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Bollettino Ufficiale n. 42 del 18 / 10 / 2007

CONCORSI

ASL n. 5 - Collegno (Torino)

Selezione pubblica per il conferimento di un incarico per la copertura di n. 1 posto di Direttore di struttura complessa

In esecuzione della deliberazione del Direttore Generale n. 1243 del 04.10.2007 si rende noto che è indetta selezione pubblica per il conferimento di n. 1 incarico di Direttore di Struttura Complessa - Area Chirurgica e delle Specialità Chirurgiche - Disciplina: Ortopedia e Traumatologia da destinare alla sede Ospedaliera di Rivoli.

Il presente avviso è disciplinato dalle norme di cui all’art. 15, del D.Lgs. 502/1992 così come sostituito dall’art. 13 del D.Lgs. 229/1999, dal D.P.R. 10.12.1997, n. 484, dal D.M. 30.01.1998 e successive modificazioni ed integrazioni, dal D.Lvo 165/2001.

Requisiti generali e specifici:

Gli interessati dovranno possedere i seguenti requisiti:

A) cittadinanza italiana, salve le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti, o cittadinanza di uno dei Paesi dell’Unione Europea;

B) idoneità fisica all’impiego:

- l’accertamento dell’idoneità fisica all’impiego, con l’osservanza delle norme in tema di categorie protette, è effettuato a cura dell’A.S.L. prima dell’immissione in servizio;

- il personale dipendente da pubbliche Amministrazioni ed il personale dipendente da istituti, ospedali ed Enti di cui agli artt. 25 e 26, comma 1, del D.P.R. 761/79, è dispensato dalla visita medica.

C) iscrizione all’Albo dell’Ordine dei Medici Chirurghi, attestata da certificato in data non anteriore a sei mesi rispetto a quella di scadenza del bando. L’iscrizione al corrispondente albo professionale di uno dei Paesi dell’Unione Europea consente la partecipazione ai concorsi fermo restando l’obbligo dell’iscrizione all’Albo prima dell’assunzione in servizio.

D) anzianità di servizio di sette anni, di cui cinque nella disciplina o disciplina equipollente, e specializzazione nella disciplina o in una disciplina equipollente, ovvero anzianità di servizio di dieci anni nella disciplina (con esclusione di ogni equipollenza).

Ai sensi del Decreto 23.03.2000, n. 184, ai fini dell’accesso all’incarico di direzione di struttura complessa è valutabile, nell’ambito del requisito di anzianità di servizio di sette anni richiesto ai medici in possesso di specializzazione, dall’art. 5, comma 1, lett. b) del D.P.R. 10.12.1997, n. 484, il servizio prestato in regime convenzionale a rapporto orario presso le strutture a diretta gestione delle azienda sanitarie e del Ministero della Sanità in base ad accordi nazionali. Il servizio è valutato con riferimento all’orario settimanale svolto rapportato a quello dei medici dipendenti delle aziende sanitarie. I certificati di servizio, rilasciati dall’organo competente, devono contenere l’indicazione dell’orario di attività settimanale.

Fino all’emanazione dei provvedimenti di cui all’art. 6 comma 1 del D.P.R. 10.12.97 n. 484, si prescinde dal requisito della specifica attività professionale.

L’attribuzione dell’incarico di dirigente di struttura complessa comporta l’obbligo di acquisire l’attestato di formazione manageriale di cui all’art. 5, comma d) del D.P.R. 484/97 nel primo corso utile.

I requisiti di cui al presente avviso devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito in esso per la presentazione delle domande di ammissione.

Il difetto anche di uno solo dei requisiti prescritti comporta la non ammissione all’avviso.

Presentazione delle domande:

Gli interessati sono invitati a presentare apposita domanda, redatta in carta semplice, all’Ufficio Concorsi dell’A.S.L. 5 - Via Martiri XXX Aprile n. 30 - Collegno, entro le ore 12 del 30° giorno successivo alla data di pubblicazione del presente avviso sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana.

