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Bollettino Ufficiale n. 34 del 23 / 08 / 2007

Codice 14.2
D.D. 14 giugno 2007, n. 404

Decreto Legislativo 10 novembre 2003 n. 386 - Attuazione della direttiva 1999/105/CE relativa alla commercializzazione dei materiali forestali di moltiplicazione. Autorizzazione all’importazione di materiali di moltiplicazione. Ditta Alasia Franco Vivai (omissis).

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

di autorizzare la ditta “Alasia Franco Vivai s.s.” (omissis) a importare le talee indicate nella richiesta allegata alla presente Determinazione (Allegato A), con le seguenti prescrizioni vincolanti:

- i materiali vegetali devono essere accompagnati dal certificato di identità clonale di cui al D.lgs 10 novembre 2003, n. 386 (Allegato VIII parte C - “certificato principale d’identità per i materiali di moltiplicazione provenienti da cloni o miscugli di cloni”) o analogo documento ufficiale, rilasciato dalle competenti autorità del Paese di origine, dal quale risulti anche la localizzazione del vivaio di produzione;

- i materiali vegetali devono essere accompagnati dall’originale del certificato fitosanitario ufficiale rilasciato dal Servizio fitosanitario del Paese esportatore conformemente alla Convenzione Internazionale del 6 dicembre 1951 per la Protezione dei Vegetali;

- il certificato fitosanitario deve attestare che nessun sintomo di Melampsora medusae Thumen e nessun sintomo di Mycosphaerella populorum E. Thompson siano stati osservati nel luogo di produzione o nelle sue immediate vicinanze dall’inizio dell’ultimo ciclo vegetativo.

L’autorizzazione ha validità di 45 giorni dalla data di approvazione della presente Determinazione.

L’intestatario dell’autorizzazione deve comunicare, con almeno una settimana di anticipo, il luogo e la data di entrata del materiale al Settore Politiche Forestali della Regione Piemonte e al Settore Fitosanitario regionale competente per il punto di entrata (dogana).

La presente Determinazione Dirigenziale sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell’art. 61 dello Statuto.

Il Dirigente responsabile
Franco Licini