Bollettino Ufficiale n. 37 del 13 / 09 / 2007
ANNUNCI LEGALI
ASO SS. Antonio e Biagio e Cesare Arrigo - Alessandria
Decreto di esproprio dei beni interessati dal procedimento espropriativo per la realizzazione dellelisuperficie e della sede del C.O.E. 118 e viabilità di accesso, ai sensi degli artt. 8 e 23 D.P.R n. 327/2001
Il Responsabile del Procedimento
(omissis)
decreta
Art. 1
Sono espropriati, con la condizione sospensiva di cui al successivo art. 2, a favore dellAzienda Ospedaliera SS. Antonio e Biagio e Cesare Arrigo di Alessandria gli immobili occorrenti per la realizzazione dellelisuperficie e della sede del C.O.E. 118 e viabilità di accesso posti in Comune di Alessandria ed identificati come di seguito:
Art. 2
Il presente decreto, a cura e spese del promotore dellespropriazione, sarà notificato ai proprietari espropriati nelle forme degli atti processuali civili.
Il passaggio di proprietà, conseguente alla pronuncia del presente decreto, è soggetto alla condizione sospensiva che il medesimo decreto sia notificato con le modalità sopra richiamate.
Il presente decreto di esproprio sarà trascritto presso lUfficio dei Registri Immobiliari di Alessandria.
Le operazioni di trascrizione e di voltura nel catasto e nei libri censuari avranno luogo senza indugio, a cura e spese di questa Azienda Ospedaliera.
Un estratto del decreto di esproprio sarà trasmesso entro cinque giorni per la pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte.
Copia del decreto di esproprio, dopo lesecuzione, sarà trasmessa al Presidente della Regione Piemonte.
Art. 3
Dalla data di trascrizione del presente decreto, tutti i diritti relativi agli immobili espropriati possono essere fatti valere esclusivamente sullindennità, ai sensi dellart. 25 comma 3 del D.P.R. n. 327/2001.
Contro la determinazione dellindennità è ammessa opposizione da proporsi, a pena di decadenza, entro il termine di trenta giorni, decorrente dalla notifica del decreto di esproprio con atto di citazione davanti alla Corte dAppello di Torino, ai sensi dellart. 54 del D.P.R. n. 327/2001.
Contro il presente decreto è possibile ricorrere al Tribunale Amministrativo Regionale del Piemonte entro il termine di sessanta giorni, decorrenti dalla data di notificazione del presente provvedimento.
In alternativa al ricorso giurisdizionale, è possibile presentare ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro il termine di centoventi giorni, decorrente dalla data di notificazione.
(omissis)
Alessandria, 5 settembre 2007
Il Responsabile del Procedimento
Claudio Pesce