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Bollettino Ufficiale n. 45 del 08 / 11 / 2007
Deliberazione della Giunta Regionale 15 ottobre 2007, n. 62-7120
Individuazione delle attivita in materia socio-assistenziale. Quantificazione delle risorse destinate alla Direzione Poliche Sociali e per la Famiglia. Accantonamento di complessivi euro 7.292.195,39 (capitoli vari bilancio 2007).
A relazione dellAssessore Migliasso:
Lart. 4, comma 1 lett. m, della L.R. 1/2004 prevede che la Regione realizzi iniziative di proprio interesse, promuova e concorra alla realizzazione di iniziative anche sperimentali e innovative promosse dagli enti territoriali e da altri soggetti, nonché realizzi e coordini iniziative a livello europeo e internazionale.
Il successivo art. 58 stabilisce che la Giunta regionale nellambito dello svolgimento di tale funzione e nellambito della programmazione socio-sanitaria individui le specifiche attività finalizzate allattuazione delle politiche settoriali di cui alla parte II, titoli I, II, III, IV e V della legge stessa.
Per attuare le suddette iniziative la Regione può quindi operare direttamente, assumendosi in proprio i relativi oneri di progettazione e di realizzazione, oppure può assegnare contributi a soggetti pubblici e privati che realizzino specifiche attività che la Regione stessa valuti utili e per il raggiungimento degli obiettivi posti dalla legislazione in materia.
1. Iniziative da attuare:
a) In occasione della Fiera internazionale dei Diritti e delle Pari opportunità per tutti, che si svolgerà presso il Centro Congressi Lingotto nei giorni 22/23/24 ottobre 2007 la Consulta regionale per i problemi dei lavoratori extracomunitari e delle loro famiglie della Regione Piemonte sarà proponente liniziativa Tavola rotonda: esperienze di partecipazione democratica di cittadine e cittadini stranieri alla quale parteciperà, in qualità di relatore, un rappresentante della Regione Emilia Romagna.
Per poter provvedere al rimborso spese del relatore, si accantona la somma di Euro 500,00 sul cap. 13436/2007 che presenta la necessaria disponibilità finanziaria, secondo i criteri stabiliti dallAllegato A), lettera a), della D.G.R. n. 26-14897 del 28/02/2005.
b) Regione Piemonte ha siglato in data 16 giugno 2006, tra gli altri, un protocollo con la Provincia di Biella, il Comune di Biella, il Comitato di Gestione del Fondo Speciale per il Volontariato in Piemonte, il Centro di Servizio per il volontariato, le fondazioni bancarie (Compagnia di San Paolo, Fondazione CRT, Fondazione CR Biella), volto ad attuare forme di collaborazione per rispondere in modo appropriato ed efficace alle diverse aree di attività del volontariato nella provincia di Biella. In attuazione di questo protocollo, fra gli enti firmatari, considerato lalto valore educativo e sociale delle attività di volontariato, si é deciso di far rientrare le attività a sostegno di iniziative del mondo della scuola volte a favorire la crescita integrale dello studente come persona attraverso la pratica del volontariato, studente spesso in situazione di disagio esistenziale e a volte economico.
A tal fine si accantona la somma di Euro 3.000,00 sul cap. 17071/2007 che presenta la necessaria disponibilità finanziaria, secondo i criteri stabiliti dallAllegato A), lettera b), della D.G.R. n. 26-14897 del 28/02/2005.
c) Con note n. 171 del 22 giugno 2007 e n. 239 del 4 ottobre 2007, lUniversità degli Studi di Torino - Facoltà di Scienze Politiche, in collaborazione con la Facoltà di Lettere e Filosofia e la Facoltà di Scienze della Formazione, ha presentato alla Direzione regionale Politiche Sociali la proposta formativa inerente la realizzazione di un Master di primo livello in Comunicazione e Mediazione Interculturale, (a.a. 2007-2009), chiedendo la disponibilità a partecipare al progetto con un contributo finanziario, finalizzato al conferimento di borse di studio per la frequenza al Master.
Si prende atto che il programma del Master presentato è realizzato dallUniversità degli Studi di Torino, in convenzione con Fenomenologia e Societa- Centro di ricerche Socioculturali ed in collaborazione con il Centro Interculturale del Comune di Torino, il Centro interdisciplinare ricerche e studi delle donne e l Associazione per gli studi giuridici sullimmigrazione".
Tale programma è suddiviso in moduli articolati e dettagliati, allinterno dei quali, la metodologia proposta lascia spazio alla comunicazione, alle riflessioni ed al confronto tra i frequentanti con diverse esperienze lavorative e professionali.
