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Bollettino Ufficiale n. 37 del 13 / 09 / 2007

Deliberazione della Giunta Regionale 28 maggio 2007, n. 57-6002

L.r. 28/02/2000, n. 16, art. 5 - Presa d’atto delle Comunita’ collinari costituite e dei Comuni collinari e parzialmente collinari inclusi in Comunita’ montane e dei rispettivi dati territoriali. Accantonamento di Euro 2.500.000,00 (di cui Euro 2.193.814,57 sul cap. 22891/07 ed Euro 306.185,43 sul cap. 22948/07) a favore della Direzione Ec. Mont. e Foreste per la ripartizione del fondo regionale per la collina.

A relazione dell’Assessore Sibille:

Vista la legge regionale 28 febbraio 2000 n. 16 (Provvedimenti per la tutela e lo sviluppo dei territori e dell’economia collinare) in base alla quale la Regione Piemonte promuove la salvaguardia delle zone collinari marginali con particolare attenzione all’ambiente naturale, alla valorizzazione delle risorse umane e delle attività economiche, alla tutela, al recupero e alla valorizzazione delle tradizioni storiche, culturali e religiose;

rilevato che, per il perseguimento di tali finalità, la Regione promuove, altresì, mediante gli interventi previsti dalla legge, la tutela e lo sviluppo integrato del patrimonio umano, culturale ed ambientale, il superamento degli squilibri economici e sociali esistenti, la valorizzazione del territorio e dell’economia con il recupero ed il potenziamento di attività economiche specifiche, la qualificazione dei servizi pubblici locali, la riduzione dell’esodo della popolazione così da realizzare anche un’ efficace politica di difesa del suolo;

considerato che per il conseguimento delle finalità di cui sopra, l’articolo 3 della legge prevede che i Comuni collinari e parzialmente collinari operino mediante le forme associative previste dalla normativa in materia di enti locali e stabilisce che tali associazioni vengano denominate “Comunità collinari”;

preso atto che, in base alla documentazione agli atti della Direzione Economia Montana e Foreste, risultano attualmente costituite 34 associazioni di Comuni qualificabili come Comunità collinari ai sensi della l.r. 16/2000, destinate a dare attuazione ai disposti della legge stessa e che, in particolare, le Comunità collinari che risultano costituite al 1.1.2007 sono le seguenti:



    Provincia di Alessandria

1    Comunitá Collinare Unione dei Castelli tra l’Orba e la Bormida

    (Carpeneto, Castelnuovo Bormida, Montaldo Bormida, Orsara Bormida, Trisobbio)

2    Comunitá Collinare Alto Monferrato Acquese

    (Alice Bel Colle, Cassine, Morsasco, Ricaldone, Rivalta Bormida, Strevi)

3    Comunitá Collinare Colli Tortonesi

    (Carbonara Scrivia, Carezzano, Gavazzana, Paderna, Sardigliano, Sarezzano, Spineto Scrivia, Villalvernia,
    Villaromagnano, Volpedo)

4    Comunitá Collinare Unione Collinare del Monferrato

    (Cella Monte, Olivola, Ozzano Monferrato, Sala Monferrato, San Giorgio Monferrato, Terruggia, Treville)

5    Comunità Collinare della Valcerrina

    (Castelletto Merli, Cerrina Monferrato, Gabiano, Moncestino, Odalengo Grande, Odalengo Piccolo, Ponzano
    Monferrato, Serralunga di Crea, Villamiroglio)

6    Comunitá Collinare Colli e Castelli del Monferrato

    (Alfiano Natta, Camino, Cereseto, Mombello Monferrato, Murisengo, Solonghello, Villadeati)

7    Comunità Collinare Il Girasole

    (Borgoratto Alessandrino, Frascaro, Oviglio)

8    Comunità Collinare del Gavi

    (Capriata d’Orba, Francavilla Bisio)

9    Comunitá Collinare di Munfrin

    (Frassinello M.to, Ottiglio, Vignale M.to)

10    Comunità Collinare Basso Grue Curone

    (Casal Noceto, Castellar Guidobono, Viguzzolo)


    Provincia di Asti

11    Comunitá Collinare Colline Alfieri

    (Antignano, Celle Enomondo, Cisterna d’Asti, Revigliasco d’Asti, San Damiano d’Asti, San Martino Alfieri, Tigliole)

12    Comunitá Collinare Val Triversa

    (Baldichieri d’Asti, Cantarana, Castellero, Cortandone (AT), Ferrere, Maretto, Monale, Roatto, Villafranca d’Asti)