Per le domande inoltrate a mezzo del servizio postale, la data di spedizione è comprovata dal timbro a data dell’ufficio postale accettante.

Gli interessati sotto la propria responsabilità devono espressamente indicare nella domanda, ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445 del 28.12.2000, consapevoli della sanzioni penali previste dall’art. 76 del D.P.R. 445 del 28.12.2000 e dal Codice Penale:

a) cognome, nome, data e luogo di nascita, residenza;

b) il possesso della cittadinanza italiana o equivalente;

c) il comune nelle cui liste elettorali sono iscritti, ovvero i motivi della loro non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;

d) le eventuali condanne penali riportate e/o eventuali procedimenti penali pendenti (la dichiarazione va resa anche in senso negativo);

e) titoli di studio posseduti nonché il possesso dei requisiti di ammissione richiesti dal presente bando;

f) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;

g) servizi prestati presso pubbliche amministrazioni e le eventuali cause di cessazione di precedenti rapporti di pubblico impiego;

h) il domicilio presso il quale deve ad ogni effetto essere fatta ogni necessaria comunicazione.

In caso di mancata indicazione vale ad ogni effetto la residenza di cui alla lettera a).

L’Amministrazione declina sin d’ora ogni responsabilità per dispersione di comunicazioni dipendenti da inesatte indicazioni del recapito da parte dell’aspirante o da mancata oppure tardiva comunicazione del cambiamento di indirizzo indicato nella domanda, o per eventuali disguidi postali o telegrafici non imputabili a colpa dell’Amministrazione stessa.

Alla domanda di ammissione all’avviso devono essere allegati i seguenti documenti:

1) diploma di laurea in medicina e chirurgia oppure certificato rilasciato dall’autorità scolastica in sostituzione del diploma;

2) certificato di iscrizione all’albo dell’ordine dei medici chirurghi rilasciato in data non anteriore a sei mesi rispetto a quella di scadenza dell’avviso;

3) certificazione attestante il possesso dei requisiti di cui al precedente punto D);

4) un curriculum professionale, i cui contenuti concernono le attività professionali, di studio, direzionali - organizzative con riferimento:

a) alla tipologia delle istituzioni in cui sono allocate le strutture presso le quali il candidato ha svolto la sua attività e alla tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime;

b) alla posizione funzionale del candidato nelle strutture ed alle competenze con indicazione di eventuali specifici ambiti di autonomia professionale con funzioni di direzione;

c) alla tipologia qualitativa e quantitativa delle prestazioni effettuate dal candidato;

d) ai soggiorni di studio o di addestramento professionale per attività attinenti alla disciplina in rilevanti strutture italiane o estere di durata non inferiore a tre mesi con esclusione dei tirocini obbligatori;

e) alla attività didattica presso corsi di studio per il conseguimento di diploma universitario, di laurea di specializzazione ovvero presso scuole per la formazione di personale sanitario con indicazione delle ore annue di insegnamento;

f) alla partecipazione a corsi, congressi, convegni e seminari, anche effettuati all’estero, nonché alle pregresse idoneità nazionali

Nella valutazione del curriculum è presa in considerazione, altresì, la produzione scientifica strettamente pertinente alla disciplina, pubblicata su riviste italiane o straniere, caratterizzate da criteri di filtro nell’accettazione dei lavori nonchè il suo impatto sulla comunità scientifica.

I contenuti del curriculum, esclusi quelli di cui alla lettera c), e le pubblicazioni, possono essere autocertificati dal candidato ai sensi della Legge 4 gennaio 1968, n. 15 e successive modificazioni;

5) tutte le certificazioni relative ai titoli che ritengono opportuno presentare agli effetti della valutazione di merito.

Nella certificazione relativa ai servizi deve essere attestato se ricorrano o meno le condizioni di cui all’ultimo comma dell’art. 46 del D.P.R. 761/79.

Le pubblicazioni devono essere edite a stampa.

