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Bollettino Ufficiale n. 33 del 16 / 08 / 2007

ANNUNCI LEGALI


Terna Rete Elettrica Nazionale S.p.A. - Roma

Costruzione ed esercizio di due raccordi in cavo al fine di realizzare l’entra-esce dall’esistente stazione elettrica a 220 kV Moncalieri AEM all’elettrodotto a 220 kV Casanova-Stura n. T 239, di proprietà della Società Terna SpA , nei comuni di Moncalieri e di La Loggia, in provincia di Torino

Il Ministero dello Sviluppo Economico

Direzione Generale per l’Energia e le Risorse Minerarie di concerto con il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, Direzione Generale per la Difesa del Suolo.

Vista la legge 23 agosto 2004, n. 239, recante riordino del settore energetico, nonché delega al Governo per il riassetto delle disposizioni vigenti in materia di energia;

Visto l’articolo 1, comma 26 della suddetta legge in base al quale la costruzione e l’esercizio degli elettrodotti facenti parte della rete nazionale di trasporto dell’energia elettrica sono attività di preminente interesse statale e sono soggetti ad una autorizzazione unica rilasciata dal Ministero delle attività produttive di concerto con il Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio, previa intesa con la regione o le regioni interessate, al fine di garantire la sicurezza del sistema energetico e di promuovere la concorrenza nei mercati dell’energia elettrica;

Visto il regio decreto 11 dicembre 1933, n. 1775 recante approvazione del testo unico delle disposizioni di legge sulle acque e sugli impianti elettrici;

Visto il decreto del Presidente della Repubblica 18 marzo 1965, n. 342 recante norme integrative della legge 6 dicembre 1962, n. 1643 e norme relative al coordinamento e all’esercizio delle attività elettriche esercitate da enti ed imprese diversi dall’Ente Nazionale per l’Energia Elettrica;

Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, recante nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto dì accesso ai documenti amministrativi, e successive modifiche ed integrazioni;

Visto il decreto legislativo 16 marzo 1999, n. 79 di attuazione della direttiva 96/92/CE, recante norme comuni per il mercato interno dell’energia elettrica;

Visti il decreto 25 giugno 1999 del Ministro dell’industria, del commercio e dell’artigianato, recante determinazione della rete elettrica di trasmissione nazionale;

Visto il decreto 23 dicembre 2002 del Ministro delle attività produttive, recante ampliamento dell’ambito della rete di trasmissione nazionale di energia elettrica;

Visti i piani di sviluppo predisposti dal Gestore della rete di trasmissione nazionale, ora Terna S.p.A.;

Vista la legge quadro 22 febbraio 2001, n, 36 sulla protezione dalle esposizioni ai campi elettrici, magnetici ed elettromagnetici;

Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 8 luglio 2003 emanato in attuazione della citata legge n. 36/2001;

Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 recante norme generali sull’ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche;

Visto il decreto del Presidente della Repubblica 8 giugno 2001, n. 327, recante il testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazione per pubblica utilità e successive modifiche ed integrazioni;

Visto il decreto legislativo 27 dicembre 2004, n. 330 recante integrazioni al citato DPR 327/2001, in materia di espropriazione per la realizzazione di infrastrutture lineari energetiche;

Vista la legge 8 luglio 1986, n. 349 di istituzione del Ministero dell’Ambiente;

Visto il decreto del Presidente del consiglio dei ministri 10 agosto 1988 recante regolamentazione delle pronunce di compatibilità ambientale emanato in attuazione della citata legge n. 349/1986;

Visto il decreto 18 settembre 2006 del Ministro dello Sviluppo Economico di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze, recante regolamentazione delle modalità di versamento del contributo di cui all’articolo 1, comma 110, della legge 23 agosto 2004, n. 239;