13    Comunitá Collinare Val Rilate

    (Camerano Casasco, Chiusano d’Asti, Cinaglio, Corsione, Cortanze, Cortazzone, Cossombrato, Frinco,
    Montechiaro d’Asti, Piea, Settime, Soglio, Villa San Secondo)

14    Comunitá Collinare Alto Astigiano

    (Albugnano, Aramengo, Berzano di San Pietro, Buttigliera d’Asti, Capriglio, Castelnuovo Don Bosco, Cerreto
     d’Asti, Mombello di Torino (TO), Moncucco Torinese, Montafia, Moransengo, Passerano Marmorito, Pino d’Asti)

15    Comunitá Collinare Val Tiglione e Dintorni

    (Agliano, Azzano d’Asti, Belveglio, Castelnuovo Calcea, Isola d’Asti, Mombercelli, Mongardino, Montaldo
    Scarampi, Rocca d’Arazzo, Vaglio Serra, Vigliano d’Asti, Vinchio)

16    Comunitá Collinare Colline tra Langa e Monferrato

    (Calosso, Canelli, Castagnole delle Lanze, Coazzolo, Costigliole d’Asti, Moasca, Montegrosso d’Asti, San Marzano
     Oliveto)

17    Comunitá Collinare Colli Divini

    (Casorzo, Castagnole Monferrato, Grana, Grazzano Badoglio, Moncalvo, Montemagno, Penango, Scurzolengo,
    Viarigi)

18    Comunitá Collinare Monferrato Valle Versa

    (Calliano, Castell’Alfero, Portacomaro, Tonco)

19    Comunitá Collinare U.V.A. Unione Versa Astigiano

    (Cocconato, Cunico, Montiglio Monferrato, Piovà Massaia, Robella, Tonengo, Viale d’Asti)

20    Comunitá Collinare Vigne & Vini

    (Bruno, Calamandrana, Castelletto Molina, Cortiglione, Fontanile, Incisa Scapaccino, Maranzana, Mombaruzzo,
    Nizza Monferrato, Quaranti)

21    Comunitá Collinare Via Fulvia

    (Castello di Annone, Cerro Tanaro, Masio (AL), Refrancore, Rocchetta Tanaro)

22    Comunitá Collinare Unione dei Comuni del Pianalto Astigiano

    (Cellarengo, Dusino San Michele, San Paolo Solbrito, Valfenera, Villanova d’Asti)


    Provincia di Biella

23    Comunitá Collinare tra Baraggia e Bramaterra

    (Castelletto Cervo, Mottalciata, Villa del Bosco)

24    Comunitá Collinare Intorno al Lago

    (Azeglio (TO), Borgo d’Ale (VC), Cossano Canavese (TO), Maglione (TO), Palazzo Canavese (TO), Piverone (TO),
    Settimo Rottaro (TO), Viverone (BI)


    Provincia di Cuneo

25    Comunitá Collinare Unione Colline di Langa e del Barolo

    (Barolo, Castiglione Falletto, Dogliani, Grinzane Cavour, La Morra, Monchiero, Monforte d’Alba, Montelupo
    Albese, Novello, Roddi, Roddino, Rodello, Serralunga d’Alba, Sinio, Verduno)

26    Comunitá Collinare Sei in Langa

    (Barbaresco, Camo, Castiglione Tinella, Mango, Neive, Neviglie, Treiso)

27    Comunitá Collinare del Roero

    (Baldissero d’Alba, Canale, Castagnito, Castellinaldo, Ceresole d’Alba, Corneliano d’Alba, Govone, Guarene,
    Magliano Alfieri, Montà, Montaldo Roero, Monteu Roero, Monticello d’Alba, Piobesi d’Alba, Pocapaglia,
    Priocca, Sanfrè, Santa Vittoria d’Alba, Santo Stefano Roero, Sommariva del Bosco, Sommariva Perno,
    Vezza d’Alba)

    

    Provincia di Novara

28    Comunitá Collinare Comuni Collinari Del Vergante

    (Belgirate (VCO), Lesa, Meina)

29    Comunità Collinare Unione dei Comuni del Cusio

    (Gozzano, Orta San Giulio, Pella, Pettenasco, Pogno, Soriso)

    

    Provincia di Torino

30    Comunitá Collinare Collina Torinese

    (Andezeno, Baldissero T.se, Marentino, Montaldo T.se, Moriondo, Pavarolo, Pecetto T.se, Pino T.se, Sciolze)

31    Comunitá Collinare dei Comuni di Barbania, Front, Rivarossa, Vauda Canavese

    (Barbania, Front, Rivarossa, Vauda Canavese)

32    Comunità Collinare Terre dell’Erbaluce

    (Barone, Caluso, Candia, Mazzè, Villaneggia, Vische)