Alla domanda deve essere unito, in triplice copia ed in carta semplice, un elenco datato e firmato dei documenti e dei titoli presentati.

Non saranno valutati titoli presentati oltre il termine di scadenza del presente avviso.

E’ facoltà del candidato presentare dichiarazione sostitutiva di certificazioni ai sensi dell’art.46 del D.P.R. n. 445 del 28/12/2000, in luogo della certificazione rilasciata dall’autorità competente relativamente ai documenti di cui ai punti 1), 2).

E’ facoltà dei candidati presentare dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà ai sensi dell’art. 38, comma 3 e art. 47 del D.P.R. n. 445 del 28/12/2000, in luogo della certificazione rilasciata dall’autorità competente relativamente ai documenti di cui al punto 3).

Le dichiarazioni sostitutive devono, comunque, contenere tutti gli elementi e le informazioni necessarie previste dalla certificazione che sostituiscono. In particolare per eventuali servizi prestati presso Pubbliche Amministrazioni, l’interessato è tenuto a specificare l’esatta denominazione e indirizzo delle stesse; se trattasi di rapporto di lavoro determinato o indeterminato; profilo professionale, posizione funzionale e disciplina; se a tempo pieno, definito o parziale (in questo caso specificare la misura); eventuali periodi di interruzione del rapporto e loro motivo; posizione in ordine al disposto di cui all’art.46 del D.P.R. 761/79. In mancanza non verrà tenuto conto delle dichiarazioni rese.

Saranno prese in considerazione solo le pubblicazioni in stampa originale o in copia conforme o in fotocopia accompagnata da una dichiarazione di conformità resa ai sensi del D.P.R. 445/2000.

La dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà che attesta la conformità all’originale di una copia di un atto o di un documento rilasciato o conservato da una pubblica amministrazione, di un titolo di studio o di servizio e di un documento fiscale che deve obbligatoriamente essere conservato dai privati, può essere apposta in calce alla copia stessa, allegando una fotocopia del documento di identità in corso di validità.

Le dichiarazioni sostitutive dell’atto di notorietà e le dichiarazioni di conformità all’originale delle fotocopie delle pubblicazioni devono essere accompagnate dalla fotocopia del documento di identità in corso di validità.

L’Amministrazione si riserva la facoltà di verificare quanto dichiarato e prodotto dal candidato.

Si rende noto che, fermo restando quanto previsto dall’art. 76 del D.P.R. 445 del 28/12/00 e dagli artt. 483-489-495 e 496 del Codice Penale, qualora dal controllo di cui al D.P.R. 445/2000 emerga la non veridicità del contenuto della dichiarazione, il dichiarante decade dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera.

L’attribuzione dell’incarico di direzione di struttura complessa è effettuata dal Direttore Generale sulla base di una rosa di candidati idonei selezionata da un apposita commissione, nominata con le modalità ed i criteri previsti dal 2° comma dell’art. 15-ter del del D.Lgs. 229/99. La Commissione predispone l’elenco degli idonei previo colloquio e valutazione del curriculum professionale degli interessati.

Il colloquio è diretto alla valutazione delle capacità professionali del candidato nella specifica disciplina con riferimento anche alle esperienze professionali documentate, nonché all’accertamento delle capacità gestionali, organizzative e direzione del candidato stesso con riferimento all’incarico da svolgere.

La data e la sede del colloquio verranno comunicate agli ammessi tramite lettera raccomandata con ricevuta di ritorno al recapito indicato nella domanda.

La mancata presentazione al colloquio equivale rinuncia all’incarico.

L’incarico ha durata da 5 a 7 anni con facoltà di rinnovo per lo stesso periodo o per un periodo più breve.

Il Dirigente di struttura complessa è sottoposto, oltre che a verifica triennale, anche a verifica al termine dell’incarico. Le verifiche riguardano le attività professionali oltre i risultati raggiunti e sono effettuate da un collegio tecnico, nominato dal Direttore Generale e presieduto dal Direttore del Dipartimento. L’esito positivo delle verifiche costituisce condizione per il conferimento o la conferma dell’incarico.

