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Bollettino Ufficiale n. 43 del 25 / 10 / 2007

CONCORSI

Regione Piemonte

Avviso pubblico di selezione per il conferimento dell’incarico di Direttore Generale dell’Agenzia Regionale per le Adozioni Internazionali

Ai sensi dell’art. 8 della legge regionale 4 luglio 2005, n. 7 il Direttore della Direzione regionale Politiche Sociali e Politiche per la Famiglia

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Avviso pubblico di selezione per il conferimento dell’incarico di Direttore Generale dell’Agenzia Regionale per le Adozioni Internazionali in attuazione della Legge 4 maggio 1983, n. 184, così come modificata dalla legge 31 dicembre 1998 n. 476 e dalla legge 28 marzo 2001 n. 149, nonché della legge regionale 16 novembre 2001, n. 30 ‘’Istituzione della Consulta regionale per le adozioni e per gli affidamenti familiari e dell’Agenzia regionale per le adozioni internazionali" e dell’articolo 8, ultimo comma, della legge regionale 23 marzo 1995, n. 39.

La disciplina dell’assetto istituzionale, dell’ordinamento, dei compiti nonché delle principali modalità organizzative e di funzionamento dell’Agenzia è stabilita dalla legge regionale 15 novembre 2001, n. 30 e dallo Statuto per l’organizzazione ed il funzionamento dell’Agenzia per le adozioni internazionali, approvato con D.G.R. n. 37-5948 del 7 maggio 2002 e successivamente modificato ed integrato con D.G.R., n. 22-12881 del 28/6/2004 e D.G.R. n. 55-5892 del 14/5/2007, che definiscono che il Direttore Generale, rappresentante legale dell’ente, è responsabile della realizzazione dei compiti istituzionali dell’Agenzia, in coerenza con gli obiettivi fissati dalla Giunta Regionale e con gli indirizzi della programmazione regionale in materia.

Il Direttore Generale è scelto tra esperti di riconosciuta professionalità e competenza in materia di adozioni internazionali e con idonee qualità morali, secondo la previsione dell’art. 39 ter, comma 1, lettera a) della legge 4 maggio 1983, n. 184, così come modificato dalla legge 31 dicembre 1998, n. 476, di ratifica della Convenzione dell‘Aja, nonché con competenze in materia di politiche sociali, in possesso del diploma di laurea in giurisprudenza o scienze politiche e con esperienza non inferiore a cinque anni maturata in categorie o qualifiche per l’accesso alle quali è richiesto il diploma di laurea, in enti o strutture sociali pubbliche o private.

Agli aspiranti alla nomina viene richiesto di evidenziare, mediante la compilazione di dettagliato curriculum da allegare alla domanda, il possesso dei requisiti formativi e professionali ritenuti utili al fine della valutazione della candidatura.

Detti requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza dei termini di presentazione delle domande ed all’atto della nomina.

Il rapporto di lavoro del Direttore Generale dell’Agenzia è a tempo pieno, con impegno esclusivo ed è regolato da apposito contratto di diritto privato di durata quinquennale.

Il trattamento economico annuo fondamentale previsto è di euro 90.000,00, al lordo di oneri e ritenute di legge, da corrispondere in tredici mensilità posticipate, al quale si aggiunge la retribuzione di risultato fino a un massimo del 25% della retribuzione fondamentale come sopra determinata, stabilita a seguito della valutazione della Giunta Regionale, oltre agli oneri a carico dell’Agenzia regionale per le adozioni internazionali.

La sede di lavoro è Torino.

Le domande degli interessati, debitamente sottoscritte, redatte in carta semplice devono contenere a pena di esclusione:

* dichiarazione, rilasciata citando esplicitamente gli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000 (“Dichiarazioni sostitutive di certificazione” e “Dichiarazioni sostitutive dell’atto di notorietà”)

* generalità;

* data e luogo di nascita;

* residenza;

* cittadinanza italiana;

* diploma di laurea conseguito, Facoltà e data di conseguimento;

* eventuali cariche elettive, e non, ricoperte;

* eventuali condanne penali o carichi pendenti;

essere spedite a mezzo raccomandata A.R. alla Regione Piemonte - Assessorato al Welfare e Lavoro - Direzione Politiche Sociali e Politiche per la Famiglia, Corso Stati Uniti 1, 10128 Torino -, entro e non oltre il trentesimo giorno dalla data di pubblicazione del presente avviso sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte.

Alla domanda devono essere allegati a pena di esclusione:

* fotocopia non autenticata di un documento di identità in corso di validità,

* dettagliato curriculum professionale - sottoscritto - che contenga tutte le indicazioni necessarie a dimostrare il possesso dei requisiti richiesti, in termini di titolo di studio, competenza, esperienza e capacità.

Sulla busta deve essere indicato il riferimento “Domanda Direttore Generale Agenzia Regionale per le Adozioni Internazionali”.

Qualora l’ultimo giorno utile per la presentazione delle domande coincida con un giorno festivo, il termine è prorogato al primo giorno successivo non festivo.

