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Bollettino Ufficiale n. 35 del 30 / 08 / 2007

Codice 13.2
D.D. 24 maggio 2007, n. 91

D.Lgs.29.03.2004 n. 102 abrogativo della L.185/92-Piogge torrenziali dell’ agosto 2004-Associazione Irrigazione Ovest Sesia-Via Duomo 2-13100 Vercelli- (omissis) - Ripristino spondale della Roggia Marchesa, Localita’ Cascina Moietta in comune di Benna (BI)-Costo dell’opera e contributo ammesso Euro 70.960,68-Pos. 050804b.

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

per le considerazioni in premessa svolte, di approvare il progetto per i lavori di ripristino, dei danni provocati dalle avversità atmosferiche dell’agosto 2004 in comune di Benna (BI), relativi alla Roggia Marchesa Località Cascina Moietta dell’importo complessivo di Euro 70.960,68 così suddiviso:





A Totale lavori soggetto a ribasso d’asta    Euro     49.767,43

Oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso d’asta    Euro       1.653,35

Importo dei lavori (comprensivo degli oneri per la sicurezza)    Euro     51.420,78


B  Contributo IVA sui lavori    Euro     10.284,16

Spese generali e tecniche     euro      7.713,12

Contributo IVA su spese generali e tecniche    Euro       1.542,62

Totale importo complessivo ammesso    Euro     70.960,68

Contributo Ammesso    Euro     70.960,68


e di riconoscere al beneficiario:

Associazione Irrigazione Ovest Sesia - Via Duomo 2 - 13100 Vercelli - (omissis);

per la realizzazione dei lavori sopraindicati, un contributo in conto capitale di Euro 70.960,68 ai sensi del D.Lgs. 29 marzo 2004, n. 102.

Alla liquidazione del contributo provvede Finpiemonte S.p.A. - Torino -, al quale deve essere inviata la richiesta di erogazione dello stesso, mediante gli acconti sugli avanzamenti lavori fino al saldo finale ai sensi della D.G.R. 44-10683 del 13.10.2003 sopra richiamata;

l’erogazione del contributo, effettuata ai sensi dell’art. 11 della l.r. n° 18/84 è subordinata all’osservanza delle seguenti prescrizioni:

­ il termine per l’esecuzione dei lavori è fissato in mesi 18 dalla data della presente determinazione dirigenziale; eventuali proroghe dovranno essere preventivamente richieste al Settore Avversità e Calamità Naturali ed autorizzate con comunicazione del dirigente del Settore;

­ siano ottemperate le prescrizioni disposte da tutti i provvedimenti di competenza autorizzativi acquisiti ai sensi della normativa vigente;

­ le opere dovranno essere eseguite conformemente agli atti approvati, nell’osservanza delle vigenti leggi e disposizioni in materia, dando alla Direzione Territorio Rurale tempestiva comunicazione dell’inizio dei lavori, di ogni sospensione e ripresa degli stessi, al fine di consentire eventuali accertamenti in corso d’opera;

­ l’Amministrazione regionale dovrà essere tenuta rilevata e indenne da qualsiasi molestia a terzi in dipendenza dell’esecuzione delle opere finanziate;

­ i lavori dovranno essere eseguiti in conformità alle vigenti normative in materia di sicurezza sul lavoro;

­ dovranno essere pienamente rispettati i diritti di terzi sotto la personale responsabilità civile e penale del soggetto beneficiario del contributo da parte di chi si ritenesse danneggiato dalla tipologia di lavoro approvata;

­ le eventuali varianti al progetto approvato, redatte in conformità a quanto previsto dall’art. 132 del D. Lgs. 163 del 12.04.2006, dovranno comunque essere preventivamente approvate dal Settore 13.2 Avversità e Calamità Naturali che provvederà ad emettere una nuova determinazione dirigenziale;

­ sia trasmessa presso Finpiemonte copia conforme del contratto (di appalto) dei lavori stipulato con l’impresa, accompagnato dall’atto di incarico del direttore dei lavori, a cui seguirà il primo mandato di pagamento corrispondente al 30% del contributo concesso;

­ al raggiungimento del 30% dell’importo dei lavori appaltati nella loro globalità (al netto del ribasso d’asta), a seguito di presentazione presso Finpiemonte di adeguata documentazione relativa allo stato di avanzamento lavori, redatto dal direttore dei lavori - unitamente alla copia delle fatture, dettagliate - potrà essere liquidato il secondo mandato di pagamento corrispondente a un ulteriore 30% del contributo concesso;

­ alla conclusione dei lavori dovrà essere presentata adeguata documentazione presso Finpiemonte relativa allo stato finale dei lavori, redatto dal direttore dei lavori, con copia delle fatture, a cui seguirà il pagamento di un ulteriore 30% del contributo concesso;

­ l’ultima rata, pari al 10% del contributo concesso, il cui ammontare è fissato con il presente atto, verrà liquidata previa verifica da parte di Finpiemonte della documentazione presentata riferita all’ultimazione delle opere in argomento, relativa alla contabilità finale e comprendente - tra l’altro - la relazione sul conto finale unita al certificato di regolare esecuzione ovvero certificato di collaudo, al dettagliato quadro economico di tutte le spese sostenute e alla copia delle fatture;

­ dovrà essere presentata la documentazione fotografica relativa alle fasi di lavoro non facilmente visibili a fine lavori e del taglio degli alberi citato in relazione;

­ dovrà essere presentato dettagliato quadro economico, accompagnato dal prezziario di riferimento utilizzato, relativo al calcolo degli oneri di sicurezza ai sensi del DPR 222 del 03.07.03.

Si ricorda che le spese generali e tecniche sono state ammesse al finanziamento in percentuale pari al 15% e verranno liquidate in tale misura purchè venga adeguatamente attestato che l’affidamento dei lavori sia avvenuto attraverso pubblica procedura di aggiudicazione tramite gara d’appalto secondo la normativa vigente oppure secondo quanto disposto dalla D.G.R. 67 - 13771 del 25.10.2004.

Nel caso di inosservanza di alcune o di tutte le prescrizioni citate sarà possibile procedere alla revoca del contributo concesso e al recupero delle somme eventualmente erogate a titolo di anticipo, maggiorate degli interessi, come stabilito dalla legislazione in materia.

Eventuali oneri dovuti a ritardi nei pagamenti delle liquidazioni richieste, per la mancata disponibilità di fondi a bilancio, saranno completamente a carico di codesta Amministrazione.

Avverso la presente determinazione è ammessa proposizione di ricorso giurisdizionale avanti il Tribunale amministrativo Regionale competente per il territorio entro 60 giorni dalla data di avvenuta notificazione o dalla piena conoscenza secondo le modalità di cui alla legge 6/12/71 n° 1034, ovvero ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla data di avvenuta notificazione ai sensi del D.P.R. 24/11/71, n° 1199.

La presente determinazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale delle Regione Piemonte, ai sensi dell’art. 16 del D.P.G.R. n. 8/R/2002.

Il Dirigente responsabile
Fulvio Lavazza