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Bollettino Ufficiale n. 40 del 4 / 10 / 2007

Deliberazione della Giunta Regionale 27 settembre 2007, n. 12-7010

Bando Regionale “Programmi territoriali integrati per gli anni 2006 - 2007" - Approvazione della graduatoria. Assegnazione dei contributi (Euro 4.097.480,9) per la redazione del programma operativo.

A relazione dell’Assessore Conti:

La deliberazione del Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica (CIPE) n. 20 del 29 settembre 2004 recante “Ripartizione delle risorse per interventi nelle aree sottoutilizzate - rifinanziamento legge 208/1998 periodo 2004-2007 (legge finanziaria 2004)” stabilisce al punto 3.5 che una quota massima del 3% delle risorse ripartite tra le Regioni e le Province autonome può essere utilizzata per il finanziamento di studi di fattibilità relativi ad interventi da inserire nei Piani triennali predisposti dai soggetti attuatori ai sensi dell’art. 14 della legge n. 109/94 (legge Merloni), così modificato dall’articolo 7, comma 1, lettera g), legge n. 166 del 2002, ovvero di studi di fattibilità attinenti a Programmi regionali di intervento.

La Giunta regionale, con deliberazione del 20 dicembre 2004 n. 50-14400, modificata con DGR 24 gennaio 2005 n. 43-14622, ha approvato gli interventi da proporre al CIPE, a valere sulle risorse di cui alla deliberazione CIPE n. 20/2004, così come indicato nell’allegato 1 alla medesima.

La Giunta regionale, con deliberazione del 7 marzo 2005 n. 27-14957, ha approvato l’elenco definitivo degli interventi tra cui quelli per il settore Sviluppo locale, assegnando l’importo di Euro 2.347.480,92 per il finanziamento di studi di fattibilità inerenti a programmi regionali di intervento.

In coerenza con gli orientamenti della Commissione Europea per la programmazione dei fondi strutturali nel periodo 2007-2013, il Consiglio Regionale del Piemonte ha approvato con deliberazione n. 26-31183 in data 11 ottobre 2005 il nuovo Documento Strategico Preliminare per l’elaborazione del Piano Strategico Nazionale per la politica di coesione 2007-2013.

Con deliberazione del 28 novembre 2005 n. 92-1644, la Giunta regionale, sulla base delle indicazioni della Cabina di regia per la programmazione dei fondi strutturali, ha approvato lo schema di “Atto Integrativo dell’Accordo di Programma Quadro per la Promozione di Programmi integrati di sviluppo locale” tra la Regione Piemonte, il Ministero dell’Economia e delle Finanze e il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.

L’Atto integrativo dell’APQ, sottoscritto il 12 dicembre 2005, prevedeva l’emanazione di un bando regionale sui “Programmi integrati per lo sviluppo locale” quale strumento utile ai fini della selezione dei progetti.

Tale Accordo, inserendosi nella nuova politica regionale, proponeva, in dettaglio, di finanziare la redazione di Programmi integrati presentati dagli Enti territoriali, selezionati sulla base della loro coerenza con i documenti strategici europei, nazionali e regionali, in modo da creare un parco progetti da poter realizzare secondo i tempi ristretti stabiliti dai regolamenti comunitari e nazionali.

A tal fine la Giunta regionale ha emanato, con deliberazione n. 55-4877 del 11 dicembre 2006 pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte n. 1 del 4 gennaio 2007, il Bando regionale “Programmi territoriali integrati” per gli anni 2006-2007.

Con questo nuovo bando la Giunta si è proposta di coniugare maggiormente la programmazione socioeconomica con la pianificazione territoriale, al fine di valorizzare le specificità e le identità territoriali.

Per questo motivo il nuovo bando tiene conto sia del DPEFR 2007-2009, che inserisce la programmazione integrata come metodo ordinario per raccordare i programmi di settore e quelli finanziati dalla nuova politica di coesione, sia del Documento di programmazione strategico-operativa (DPSO) approvato dal Consiglio Regionale in data 21 dicembre 2006, che si propone l’integrazione dei differenti fondi programmati dalla Regione (FESR, FSE, FAS, FEASR e fondi regionali) tramite i due distinti filoni progettuali dei Programmi territoriali integrati (PTI) e dei Programmi a regia regionale.

