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Bollettino Ufficiale n. 43 del 25 / 10 / 2007

Codice 26.4
D.D. 24 settembre 2007, n. 465

Approvazione del nuovo modello unificato di concessione relativo ai beni appartenenti al demanio della navigazione interna posti “dentro” e “fuori” alla zona portuale, in sostituzione dei modelli approvati con determinazione dirigenziale del responsabile del Progetto Demanio Idrico n. 121 del 14.03.2005.

Premesso che:

con il Decreto Legislativo 31 marzo 1998 , n.112, lo Stato ha conferito la gestione del demanio della navigazione interna alle Regioni destinandone gli introiti derivati dalla riscossione dei canoni di concessione;

con il D.P.C.M. 13 novembre 2000 sono stati trasferiti materialmente dallo Stato alla Regione Piemonte i beni e le risorse per l’esercizio del conferimento;

con la legge regionale 26 aprile 2000, n. 44 e ss.mm.ii. sono state individuate le funzioni della Regione e dei Comuni in materia di demanio della navigazione interna;

con la legge regionale 18 maggio 2004, n. 12, sono state date disposizioni per il rilascio delle concessioni, per l’utilizzo di aree o beni appartenenti al demanio della navigazione interna e vengono specificati i criteri per la quantificazione dei canoni;

con il “Regolamento regionale sulla disciplina delle concessioni sulle aree appartenenti al demanio della navigazione interna piemontese” n. 6/R del 05.08.2004 e ss.mm.ii., sono state precisate le procedure di competenza Regionale “nella zona portuale”, quelle di competenza Comunale “fuori della zona portuale” e vengono specificati i contenuti dell’atto di concessione nonché gli obblighi del concessionario;

con determinazione dirigenziale del responsabile del Progetto Demanio Idrico n° 121 del 14/03/2005, è stato approvato il modello di concessione relativo ai beni demaniali posti “fuori della zona portuale” e del modello di concessione relativo ai beni demaniali posti “nella zona portuale”.

Preso atto che:

con la legge 11/02/05 n. 15 e la legge regionale 4/07/05 n. 7, poste a modificazione e a integrazione della legge 7/08/90 n. 241, sono state dettate nuove norme sul procedimento amministrativo;

con il decreto del Presidente della Giunta Regionale 7/05/07 n. 5/R sono state fatte innovazioni sullo specifico procedimento amministrativo riguardante i beni appartenenti al demanio della navigazione interna, modificando il “Regolamento regionale sulla disciplina delle concessioni sulle aree appartenenti al demanio della navigazione interna piemontese” n. 6/R;

i Comuni interessati da procedimenti amministrativi, in occasione dei recenti incontri avvenuti per la restituzione delle pratiche in regime “avvalimento”, hanno fatto presente l’esigenza di dare uniformità di comportamento e di contenuto agli atti riguardanti le concessioni demaniali, di dare tempi brevi e compatibili all’iter burocratico e di dare strumenti di controllo all’attuazione della concessione; esigenza formalizzata dal solo Comune di Arona (nota prot 22418 del 8/06/2007) per quanto riguarda alla modalità di registrazione degli atti;

con il parere rilasciato dalla Agenzia Regionale delle Entrate in data 2/08/07 già inviato a tutti i soggetti competenti, è stata data una prima risposta a quanto chiesto dai Comuni: l’Agenzia facendo riferimento alla bozza di modello di cui alla presente determinazione e su preciso quesito formulato da questo Settore ha individuato i casi ove è obbligatorio e indispensabile compiere la registrazioni delle concessioni demaniali e i casi dove la registrazione avviene su espressa volontà delle parti.

Rilevato che:

i due modelli di concessione relativi ai beni demaniali approvati con la citata determinazione dirigenziale del responsabile del Progetto Demanio Idrico n° 121 del 14/03/2005 sono da intendersi parzialmente superati a causa della nuova normativa intervenuta e delle nuove esigenze emerse;

nel rispetto dell’art 21 c.5 del citato Regolamento regionale, tutte le concessioni esistenti di beni del demanio della navigazione interna sono scadute al 31/12/2006, e che pertanto è indispensabile agire sul procedimento, affinché le concessioni (sia quelle relative ai rinnovi che a quelle relative alla recente sanatoria) siano rilasciate in tempi brevi;

così come normato dal Regolamento regionale, nelle pratiche demaniali di competenza Regionale e in quelle di competenza Comunale, i procedimenti di rilascio delle concessioni e gli elementi delle relative concessioni, hanno contenuto similare.

Ravvisata la necessità di sostituire i modelli di concessione approvati con determinazione dirigenziale n° 121/2005 con un unico modello tenente conto delle esigenze emerse; in particolare quella di dare omogeneità di comportamento; quella di limitare gli adempimenti amministrativi riservandoli ai soli casi strettamente necessari (risparmiando di conseguenza tempo e risorse economiche); quella di avere strumenti di controllo per la corretta gestione del bene demaniale.

Tutto ciò premesso,

IL DIRIGENTE

Visto il Codice della navigazione, R.D. 30.3.1942 n. 327.

Visto il Regolamento per la navigazione interna, D.P.R. 28.6.1949 n. 631.

Visti gli artt. 4 e 16 D.Lgs. 165/2001.

Visto l’art. 22 della L.R. n. 51/97.

Visto l’articolo 2, della l.r. 18.05.2004, n. 12 “Disposizioni collegate alla legge finanziaria per l’anno 2004".

Visto il “Regolamento regionale sulla disciplina delle concessioni sulle aree appartenenti al demanio della navigazione interna piemontese” n. 6/R del 05.08.2004 e s.m.i.

Visto l’art 3 della l.r. n. 44 26/04/2000 e ss.mm.ii. che demanda alla Regione le funzioni amministrative di indirizzo, coordinamento, verifica e monitoraggio dei compiti e delle funzioni conferite agli Enti locali ivi compresa l’emanazione di direttive, criteri, nonché modalità e procedure per aspetti di carattere generale ai fini del loro esercizio omogeneo sul territorio

determina

Di approvare, per le motivazioni riportate in premessa, il nuovo modello unificato di concessione relativo ai di beni appartenenti al demanio della navigazione interna posti “dentro” e"fuori" alla zona portuale .

Di dare atto che tale documento è sostitutivo dei precedenti modelli di concessione approvati con determinazione dirigenziale del responsabile del Progetto Demanio Idrico n° 121 del 14/03/2005 e costituisce strumento per l’indicazione dei contenuti minimi ed essenziali degli atti di concessione dei beni del demanio della navigazione interna; le Amministrazioni interessate potranno modificare il modello in base alla propria organizzazione interna e alle caratteristiche di ogni singola pratica.

Di dare atto che la presente determinazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte, ai sensi dell’art. 61 dello Statuto e dell’art. 8 della L.R. 08.09.1997, n. 51.

Il Dirigente responsabile
Tommaso Turinetti