Si ritiene che la tematica trattata, analizzando i percorsi migratori, la multiculturalità, nonché i linguaggi e la comunicazione, le differenze culturali e i modelli di convivenza, che hanno una indubbia ricaduta sulle relazioni della vita quotidiana, persegua obiettivi condivisibili, offrendo una valida opportunità formativa, rispondente agli obiettivi perseguiti da questo Ente, nellottica di un sempre crescente miglioramento dei servizi erogati.
Considerando il buon esito formativo riscontrato con precedenti analoghe iniziative, si ritiene sostenere tale progetto attraverso un contributo economico.
Pertanto si accantona la somma Euro 15.600,00 sul cap. 17071/2007, che presenta la necessaria disponibilità finanziaria, secondo i criteri stabiliti dallAllegato A), lettera b), della D.G.R. n. 26-14897 del 28/02/2005.
d) Nellambito delle attività ed iniziative di interesse regionale la Regione Piemonte promuove ed incentiva le iniziative sperimentali ed innovative promosse da soggetti esterni con la finalità di favorire, tra laltro, la conoscenza delle tematiche istituzionali di competenza dellAssessorato.
Per ricordare le vicende tragiche per portarono alla tragedia del mare avvenuta a Portopalo ove morirono 283 extracomunitari verrà allestito uno spettacolo in Torino che sensibilizzerà gli studenti torinesi sul tema dellimmigrazione.
Considerato che per la materia trattata, tale evento rientra negli obiettivi perseguiti dalla Regione Piemonte, si accantona, allo scopo, la somma di Euro 2.000,00 sul cap. 17071/2007, che presenta la necessaria disponibilità finanziaria, secondo i criteri stabiliti dallAllegato A), lettera b), della D.G.R. n. 26-14897 del 28/02/2005.
e) Come ogni anno a Torino, si svolge la manifestazione Tre giorni del Volontariato della Solidarietà e della Cittadinanza a cui tradizionalmente collaborano e partecipano da anni la Regione Piemonte, la Provincia di Torino, la Città di Torino e i centri di servizio per il volontariato Idea Solidale e VSSP di Torino.
La promozione del volontariato messa in atto dalla manifestazione ha lo scopo di veicolare messaggi di valori alla cittadinanza, costituire un momento unitario del volontariato, essere momento di incontro e conoscenza tra le realtà stesse del volontariato, proporre forme di comunicazione efficaci ed è legata, non solo idealmente ma operativamente, al Volontariato in Piazza, iniziativa regionale, nonché alla Giornata del Volontariato indetta dal Consiglio regionale del Piemonte.
Quale contributo regionale alla suddetta manifestazione, si accantona la somma di Euro 25.000,00 sul cap. n. 17071/2007, che presenta la necessaria disponibilità finanziaria, secondo i criteri stabiliti dallAllegato A), lettera b), della D.G.R. n. 26-14897 del 28/02/2005.
2. Con D.G.R. n. 2-14153 del 23/11/2004 è stata approvata la prosecuzione del programma informativo e formativo in tema di abuso e maltrattamento a danno dei minori, avviato dalla Regione Piemonte in attuazione delle linee guida per la segnalazione e la presa in carico dei suddetti casi (D.G. R. n. 42-29997 del 2.5.2000).
Con successivo atto amministrativo è stata approvata la spesa di Euro 187.000,00 sul cap. 11899/2004, quale corrispettivo da erogare alla Cooperativa Paradigma di Torino, per la costruzione di percorsi formativi sul tema, da progettare e realizzare in collaborazione con le Equipes Multidisciplinari operanti sul territorio piemontese.
Preso atto che si prevedeva che il pagamento di quanto dovuto alla Cooperativa Paradigma avvenisse previa presentazione della documentazione accertante le spese sostenute, e che tale documentazione è pervenuta agli uffici competenti in data 4 settembre 2007.
Verificato che i relativi fondi impegnati nel 2004 in relazione alla tempistica di acquisizione della documentazione, risultano in perenzione amministrativa e che si è resa necessaria la reimpostazione dei medesimi nel bilancio regionale 2007, si ritiene di provvedere allaccantonamento delle risorse, per lerogazione del saldo della somma di Euro 29.802,24 alla Cooperativa Paradigma.
Pertanto si accantona la somma di Euro 29.802,24 sul cap. 14753/2007, che presenta la necessaria disponibilità.
3. Con la L.R. n. 9/2007 Legge finanziaria 2007" è stato costituito il fondo regionale per il potenziamento della rete di servizi per la prima infanzia.
Come prima attuazione del disposto normativo di cui allart. 25 della legge stessa, è stato approvato il bando di finanziamento con D.G.R. n. 31-6180 del 18 giugno 2007, pubblicato sul BUR n. 26 del 28/06/2007, attivando un procedimento di contribuzione programmato su scala triennale 2007/2009.
Le candidature di partecipazione al suddetto bando saranno presentate entro il 15/10/2007.