Vista l’istanza n. 14130/PT/co del 19 luglio 2005, corredata da documentazione tecnica delle opere, con la quale l’Azienda Energetica Metropolitana Torino S.p.A. - AEM Torino S.p.A. - Via Bertola, 48 - 10122 Torino ha chiesto al Ministero delle Attività Produttive, ora Ministero dello Sviluppo Economico, ed al Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio, ora Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, l’autorizzazione, avente efficacia di dichiarazione di pubblica utilità, di indifferibilità e urgenza nonché di inamovibilità, alla costruzione ed all’esercizio di due raccordi in cavo al fine dì realizzare l’entra-esce dall’esistente stazione elettrica (S.E.) a 220 kV “Moncalieri AEM” all’elettrodotto a 220 kV “Casanova - Stura” n. T 239 (di proprietà della Società Terna S.p.A.) nei comuni di Moncalieri e di La Loggia, in provincia di Torino;

Vista l’istanza n. 18712/PT/co del 14 ottobre 2005 con la quale le Società AEM Torino S.p.A. e AEM Trasporto Energia S.r.l hanno chiesto il subentro di quest’ultima Società nel suddetto procedimento autorizzativo;

Vista l’istanza n. 11790/CO870/pt/te del 4 luglio 2006 con la quale le Società AEM Torino S.p.A. e AEM Trasporto Energia S.r.l. hanno chiesto che la suddetta autorizzazione sia rilasciata alla Società Terna S.p.A. - Via Arno, 64 00198 Roma (omissis) che provvedere alla realizzazione dell’intervento;

Vista la nota n. TE/P2006009454 del 12 luglio 2006 con la quale la Terna S.p.A. accetta di essere intestataria della presente autorizzazione;

Considerato che il progetto in esame riguarda la realizzazione di un nuovo collegamento con la Rete di Trasmissione Nazionale (RTN) della S.E. “Moncalieri AEM”, annessa alla centrale termoelettrica della AEM Torino S.p.A. sita nel Comune di Moncalieri (Torino), al fine di garantire il trasferimento in sicurezza della potenza complessiva della centrale in corso di ripotenziamento;

Considerato che il progetto in esame prevede che la linea 220 kV “Casanova -Stura”, n. T 239, facente parte della Rete di Trasmissione Nazionale, sia oggetto di interventi individuati nel tratto compreso tra il sostegno n. 34 ter ed il sostegno n. 35. In particolare è previsto l’inserimento di un nuovo sostegno (34quater), con mensole portaterminali, da cui si dipartiranno due raccordi interamente in cavo sotterraneo, fino alla S.E. “Moncalieri AEM”, per un tracciato con una lunghezza di circa 5,7 km. Allo scopo saranno utilizzate due terne di cavi unipolari con conduttori in rame da 2500 mm2 (in isolamento estruso). Si realizzerà in tal modo il nuovo schema elettrico: “Casanova-Moncalieri AEM - Stura”;

Considerato che i suddetti interventi sono ricompresi fra quelli previsti nel “Piano di sviluppo della Rete Elettrica di Trasmissione Nazionale 2005" redatto dal Gestore della Rete di Trasmissione Nazionale (GRTN), ora Terna S.p.A. e sono stati riconfermati nella versione del 2006 di tale Piano;

Considerato che la pubblica utilità dell’intervento discende dalla funzione cui gli elettrodotti sono stabilmente deputati, in quanto facenti parte della Rete Elettrica di Trasmissione Nazionale;

Considerato che gli interventi in questione risultano urgenti e indifferibili in quanto sono da realizzare contestualmente all’attività di ripotenziamento della centrale termoelettrica di Moncalieri;

Considerato che la Società AEM Torino S.p.A. ha chiesto che le suddette opere siano dichiarate inamovibili;

Considerato che la Società AEM Torino S.p.A. ha provveduto ad inviare copia della suddetta istanza e dei relativi alti tecnici, ai fini del rilascio dei consensi e dei nulla osta alla realizzazione delle opere in questione, a tutti gli Enti ed Amministrazioni individuati ai sensi dell’art. 120 del citato regio decreto 11 dicembre 1933, n. 1775;

Considerato che, con raccomandata del 19 luglio 2005, è stata data comunicazione personale, alle ditte interessate, dell’avvio del procedimento e del deposito, presso la Segreteria dei Comuni di Moncalieri e di La Loggia della relativa documentazione;