33    Comunitá Collinare Piccolo Anfiteatro Morenico Canavesana

    (Mercenasco, Perosa Canavese, Romano Canavese, San Martino Canavese, Scarmagno, Strambino)

    

    Provincia di Vercelli

34    Comunitá Collinare Aree Pregiate del Nebbiolo e del Porcino

    (Gattinara, Lozzolo, Roasio, Serravalle Sesia)



visto l’articolo 5 della l.r. 16/2000, in base al quale il fondo regionale per la collina, istituito dalla stessa legge per il conseguimento delle finalità di cui sopra, deve essere ripartito tra le Comunità collinari per il trenta per cento sulla base del territorio collinare e per il settanta per cento in proporzione alla superficie del territorio collinare classificato svantaggiato o molto svantaggiato ai sensi dell’articolo 2 della legge;

vista la Deliberazione del Consiglio Regionale 13 novembre 2001, n. 211 - 35416 emanata in attuazione dell’articolo 2 della l.r. 16/2000, con la quale si è provveduto alla classificazione dei Comuni collinari e parzialmente collinari svantaggiati e molto svantaggiati, così come individuati dalla Deliberazione del Consiglio Regionale 12 maggio 1988 n. 826 - 6658;

preso atto che i dati territoriali di ciascuna Comunità collinare, risultanti dalle classificazioni operate dai provvedimenti di cui sopra, sono quelli indicati per ciascuna Comunità nel prospetto allegato alla presente deliberazione per farne parte integrante;

visto l’articolo 28 della legge regionale 22 luglio 2003, n. 19 (Modifiche alla legge regionale 2 luglio 1999, n. 16 (Testo Unico delle leggi sulla montagna)), che, nel modificare il disposto dell’articolo 50 della l.r. 16/1999, stabilisce che il fondo regionale per la montagna da ripartire tra le Comunità montane sia alimentato, tra l’altro, dai finanziamenti previsti dalla l.r. 16/2000, per i comuni collinari aventi diritto compresi nella perimetrazione della Comunità montana;

preso atto che, con l’entrata in vigore della l.r. 19/2003, risultano compresi nel territorio delle Comunità montane i seguenti Comuni collinari e parzialmente collinari:

a) nella provincia di Alessandria:

1. nell’ambito territoriale della Comunità Montana Valli Curone Grue Ossona, i Comuni di Berzano di Tortona, Cerreto Grue, Volpeglino;

2. nell’ambito territoriale della Comunità Montana Alta Val Lemme Alto Ovadese, i Comuni di Belforte Monferrato, Montaldeo, Parodi Ligure;

3. nell’ambito territoriale della Comunità Montana Alta Valle Orba Erro e Bormida di Spigno i Comuni di Bistagno, Cremolino, Grognardo, Melazzo, Ponti, Prasco, Terzo e Visone;

b) nella provincia di Asti:

4. nell’ambito territoriale della Comunità Montana Langa Astigiana Val Bormida, i Comuni di Castel Boglione, Castel Rocchero, Montabone, Rocchetta Palafea;

c) nella provincia di Biella:

5. nell’ambito territoriale della Comunità Montana Prealpi Biellesi, il Comune di Masserano;

d) nella provincia di Cuneo:

6. nell’ambito territoriale della Comunità Montana Alta Langa, il Comune di Trezzo Tinella;

7. nell’ambito territoriale della Comunità Montana Valli Monregalesi, il Comune di Niella Tanaro;

8. nell’ambito territoriale della Comunità Montana Langa Valli Belbo Valli Bormida Uzzone, i Comuni di Cossano Belbo, Santo Stefano Belbo;

e) nella provincia di Novara:

9. nell’ambito territoriale della Comunità Montana Due Laghi, i Comuni di Ameno, Colazza, Miasino, Pisano;

10. nell’ambito territoriale della Comunità Montana Cusio Mottarone (VC), il Comune di San Maurizio di Opaglio (NO);

f) nella provincia di Torino:

11. nell’ambito territoriale della Comunità Montana Val Ceronda e Casternone, il Comune di Fiano;

12. nell’ambito territoriale della Comunità Montana Alto Canavese, il Comune di Rocca Canavese;

13. nell’ambito territoriale della Comunità Montana Dora Baltea Canavesana, i Comuni di Borgofranco d’Ivrea, Chiaverano;

preso atto che i dati territoriali di ciascun Comune collinare o parzialmente collinare incluso in Comunità montana, risultanti dalle classificazioni operate dai provvedimenti di cui sopra, sono quelli indicati per ciascuna Comunità montana nel prospetto allegato alla presente deliberazione per farne parte integrante;

considerato che le risorse del fondo regionale per la collina per l’anno 2007 sono disponibili:

