Provincia di Biella

Concessione di derivazione d’acqua, ad uso Lavaggio inerti e civile, dalla falda freatica sotterranea, mediante un pozzo realizzato in Comune di Cavaglià, assentita alla ditta Green Cave S.r.l. con D.D. 6 marzo 2007 n. 754. Pratica n. 285BI

Il Dirigente del Settore

(omissis)

determina

Di approvare il disciplinare di concessione sottoscritto in data 17 gennaio 2007 dal Sig. Paolo Comazzi, in qualità di delegato dal Sig. Piero Candeo quale Amministratore Unico della Ditta “Green Cave Srl”, relativo alla derivazione d’acqua in oggetto, costituente parte integrante della presente determinazione e conservato agli atti dell’Amministrazione Provinciale di Biella, la cui inosservanza comporterà l’applicazione dei provvedimenti previsti dall’art. 32 del D.P.G.R. 29 luglio 2003 n. 10/R e ss.mm.ii., fatta salva ogni sanzione di Legge.

Di assentire ai sensi degli articoli 2 comma 1 e 22 del D.P.G.R. 29 luglio 2003 n. 10/R nonché ai sensi della L.R. 30 aprile 1996 n. 22 e ss.mm.ii. in quanto applicabile, salvo i diritti di terzi e nei limiti della disponibilità dell’acqua, alla Ditta “Green cave Srl” (omissis) la concessione di estrazione di litri/sec. massimi 25, litri/sec. medi 9,40 e di un volume massimo annuo derivabile di 296.500 metri cubi d’acqua da falda freatica sotterranea, a mezzo di un pozzo di recente realizzazione ubicato in Comune di Cavaglià (foglio n. 24, particella n. 593) per uso lavaggio inerti e civile.

Di accordare la concessione di che trattasi, secondo quanto disposto dall’art. 24 comma 1 lettera c) del D.P.G.R. 29 luglio 2003 n. 10/R e ss.mm.ii., per anni 30 successivi e continui, decorrenti dalla data del presente provvedimento di assenso, subordinatamente alla osservanza delle condizioni contenute nel disciplinare e previo pagamento anticipato del corrispondente canone dovuto per il periodo intercorrente sempre dalla data del presente provvedimento e fino al 31 dicembre dello stesso anno, in ragione di annui Euro 1.428 pari al minimo ammesso previsto per l’uso “lavaggio inerti”, ai sensi del combinato disposto dell’art 3 comma 1 lettera e) ed art 4 comma 3 del D.P.G.R. 10 ottobre 2005 n. 6/R e ss.mm.ii. e successiva D.D. della Regione Piemonte 15 novembre 2006 n. 283, fatto salvo ogni successivo adeguamento e conguaglio ai sensi della stessa normativa. (omissis).

Il Dirigente del Settore
Giorgio Saracco

Estratto del Disciplinare n. 1.779 di Rep. in data 17 gennaio 2007

Art. 12 - Richiamo a Leggi e Regolamenti

Oltre alle condizioni contenute nel presente disciplinare, il concessionario è tenuto alla piena ed esatta osservanza di tutte le disposizioni vigenti ed in particolare delle norme nazionali e regionali concernenti le concessioni di derivazione di acqua pubblica, la tutela dell’ambiente, l’agricoltura, la piscicoltura, l’industria, l’igiene e la sicurezza pubblica.

Biella, 22 ottobre 2007

Il Responsabile del Servizio Risorse Idriche
Marco Pozzato