Codice 14
D.D. 16 luglio 2007, n. 473

L.R. 16/99 art. 29 e s.m.i. - D.G.R. n. 206-4694 del 27/11/2006. Determinazione n. 905 del 7/12/2006 - risorse aggiuntive 2006. Progetto “Impianto di riscaldamento e servizi ausiliari per rifugio in borgata Troncea in Comune di Pragelato”. Beneficiario: Comunita’ montana Valli Chisone e Germanasca. Importo progetto: Euro 76.670,00. Spesa ammessa a finanziamento Euro 76.143,63. Contributo concedibile Euro 76.143,63.

(omissis)

IL DIRETTORE

(omissis)

determina

1. di approvare per la concessione del contributo per la realizzazione del progetto presentato dalla Comunità montana valli Chisone e Germanasca, denominato “Impianto di riscaldamento e servizi ausiliari per rifugio in borgata Troncea in Comune di Pragelato”, una spesa pari al seguente quadro economico.

Importo lavori: Euro 59.997,18

oneri per la sicurezza Euro 2.339,89

Totale Lavori Euro 62.397,07

Somme a disposizione

I.V.A. per spese tecniche (20%) Euro 1.747,12

I.V.A. per lavori (10%) Euro 5.999,72

Contributo per spese generali e tecniche (10%) Euro 5.999,72

Totale somme a disposizione Euro 13.746,07

Totale Progetto Euro 76.143,63

2. di concedere alla Comunità montana Valli Chisone e Germanasca, per la realizzazione del progetto sopra riportato un contributo pari ad Euro 76.143,63

3. di prescrivere alla Comunità montana l’osservanza delle seguenti disposizioni:

a. le opere e le forniture dovranno essere conformi agli atti progettuali approvati, con l’osservanza delle leggi e delle disposizioni vigenti in materia,

b. i lavori dovranno essere ultimanti entro dodici mesi dalla data della determinazione,

c. non saranno concesse proroghe se non per sopravvenute cause di forza maggiore e in ogni caso solo se i lavori saranno in fase di esecuzione,

d. le eventuali varianti che si rendessero necessarie prima dell’inizio lavori (modifiche dovute a prescrizioni contenute nelle autorizzazioni) e nel corso degli stessi dovranno preventivamente essere segnalate con la necessaria documentazione e approvate dalla competente struttura della Direzione Economia montana e foreste,

e. le opere e le forniture dovranno avere un immediato utilizzo e dovrà essere mantenuta la destinazione d’uso prevista per almeno 10 anni per i beni immobili e almeno 5 anni per quelli mobili, pena la decadenza del contributo,

f. l’Amministrazione Regionale non potrà essere ritenuta responsabile di eventuali danni o molestie verso terzi derivanti dall’esecuzione dell’opera finanziata,

g. la copertura di eventuali maggiori oneri sarà a completo carico della Comunità montana.

4. Prima dell’inizio dei lavori dovranno presentati alla competente struttura della Direzione Economia montana e foreste in duplice copia conforme all’originale i seguiti documenti:

a. Atto di approvazione del progetto definitivo,

b. Dichiarazione del Responsabile del Procedimento di conformità e compatibilità del progetto alle norme urbanistiche.

5. Ad avvenuto inizio lavori potrà essere liquidato l’anticipo del contributo pari al 50% a seguito della presentazione della seguente documentazione in duplice copia conforme all’originale.

a. Lettera di richiesta anticipo a firma del Presidente della Comunità montana,

b. Dichiarazione del Responsabile del procedimento specificante che verranno eseguite le opere previste nell’intervento,

c. Deliberazione o documento equipollente di aggiudicazione dei lavori,

d. Contratto d’appalto tra la Comunità montana e le imprese aggiudicatarie dei lavori ed eventuale capitolato speciale se questo sia variato rispetto a quello approvato,

e. Verbali di consegna lavori e dichiarazione di effettivo inizio dei lavori,

a. Ad avvenuta ultimazione dei lavori la richiesta di saldo dovrà essere corredata dai documenti sotto indicati, in duplice copia conforme all’originale

6. Deliberazione o documento equipollente di approvazione del fascicolo di contabilità finale dei lavori,

a. Fascicolo di contabilità contenete i documenti principali ed indispensabili previsti dal regolamento di contabilità delle opere pubbliche,

b. Fatture e mandati di pagamento quietanzati,

c. Eventuali fatture ancora da liquidare con relativo impegno della Comunità montana a trasmettere copia conforme del pagamento entro 15 giorni dalla data di accredito del contributo,

d. Dichiarazione del Responsabile del Procedimento attestante che i lavori ammontano all’importo contabilizzato, che sono stai effettuati conformemente al progetto esecutivo approvato ed alle prescrizioni impartite.

Le suindicate prescrizioni si intendono impartite nei limiti e nei diritti che competono all’Amministrazione concedente, fatti salvi i diritti di terzi nonché le competenze di altri organi, Amministrazioni o Enti.

Nel caso di inosservanze delle suindicate prescrizioni, l’Amministrazione regionale potrà procedere alla revoca del contributo ed al recupero delle somme eventualmente erogate maggiorate degli interessi previsti dalla vigente legislazione in materia.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso, entro sessanta giorni dal ricevimento al T.A.R. o ricorso straordinario entro centoventi giorni al Presidente della Repubblica.

Il Direttore regionale
Aldo Migliore