In particolare, poi, il DPSO esprime la necessità che la programmazione per il periodo 2007-2013 sia fondata su tre criteri:

1) la selettività dei programmi, necessaria a produrre nel territorio piemontese impulsi di crescita non transitori,

2) l’integrazione dei fondi, per far convergere efficacemente sugli obiettivi strategici fonti di finanziamento e azioni giocate su settori o terreni applicativi diversi,

3) la territorializzazione degli interventi, volta ad assicurare la necessaria organicità degli interventi alle opportune scale di applicazione.

Quindi, in questo nuovo contesto programmatico, il bando si è proposto di selezionare in una prima fase le migliori ipotesi progettuali di sviluppo strategico dei territori, demandando ad una seconda fase l’approvazione dei contenuti dei programmi operativi, in modo da raccordare la loro costruzione ai differenti canali di finanziamento (FESR, FSE, FAS, FEASR e fondi regionali).

In seguito alle numerose sollecitazioni da parte degli Enti locali e per consentire alla Regione di attuare l’organizzazione dell’assistenza tecnica e dei tavoli di confronto previsti dall’art. 9 del bando, finalizzati ad ottimizzare la capacità progettuale degli Enti interessati alla selezione, con deliberazione n. 23-5618 del 2 aprile 2007 la Giunta regionale ha prorogato di 60 giorni il termine di cui al paragrafo 5, punto 1, del Bando regionale, fissando quindi la data di scadenza per la consegna dei dossier di candidatura al 3 luglio 2007.

Nel termine sopraindicato sono pervenuti presso la Direzione regionale Programmazione e Statistica trenta dossier di candidatura come risulta dall’allegato 1 al presente atto.

Le domande di contributo sono state esaminate dalla Direzione Programmazione e Statistica, Settore Valutazione Progetti e Atti di Programmazione Negoziata, che ne ha valutato preliminarmente l’ammissibilità sotto il profilo della legittimazione e della conformità della produzione documentale alle previsioni del bando. Delle risultanze di tale attività è stata data comunicazione alle Province con nota del 19 luglio 2007, prot. 3840/8.

La Giunta Regionale, in osservanza del paragrafo 8, punto 1, del bando, per effettuare l’attività di valutazione dei Programmi territoriali integrati si è avvalsa del Nucleo di Valutazione costituito con deliberazione n. 21-6484 del 23 luglio 2007, composto dal responsabile pro tempore della Direzione alla Programmazione, dal responsabile del Settore Valutazione Progetti e Atti di Programmazione Negoziata, dal responsabile del Settore Programmazione Regionale, dal responsabile pro tempore dell’Autorità di Gestione del POR FESR, dal responsabile pro tempore dell’Autorità di Gestione del POR FSE, dal responsabile pro tempore dell’Autorità di Gestione del PSR FEASR, dal referente per l’Obiettivo Cooperazione Territoriale, o loro delegati, nonché da un esperto designato dal Ministero per lo Sviluppo Economico, un esperto designato dal Ministero delle Infrastrutture, un esperto designato d’intesa tra le Province, un esperto designato d’intesa tra le Associazioni rappresentative degli Enti Locali, un esperto in valutazione di programmi europei indicato dalla Banca Europa degli Investimenti, un esperto designato da Finpiemonte SPA, un esperto in Scienze Economiche.

Nella convocazione del 26 luglio 2007 il Nucleo ha approvato una prima proposta metodologica per la valutazione dei dossier di candidatura (vd. Verbale agli atti della Direzione programmazione e Statistica).

Nella riunione del 6 settembre 2007, il Nucleo ha quindi approvato la “Proposta metodologica per la valutazione dei dossier di candidatura dei PTI” contenente la scheda di valutazione (vd. Verbale agli atti della Direzione Programmazione e Statistica), articolata su otto ambiti tematici (ancoraggio territoriale del programma, ancoraggio programmatico del PTI, contestualizzazione/territorializzazione del programma e articolazione dell’idea guida, individuazione dei punti di forza, delle minacce e delle opportunità offerti dal territorio di riferimento, integrazione “verticale” del programma, integrazione orizzontale del programma, composizione dell’investimento e della rete degli attori impegnati nella attuazione del programma, effetti e risultati territoriali attesi dall’attuazione del programma) quale strumento per l’applicazione dei criteri di valutazione individuati al paragrafo 7 del Bando regionale, di seguito riportati:

a) rilevanza e contenuto strategico degli obiettivi socioeconomici di sviluppo locale, in rapporto alle priorità ed agli orientamenti definiti nei documenti programmatici per il governo del territorio regionale (a1); coerenza fra il programma territoriale integrato e le vocazioni, i vincoli e le potenzialità offerte dal contesto territoriale in vista di realizzare vantaggi competitivi (a2); individuazione dell’aggregazione territoriale di dimensione idonea e di adeguata capacità di programmazione integrata (a3) (punti 30);

b) approfondimento delle analisi sui punti di forza e di debolezza relativi al sistema locale individuato (punti 10);

c) coerenza rispetto a piani e accordi di settore regionali e nazionali (punti 10);

d) specificazione dei risultati attesi e attendibilità del programma in termini di effetti indotti di sviluppo economico unitario sull’intero ambito di intervento, di qualità sociale, ambientale e paesaggistica in rapporto alla situazione attuale; disponibilità di indicatori statistici o quantitativi per la valutazione di impatto del programma (punti 15);

e) livello di integrazione del programma (soggetti, finanziamenti, azioni, ecc.), evitando la frammentarietà degli interventi (punti 20);

f) incidenza del cofinanziamento privato (punti 15).

Nell’ambito dell’istruttoria sono stati sentiti i tecnici di tutte le Province nei giorni 14/19/20 settembre 2007.

Il Nucleo di valutazione si è riunito nei giorni 24 e 25 settembre 2007 e all’esito della riunione del giorno 25, dopo aver condotto un esame complessivo approfondito, alla luce delle risultanze dell’istruttoria, ha formulato la graduatoria definitiva dei programmi sulla base dei singoli criteri e relativi punteggi, come risulta dai verbali e loro allegati agli atti della Direzione regionale Programmazione e Statistica (all’allegato 1 al presente atto).

Tutti i programmi hanno ottenuto un punteggio pari o superiore a 50 punti su 100 e sono pertanto finanziabili ai sensi del paragrafo 7, punto 3, del bando regionale.

Considerato che:

- con la deliberazione di approvazione del bando PTI è stata prenotata la somma di Euro 1.750.000,00 sul capitolo n. 22714/2007 (Cofinanziamento I Atto integrativo Accordo di Programma Quadro Sviluppo locale. Studi di fattibilità per programmi integrati di sviluppo locale - Delibera CIPE n. 20/2004) del bilancio pluriennale 2006-2008 (Acc. n. 100091) (annualità 2007), UPB 08032, relativa al cofinanziamento regionale previsto dall’Atto integrativo dell’APQ citato in premessa.

- con la deliberazione n. 50-6914 del 17 settembre 2007 la Giunta Regionale ha provveduto ad accantonare la somma di Euro 1.504.500,52 e a prenotare la somma di Euro 842.980,40, iscritta sul capitolo n. 22228 (Trasferimenti di fondi ad Enti locali per l’attuazione dell’Accordo di programma quadro per la promozione dei programmi integrati di sviluppo locale - Legge 208/98 e Deliberazioni CIPE nn. 17/2003 e 20/2004), codice SIOPE 2234, UPB 08032, a valere sul bilancio pluriennale 2007-2009, relativa alle risorse statali assegnate con deliberazione CIPE n. 20/2004.

Tutto ciò premesso e considerato:

Vista la comunicazione datata 25 settembre 2007 del Direttore Regionale alla Programmazione e Statistica, in qualità di presidente del Nucleo di valutazione, con la quale sono stati trasmessi alla Giunta regionale i verbali e relativi allegati inerenti l’attività istruttoria espletata dal Nucleo medesimo.

Ritenuto:

- di approvare la graduatoria finale delle proposte da finanziare in base alle risultanze della valutazione effettuata dal Nucleo di valutazione come da allegato 2 alla presente deliberazione.

- di finanziare tutte le proposte di candidatura ripartendo l’importo totale dei finanziamenti messi a bando come da prospetto di cui all’allegato 3 al presente atto. Tale ripartizione prevede che i dossier di candidatura che hanno ottenuto un punteggio superiore a 80/100 ottengano un contributo pari a 160.000,00 Euro, corrispondente al 80% del contributo richiesto; la restante quota viene ripartita assegnando 133.000,00 Euro a tutti gli altri Enti che hanno richiesto il contributo massimo di 200.000,00 Euro corrispondente al 67% circa del contributo richiesto, mentre alla Comunità Montana Langa Astigiana Val Bormida viene assegnata la somma di 51.480,92 Euro, ugualmente corrispondente al 67% circa del contributo richiesto dall’Ente di 76.380,92 Euro . Tale ripartizione tiene altresì conto del fatto che le risorse statali debbano essere assegnate agli Enti proponenti i cui territori ricadono nelle aree della programmazione FESR 2000-2006.