Inoltre la richiesta esperienza quinquennale maturata in categorie o qualifiche per l’accesso alle quali è richiesto il diploma di laurea deve indicare per ogni datore di lavoro, pubblico o privato:

* la denominazione e la sede degli enti o imprese presso i quali è maturata;

* la tipologia del rapporto contrattuale intercorrente tra gli enti o imprese e il candidato;

* le mansioni svolte ed il livello di inquadramento con l’indicazione del CCNL di riferimento;

* la data di inizio (giorno/mese/anno) quella di termine (giorno/mese/anno) delle prestazioni.

In nessun caso sono prese in considerazione le candidature:

* spedite oltre il termine previsto (fa fede il timbro dell’Ufficio Postale accettante);

* prive della domanda di partecipazione all’avviso di selezione;

* prive di dettagliato curriculum professionale;

* prive della sottoscrizione della domanda e/o curriculum professionale (la firma non deve essere autenticata);

* prive della fotocopia di un documento di identità in corso di validità;

* inviate via fax o con altri mezzi di trasmissione oltre a quello previsto dal presente avviso.

Si rammenta che le dichiarazioni rese costituiscono dichiarazioni sostitutive di certificazioni ai sensi dell’art 46 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445. Si richiamano al riguardo le sanzioni penali previste in caso di dichiarazioni non veritiere e di falsità negli atti e della conseguente decadenza dai benefici di cui agli artt 75 e 76 del D.P.R. 445/2000, cui nell’istanza deve essere fatto espresso riferimento e che costituisce elemento essenziale in mancanza del quale le dichiarazioni sostitutive non sono valide.

Sui dati contenuti nella dichiarazione la Regione in qualsiasi momento può effettuare verifiche ed accertamenti d’ufficio.

Trovano applicazione, per tutta la durata dell’incarico, le disposizioni in materia di responsabilità e di incompatibilità (l.r. 23/01/1989, n. 10) previste per i dirigenti regionali.

E’ preclusa in ogni caso la possibilità di una concomitante assunzione di uffici, cariche, obbligazioni di fare che comportino un impegno lavorativo ricorrente continuativo o comunque tale da pregiudicare l’attività che con il presente contratto si affida.

I dati personali raccolti saranno trattati, anche con mezzi informatici, esclusivamente per il procedimento di nomina di cui il presente avviso per il quale la dichiarazione viene resa (art. 13, D.lgs 196/2003).

Ai sensi del D.Lgs. 196/2003 si ricorda ai candidati che l’invio della domanda e del curriculum autorizza il trattamento dei dati.

L’esclusione dalla selezione per difetto dei requisiti prescritti, è disposta in itinere con atto motivato del Direttore della Direzione Regionale Politiche Sociali e Politiche per la Famiglia che ha carattere definitivo.

Ai sensi del D.Lgs. n. 125/91 l’Amministrazione garantisce pari opportunità tra uomo e donna.

La valutazione delle candidature da parte della Giunta Regionale verrà effettuata in osservanza dei requisiti generali previsti per la nomina dalla legge regionale 16 novembre 2001, n. 30 e dallo Statuto per l’organizzazione ed il funzionamento dell’Agenzia per le adozioni internazionali, approvato con D.G.R. n. 37-5948 del 7 maggio 2002 e successivamente modificato ed integrato con D.G.R. n. 22-12881 del 28/6/2004 e D.G.R. n. 55-5892 del 14/5/2007, nonché dalla deliberazione di approvazione del presente bando e secondo i criteri approvati per la nomina dei dirigenti regionali con D.G.R. n. 50-23245 del 24 novembre 1997 che tengono conto:

a) dei curricula professionali in relazione alla natura ed alle caratteristiche delle funzioni connesse all’incarico;

b) delle attitudini e della capacità professionali del dirigente;

c) dai risultati conseguiti in precedenza nello svolgimento di attività connesse agli incarichi da conferire.

Alla domanda non occorre allegare altra documentazione, oltre al curriculum richiesto.

Al candidato prescelto verrà richiesta la necessaria documentazione attestante il possesso dei requisiti personali e professionali dichiarati, con eccezione della documentazione che l’amministrazione regionale potrà acquisire direttamente per procedere all’accertamento della veridicità delle dichiarazioni rese.

Gli aspiranti hanno l’onere di comunicare ogni cambiamento di indirizzo o recapito telefonico.

L’Amministrazione regionale non assume alcuna responsabilità nel caso di dispersione di comunicazioni dipendenti da inesatte indicazioni da parte degli aspiranti o di mancata oppure tardiva comunicazione del cambiamento dell’indirizzo o del recapito telefonico indicati in domanda, né per gli eventuali disguidi postali non imputabili a colpa dell’Amministrazione regionale stessa.

La competente Direzione Regionale Politiche Sociali e Politiche per la famiglia darà comunicazione degli esiti della selezione entro 30 giorni dall’approvazione da parte dell’organo competente dell’atto deliberativo di conferimento dell’incarico.

Il presente avviso costituisce avvio del procedimento di nomina.

Il Direttore regionale
Giampaolo Albini

La Deliberazione della Giunta Regionale 22 ottobre 2007, n. 68-7191, relativa all’avviso pubblico di selezione sopra riportato, è pubblicata sul 2° Supplemento al presente Bollettino Ufficiale, Parte I.