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Bollettino Ufficiale n. 36 del 6 / 09 / 2007

Codice 25.9
D.D. 30 maggio 2007, n. 897

Nulla osta in sanatoria ai soli fini idraulici per il mantenimento di un pontile fisso, spiagga demaniale, dello specchio d’acqua in area privata e della darsena ( parte in area demaniale) sul Lago d’Orta nello specchio d’acqua antistante l’area mapp.li n.2, 9, 10 e 11 del Fg.22 del Comune di Omegna ed integrazione del nulla osta D.D. n. 1.753 del 28/11/2001 per pontile fisso. Richiedente: Sig. Bezzi Marco.

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Che al Sig. Bezzi Marco, possa essere rilasciata l’autorizzazione per il mantenimento di un pontile fisso, della spiaggia demaniale, dello specchio d’acqua in area privata e della darsena (di cui una parte realizzata in area demaniale) sul Lago d’Orta nello specchio d’acqua antistante l’area censita al N.C.T. mapp.li n. 2, 9, 10 e 11 del Fg. 22 del Comune di Omegna ad integrazione del nulla osta ai soli fini idraulici rilasciato con D.D. n. 1753 del 28/11/2001 per un pontile fisso.

Il tutto nella posizione e secondo le modalità indicate ed illustrate nei disegni allegati all’istanza in questione che, debitamente vistati da quest’Ufficio, vengono restituiti al richiedente subordinatamente all’osservanza delle seguenti condizioni:

1) i pontili fissi, dovranno essere periodicamente controllati in rapporto principalmente al buon regime idraulico delle acque del Lago interessato, restando a carico del Sig. Bezzi Marco ogni responsabilità di legge, nei riguardi di terzi, per eventuali danni che potrebbero derivare dalle opere stesse;

2) dovranno essere accertati i calcoli di verifica della stabilità delle opere in argomento;

3) il Sig. Bezzi Marco è direttamente responsabile verso terzi di ogni danno cagionato alle persone e alla proprietà, tenendo sollevata ed indenne l’Amministrazione Regionale da ogni ricorso o pretesa di chi si ritenesse danneggiato dall’esercizio del presente nulla osta;

Il soggetto autorizzato dovrà acquisire il provvedimento concessorio al fine di regolarizzare amministrativamente e fiscalmente la propria posizione per l’occupazione di sedimi del demanio pubblico conseguente all’attuazione dell’opera di che trattasi.

Il soggetto autorizzato, prima dell’inizio dei lavori, dovrà ottenere ogni autorizzazione necessaria secondo le vigenti leggi in materia (concessione edilizia, autorizzazioni di cui al D.Lgs. n. 42/2004 - vincolo paesaggistico -, alla L.R. n. 45/1989 - vincolo idrogeologico -, ecc.).

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso entro il termine di 60 giorni innanzi al Tribunale Superiore delle Acque oppure al Tribunale Regionale delle Acque con sede a Torino, secondo le rispettive competenze.

Il Dirigente responsabile
Giovanni Ercole