- di erogare i contributi assegnati secondo le modalità indicate al paragrafo 8, punto 3, del bando regionale, ovvero nella misura del 30% del finanziamento concesso al momento dell’assegnazione, un ulteriore 30% a titolo di pagamento intermedio in ragione dello stato di avanzamento delle attività pari ad almeno al 50% del lavoro da svolgere, il restante 40% a consuntivo, sulla base di un rendiconto analitico finale di spesa.

Richiamato l’obbligo che corre agli Enti beneficiari del finanziamento di individuare il beneficiario finale e di impegnare le risorse attraverso obbligazioni giuridicamente vincolanti entro la data del 31 dicembre 2007, pena la decadenza del finanziamento statale, ai sensi di quanto previsto dalla Deliberazione CIPE 20/2004.

Richiamato altresì l’obbligo di cofinanziamento da parte degli assegnatari del contributo previsto dal paragrafo 1, punto 3, del bando.

Richiamato altresì il paragrafo 10 del bando e la DGR di proroga del termine n. 22-6485 del 23 luglio 2007, ove si demanda a successiva deliberazione della Giunta regionale la definizione delle indicazioni per la redazione dei programmi operativi entro e non oltre il 31 ottobre 2007, nonchè l’individuazione di un termine per la consegna degli elaborati. Tali indicazioni conterranno le linee guida per la redazione degli studi di fattibilità.

Richiamata la Deliberazione CIPE n. 20/2004, par. 7, e la Deliberazione CIPE 14/2006, par. 6.2.5, laddove si assegna la riserva premiale tenendo conto del termine del 30 settembre 2007 per l’assegnazione dei contributi agli Enti beneficiari, che giustifica l’urgenza di approvare il presente atto.

Visti:

la deliberazione CIPE del 9 maggio 2004, n. 20;

la DGR del 20 dicembre 2004 n. 50-14400, modificata con DGR 24 gennaio 2005 n. 43-14622;

la DGR del 7 marzo 2005 n. 27-14957;

la DGR del 28 novembre 2005 n. 92-164;

l’Atto integrativo dell’APQ sullo Sviluppo locale sottoscritto in data 12 dicembre 2005;

il Bando regionale “Programmi integrati per lo sviluppo locale” per gli anni 2006-2007 approvato con DGR 55-4877 del 11 dicembre 2006, pubblicato sul B.U. Regione Piemonte n. 1 del 4 gennaio 2006;

la DGR del 2 aprile 2007 n. 24-5619;

la DGR del 2 aprile 2007 n. 23-5618;

la DGR del 23 luglio 2007 n. 21-6484;

la DGR del 23 luglio 2007 n. 22-6485;

la DGR del 17 settembre 2007 n. 50-6914;

la comunicazione del 25 settembre 2007 di trasmissione dei verbali e relativi allegati inerenti l’attività di istruttoria del Nucleo di valutazione.

la Giunta regionale, con voti unanimi espressi nelle forme di legge,

delibera

* di prendere atto che entro il termine del 3 luglio 2007 sono pervenuti presso la Direzione Programmazione e Statistica 30 dossier di candidatura in risposta al Bando regionale “Programmi territoriali integrati per gli anni 2006-2007" (Allegato 1);

* di prendere atto delle risultanze della valutazione delle candidature operata dal Nucleo di valutazione costituito presso la Direzione Programmazione e Statistica con DGR n. 21-6484 del 23 luglio 2007, di condividere gli esiti riportati nei relativi verbali di istruttoria e di approvare la graduatoria come da allegato 2 al presente atto;

* di assegnare i finanziamenti per la redazione del programma operativo di cui al paragrafo 10 del bando regionale ai soggetti beneficiari secondo la ripartizione del contributo contenuta nel prospetto di cui all’allegato 3 al presente atto;

* di considerare gli allegati 1, 2 e 3 come parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

La presente deliberazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell’art. 61 dello Statuto e dell’art. 14 del D.P.G.R. n. 8/R/2002.

(omissis)

Allegato