasportati in discariche autorizzate.

- Le scogliere in progetto dovranno essere convenientemente ammorsate nel terreno rispetto al fondo alveo e con paramento esterno debitamente inclinato, avendo cura di non causare restringimenti della sezione d’alveo;

- Nell’esecuzione della riprofilatura (arretramento delle sponde d’alveo) del torrente Meja, dovrà essere curato il raccordo con le sezioni esistenti evitandone un brusco restringimento.

I lavori di cui trattasi dovranno iniziarsi entro anni uno e compiersi entro anni cinque dalla data della presente determinazione.

Avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso entro il termine di 60 giorni innanzi al Tribunale Amministrativo del Piemonte.

Il Direttore regionale
Aldo Migliore