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Bollettino Ufficiale n. 38 del 20 / 09 / 2007

Deliberazione della Giunta Regionale 3 settembre 2007, n. 29-6781

Individuazione delle attivita’ in materia socio-assistenziali. Quantificazione risorse destinate alla Direzione Politiche Sociali. Accantonamento di complessivi euro 1.918.346,54 (capitoli vari bilancio 2007).

A relazione dell’Assessore Migliasso:

L’art. 4, comma 1 lett. m, della L.R. 1/2004 prevede che la Regione realizzi iniziative di proprio interesse, promuova e concorra alla realizzazione di iniziative anche sperimentali e innovative promosse dagli enti territoriali e da altri soggetti, nonché realizzi e coordini iniziative a livello europeo e internazionale.

Il successivo art. 58 stabilisce che la Giunta regionale nell’ambito dello svolgimento di tale funzione e nell’ambito della programmazione socio-sanitaria individui le specifiche attività finalizzate all’attuazione delle politiche settoriali di cui alla parte II, titoli I, II, III, IV e V della legge stessa.

Per attuare le suddette iniziative la Regione può quindi operare direttamente, assumendosi in proprio i relativi oneri di progettazione e di realizzazione, oppure può assegnare contributi a soggetti pubblici e privati che realizzino specifiche attività che la Regione stessa valuti utili e per il raggiungimento degli obiettivi posti dalla legislazione in materia.

1. Iniziative da attuare:

a) La Regione Piemonte intende promuovere una campagna di promozione, diffusione e comunicazione del programma pluriennale di finanziamento finalizzato al potenziamento della rete dei servizi per la prima infanzia, approvato con D.G. R. n. 31-6180 del 18 giugno 2007.

Si ritiene pertanto di accantonare, la somma di Euro 50.000,00 sul cap. 13436/2007 che presenta la necessaria disponibilità, secondo i criteri stabiliti dall’Allegato A), lettera b), della D.G.R. n. 26-14897 del 28/02/2005.

b) Come ogni anno a Torino, nei giorni 28/29/30 settembre 2007, si terrà la manifestazione “Tre giorni del Volontariato della Solidarietà e della Cittadinanza” a cui tradizionalmente collaborano e partecipano da anni la Regione Piemonte, la Provincia di Torino, la Città di Torino e i centri di servizio per il volontariato Idea Solidale e VSSP di Torino.

La promozione del volontariato messa in atto dalla manifestazione consiste nel veicolare messaggi di valori alla cittadinanza, costruire un momento unitario del volontariato, essere momento di incontro e conoscenza tra le realtà stesse del volontariato, proporre forme di comunicazioni efficaci.

Inoltre quest’anno la manifestazione sarà collegata, non solo idealmente ma operativamente, con Volontariato in Piazza, iniziativa regionale, e con la “Giornata del Volontariato” indetta dal Consiglio Regionale del Piemonte per il giorno 30 settembre 2007.

Si ritiene di contribuire alla manifestazione con la somma di Euro 25.000,00 stante il rilevante interesse regionale ai valori e alla promozione del volontariato espressi dalla manifestazione stessa in raccordo con le citate manifestazioni regionali.

Pertanto si accantona la somma di Euro 25.000,00 sul cap. 17071/2007 che presenta la necessaria disponibilità, secondo i criteri stabiliti dall’Allegato A), lettera a), della D.G.R. n. 26-14897 del 28/02/2005.

c) In occasione della “Giornata del Volontariato” indetta dal Consiglio Regionale della Regione Piemonte per il giorno 30 settembre 2007 si intende procedere alla stampa di un volume contenente i risultati di una ricerca dati sul volontariato piemontese e contributi vari emersi dalla Conferenza regionale del volontariato del dicembre 2006.

Allo scopo si accantona la somma di Euro 15.000,00 sul cap. 13436/2007 che presenta la necessaria disponibilità, secondo i criteri stabiliti dall’Allegato A), lettera b), della D.G.R. n. 26-14897 del 28/02/2005.

d) L.R. 1/2004, al capo V, individua le politiche regionali a favore di soggetti deboli prevedendo il sostegno di progetti e attività.

