Provincia di Vercelli

Rinnovo concessione di derivazione d’acqua da falda sotterranea in Comune di Vercelli per uso produzione beni e servizi assentita alla ditta Compagnia Generale Trattori SPA c/det. n. 4689 del 02/10/2007. Prat. n. 824

Il Dirigente responsabile

(omissis)

determina

1) Di approvare il disciplinare di concessione sottoscritto in data 11/09/2007 regolante gli obblighi e le condizioni cui dovrà essere vincolato il rinnovo alla concessione di derivazione d’acqua oggetto della presente, costituente parte integrante della Determinazione e conservato agli atti dell’Amministrazione Provinciale di Vercelli;

2) Di assentire, salvo i diritti di terzi e nei limiti di disponibilità dell’acqua, alla ditta Compagnia Generale Trattori S.p.A., con sede in Via Torino, 45 in Comune di Vercelli (omissis), il rinnovo della concessione, già oggetto del provvedimento D.P.G.R. n. 1490 del 28/02/1984, per poter continuare a derivare da falda sotterranea, a mezzo di un pozzo in Comune di Vercelli, di lt/sec 9 massimi, corrispondenti ad un volume annuo di 3.000 mc, d’acqua da utilizzare per produzione beni e servizi (di processo).

3) Di accordare la concessione di che trattasi per anni quindici successivi e continui decorrenti dal 07/03/2007, giorno successivo alla scadenza della precedente concessione assentita con provvedimento D.P.G.R. n. 1490 del 28/02/1984, subordinatamente alla osservanza delle condizioni contenute nel disciplinare sottoscritto in data 11/09/2007, previo pagamento anticipato del canone annuo di legge, aggiornato con le modalità e secondo la periodicità definite dalla Regione Piemonte;

4) Di stabilire che il canone dovrà essere corrisposto alla Regione Piemonte mediante versamento o sul c/c postale n. 22208128, intestato a “Tesoreria della Regione Piemonte - P.zza Castello, 165 - Torino, oppure mediante bonifico bancario sul c/c postale n. 22208128, intestato a ”Tesoreria della Regione Piemonte - P.zza Castello, 165 - 10122 Torino", codice ABI 07601, codice CAB 01000 con la causale “Canone per l’uso delle acque pubbliche”. Successivamente, il canone sarà dovuto per anno solare e dovrà essere versato, anticipatamente, nel periodo compreso tra il 1° gennaio e il 31 gennaio dell’anno di riferimento.

Relativamente all’anno in corso detto canone sarà di euro 2.009,00 pari al minimo ammesso ai sensi dell’art. 4 del D.P.G.R 06/12/2004 n. 15/R ed ai termini della determinazione regionale n. 283 del 15/11/2006.

In virtù della diminuzione della portata concessa, a decorrere dal 01/01/2008 il canone sarà di euro 1.037, 00 pari al minimo ammesso ai sensi dell’art. 4 del D.P.G.R 06/12/2004 n. 15/R ed ai termini della determinazione regionale n. 283 del 15/11/2006. Detto canone sarà dovuto anche se il concessionario non possa o non voglia fare uso in tutto o in parte della derivazione, salvo il diritto di rinuncia.

5) Di stabilire inoltre che saranno a carico del concessionario tutte le spese dipendenti dalla concessione nonché quelle per le variazioni che, a giudizio insindacabile della pubblica amministrazione, le circostanze sopravvenute rendano necessarie nelle opere relative alla concessione per la salvaguardia dell’ambiente naturale, dell’alveo o bacino, della navigazione, dei canali, delle strade ed altri beni laterali, nonché dei diritti acquisiti dai terzi in tempo anteriore alla concessione.

Il concessionario dovrà inoltre agevolare tutte le verifiche ed ispezioni che l’autorità concedente ritenga di eseguire nell’interesse pubblico. Eventuali ricorsi alla presente determinazione andranno proposti al Tribunale competente e notificati, entro il termine di sessanta giorni dalla data di pubblicazione della presente determinazione sul Bollettino Ufficiale della Regione, sia al concessionario che all’Amministrazione concedente.

Il Responsabile
del Settore Pianificazione Risorse Territoriali