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Supplemento Ordinario n. 1 al B.U. n. 36

Codice 22.5
D.D. 18 giugno 2007, n. 132

D.G.R. 29-13060 del 19.07.2004. DD n. 396 del 24.11.2004 e 93 del 27.4.2005. Interventi di sostegno finanziario a favore dei Consorzi di bacino per la riprogettazione dei servizi di raccolta dei rifiuti urbani. A.C.E.M. di Mondovi’. Liquidazione saldo contributo spettante Euro 4.427,00 ed accertamento minor spesa di Euro 7.396,00 (cap. 26984/2004 - ora 23838 - impegno 6608).

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

per le considerazioni esposte in premessa:

1. di prendere atto della realizzazione dello “Studio di riprogettazione dei servizi di raccolta dei rifiuti urbani” presentato dall’Azienda Consortile Ecologica Monregalese (A.C.E.M.) - Piazza Ellero 21 - 12084 Mondovì (CN) ed ammesso a finanziamento con la determinazione dirigenziale n. 396 del 24 novembre 2004;

2. di accertare nell’importo di Euro 32.500,00, I.V.A. esclusa, la spesa finale sostenuta dall’A.C.E.M. per la realizzazione dello studio;

3. di dare atto che lo studio è stato realizzato secondo quanto stabilito nei criteri tecnici di cui alla D.G.R. 29-13060 del 19 luglio 2004 e con le modalità previste dalla determinazione dirigenziale n. 214 del 20.7.2004;

4. di rideterminare nell’importo di Euro 16.250.00, pari al 50% della spesa sostenuta ed ammessa, il contributo regionale spettante all’A.C.E.M. di Mondovì per la realizzazione dello studio;

5. di accertare rispetto al contributo di Euro 23.646,00, stabilito per la realizzazione dell’intervento con la determinazione dirigenziale n. 396/2004, una minor spesa di Euro 7.396,00 per la quale si provvede conseguentemente alla riduzione dell’impegno di spesa n. 6608 assunto sul capitolo 26984/2004, ora 23838;

6. di autorizzare la liquidazione a favore dell’A.C.E.M. di Mondovì del saldo del contributo regionale spettante per un importo di Euro 4.427,00 a valere sulle risorse impegnate con la DD 396/2004 al capitolo 26984/2004 (ora 23838) (impegno 6608).

L’A.C.E.M. dovrà adottare tutte le azioni opportune per limitare la raccolta di prossimità dell’organico esclusivamente alle utenze domestiche per le quali non è attivabile la raccolta domiciliare. In ogni caso la raccolta di “prossimità” dovrà essere effettuata in modo tale da garantire la responsabilità dell’utente sia per quanto riguarda la custodia del contenitore che per il corretto conferimento del materiale. Si prescrive pertanto all’A.C.E.M. di inviare in proposito, entro un anno dal presente provvedimento, specifica relazione alla Regione - Settore Programmazione gestione rifiuti.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso, entro 60 giorni dal ricevimento della stessa, al Tribunale Amministrativo Regionale del Piemonte

La presente determinazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte, ai sensi dell’art. 61 dello Statuto e dell’art. 16 del D.P.G.R. 29 luglio 2002, n. 8/R.

Il Dirigente responsabile
Agata Milone