Pertanto si dispone laccantonamento della somma totale di Euro 4.500.000,00 disponibile per lannualità 2007 sul cap. 21884/2007, rinviando a successivo atto amministrativo la prenotazione della somma di Euro 5.000.000,00 sul cap. 21884/2008 che si renderà disponibile sul bilancio 2008 (come da L.R. 9/2007).
4. La Regione Piemonte con la L.R. 1/2004 promuove la realizzazione della rete delle strutture socio-assistenziali e socio-sanitarie a ciclo residenziale e semiresidenziale perseguendo lobiettivo del riequilibrio territoriale, delladeguamento agli standard strutturali vigenti e della realizzazione di servizi innovativi.
A tal fine ha destinato per gli anni 2006, 2007 e 2008, per le persone diversamente abili, una parte delle risorse del proprio bilancio per dare risposta al fabbisogno di strutture provenienti dal territorio.
La Giunta Regionale con atto n. 69-3862 del 18 settembre 2006, avvalendosi delle disposizioni contenute nella succitata L.R. 1/2004, ha definito gli obiettivi, gli indirizzi ed i criteri per la concessione dei contributi a favore di enti pubblici, privati, associazioni e cooperative sociali, per la realizzazione e la ristrutturazione di presidi ed immobili esistenti, e per la fornitura darredi ed attrezzature, per le persone disabili.
Con atto amministrativo è stata approvata la graduatoria dei progetti idonei e lelenco dei progetti ritenuti non idonei e sono stati ammessi a contributo, fino alla concorrenza della somma complessiva di Euro 3.500.000,00, i primi dodici progetti in graduatoria dei 31 ritenuti idonei.
Con successivo atto amministrativo sono stati ammessi a contributo, fino alla concorrenza della somma complessiva di Euro 2.812.128,32, ulteriori 6 progetti in graduatoria ritenuti idonei.
Considerato che lamministrazione regionale, consapevole dei bisogni che emergono dal territorio e che sono stati avallati dai pareri di congruità espressi sia dalle AA.SS.LL. sia dai Consorzi socio-assistenziali territorialmente competenti, ritiene opportuna lammissione a contributo delle istanze rimanenti ritenute ammissibili ai sensi della D.G.R. n. 69-3862 del 18/09/2006.
Pertanto si accantona allo scopo la somma di Euro 2.279.322,19 sul cap. 21398/2007 che presenta la necessaria disponibilità finanziaria.
5. Nellambito delle attività previste dalla L.R. 1/2004, si prevede che la Giunta Regionale sostenga con azioni di complementarietà i sistemi informativi socio-assistenziali a livello locale, con lobiettivo di creare sia il raccordo e lintegrazione delle informazioni relative ai servizi sociali con quelle di altri settori di servizi a livello locale e regionale sia ladeguamento, anche strumentale, del sistema informativo socio-assistenziale e le sua compatibilità con altri sistemi informativi.
Considerato che sono stati presentati negli anni 2006-2007 alcuni nuovi progetti, occorre procedere alla valutazione e alla definizione del contributo regionale.
Pertanto si accantona la somma di Euro 101.023,24 sul capitolo 17086/2007 che presenta la necessaria disponibilità.
6. Con L.R. n. 48/1975 è stato istituito il Consorzio per il trattamento automatico dellinformazione
La Regione Piemonte ai sensi dellart. 4, 1 comma della L.R. 13/78, ha approvato la definizione dei rapporti tra la stessa ed il CSI-Piemonte, demandando a questultimo la progettazione degli interventi in campo informatico.
Al fine di definire una corretta e coerente pianificazione delle attività di gestione e sviluppo del Sire è stato sottoscritto tra Regione Piemonte e CSI-Piemonte un accordo triennale 2007-2009.
Preso atto delle indicazioni contenute nella circolare n. 35266/7.3 dell8 marzo 2007 in cui viene espressamente detto che per servizi aggiuntivi e personalizzati le Direzioni regionali dovranno individuare risorse economiche aggiuntive, si ritiene indispensabile ad integrazione dellattività di gestione già finanziata dalla Direzione 7, per la corretta prosecuzione delle attività del Sistema informativo del settore Politiche Sociali, la prosecuzione di alcuni servizi offerti dal CSI-Piemonte quali ad esempio: supporto operativo, assistenza applicativa (per affiancamento applicativo, help desk di dominio, assistenza a soggetti esterni e simili), servizi di supporto strategico e specialistico per aree tematiche e gestione siti web.
Pertanto si accantona la somma complessiva di Euro 250.000,00 sul capitolo 20557/2007, che presenta la necessaria disponibilità finanziaria.
7. Con DCR n. 411-5578 del 16 febbraio 2005 è stato approvato il Programma regionale di interventi in materia di immigrazione extracomunitaria. Triennio 2004-2006.
