Regione Piemonte
Settore Attività negoziale e contrattuale

Servizio di verifica ai sensi dell’art. 112 del D.Lgs.163/06 s.m.i. della progettazione per la realizzazione del Nuovo Palazzo per uffici della Regione Piemonte e delle opere connesse di infrastrutturazione del lotto di pertinenza regionale

Sezione I: Amministrazione aggiudicatrice

I.1) Denominazione, indirizzo amministrazione aggiudicatrice, punti di contatto: Regione Piemonte — Settore Attività Negoziale e Contrattuale - Via Viotti n. 8 - 10121 Torino - Tel. 011.432.2279 - 011.432.3009 - Fax 011.432.3612 e-mail: AttivitaNegoziale.Settore@regione.piemonte.it, sito internet www.regione.piemonte.it.

I.2) Indirizzo per ottenere informazioni: come al punto I.1).

I.3) Indirizzo per ottenere la documentazione: (i) “Bando di gara integrale”, (ii) “Disciplinare di gara”, (iii) “schema di contratto”, (iv) Modello offerta economica; (v) “Tabella corrispettivo prestazioni: Verifica progettazione Palazzo uffici regionali ” e “Tabella corrispettivo prestazioni: Verifica progettazione Urbanizzazioni Palazzo uffici regionali” sono consultabili ed estraibili, sul sito internet www.regione.piemonte.it/bandi_gara/index.htm, oppure potranno essere inviati, tramite il Servizio delle Poste Italiane S.p.A., previa richiesta scritta, anche mediante nota fax, od essere ritirati direttamente dalle ore 9.00 alle ore 12.30.

I.4) Indirizzo al quale inviare le offerte: indirizzo di cui al punto I.1).

Sezione II: Oggetto dell’appalto

II.1) Descrizione: Servizio di verifica ai sensi dell’art. 112 del D.Lgs.163/06 s.m.i. della progettazione per la realizzazione del Nuovo Palazzo per uffici della Regione Piemonte e delle opere connesse di infrastrutturazione del lotto di pertinenza regionale.

II.1.2) Tipo di appalto e luogo esecuzione del lavoro: servizio - Categorie n. 12; codice NUTS ITC11; Torino.

II.1.3) L’avviso riguarda: appalto pubblico.

II.1.5) Breve descrizione dell’appalto: punto II.1).

II.1.6) CPV: 74200000

II.1.7) L’appalto rientra nel campo di applicazione AAP: Sì.

II.1.8) Divisione in lotti: No.

II.1.9) Ammissibilità di varianti: Sì.

II.2) Quantitativo o entità dell’appalto

II.2.1) Quantitativo o entità totale (comprese opzioni):

Euro 1.091.430,39 oltre IVA di cui:

1) servizio di verifica alla progettazione preliminare: complessivi Euro 209.970,98 o.f.e di cui: Euro 186.796,85 o.f.e per verifica progettazione preliminare realizzazione Palazzo per uffici ed Euro 23.174,13 o.f.e per verifica progettazione preliminare opere connesse di infrastrutturazione Palazzo per uffici - prestazione principale;

2) in alternativa o in aggiunta al servizio di cui al successivo n. 3: servizio di verifica alla progettazione definitiva: complessivi Euro 516.884,99 o.f.e. di cui: Euro 457.380,84 o.f.e per verifica progettazione definitiva realizzazione Palazzo per uffici ed Euro 59.504,15 o.f.e per verifica progettazione definitiva opere connesse di infrastrutturazione Palazzo per uffici;

3) in alternativa o in aggiunta al servizio di cui al precedente n. 2: servizio di verifica alla progettazione esecutiva: complessivi Euro 364.574,42 o.f.e di cui: Euro 310.652,28 o.f.e per verifica progettazione esecutiva realizzazione Palazzo per uffici ed Euro 53.922,14 o.f.e per verifica progettazione esecutiva opere connesse di infrastrutturazione Palazzo per uffici.

