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Bollettino Ufficiale n. 43 del 25 / 10 / 2007

Codice 31.3
D.D. 11 settembre 2007, n. 362

Assegnazione contributo urgente per interventi di recupero, restauro e valorizzazione del patrimonio architettonico della Cooperativa di Consumo Antronese (sede) e della Societa’ Operaia di Mutuo Soccorso di Ornavasso frazione Migiandone (sede), finalizzato alla valorizzazione dei beni culturali locali, ai sensi della L.R.58/78. Spesa di Euro 47.250,00 cap.21756 acc.n.100799.

(omissis)

IL DIRETTORE

(omissis)

determina

- di approvare secondo quanto in premessa illustrato, l’assegnazione dei contributi urgenti di Euro 18.000,00 cap.21756 (acc.n.100799) al Comune di Antrona Schieranco e di Euro 29.250,00 cap. 21756 (acc.n.100799) al Comune di Ornavasso rispettivamente per gli interventi di recupero e restauro delle sedi della Cooperativa di Consumo Antronese e della Società Operaia di Mutuo Soccorso di Ornavasso - frazione Migiandone, ai sensi della L.R. n.58/78.

I soggetti beneficiari non possono modificare la destinazione dei contributi assegnati e dovranno impegnarsi ad indicare con il dovuto rilievo il sostegno della Regione Piemonte agli interventi. La relativa mancata segnalazione potrà essere motivo di revoca del contributo.

I Comuni di Antrona Schieranco ed Ornavasso, destinatari dei contributi assegnati esclusivamente per interventi ancora da effettuare, sono tenuti ad eseguire i lavori nell’osservanza delle regole sulla tutela del patrimonio storico-artistico.

I finanziamenti sono vincolati alla più stretta osservanza delle “Linee guida” per l’esecuzione degli interventi previsti nel progetto “Un filo d’acqua” (approvate dalla Giunta regionale con DGR 73-8616 del 03 .03. 2003 e sviluppate dalla Direzione Beni Culturali).

I Comuni sono inoltre vincolati a seguire le ulteriori specifiche indicazioni fornite dal Settore Musei e Patrimonio Culturale, individuato quale responsabile del sopra citato progetto regionale.

I contributi di cui alla presente determinazione non sono soggetti a trattenuta IRES (ex IRPEG) ai sensi dell’art.28 del D.P.R. n.600/73 e saranno erogati ai Comuni destinatari in due soluzioni secondo le seguenti modalità:

- un primo acconto pari al 70% dell’intero contributo, ad avvenuta registrazione dell’impegno di spesa.

- la seconda soluzione pari al restante 30%, a saldo, ad avvenuta esecuzione dei lavori ed a seguito di presentazione da parte ed a firma del legale rappresentante del soggetto beneficiario di:

- relazione dettagliata sui lavori effettuati;

- certificato di regolare esecuzione dei lavori;

- rendiconto delle entrate e delle uscite riguardante l’intervento finanziato;

- idonea documentazione contabile (copia fatture) relativa almeno all’equivalente del contributo regionale aumentato di una quota di cofinanziamento obbligatoria non inferiore al 10% del contributo erogato dalla Regione. Qualora la quota di cofinanziamento non risultasse documentata, il saldo finale sarà ridotto di una quota pari al mancato finanziamento minimo obbligatorio da parte dell’Ente beneficiario.

In alternativa al rendiconto delle entrate e delle uscite e della documentazione contabile, è possibile presentare una dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà ai sensi degli artt.21 e 47 del D.P.R. 445/2000, redatta sulla base del modello che verrà trasmesso all’Ente beneficiario con la comunicazione di assegnazione del contributo.

Qualora dalla documentazione trasmessa dovesse risultare che l’acconto del contributo non sia stato interamente speso, il soggetto beneficiario sarà tenuto alla restituzione della quota parte non spesa. Nel caso in cui fosse rilevata un’economia rispetto alle spese programmate, la Regione, in sede di erogazione del saldo, concorrerà sino alla copertura delle spese effettivamente sostenute, detratto l’importo di cofinanziamento obbligatorio.

Alla spesa complessiva di Euro 47.250,00 si fa fronte con lo stanziamento di cui al cap.21756 del bilancio 2007 acc. n. 100799.

La presente determinazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell’art. 61 dello Statuto.

Il Direttore regionale vicario
Daniela Formento