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Bollettino Ufficiale n. 41 del 11 / 10 / 2007
Codice 25.9
D.D. 20 luglio 2007, n. 1227
Autorizzazione idraulica n. 63/07 per la realizzazione di n. 3 attraversamenti con guadi del rio Bil con pista da sci, in Comune di Macugnaga (VB), nellambito del progetto Opere di sistemazione pista Monte Moro - Alpe Bil. Richiedente: Comune di Macugnaga.
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
1) di autorizzare, ai soli fini idraulici, il Comune di Macugnaga ad eseguire i lavori in oggetto nella posizione e secondo le caratteristiche e modalità indicate nei disegni allegati allistanza e subordinatamente allosservanza delle seguenti condizioni:
* i lavori dovranno essere realizzati nel rispetto degli elaborati progettuali e nessuna variazione potrà essere introdotta senza la preventiva autorizzazione da parte di questo Settore;
* il materiale di risulta proveniente da scavi in alveo dovrà essere usato esclusivamente per la colmatura di depressioni di alveo o di sponda, quello proveniente da taglio, sfalcio e decespugliamento della vegetazione infestante dovrà essere sistemato a risagomatura e colmatura di depressioni di sponda, mentre quello proveniente dalla demolizione di murature esistenti dovrà essere asportato dallalveo;
* le sponde ed eventuali opere di difesa interessate dallesecuzione dei lavori dovranno essere accuratamente ripristinate a regola darte, restando il soggetto unico responsabile dei danni eventualmente cagionati;
* durante lesecuzione dei lavori non dovrà essere causata turbativa del buon regime idraulico del corso dacqua;
* i lavori in argomento dovranno essere eseguiti, a pena di decadenza dellautorizzazione stessa, entro il termine previsto dal provvedimento di giudizio di compatibilità ambientale ai sensi dellart. 12 della L.R. 40/1998, con la condizione che, una volta iniziati, dovranno essere eseguiti senza interruzione, salvo eventuali sospensioni dovute a causa di forza maggiore;
* il committente dovrà comunicare a questo Settore, a mezzo lettera raccomandata, linizio e lultimazione dei lavori, al fine di consentire eventuali accertamenti tesi a verificare la rispondenza fra quanto previsto e quanto realizzato, nonché il nominativo del tecnico incaricato della direzione dei lavori; ad avvenuta ultimazione il committente dovrà inviare dichiarazione del Direttore dei lavori attestante che i lavori sono stati eseguiti conformemente al progetto approvato;
* lautorizzazione si intende accordata con lesclusione di ogni responsabilità dellAmministrazione in ordine alla stabilità di manufatti (caso di danneggiamento o crollo) in relazione del variabile regime idraulico del corso dacqua, anche in presenza di eventuali variazioni del profilo di fondo (abbassamenti o innalzamenti dalveo) in quanto resta lobbligo del soggetto autorizzato di mantenere inalterata nel tempo la zona dimposta dei manufatti mediante la realizzazione di quelle opere che saranno necessarie, sempre previa autorizzazione di questo Settore;
* questo Settore si riserva la facoltà di ordinare modifiche ai lavori autorizzati, a cura e spese del soggetto autorizzato, o anche di procedere alla revoca della presente autorizzazione nel caso intervengano variazioni delle attuali condizioni del corso dacqua che lo rendessero necessario o che i lavori stessi siano in seguito giudicati incompatibili per il buon regime idraulico del corso dacqua interessato;
* lautorizzazione è accordata ai soli fini idraulici, fatti salvi i diritti dei terzi, da rispettare pienamente sotto la personale responsabilità civile e penale del soggetto autorizzato, il quale terrà lAmministrazione regionale ed i suoi funzionari sollevati ed indenni da ogni pretesa o molestia da parte di terzi e risponderà di ogni pregiudizio o danno che dovesse derivare ad essi in conseguenza della presente autorizzazione.
2) lopera potrà essere realizzata solo dopo il conseguimento del formale atto di concessione;
3) il presente provvedimento costituisce titolo per la concessione ai sensi e per gli effetti di cui allart. 11 del regolamento regionale n. 14/R/2004.
Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso entro il termine di 60 gg. innanzi al Tribunale Superiore delle Acque oppure al Tribunale Regionale delle Acque con sede a Torino, secondo le rispettive competenze.
Il Dirigente responsabile
Giovanni Ercole