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Bollettino Ufficiale n. 44 del 31 / 10 / 2007

ANNUNCI LEGALI


Comune di Beinasco (Torino)

Decreto n. 2/07 del 22/10/2007 - Procedimento espropriativo di aree per la realizzazione dell’intervento di edilizia residenziale pubblica sovvenzionata in via Torino inserito nel programma “contratto di quartiere II” - Decreto di espropriazione

Il Dirigente

(omissis)

decreta

Articolo 1

Di stabilire, ai sensi e per i fini dell’art. 22 comma 1) del D.P.R. n. 327/01 e s.m.i., le indennità di espropriazione, senza particolari indagini e formalità, da corrispondere ai proprietari dell’immobile occorrente alla realizzazione dell’intervento di edilizia residenziale pubblica sovvenzionata in via Torino facente parte del programma comunale “Contratto di Quartiere II” nella misura indicata nella tabella esplicativa allegata al presente decreto quale parte integrante e sostanziale come “Allegato A”.

Le suddette indennità di esproprio sono soggette all’applicazione della ritenuta del 20 per cento prevista dall’art. 35 del D.P.R. n. 327/01 e s.m.i. in quanto trattasi di indennità relative ad aree ricadenti in zona omogenea di tipo B (aree residenziali consolidate) del vigente P.R.G.C.

Articolo 2

Di informare che:

- ai sensi dell’art. 22 comma 1) del D.P.R. n. 327/01 e s.m.i., nei 30 (trenta) giorni successivi alla immissione nel possesso delle aree espropriande i proprietari potranno comunicare, mediante la compilazione e la sottoscrizione del modello allegato al presente decreto come “Allegato B”, se intendono condividere la determinazione dell’indennità di espropriazione di cui al precedente art. 1) del presente decreto. Con la suddetta comunicazione dovrà essere trasmessa la documentazione comprovante la piena e libera disponibilità del bene espropriando. La dichiarazione di accettazione dell’indennità è irrevocabile (art. 20 comma 5 del DPR);

- ai sensi dell’art. 22 comma 3) del D.P.R. n. 327/01 e s.m.i., a seguito della trasmissione della comunicazione e della documentazione di cui al punto precedente, il Comune di Beinasco disporrà, nel termine di 60 (sessanta) giorni, la liquidazione a favore degli aventi diritto delle indennità di espropriazione condivise, senza applicare la riduzione del 40% (quaranta per cento) di cui all’art. 37 del medesimo D.P.R.. Decorso tale termine agli aventi diritto sono dovuti gli interessi nella misura del tasso legale;

- ai sensi dell’art. 22 comma 4) del D.P.R. n. 327/01 e s.m.i., se i proprietari non condividono l’indennità di espropriazione stabilita all’art. 1 del presente decreto entro il termine sopra indicato, i medesimi potranno chiedere la nomina dei tecnici (arbitrato) secondo quanto previsto all’art. 21 del medesimo D.P.R.. In assenza di un istanza del proprietario, il Comune di Beinasco chiederà la determinazione dell’indennità alla Commissione Provinciale degli Espropri per la Provincia di Torino come stabilito all’art. 22 comma 5) del medesimo D.P.R.;

- in caso di mancata trasmissione della documentazione comprovante la piena e libera disponibilità del bene, anche mediante attestazione notarile, ovvero i proprietari non si prestino a ricevere l’indennità condivisa, questa sarà depositata presso la Cassa Depositi e Prestiti. Qualora il bene sia gravato da ipoteca, dovrà essere presentata altresì una dichiarazione del titolare di tale diritto, con firma autenticata, che autorizza la riscossione della somma (art. 26 comma 3 del DPR).

Articolo 3

E’ pronunciata l’espropriazione ai sensi degli artt. 22 comma 2) e 23 del DPR n. 327/01 e s.m.i. (T.U. Espropri), disponendosi il passaggio del diritto di proprietà a favore del Comune di Beinasco delle quote di proprietà indivisa (pari ad 1/3) sull’immobile di seguito elencato, distinto al Catasto Terreni del Comune di Beinasco, interessato dall’intervento di edilizia residenziale pubblica sovvenzionata facente parte del programma comunale “Contratto di Quartiere II”:

Sez. Beinasco - Foglio n. 4 - mappale n. 219 (già 16) superficie mq. 1.769



Ditta proprietaria    Luogo e data di nascita    Codice fiscale    Residenza    Quota di proprieta’

Bianchi Caterina    (omissis)     (omissis)    (omissis)    1/6

Eredi del de cuius Bianchi Silvio (omissis)                1/6



L’Amministrazione Comunale di Beinasco è pertanto autorizzata a procedere all’occupazione permanente e definitiva della quota di proprietà indivisa pari ad 1/3 dell’immobile di cui sopra, dando atto che i restanti 2/3 della quota di proprietà indivisa sull’immobile di cui sopra è già in capo all’Amministrazione Comunale di Beinasco in forza dell’atto di cessione volontaria rep. n. 3703 stipulato in data 26.06.2007, registrato in data 11.07.07 e trascritto in data 25.07.07 reg. 41829/24640, tra il Comune di Beinasco ed il Dott Valter Gamba, in qualità di procuratore dei Sigg. Bianchi Nicolas, Bianchi Donatella, Bianchi Sergio e Bianchi Davide in forza del rogito Notaio Federico Lobetti Bodoni in data 29 marzo 2005 Rep. n. 20.315 Fascicolo n. 7.746.