Considerato che è stato anche affisso all’Albo Pretorio dei suddetti comuni l’avviso dell’avvio del procedimento ed è stata depositata, presso le segreterie comunali, la relativa documentazione, nei periodi rispettivamente dal 22 luglio 2005 al 21 agosto 2005 e dal 26 agosto 2005 al 15 settembre 2005;

Considerato che l’avviso dell’avvio del procedimento è stato inoltre pubblicato sul quotidiano “La Stampa” del 22 luglio 2005 e sui bisettimanali locali “II mercoledì” e “II Corriere di Moncalieri” del 27 luglio 2005;

Atteso che, a seguito delle notifiche individuali e delle pubblicazioni di cui sopra, sono pervenute le osservazioni del Consorzio Zona Industriale Vado, con nota del 5 agosto 2005, e della società Cave Moncalieri S.p.A., con nota dell’8 agosto 2005;

Considerato che, con nota n. 0017076 del 18 ottobre 2005, il Ministero delle Attività Produttive ha convocato una Conferenza di servizi, ai sensi della legge 241/1990 e successive modificazioni e dell’articolo 52-quater del DPR 327/2001, nel corso della quale sono state esaminate, tra l’altro, le seguenti problematiche:

• proposta da parte del Comune di Moncalieri e del Consorzio Zona industriale Vado di una variante del tracciato nella zona industriale di Moncalieri;

• quesito posto dall’AEM Trasporto Energia S.r.l. sull’attuale validità della prescrizione imposta, per i raccordi interrati in questione, dal Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio nell’ambito della pronuncia favorevole di compatibilità ambientale espressa in merito agli interventi di modifica e di ripotenziamento della Centrale termoelettrica di Moncalieri; tale prescrizione prevedeva il rispetto di un valore di induzione magnetica a livello del suolo non superiore a 0,2 microtesla in corrispondenza del recettore più vicino;

Considerato che, nell’ambito della suddetta Conferenza di servizi, viene data lettura della nota n. DSA-2005-0028273 dell’8 novembre 2005 con la quale la Direzione Generale per la Salvaguardia Ambientale del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio fa presente che gli interventi in questione, pur non soggetti a procedura di V.I.A. in quanto linee elettriche interrate, sono state oggetto di valutazione nell’ambito della pronuncia favorevole di compatibilità ambientale espressa in merito agli interventi di modifica e di ripotenziamento della Centrale termoelettrica di Moncalieri con DEC/VIA/7541 del 5 agosto 2005;

Considerato che con la suddetta nota si conferma la necessità di adeguarsi a quanto previsto nel quadro prescrittivo del citato decreto di compatibilità ambientale e si ribadisce l’obbligo che gli elettrodotti interrati di connessione rispettino il limite di induzione magnetica a livello del suolo non superiore a 0,2 microtesla in corrispondenza del recettore più vicino;

Visto il verbale definitivo della riunione della Conferenza di Servizi, tenutasi in data 8 novembre 2005 (Allegato 1), che forma parte integrante del presente decreto, trasmesso con nota n. 0000571 dell’ 1 gennaio 2006 a tutti i soggetti interessati;

Vista la nota n. 21966/TE/pt/co del 13 dicembre 2005 con la quale la AEM Trasporto Energia S.r.l. ha trasmesso agli Enti e Amministrazioni individuati, i seguenti elaborati progettuali, a modifica ed integrazione della documentazione progettuale, già presentata con la citata istanza del 19 luglio 2005:

• Disegno 005.02/003 “Planimetria” rev. 2: “Modifica tracciato in zona Vado su richiesta Città di Moncalieri e Immobiliare Vado”;

• “Relazione tecnica sui campi elettromagnetici”: integrazione ed aggiornamento rispettoa quanto riportato nella Relazione Tecnica Generale già presentata;

Considerato che, con nota n. 0004020 dell’1 marzo 2006, il Ministero delle attività produttive ha convocato una seconda Conferenza di servizi al fine di esaminare la suddetta variante di tracciato, per poi procedere all’approvazione del progetto definitivo comprendente la variante medesima;

