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Supplemento Ordinario n. 1 al B.U. n. 38

Codice 31.3
D.D. 24 luglio 2007, n. 291

Interventi di catalogazione e interventi di recupero, restauro e allestimento dei musei e del patrimonio culturale. Spesa di Euro 250.400,00.cap. 26548/2007.

(omissis)

IL DIRETTORE

(omissis)

determina

di approvare l’assegnazione, sulla base dei criteri e per le motivazioni di cui in premessa, i contributi per interventi di catalogazione e interventi di recupero, restauro e allestimento dei musei e del patrimonio culturale indicati nel documento che si allega alla presente determinazione quale parte integrante e che individua i soggetti beneficiari dei contributi regionali, gli interventi oggetto di contributo e gli importi degli stessi per una spesa complessiva di Euro 396.500,00.

Il contributo pari ad Euro 6.500,00 alla Parrocchia di S. Gottardo di Miasino (NO), e il contributo pari ad Euro 3.000,00 alla Parrocchia Collegiata di M.V. Assunta di Benevagienna (CN) verranno assegnati in un’unica soluzione, a saldo, previa presentazione della documentazione prevista, analoga a quella richiesta ai contributi erogati in due soluzioni e qui di seguito riassunta.

L’assegnazione del contributo di Euro 150.000,00 a favore della Regione Ecclesiastica Piemontese è così distinto: la somma di Euro 100.000,00 è assegnata per il proseguimento della compilazione delle schede di inventario e la relativa campagna fotografica ad essa associata, e la somma di Euro 50.000,00 è assegnata per il proseguimento della validazione della documentazione prodotta nelle precedenti campagne di compilazione delle schede di inventario.

Il contributo pari ad Euro 150.000,00 a favore della Regione Ecclesiastica Piemontese sarà inoltre erogato, in considerazione dell’eccezionale estensione del progetto, secondo percentuali diverse da quelle stabilite dai richiamati criteri. Le due soluzioni seguiranno le seguenti modalità:

- un primo acconto, pari al 50 % dell’intero contributo, e cioè ad Euro 75.000,00, ad avvenuta registrazione dell’impegno di spesa;

- una seconda soluzione, pari al restante 50%, e cioè ad Euro 75.000,00 a saldo, previa presentazione da parte ed a firma del Presidente o del legale rappresentante del soggetto beneficiario della documentazione di seguito elencata, precisando che la relazione sull’attività svolta dovrà riportare nel dettaglio le seguenti informazioni:

- premessa e descrizione del lavoro svolto comprendente numero schede realizzate, numero schede validate, numero fotografie realizzate e tipologia della campagna fotografica.

- Gli altri quattro contributi, che come i tre elencati ai punti precedenti non sono soggetti a trattenuta IRES (ex IRPEG) ai sensi dell’art. 28 del D.P.R. n. 600/73, saranno erogati in due soluzioni secondo le seguenti modalità:

- un primo acconto, pari al 70 % dell’intero contributo, ad avvenuta registrazione dell’impegno di spesa;

- la seconda soluzione, pari al restante 30%, a saldo.

- Il saldo di tutti i contributi sarà erogato previa presentazione da parte ed a firma del Presidente o del legale rappresentante del soggetto beneficiario di:

- una relazione dettagliata sui lavori effettuati;

- un rendiconto delle entrate e delle uscite riguardante l’intervento finanziato;

- idonea documentazione contabile (copia fatture) relativa almeno all’equivalente del contributo regionale aumentato di una quota di cofinanziamento obbligatoria non inferiore al 10% del contributo erogato dalla Regione. Qualora la quota di cofinanziamento non risultasse documentata, il saldo finale sarà ridotto di una quota pari al mancato finanziamento minimo obbligatorio da parte dell’ente beneficiario.

In alternativa al rendiconto delle entrate e delle uscite e della documentazione contabile, è possibile presentare una dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà ai sensi degli artt. 21 e 47 del DPR 445/2000, redatta sulla base del modello che verrà trasmesso all’ Ente beneficiario con la comunicazione di assegnazione del contributo.

La Direzione ai Beni Culturali dovrà pertanto garantirsi, in sede di consuntivazione, che l’Ente Beneficiario abbia concorso alla realizzazione dell’intervento con un proprio stanziamento non inferiore al 10% del contributo regionale. Qualora ciò non risultasse il saldo finale sarà ridotto di una quota pari al mancato cofinanziamento da parte dell’Ente beneficiario.

Qualora dalla documentazione trasmessa risultasse che l’acconto del contributo non sia stato interamente speso, il soggetto beneficiario sarà tenuto alla restituzione della quota parte non spesa. Qualora risultasse un’economia rispetto alle spese programmate, la Regione, in sede di erogazione del saldo, concorrerà sino alla copertura delle spese effettivamente sostenute, detratto l’importo di cofinanziamento obbligatorio.

I lavori dovranno essere conclusi e rendicontati di norma, pena la revoca del contributo da parte della Regione, entro i termini seguenti a partire dalla data di assegnazione del contributo:

1) 36 mesi per gli interventi di restauro

2) 12 mesi per le attività di catalogazione.

I soggetti beneficiari non possono modificare la destinazione dei contributi ed essi dovranno impegnarsi ad indicare con il dovuto rilievo il sostegno della Regione Piemonte agli interventi; la relativa mancata segnalazione potrà essere motivo di revoca del contributo.

Alla spesa complessiva di Euro 396.5000,00 si fa fronte:

per Euro 250.400 con l’acc. n. 100.809 disposto sul cap. 26548/ 2007 con la D.G.R. n. 36-5931 del 21.5.2007, e per il rimanente importo di Euro 146.100,00 con le somme previste sul capitolo 26548 del Bilancio pluriennale 2007-2009 dalla L.R. 23 Aprile 2007 (Bilancio di previsione per l’anno finanziario 2007 e bilancio pluriennale per gli anni finanziari 2007-2009).

Il presente atto sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell’art. 61 dello Statuto.

Il Direttore regionale vicario
Daniela Formento

Allegato