Provincia di Biella

Variante a concessione oggetto della D.G.R. 1° luglio 1991 n. 58-7417 per derivazione d’acqua a uso Produzione Beni e Servizi, da falda sotterranea, mediante 2 pozzi e 2 piezometri, in Comune di Valdengo, assentita alla Tintoria Industriale Leone Srl con D.D. 3 agosto 2007 n. 2655. Pratica n. 886

Il Dirigente del Settore

(omissis)

determina

Di approvare il disciplinare di concessione sottoscritto in data 27 giugno 2007 dal Sig. Enrico Leone, in qualità di Procuratore Speciale ed Amministratore Delegato della Ditta “Tintoria Industriale Leone Srl”, relativo alla derivazione d’acqua in oggetto, costituente parte integrante della presente determinazione e conservato agli atti dell’Amministrazione Provinciale di Biella, la cui inosservanza comporterà l’applicazione dei provvedimenti previsti dall’art. 32 del D.P.G.R. 29 luglio 2003 n. 10/R, fatta salva ogni sanzione di Legge.

Di assentire ai sensi dell’art. 27 del D.P.G.R. 29 luglio 2003 n. 10/R nonché in deroga ai disposti in materia di utilizzo d’acqua pubblica riservata al consumo umano dall’art. 4 comma 1 della L.R. 30 aprile 1996 n. 22 e dall’art. 16 comma 1 del D.P.G.R. n. 10/R/2003, salvo i diritti di terzi e nei limiti della disponibilità dell’acqua, alla Ditta “Tintoria Industriale Leone Srl” (omissis), la variante alla concessione oggetto della precedente D.G.R. 1 luglio 1991, n. 58-7417, per poter continuare a derivare litri/secondo massimi 5,80 - litri/secondo medi 1,35 ed un volume massimo annuo di 42.800 metri cubi d’acqua in parte da falde sotterranee profonde e in parte da falda freatica mediante n. 2 pozzi e n. 2 piezometri ubicati in Comune di Valdengo (foglio n. 10, particella n. 149), ad uso produzione di beni e servizi (attività di processo a carattere tessile) (omissis).

Di accordare la variante alla concessione oggetto della D.G.R. n. 58-7417/1991, secondo quanto disposto dall’art. 27 comma 1 del D.P.G.R. 29 luglio 2003 n. 10/R, a decorrere dalla data del presente provvedimento e fino al 3 maggio 2020, data di scadenza della concessione oggetto della D.D. della Provincia di Biella 4 maggio 2005 n. 1.692 di cui è titolare la stessa Ditta concessionaria, (omissis).

Di modificare le concessioni assentite con D.D. della Provincia di Biella 4 maggio 2005 n. 1.692 ed il presente provvedimento, mediante classificazione delle singole rispettive derivazioni d’acqua in unica utenza idrica, secondo i disposti dell’art. 7 comma 3 del D.P.G.R. 29 luglio 2003 n. 10/R, a cui far conseguire una medesima scadenza scelta fra quella più ravvicinata alla data del presente provvedimento ed il pagamento di un unico canone demaniale annuo quantificato sulla scorta della sommatoria delle singole portate medie assentite in ciascuna concessione, fatta salva ogni altra condizione, prescrizione, obbligo, ecc., discendenti dai singoli provvedimenti.

Di stabilire la competenza complessiva dell’utenza idrica unica praticata dalla Ditta “Tintoria Industriale Leone Srl”, con sede in Valdengo, Via Q. Sella, n. 8, nella derivazione dal bacino tributario del torrente Chiebbia, in Comune di Valdengo, di una quantità d’acqua stabilita in litri/secondo massimi 25,80 - in litri/secondo medi 3 ed in un volume massimo annuo di 92.800 metri cubi, da utilizzarsi per produzione di beni e servizi (omissis).

Di stabilire, altresì, l’importo del canone demaniale annuo dovuto ed indicato nei provvedimenti delle rispettive concessioni citate, nella misura complessiva ed unica di Euro 6.028, pari al minimo ammesso previsto ad uso produzione di beni e servizi per portate medie annue superiori a 1 litro al secondo, ai sensi dell’art. 3 comma 1 lettera g) punto 4 del D.P.G.R. 10 ottobre 2005 n. 6/R e successiva D.D. della Regione Piemonte di aggiornamento 15 novembre 2006 n. 283, ivi compresa la triplicazione dello stesso importo disposta dall’art 8 comma 1 del D.P.G.R. 6 dicembre 2004, n. 15/R e riferito alle concessioni tutte oggetto del presente provvedimento e della D.D. della Provincia di Biella 1.692/2005, con decorrenza, ai sensi dell’art. 4 comma 3 del D.P.G.R. 6 dicembre 2004 n. 15/R, dalla data del presente provvedimento trattandosi di variazione in aumento. (omissis)

Il Dirigente del Settore:
Giorgio Saracco

Estratto del Disciplinare n. 1.825 di Rep. in data 27 giugno 2007

Art. 12 - Richiamo a Leggi e Regolamenti

Oltre alle condizioni contenute nel presente disciplinare, il concessionario è tenuto alla piena ed esatta osservanza di tutte le disposizioni vigenti ed in particolare delle norme nazionali e regionali concernenti le concessioni di derivazione d’acqua, il buon regime delle acque, la tutela dell’ambiente, l’agricoltura, la piscicoltura, l’industria, l’igiene e la sicurezza pubblica.

Biella, 22 ottobre 2007

Il Responsabile del Servizio Risorse Idriche
Marco Pozzato