Considerato che, nell’ambito di tale Conferenza, è stata esaminata anche la relazione tecnica sui campi elettromagnetici, presentata ad integrazione ed aggiornamento della precedente documentazione;

Visto il verbale definitivo della riunione della Conferenza di Servizi, tenutasi in data 14 marzo 2006 (Allegato 2), che forma parte integrante del presente decreto, trasmesso con nota n. 0008786 del 22 maggio 2006 a tutti i soggetti interessati;

Considerato che è stato pubblicato all’Albo Pretorio del Comune di Moncalieri l’avviso della revisione del tracciato dell’elettrodotto ed è stata depositata, presso le segreterie comunali, la relativa documentazione, nel periodo dal 29 dicembre 2005 al 18 gennaio 2006 e dalla consultazione degli atti non risultano opposizioni;

Considerato che la Terna S.p.A., subentrata alla AEM Trasmissione Energia nel presente procedimento a seguito della citata istanza di voltura n. 11790/CO870/pt/te del 4 luglio 2006 da parte delle Società AEM Torino S.p.A. e AEM Trasporto Energia S.r.l., ha trasmesso alle Amministrazioni autorizzanti il progetto definitivo elaborato per la realizzazione delle opere in questione;

Vista la nota n. TE/P2007001179 del 31 gennaio 2007 con la quale la Terna S.p.A. dichiara di aver predisposto gli elaborati n. DETEAR06006 BAR00003 e n. DETEAR06006BAR00004, che rappresentano il suddetto progetto definitivo, trasponendo fedelmente il documento di AEM Trasmissione Energia n. 005.02/003-rv.2 nov. 2005, approvato nella Conferenza di Servizi del 14 marzo 2006;

Considerato che il suddetto progetto è stato depositato presso le segreterie dei comuni di Moncalieri (doc. n. DETEAR06006BAR 00003) e La Loggia (doc. n. DETEAR06006BAR00004) e, ai fini della partecipazione al procedimento amministrativo, è stato affisso pubblico avviso all’Albo Pretorio dei suddetti comuni, nel periodo dal 15 dicembre 2006 al 14 gennaio 2007;

Considerato che il medesimo avviso al pubblico è stato inoltre pubblicalo sui quotidiani “La Repubblica” e “La Stampa” del 15 dicembre 2006;

Atteso che, a seguito delle pubblicazioni di cui sopra, non sono pervenute opposizioni, sia entro i termini di legge sia successivamente, da parte di terzi;

Considerato che, nell’ambito del procedimento, sono stati acquisiti i pareri, gli assensi ed i nulla osta degli enti e delle amministrazioni competenti ai sensi della vigente normativa, alcuni con prescrizioni;

Considerato che i suddetti pareri, assensi e nulla osta, elencati nell’Allegato 3 e parimenti allegati, formano parte integrante del presente decreto;

Considerato che la mancata pronuncia da parte delle amministrazioni e dei soggetti convocati a partecipare alle suddette Conferenze di servizi è intesa, ai sensi dell’articolo 14 della legge 241/1990 e successive modificazioni, quale parere favorevole o nulla osta;

Visto l’Atto di accettazione n. TE/P2007000953 del 23 gennaio 2007 con il quale Terna S.p.A. si impegna ad ottemperare alle suddette prescrizioni nonché alle determinazioni di cui al verbale della citata Conferenza di Servizi;

Visto l’Atto di accettazione n. TE/P2007000953 del 23 gennaio 2007 con il quale Terna S.p.A. attesta, inoltre, ai sensi dell’articolo 2, comma 1 del citato decreto interministeriale 18 settembre 2006, che il valore delle opere in questione è superiore a euro 5.000.000 (cinque milioni di euro) e la nota n. TE/P2007003664 del 21 marzo 2007 con la quale allega l’attestazione del versamento del contributo dovuto ai sensi del comma 110 dell’articolo 1 della legge 239/2004;

Vista la dichiarazione della rispondenza della progettazione delle opere di cui trattasi alla normativa vigente in materia di linee elettriche;

