Codice 17
D.D. 11 settembre 2007, n. 266

L.R. 21/97 - Capo V - Iniziative di promozione commerciale a favore delle imprese dell’artigianato d’eccellenza alimentare. Impegno di spesa complessivo di Euro 7.755,03 (Iva inclusa) sul Cap.12718/2007- Accantonamento n. 101212 - D.G.R. 38-6666 del 3/08/2007

(omissis)

IL DIRETTORE

(omissis)

determina

così come descritto in premessa e negli schemi di contratto che si allegano quale parte integrante della presente determinazione;

di accogliere le proposte presentate dalle ditte: Vignaioli Piemontesi di Castagnito (CN), Panetteria Nasi di Chinea Monica di Pamparato (CN), Guido Gobino di Torino, Pasticceria Maggi di Bene Vagienna (CN), Caseificio Sepertino di Marene (CN), Albergian di Pragelato (TO) relative all’acquisizione di prodotti alimentari a supporto dell’attività istituzionale di promozione e divulgazione dell’artigianato artistico e tipico piemontese, per una spesa complessiva di Euro 7.755,03 (IVA inclusa), così come descritto in premessa e negli schemi di contratto che si allegano quale parte integrante della presente determinazione;

di acquisire i prodotti alimentari, con relativi costi, delle seguenti ditte: Vignaioli Piemontesi ( Euro 552,24 IVA al 20% inclusa), Panetteria Nasi (Euro 300,30 IVA al 10% inclusa), Guido Gobino (Euro 348,81 IVA al 10% inclusa), Pasticceria Maggi (Euro 2.500,00 IVA al 10% inclusa), Caseificio Sepertino (Euro 475,28 IVA al 4% inclusa), Albergian (Euro 3.578,40 IVA al 20% inclusa), ai sensi dell’art. 125, comma 11 del D.lgs. n. 163/2006;

di impegnare la somma di Euro 7.755,03 (IVA inclusa) sul cap. 12718/2007 (accantonamento n. 101212) che presenta la necessaria disponibilità;

di liquidare tale somma, in un’unica soluzione, entro il corrente anno, a favore delle singole ditte, a mezzo accredito su c.c. bancario, dietro presentazione di regolari fatture, vistate dal Responsabile del Settore Disciplina e Tutela dell’Artigianato della Regione Piemonte, corredate dai dati per l’accredito (ABI, CAB e C/C), ad avvenuta esecuzione del lavoro stesso.

La Regione Piemonte provvede al pagamento entro 90 giorni dalla data di ricevimento delle citate fattura. Qualora il pagamento della prestazione non sia effettuato nei termini stabiliti, per causa imputabile alla Regione, saranno dovuti gli interessi moratori nella misura fissata dal Ministero competente ai sensi dell’art. 5 D.L.vo 231/2002 comprensivi del maggior danno ai sensi dell’art. 1224 comma 2 del c.c.

L’Amministrazione regionale si riserva la facoltà di recedere dai contratti, che vengono stipulati mediante invio di lettera secondo gli usi commerciali, in caso di ritardi superiore ai 30 giorni per mancata consegna e per inosservanza giudicata grave anche di una sola delle caratteristiche tecniche previste dai capitolati e meglio specificate nelle lettere commerciali.

La presente determinazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell’art. 61 dello Statuto e del Regolamento regionale 29/7/2002, n. 8/R.

Il Direttore regionale
Marco Cavaletto