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Bollettino Ufficiale n. 41 del 11 / 10 / 2007
Codice 25.9
D.D. 26 luglio 2007, n. 1254
Richiedente: Sig. Travaglini Ferruccio. Nulla osta in sanatoria ai soli fini idraulici per uno scivolo di alaggio a lago e occupazione di area demaniale sul Lago dOrta nello specchio dacqua antistante larea censita al N.C.T. mapp. n. 270 del Fg. 18. Lago dOrta - Comune di Omegna.
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
Che al Sig. Travaglini Ferruccio, possa essere rilasciata lautorizzazione in sanatoria per il mantenimento di uno scivolo di alaggio a lago e occupazione di area demaniale nello specchio dacqua antistante larea individuata con il mapp. 270 del Fg. 18 in Comune di Omegna.
Lo scivolo di alaggio è collocato nella posizione e secondo le modalità indicate ed illustrate nei disegni allegati allistanza in questione che, debitamente vistati da questUfficio, vengono restituiti al richiedente subordinatamente allosservanza delle seguenti condizioni:
11) lo scivolo a lago è posto in rapporto principalmente al buon regime idraulico delle acque del Lago interessato, restando a carico del Sig. Travaglini Ferruccio ogni responsabilità di legge, nei riguardi di terzi, per eventuali danni che potrebbero derivare dalle opere stesse anche a causa della escursione del Lago;
12) il Sig. Travaglini Ferruccio è altresì direttamente responsabile verso terzi di ogni danno cagionato alle persone e alla proprietà, tenendo sollevata ed indenne lAmministrazione Regionale da ogni ricorso o pretesa di chi si ritenesse danneggiato dallesercizio del presente nulla osta;
Il soggetto autorizzato dovrà acquisire il provvedimento concessorio al fine di regolarizzare amministrativamente e fiscalmente la propria posizione per loccupazione di sedimi del demanio pubblico conseguente allattuazione delle opere di che trattasi.
Il soggetto autorizzato dovrà ottenere ogni autorizzazione necessaria secondo le vigenti leggi in materia (concessione edilizia, autorizzazioni di cui al D.Lgs. n. 42/2004 - vincolo paesaggistico -, alla L.R. n. 45/1989 - vincolo idrogeologico -, ecc.).
Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso entro il termine di 60 giorni innanzi al Tribunale Superiore delle Acque oppure al Tribunale Regionale delle Acque con sede a Torino, secondo le rispettive competenze.
Il Dirigente responsabile
Giovanni Ercole