Nelle more dellapprovazione del nuovo documento programmatico regionale in materia di immigrazione, da parte del Consiglio Regionale, in riferimento al programma 2004-2006, (vigente sino allavvenuta approvazione del successivo) ,vengono definiti gli obiettivi che la Regione intende conseguire in materia attraverso, da un lato, la collaborazione con le province e, dallaltro, attraverso la promozione diretta di iniziative ritenute di notevole interesse regionale.
Tra gli altri obiettivi, il Programma prevede, di sviluppare la conoscenza del fenomeno immigratorio e di favorire il processo di integrazione sociale.
In questo contesto è stata presentata la richiesta di contributo per la realizzazione di un progetto denominato Approdi. Percorsi generazionali a confronto che nasce dalla constatazione di un forte rischio di esclusione sociale legata allimmigrazione giovanile nel nostro paese e che mira a promuovere linclusione sociale delle seconde generazioni di immigrati, attraverso attività danimazione interculturale e di laboratorio espressivo, da svolgere in collaborazione con gli insegnanti e con il coinvolgimento delle famiglie.
Lobiettivo è infatti quello di fornire agli studenti immigrati occasioni per migliorare il dialogo con i compagni italiani e confrontarsi su condizioni ed aspettative dei genitori con quelle dei figli, al fine di incentivare uno scambio tra generazioni e tra universi culturali.
Si ritiene dunque che il suddetto progetto rivesta particolare interesse sia per i contenuti, in quanto mira ad analizzare il rapporto tra la comunità immigrata e quella di accoglienza, sensibilizzando lopinione pubblica sulle ragioni delle migrazioni ed incentivando il confronto attraverso iniziative di animazione interculturale, indirizzato sia alla scuola, insegnanti e ragazzi, che alle famiglie, sia per lampia diffusione a livello regionale del progetto, sono coinvolte infatti nella realizzazione il Comune di Torino, le province di Vercelli,Torino, Cuneo, Alessandria e si prevede di attuare il progetto in 6 scuole allinterno della Regione.
Pertanto si accantona la somma di Euro 45.000,00 sul cap. n. 16970/2007, che presenta la necessaria disponibilità finanziaria.
8. La legge regionale n. 40/95 prevede la concessione di contributi in conto capitale ai Comuni singoli od associati per acquisto, ristrutturazione, riconversione e nuova costruzione di presidi socio-assistenziali atti a fornire accoglienza e ospitalità a persone in stato di bisogno e di abbandono.
Per poter dar corso al pagamento di residui perenti, si rende necessario accantonare la somma di Euro 40.947,72 sul cap. n. 21887/2007, che presenta la necessaria disponibilità finanziaria.
Tutto ciò premesso;
la Giunta Regionale;
visto larticolo 17 della L.R. n. 51/97, individuate le attività regionali in materia socio-assistenziali, i presupposti di fatto, le norme giuridiche, ai sensi dellart. 4, comma 1 della L.R. 7/2005, nelle modalità indicate in premessa;
vista la L.R. 1/2004;
vista La L.R. 7/2001;
vista la L.R. 10/2007
a voti unanimi resi nelle forme di legge,
delibera
- di individuare le attività regionali in materia socio-assistenziale per lanno 2007 la cui realizzazione comporta lutilizzo di risorse finanziarie, definendo i programmi da realizzare, come indicato nella presente deliberazione;
- di assegnare alla Direzione Politiche Sociali le risorse per la realizzazione dei singoli programmi e le attività previsti;
- di accantonare per le ragioni e per il raggiungimento delle finalità espresse in premessa, le seguenti somme sui corrispondenti capitoli di competenza:
Euro 500,00 - cap. n. 13436/2007 (Acc. n. 101568)
Euro 3.000,00 - cap. n. 17071/2007 (Acc. n. 101569)
Euro 15.600,00 - cap. n. 17071/2007 (Acc. n. 101570)
Euro 2.000,00 - cap. n. 17071/2007 (Acc. n. 101571)
Euro 25.000,00 - cap. n. 17071/2007 (Acc. n. 101572)
Euro 29.802,24 - cap. n. 14753/2007 (Acc. n. 101573)
Euro 4.500.000,00 - cap. n. 21884/2007 (Acc. n. 101574)
Euro 2.279.322,19 - cap. n. 21398/2007 (Acc. n. 101575)
Euro 101.023,24 - cap. n. 17086/2007 (Acc. n. 101576)
Euro 250.000,00 - cap. n. 20557/2007 (Acc. n. 101585)
Euro 45.000,00 - cap. n. 16970/2007 (Acc. n. 101577)
Euro 40.947,72 - cap. n. 21887/2007 (Acc. n. 101586)
La presente deliberazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte, ai sensi dellart. 61 dello Statuto e dellart. 14 del D.P.G.R. n. 8/R/2002.
(omissis)