La legge prevede inoltre all’art. 4, comma 1 lett. m), la realizzazione di iniziative di interesse regionale, la promozione e il concorso alla realizzazione di iniziative, anche sperimentali e innovative, promosse dagli enti territoriali e da altri soggetti.

La Legge regionale 26/93 prevede interventi a favore della popolazione zingara individuando quali aree di intervento l’ambito abitativo e sociale.

La Provincia di Torino, in base a quest’ultima legge regionale, ha presentato, nel 2006, un progetto, denominato “Gipsy”, finalizzato ad una attività di sensibilizzazione e informazione nei confronti degli enti locali, al fine di strutturare e coordinare le necessità e le esperienze del territorio, mediante la definizione condivisa di piani di inclusione delle popolazioni zingare.

Tale progetto nasce dall’esigenza, sempre più contingente, di realizzare un percorso concertato a livello locale di costruzione di politiche di accoglienza e integrazione delle popolazioni zingare.

L’amministrazione regionale intende sostenere il progetto, contribuendo alla realizzazione con proprie risorse finanziarie.

Pertanto, si accantona la somma di Euro 24.000,00 sul cap. 17071/2007 che presenta la necessaria disponibilità, secondo i criteri stabiliti dall’Allegato A), lettera a), della D.G.R. n. 26-14897 del 28/02/2005.

e) Il 18 settembre prossimo è stata calendarizzata una giornata di introduzione e presentazione dei tavoli tematici attivati nell’ambito del percorso di costruzione del Piano regionale degli interventi dei servizi sociali ex art. 16 della L.R. 1/2004 (Piano sociale).

La giornata è rivolta a tutti i partecipanti ai tavoli per informare sul percorso del piano, sul contesto, sul lavoro atteso, sugli strumenti operativi attivati (groupware, accompagnamento tecnico).

I tavoli tematici sono la sede di confronto e di concertazione con il territorio e per la definizione di politiche di promozione regionale riguardanti i temi di cui alla parte II, Titolo I, della L.R. 1/2004; sono composti da rappresentanti di:

* Enti pubblici territoriali (Regione Piemonte, Province, Comuni, Comunità Montane, Piccoli Comuni, Enti gestori dei servizi socio-assistenziali, ASL componenti);

* Terzo settore, sindacati, volontariato tutela e promozione, volontariato attivo, cooperazione, patronati IPAB.

In considerazione della durata dell’incontro e della provenienza dei partecipanti (molti da fuori provincia) si intende prevedere un servizio di coffee break e buffet freddo, per un costo stimato in Euro 3.500 (IVA inclusa) per 150-200 persone).

Pertanto si accantona la somma di Euro 3.500,00 sul cap. 13436/2007 che presenta la necessaria disponibilità, secondo i criteri stabiliti dall’Allegato A), lettera b), della D.G.R. n. 26-14897 del 28/02/2005.

2. La L.R. n. 73/96 prevede la concessione di contributi costanti per il pagamento degli interessi di mutui decennali per la realizzazione integrata o la ristrutturazione di immobili esistenti finalizzati all’attivazione di RAF e RSA.

Per procedere all’assegnazione dei contributi relativi al pagamento della 1° annualità agli Enti beneficiari, si ritiene necessario accantonare la somma di Euro 510.000,00 sul cap. 21927/2007 che presenta la necessaria disponibilità finanziaria.

3. La L.R n. 22/90 prevede finanziamenti ad Enti ed Istituzioni per la promozione di interventi su strutture socio-assistenziali.

Per poter procedere al pagamento di residui perenti, si ritiene necessario accantonare la somma di Euro 43.898,82 sul cap. 26608/2007 che presenta la necessaria disponibilità finanziaria.

4. La L.R. n. 40/95 prevede la concessione di contributi in conto capitale ai Comuni singoli od associati per acquisto, ristrutturazione, riconversione e nuova costruzione di presidi socio-assistenziali atti a fornire accoglienza e ospitalità a persone in stato di bisogno e di abbandono.

