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Bollettino Ufficiale n. 41 del 11 / 10 / 2007

Codice 25.6
D.D. 23 luglio 2007, n. 1238

Regio Decreto: 523/1904 - Polizia Fluviale: 4540 - Comune: Sommariva Bosco - Corso d’acqua: Rio Pocapaglia - Lavori: Realizzazione attraversamenti arei (cavidotti) sul Rio Pocapaglia. Autorizzazione idraulica in sanatoria. Richiedente: Telecom Italia S.p.A., -Torino.

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

di autorizzare, in sanatoria, ai soli fini idraulici, la soc. Telecom Italia S.p.A., (omissis), nella persona del Sig. Giuseppe Pesare/Andrea Lasagni, c/o Casella Postale 497, 10100 Torino (rif. T.NO.A.N1.L.NOU.PIE_NORD.VdA) - per le opere in oggetto (già realizzate) nella posizione e secondo le caratteristiche e modalità indicate nei disegni allegati all’istanza, che si restituiscono al richiedente vistati da questo Settore, e subordinatamente all’osservanza delle seguenti condizioni:

1. l’inserimento dei cavi nei cavidotti esistenti non potrà essere realizzato prima dell’ottenimento del formale atto di Concessione all’occupazione del sedime (demaniale) del rio attraversato dagli stessi;

2. l’autorizzazione si intende accordata con l’esclusione di ogni responsabilità dell’Amministrazione in ordine alla stabilità delle opere (caso di danneggiamento o crollo) in relazione al variabile regime idraulico del corso d’acqua, anche in presenza di eventuali variazioni del profilo di fondo (abbassamenti o innalzamenti d’alveo) in quanto resta l’obbligo del soggetto autorizzato di mantenere inalterata nel tempo la zona d’imposta del manufatto mediante la realizzazione di quelle opere che saranno necessarie, sempre previa autorizzazione di questo Settore;

3. il soggetto autorizzato, sempre previa autorizzazione di questo Settore, dovrà mettere in atto le operazioni di manutenzione ordinaria e straordinaria, sia dell’alveo che delle sponde, in corrispondenza ed immediatamente a monte e a valle del manufatto, che si renderanno necessarie al fine di garantire il regolare deflusso delle acque; in caso di inadempienza, questo Settore provvederà d’ufficio con diritto di rivalsa sul soggetto autorizzato;

4. questo Settore si riserva la facoltà di ordinare modifiche alle opere autorizzate, a cura e spese del soggetto autorizzato, o anche di procedere alla revoca della presente autorizzazione nel caso intervengano variazioni delle attuali condizioni del corso d’acqua che lo rendessero necessario o che le opere stesse siano in seguito giudicate incompatibili per il buon regime idraulico del corso d’acqua interessato;

5. l’autorizzazione è accordata ai fini idraulici, fatti salvi i diritti dei terzi, da rispettare pienamente sotto la personale responsabilità civile e penale del soggetto autorizzato, il quale terrà l’Amministrazione regionale ed i suoi funzionari sollevati ed indenni da ogni pretesa o molestia da parte di terzi e risponderà di ogni pregiudizio o danno che dovesse derivare ad essi in conseguenza della presente autorizzazione.

Il presente provvedimento costituisce anche autorizzazione all’occupazione delle aree demaniali interessate dai lavori, fatta salva la prescrizione di cui al punto n. 1.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso entro il termine di 60 giorni innanzi al Tribunale Superiore delle Acque oppure al Tribunale Regionale delle Acque con sede a Torino, secondo le rispettive competenze.

La presente determinazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte (B.U.R.).

Il Dirigente responsabile
Carlo Giraudo