Articolo 4

La predetta area è meglio individuata dal Tipo di frazionamento allegato al presente decreto quale parte integrante e sostanziale, redatto dal tecnico incaricato da questo Comune, geom. Arnaldi Edo della Società Consultbureau s.r.l. con sede legale in Torino, via Parma n. 46/a, approvato dall’Agenzia del Territorio - Ufficio Catasto con prot. n. TO0686961 dell’11.10.2007.

Articolo 5

Di informare che:

- ai sensi dell’art. 23 comma 1 lett. f) del DPR n. 327/01 e s.m.i., il passaggio delle quote di proprietà indivisa oggetto dell’espropriazione è disposta sotto la condizione sospensiva che il medesimo decreto sia successivamente notificato ed eseguito;

- ai sensi dell’art. 23 comma 1 lett. g) del DPR n. 327/01 e s.m.i., il presente decreto sarà notificato ai proprietari, nelle forme degli atti processuali civili, con un avviso contenente l’indicazione del luogo, del giorno e dell’ora in cui è prevista l’esecuzione del decreto di espropriazione, almeno sette giorni prima di essa;

- ai sensi dell’art. 23 comma 1 lett. h) del DPR n. 327/01 e s.m.i. l’esecuzione del presente decreto avrà luogo mediante l’immissione nel possesso da parte del Comune di Beinasco, quale beneficiario dell’esproprio, con la redazione del verbale di cui all’art. 24 del medesimo D.P.R.. L’esecuzione darà luogo agli effetti di cui all’art. 25 del T.U. Espropri;

- ai sensi dell’art. 24 comma 5 del DPR n. 327/01 e s.m.i., in calce al presente decreto, da compilarsi a seguito dell’esecuzione del presente decreto e prima della trascrizione del medesimo presso gli uffici dei registri immobiliari, sarà indicata la data dell’avvenuta immissione in possesso e verrà trasmessa copia del relativo verbale alla Conservatoria dei Registri Immobiliari per la Provincia di Torino, per l’annotazione;

- ad avvenuta esecuzione, ai sensi dell’art. 23 commi 2 e 4 del T.U. Espropri, il presente decreto sarà trascritto senza indugio presso l’Ufficio dei Registri Immobiliari di Torino, dietro versamento dell’imposta fissa di registro ai sensi dell’art. 1 della tariffa - parte I - allegata al DPR 26.04.1986 n. 131 e s.m.i., e saranno attivate altresì le operazioni di voltura catastale;

- una volta trascritto il presente decreto, tutti i diritti relativi agli immobili espropriati potranno essere fatti valere esclusivamente sull’indennità ai sensi dell’art. 25 comma 3 del DPR n. 327/01 e s.m.i.;

- i proprietari che non hanno concordato la determinazione dell’indennità di espropriazione saranno invitati a comunicare, secondo le modalità stabilite dall’art. 21 del DPR n. 327/01 e s.m.i., se intendono avvalersi del collegio peritale e, in caso affermativo, a designare un tecnico di propria fiducia.

Articolo 6

Di trasmettere, ai sensi dell’art. 23 comma 5 del DPR n. 327/01 e s.m.i., estratto del presente decreto entro 5 (cinque) giorni per la pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte, dando atto che l’opposizione del terzo è proponibile entro trenta giorni successivi alla pubblicazione per estratto. Decorso tale termine in assenza di impugnazioni, anche per il terzo l’indennità resta fissata nella somma depositata.

Articolo 7

Il presente decreto sarà notificato ai proprietari nelle forme previste per la notificazione degli atti processuali civili e sarà pubblicato all’Albo Pretorio di questo Comune per giorni quindici consecutivi nonché per estratto sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte. In particolare, in relazione al de cuis Bianchi Silvio Alfredo (omissis), preso atto che a tutt’oggi nei registri della Conservatoria per la Provincia di Torino e nei registri catastali non risulta indicato il nominativo del legittimo erede ovvero il nominativo del diverso proprietario effettivo, si procederà mediante:

- pubblicazione del presente decreto all’Albo Pretorio di questo Comune per giorni quindici;

- pubblicazione per estratto del presente decreto su un quotidiano a tiratura nazionale;

- notifica, nelle forme previste per la notificazione degli atti processuali civili, del presente decreto all’indirizzo dell’ultima residenza conosciuta del de cuius, ovvero San Cristobal (Venezuela) Barrio Los Alpes nn. 7-8-9, per il tramite del Ministero degli Affari Esteri;

- notifica, nelle forme previste per la notificazione degli atti processuali civili, del presente decreto ai coeredi del de cuius sig. Bianchi Silvio Alfredo nelle persone di: Bianchi Donatella (omissis), Bianchi Jorge Nicolas (omissis), Bianchi Sergio Rodolfo (omissis), Bianchi Davide (omissis), rappresentati dal dott. Valter Gamba in forza del rogito Notaio Federico Lobetti Bodoni in data 29 marzo 2005 Rep. n. 20.315 Fascicolo n. 7.746, e Bianchi Caterina (omissis);

Articolo 8

Avverso il contenuto del presente Decreto, gli interessati potranno presentare ricorso, ai sensi dell’art. 53 del DPR n. 327/01 e s.m.i., in via giurisdizionale, entro 60 giorni dalla data di notificazione del medesimo dinanzi al T.A.R. Piemonte ovvero ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla notificazione dello stesso. Il responsabile del procedimento ai sensi e per gli effetti degli articoli 7 e 8 della Legge 07.08.1990 n. 241 e s.m.i. è l’arch. Enrica Sartoris, Dirigente delegato del Servizio Edilizia Privata ed Urbanistica di questo Comune.

Esente da bollo a norma dell’art. 22 della tabella allegato B del DPR 26.10.1972 n. 642 e s.m.i..

Il Dirigente Delegato
Enrica Sartoris