Per poter dar corso al pagamento di residui perenti si rende necessario accantonare la somma di Euro 40.947,72 sul cap. 21887/2007 che presenta la necessaria disponibilità finanziaria.

5. La Legge 18 ottobre 2004, n. 26 prevede l’assegnazione di un contributo economico per il mantenimento di Lucrezia Cavallaro, figlia di Giovanni, vittima dell’attentato di Nassirya.

Per poter procedere all’erogazione di tale contributo si accantona la somma di Euro 6.000,00 sul cap. 16975/2007 che presenta la necessaria disponibilità.

6. La L.R. n. 1/2004 - art. 26 - prevede che la Regione attui la funzione di vigilanza consistente nella verifica e nel controllo della rispondenza alla normativa vigente dei requisiti strutturali, gestionali e organizzativi dei servizi e delle strutture socio-assistenziali, socio-educative e socio-sanitarie pubbliche e private a ciclo residenziale e semiresidenziale e, in particolare, nella verifica della qualità e dell’appropriatezza dei servizi e delle prestazioni erogate, al fine di promuovere la qualità della vita e il benessere fisico e psichico delle persone che usufruiscono dei servizi o sono ospitati nelle strutture.

La Regione finanzia annualmente con proprie risorse detta attività.

Le risorse disponibili verranno ripartite tra i soggetti delegati (A.S.L. e Comune di Torino) in base a criteri correlati con lo svolgimento delle attività, contenuti nella D.G.R. n. 12-10830 del 3/11/2003, basati sui seguenti parametri:

- numero dei presidi socio-assistenziali, socio-sanitari e socio-educativi di competenza;

- numero dei sopralluoghi effettuati;

- numero dei provvedimenti amministrativi assunti;

- numero delle autorizzazioni rilasciate e delle relative modificazioni;

- numero dei servizi di vacanza per minori presenti sul territorio di competenza.

Per le attività svolte dalle Aziende Sanitarie Locali e dal Comune di Torino nel corso dell’anno 2007 si rende necessario accantonare la somma di Euro 1.200.000,00 sul cap. 14360/2007 che presenta la necessaria disponibilità finanziaria.

Tutto ciò premesso,

La Giunta regionale,

visto l’articolo 17 della L.R. n. 51/97, individuate le attività regionali in materia socio-assistenziali, i presupposti di fatto, le norme giuridiche, ai sensi dell’art. 4, comma 1 della L.R. 7/2005, nelle modalità indicate in premessa;

vista la L.R. 1/2004;

vista La L.R. 7/2001;

vista la L.R. 10/2007;

a voti unanimi resi nelle forme di legge,

delibera

- di individuare le attività regionali in materia socio-assistenziale per l’anno 2007 la cui realizzazione comporta l’utilizzo di risorse finanziarie, definendo i programmi da realizzare, come indicato nella presente deliberazione;

- di assegnare alla Direzione Politiche Sociali le risorse per la realizzazione dei singoli programmi e le attività previsti;

- di accantonare per le ragioni e per il raggiungimento delle finalità espresse in premessa, le seguenti somme sui corrispondenti capitoli di competenza:

Euro 50.000,00 sul cap. 13436/2007 (Acc. n. 101276);

Euro 25.000,00 sul cap. 17071/2007 (Acc. n. 101277);

Euro 15.000,00 sul cap. 13436/2007 (Acc. n. 101278);

Euro 24.000,00 sul cap. 17071/2007 (Acc. n. 101279);

Euro 3.500,00 sul cap. 13436/2007 (Acc. n. 101280);

Euro 510.000,00 sul cap. 21927/2007 (Acc. n. 101281);

Euro 43.898,82 sul cap. 26608/2007 (Acc. n. 101282);

Euro 40.947,72 sul cap. 21887/2007 (Acc. n. 101283);

Euro 6.000,00 sul cap. 16975/2007 (Acc. n. 101284);

Euro 1.200.000,00 sul cap. 14360/2007 (Acc. n. 101285).

La presente deliberazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte, ai sensi dell’art. 61 dello Statuto e dell’art. 14 del DPGR n. 8/R/2002.

(omissis)