Vista la delibera n. 19 - 317) del 19 giugno 2006, con prescrizioni, con la quale la Giunta Regionale del Piemonte ha espresso la prescritta intesa;

Considerato che, ai fini della verifica della conformità urbanistica dell’opera, sono stati acquisiti dalla regione medesima i pareri con i quali i Comuni di Moncalieri e La Loggia, nel cui territorio ricadono le opere in questione, hanno espresso un assenso al progetto;

Ritenuto, pertanto, di adottare il provvedimento di autorizzazione, essendo favorevolmente conclusa l’istruttoria del procedimento;

Visto l’articolo 6, comma 8 del citato DPR 327/2001 che prevede la possibilità, per l’Amministrazione titolare del potere espropriativo, dì delegare, in tutto o in parte, l’esercizio del potere medesimo;

Vista la nota n. TE/P2005004638 del 14 dicembre 2005, con la quale la Società Terna S.p.A. si dichiara disponibile ad accettare la delega per l’esercizio del suddetto potere espropriativo;

decreta

Articolo 1

E’ approvato il progetto definitivo per la realizzazione, da parte della Terna S.p.A., di due raccordi in cavo al fine di realizzare l’entra-esce dall’esistente stazione elettrica (S.E.) a 220 kV “Moncalieri AEM” all’elettrodotto a 220 kV “Casanova - Stura” n. T 239 (di proprietà della Società Terna S.p.A.) nei comuni di Moncalieri e La Loggia, in provincia di Torino, con le prescrizioni di cui in premessa, secondo il nuovo tracciato riportato negli elaborati n. DETEAR06006BAR00003 e n. DETEAR06006BAR 00004, che rappresentano la trasposizione fedele del documento di AEM Trasmissione Energia n. 005.02/003-rv.2 nov. 2005, approvato nella Conferenza di Servizi del 14 marzo 2006.

Articolo 2

1. La Società Terna S.p.A., con sede in Roma, Via Arno, 64 (omissis) è autorizzata a costruire ed esercire le suddette opere nei comuni di Moncalieri e di La Loggia, in provincia di Torino, in conformità al progetto approvato.

2. La presente autorizzazione sostituisce, anche ai fini urbanistici ed edilizi, fatti salvi gli adempimenti previsti dalle norme di sicurezza vigenti, autorizzazioni, concessioni, nulla osta e atti di assenso comunque denominati previsti dalle norme vigenti, costituendo titolo a costruire e ad esercire le citate opere in conformità al progetto approvato.

3. La presente autorizzazione ha effetto di variante urbanistica ed ha, inoltre, efficacia di dichiarazione di pubblica utilità, urgenza ed indifferibilità ai sensi del DPR 327/2001 e successive modifiche ed integrazioni.

4. Le opere autorizzate sono inamovibili.

5. La presente autorizzazione costituisce vincolo preordinato all’esproprio dei beni interessati ai fini della realizzazione delle suddette opere indicate negli allegati al progetto approvato.

6. La presente autorizzazione è trasmessa ai Comuni di Moncalieri e La Loggia, in provincia di Torino, per il conseguente adeguamento degli strumenti urbanistici comunali.

Articolo 3

La presente autorizzazione è subordinata al rispetto delle prescrizioni citate in premessa, dì quelle contenute negli assensi, pareri e nulla osta allegati al presente decreto nonché delle determinazioni di cui al verbale della Conferenza dei servizi allegato.

Articolo 4

1. Tutte le opere devono essere realizzate secondo le modalità costruttive previste nel progetto approvato e in osservanza delle disposizioni delle norme vigenti in materia di elettrodotti.

2. Copia del progetto esecutivo deve essere inviata, a cura della Società Terna S.p.A., prima dell’inizio dei lavori, alle Amministrazioni autorizzanti, al Ministero delle Infrastrutture, alla Regione ed ai comuni interessati mentre gli elaborati esecutivi relativi alle sole opere interferenti devono essere inviati alle società proprietarie delle opere interferite.