* sulla dotazione finanziaria del capitolo 22891 del bilancio di previsione per l’anno 2007, relativamente alla quota erogabile alle Comunità collinari;

* sulla dotazione finanziaria del capitolo 22948 del bilancio di previsione per l’anno 2007, relativamente alla quota erogabile alle Comunità montane che includono Comuni collinari e parzialmente collinari;

rilevata l’opportunità di destinare, per l’anno 2007, la somma complessiva di Euro 2.500.000,00 quale dotazione del fondo regionale per la collina da ripartire tra le Comunità collinari e le Comunità montane ai sensi dell’articolo 5 della l.r. 16/2000;

dato atto che, in base alla stessa norma, la formula da utilizzare per il calcolo della somma da ripartire, rispettivamente, alle Comunità collinari e alle Comunità montane è la seguente:

((Territorio collinare di ciascuna Comunità collinare o montana/Territorio collinare complessivo di tutte le Comunità collinari costituite e di tutte le Comunità montane che includano comuni collinari)* 0,3 + (Territorio collinare svantaggiato o molto svantaggiato di ciascuna Comunità collinare o montana/Territorio collinare svantaggiato o molto svantaggiato di tutte le Comunità collinari e di tutte le Comunità montane che includano comuni collinari)* 0,7)*Risorse del fondo;

dato atto che, secondo la formula di cui sopra, la quota del fondo regionale per la collina da destinare complessivamente alle Comunità collinari e alle Comunità montane che includono Comuni collinari e parzialmente collinari risulta, rispettivamente, pari ad Euro 2.193.814,57 ed Euro 306.185,43, come indicato nel prospetto allegato alla presente determinazione per farne parte integrante e sostanziale;

ritenuto pertanto di accantonare a favore della Direzione Economia Montana e Foreste, competente all’attuazione della L.r. 16/2000, per la successiva assegnazione agli Enti interessati in base al disposto dell’articolo 5 della stessa, la somma complessiva di Euro 2.500.000,00, di cui Euro 2.193.814,57 sulla dotazione finanziaria del capitolo 22891 del bilancio di previsione per l’anno 2007 da destinare alle Comunità collinari ed Euro 306.185,43 sulla dotazione finanziaria del capitolo 22948 del bilancio di previsione per l’anno 2007 da destinare alle Comunità montane che includono Comuni collinari e parzialmente collinari;

vista la legge regionale 11 aprile 2001, n. 7;

vista la legge regionale 23 aprile 2007, n. 10;

tutto ciò premesso,

la Giunta regionale, unanime,

delibera

- di prendere atto che le Comunità Collinari costituite al 1.1.2007 ai sensi e per gli effetti della legge regionale 28 febbraio 2000 n. 16 sono quelle dettagliate in premessa;

- di prendere atto che i dati territoriali riferiti alle Comunità collinari, utili ai fini della ripartizione del fondo regionale per la collina previsto dall’articolo 5 della l.r. 16/2000, sono quelli indicati, per ciascuna Comunità, nel prospetto allegato alla presente deliberazione per farne parte integrante;

- di prendere atto che i Comuni collinari e parzialmente collinari ricompresi nell’ambito territoriale di Comunità montane ai sensi della l.r. 19/2003 sono quelli dettagliati in premessa;

- di prendere atto che i dati territoriali riferiti ai Comuni collinari e parzialmente collinari, utili ai fini della ripartizione del fondo regionale per la collina così come previsto dall’articolo 50 della l.r. 16/1999, così come modificata dalla l.r. 19/2003, sono quelli indicati, per ciascuna Comunità montana, nel prospetto allegato alla presente deliberazione per farne parte integrante;

- di accantonare la somma complessiva di Euro 2.500.000,00 a favore della Direzione Economia Montana e Foreste, di cui Euro 2.193.814,57 sulla dotazione finanziaria del capitolo 22891/2007 (A/100827) ed Euro 306.185,43 sulla dotazione finanziaria del capitolo 22948/2007 (A/100828), al fine di consentire la ripartizione del fondo regionale per la collina, rispettivamente, alle Comunità collinari e alle Comunità montane che includono Comuni collinari e parzialmente collinari, ripartizione che sarà effettuata con successivo atto della Direzione secondo i criteri di cui all’articolo 5 della l.r. 16/2000 e sulla base dei dati territoriali contenuti nel prospetto allegato.

La presente deliberazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell’articolo 61 dello Statuto e dell’art. 14 del D.P.G.R. n. 8/R/2002.

(omissis)