L’incarico è revocato, secondo le procedure previste dalle vigenti disposizioni e dal C.C.N.L., in caso di inosservanza delle direttive impartite dalla Direzione Generale o dalla Direzione del Dipartimento; mancato raggiungimento degli obiettivi assegnati; responsabilità grave e reiterata; in tutti gli altri casi previsti dai contratti di lavoro. Nei casi di maggiore gravità il Direttore Generale può recedere dal rapporto di lavoro, secondo quanto previsto dal Codice Civile e dai Contratti Collettivi Nazionali di Lavoro.

Il concorrente al quale verrà conferito l’incarico sarà invitato a produrre, a pena di decadenza, nel termine di 30 giorni dalla data di comunicazione, i documenti comprovati il possesso dei requisiti generali e specifici per il conferimento dell’incarico.

Scaduto inutilmente il termine di cui sopra l’Azienda non darà luogo alla stipulazione del contratto.

L’Azienda garantisce parità e pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro e per il trattamento sul lavoro, ai sensi della Legge 125/91 e dell’art. 61 del D.Lvo 29/93.

Ai sensi dell’art. 13 del D.Lgs. n. 196 del 30/06/03, i dati personali forniti dai candidati saranno raccolti presso le strutture organizzative di amministrazione del personale dell’A.S.L. 5 di Collegno per le finalità di gestione del concorso e saranno trattati presso una banca dati eventualmente automatizzata anche successivamente all’eventuale instaurazione del rapporto di lavoro, per finalità inerenti alla gestione del rapporto medesimo.

Il conferimento di tali dati è obbligatorio ai fini della valutazione dei requisiti di partecipazione, pena l’esclusione dalla selezione.

Le medesime informazioni potranno essere comunicate alle amministrazioni pubbliche eventualmente interessate allo svolgimento della selezione o alla posizione giuridico-economica del candidato.

L’interessato gode dei diritti di cui all’art. 7 della citata legge tra i quali il diritto di accesso ai dati che lo riguardano, nonché alcuni diritti complementari tra cui quello di fare rettificare i dati erronei, incompleti o raccolti in termini non conforme alla legge, nonché ancora quello di opporsi al loro trattamento per motivi legittimi. Tali diritti potranno essere fatti valere nei confronti dell’A.S.L. 5 di Collegno

L’Amministrazione si riserva, a suo insindacabile giudizio, la facoltà di modificare, prorogare, sospendere o revocare il presente bando qualora ricorrano motivi di pubblico interesse o disposizioni di legge, senza che per i concorrenti insorga alcuna pretesa o diritto.

Per quanto non contemplato nel presente bando si intendono qui richiamate a tutti gli effetti le norme di legge, regolamentari e contrattuali in materia.

La partecipazione al presente avviso presuppone l’integrale conoscenza e accettazione, da parte dei candidati, delle norme di legge e delle disposizioni inerenti i pubblici concorsi per l’assunzione di personale presso le UU.SS.LL., delle modalità, formalità e prescrizioni relative ai documenti e agli atti da presentare.

Con la firma del contratto individuale di lavoro e l’assunzione in servizio è implicita l’accettazione, senza riserva, di tutte le norme che disciplinano e disciplineranno lo stato giuridico ed il trattamento economico del personale delle UU.SS.LL.

La presentazione della domanda di partecipazione all’avviso in oggetto implica il consenso al trattamento dei propri dati personali e sensibili ai sensi del D.Lgs. 196/03.

Per informazioni e per eventuali chiarimenti rivolgersi all’Ufficio Concorsi dell’Azienda Regionale A.S.L. 5 Collegno - Via Martiri XXX Aprile n. 30 Collegno (TO) Tel. 011/4017019 - 4017020 - 4017021.

Il Direttore Generale
Giorgio Rabino