Trascorsi trenta giorni dalla ricezione del progetto esecutivo da parte dei suddetti soggetti, la Società proponente comunica al Ministero dello Sviluppo Economico e al Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare le eventuali osservazioni ricevute.

3. Le opere dovranno essere realizzate entro il termine di cinque anni a decorrere dalla data del presente decreto.

4. Al termine della realizzazione delle opere e prima della messa in esercizio laTerna S.p.A. deve fornire, alle Amministrazioni autorizzanti, apposita certificazione attestante il rispetto dei limiti di esposizione, dei valori di attenzione e degli obiettivi di qualità stabiliti dal DPCM 8 luglio 2003, nonché della specifica prescrizione riportata nella nota n. DSA-2005-0028273 dell’8 novembre 2005 della Direzione Generale per la Salvaguardia Ambientale del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio.

La Terna S.p.A. deve comunicare alle Amministrazioni autorizzanti la data dell’entrata in esercizio delle opere.

Per tutta la durata dell’esercizio dell’elettrodotto Terna S.p.A. dovrà fornire i valori delle correnti agli organi di controllo previsti dal DPCM 8 luglio 2003, secondo le modalità e la frequenza ivi stabilite.

5. Dei suddetti adempimenti, nonché del rispetto degli obblighi di cui all’articolo 3 , la Terna S.p.A. deve fornire, alle Amministrazioni autorizzanti, apposita dettagliata relazione.

6. Il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare provvede alla verifica della conformità delle opere al progetto autorizzato, sulla base delle vigenti normative di settore.

7. Tutte le spese inerenti la presente autorizzazione sono a carico della Terna S.p.A..

Articolo 5

L’autorizzazione s’intende accordata con salvezza dei diritti dei terzi e sotto l’osservanza di tutte le disposizioni vigenti in materia di linee di trasmissione e distribuzione di energia elettrica. In conseguenza la Società assume la piena responsabilità per quanto riguarda i diritti dei terzi e gli eventuali danni comunque causati dalla costruzione delle opere di cui trattasi, sollevando l’Amministrazione da qualsiasi pretesa da parte di terzi che si ritenessero danneggiati.

Articolo 6

La Società resta obbligata ad eseguire, durante la costruzione e l’esercizio degli impianti, tutte quelle opere nuove o modifiche che, a norma di legge, venissero prescritte per la tutela dei pubblici e privati interessi, entro i termini che saranno all’uopo stabiliti, con le comminatorie di legge in caso d’inadempimento.

Articolo 7

Ai sensi dell’articolo 6, comma 8, del DPR 327/2001 e successive modifiche ed integrazioni, è conferita delega a Terna S.p.A., in persona del suo Amministratore Delegato pro tempore, con facoltà di subdelega ad uno o più dirigenti della società e con obbligo di indicare gli estremi della delega in ogni atto e provvedimento che verrà emesso e parimenti dell’atto di subdelega in ogni atto e provvedimento ove la subdelega medesima verrà utilizzata, di esercitare tutti i poteri espropriativi previsti dal DPR 327/2001 e dal D.Lgs. 330/2004, e di emettere e sottoscrivere tutti i relativi atti e provvedimenti ivi inclusi, a titolo esemplificativo e non esaustivo, i decreti di asservimento coattivo, di espropriazione e retrocessione, i decreti di occupazione ex articoli 22, 22 bis e 49 del citato DPR 327/2001, le autorizzazioni al pagamento delle indennità provvisorie e definitive, e di espletare tutte le connesse attività necessarie ai fini della realizzazione dell’elettrodotto.

Articolo 8

Avverso la presente autorizzazione è ammesso ricorso giurisdizionale al T.A.R. competente o, in alternativa, ricorso straordinario al Capo dello Stato, nel termine, rispettivamente, di sessanta e centoventi giorni dalla data di pubblicazione del presente decreto sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte che dovrà avvenire a cura e spese della Terna S.p.A..

Roma, 4 giugno 2007

Il Direttore Generale
per l’Energia e le Risorse Minerarie
Rosaria Romano

Il Direttore Generale
per la Difesa del Suolo
Mauro Luciani