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Bollettino Ufficiale n. 32 del 09 / 08 / 2007

Codice 25.7
D.D. 19 giugno 2007, n. 1037

Ditta: Mauro Stobbia. Lago Maggiore in Comune di Arona (NO). Nulla osta ai soli fini idraulici per l’occupazione temporanea di area demaniale contraddistinta al Fg. 24 mapp. 24 - parte, all’interno dell’area denominata “ex Lido di Arona” al fine di realizzare un parco giochi per bambini, per il periodo dal 29.06.2007 al 27.08.2007.

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

che al sig. Mauro Stobbia , possa essere rilasciata l’autorizzazione per l’occupazione temporanea dal 29/06/07-27/08/07, di area demaniale contraddistinta al Fg. 24 mapp.24 - parte, all’interno dell’area denominata “ex Lido di Arona” al fine di realizzare un parco giochi per bambini composto da n. 5 strutture gonfiabili, una cassa e una roulotte di sorveglianza

Le strutture gonfiabili, la cassa e la roulotte di sorveglianza, dovranno essere posti nella posizione e secondo le modalità indicate ed illustrate nel disegno allegato all’istanza in questione che, debitamente vistato da quest’Ufficio, viene restituito alla richiedente, subordinatamente all’osservanza delle seguenti condizioni:

1) il sig. Mauro Stobbia dovrà provvedere, a propria cura e spese, all’immediata rimozione dei gonfiabili, della cassa e della roulotte con tutto quanto necessario al funzionamento delle opere installate, al verificarsi di un progressivo innalzamento del livello delle acque del lago Maggiore che possano venire ad interessare l’area demaniale in questione;

2) i gonfiabili, la cassa e la roulotte dovranno essere poste in rapporto principalmente al buon regime idraulico delle acque del Lago interessato, restando a carico della richiedente ogni responsabilità di legge, nei riguardi di terzi, per eventuali danni che potrebbero derivare dall’esecuzione delle opere stesse;

3) dovranno essere eseguiti accurati i calcoli statici delle opere in argomento;

4) il sig. Mauro Stobbia è direttamente responsabile verso terzi di ogni danno cagionato alle persone e alla proprietà, tenendo sollevata ed indenne l’Amministrazione Regionale da ogni ricorso o pretesa di chi si ritenesse danneggiato dall’esercizio del presente nulla osta;

Il soggetto autorizzato dovrà acquisire il provvedimento concessorio, al fine di regolarizzare amministrativamente e fiscalmente la propria posizione per l’occupazione di sedimi del demanio pubblico conseguente all’attuazione delle opere di che trattasi.

Il soggetto autorizzato, dovrà ottenere ogni altra autorizzazione necessaria secondo le vigenti leggi in materia.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso entro il termine di 60 giorni innanzi al Tribunale Superiore delle Acque oppure al Tribunale Regionale delle Acque con sede a Torino, secondo le rispettive competenze.

Il Dirigente responsabile
Manlio Ramasco