II.2.2) Opzioni: punto II.2.1) n. 2 e 3 (nei termini di cui al Disciplinare e allo Schema di Contratto)

II.3) Durata dell’appalto o termine di esecuzione: Servizio 1: massimo 50 giorni dalla messa a disposizione della documentazione; Servizio 2: massimo 60 giorni dalla messa a disposizione della documentazione; Servizio 3: massimo 60 giorni dalla messa a disposizione della documentazione.

Sezione III: Informazioni di carattere giuridico, economico, finanziario e tecnico.

III.1.1) Cauzioni e garanzie richieste: polizza assicurativa: aggiudicatario in sede di stipulazione del contratto deve produrre polizza indennitaria civile per danni a terzi per rischi derivanti dallo svolgimento dell’attività di propria competenza con massimale non inferiore ad Euro 2.500.000,00.

III.1.2) Modalità finanziamento / pagamento: fondi regionali; pagamento art. 13 dello schema di contratto.

III.1.3) Soggetti ammessi alla gara e forma giuridica raggruppamento: Organismi di controllo accreditati ai sensi della norma europea UNI CEI EN ISO /IEC 17020 come organismi di ispezione di Tipo A, singoli o raggruppati ai sensi dell’art. 37 D.Lgs. 163/06 s.m.i.; consorzi ex art. 34 e 36 D.Lgs. 163/2006, Geie. Organismi equivalenti in base legislazione paese U.E. di stabilimento.

III.1.4) Altre condizioni particolari cui è soggetta la realizzazione dell’appalto: No.

III.2.1) Indicazioni riguardanti la situazione propria dell’imprenditore nonché informazioni e formalità necessarie per la valutazione dei requisiti minimi di partecipazione.

a) Non sono ammessi a partecipare i soggetti che non sono in possesso di certificazione,al momento della pubblicazione del bando sull’U.PU.C.E., di accreditamento, ai sensi della norma europea UNI CEI EN ISO /IEC 17020, come organismi di ispezione di Tipo A; b) Non sono ammessi a partecipare alla gara i soggetti che versino nelle condizioni di cui all’art. 38 comma 1 lett. a), b), c), d), e), f), g), h), i), l), m) del D.Lgs. 163/06 e all’ art. 32 quater c.p. (incapacità a contrarre con la Pubblica Amministrazione), e che versino altresì in eventuali condizioni interdittive di cui all’art. 9 comma 2 e artt.13 e 14 del D.Lgs. 231/01 non compatibili con la partecipazione agli appalti pubblici; c) non essersi avvalsi dei piani individuali di emersione ex art. 1 comma 14 L. 266/02; d) non sussistenza situazioni di controllo art. 2359 c.c. con altri concorrenti alla medesima gara (art. 34 comma 2 - parte prima - D.Lgs. 163/06); e) non sussistenza di offerte imputabili ad un unico centro decisionale sulla base di univoci elementi (art. 34 comma 2 D.Lgs. 163/06).

III.2.2) Capacità economico finanziaria: 1) dichiarazione bancaria attestante la solvibilità dell’organismo; 2) fatturato globale per servizi di verifica realizzati nel triennio dalla pubblicazione del bando all’U.PU.C.E non inferiore ad: euro 2.000.000,00 I.V.A. esclusa;

In caso di A.T.I., GEIE, Consorzi, il requisito frazionabile di cui al punto 2),potrà essere posseduto dal Raggruppamento nel suo complesso.

III.2.3) Capacità tecnica - tipo di prove richieste: 1) Aver svolto negli ultimi tre anni dalla pubblicazione del bando all’U.PU.C.E. almeno un servizio di verifica di progetti relativi a lavori di importo almeno pari al 50% di quello dell’appalto da affidare (Euro 235.500.000,00) o di natura analoga, quali organismi edilizi ed opere di bioedilizia; 2) aver svolto negli ultimi tre anni dalla pubblicazione del bando all’U.PU.C.E., almeno un servizio di verifica della progettazione di opere nel settore delle costruzioni edili, opere di ingegneria civile in generale ed impiantistica connessa destinato ad “amministrazioni aggiudicatici”, così come definite dall’ art. 1 comma 9 della D. 2004/18/CE e dall’art. 3 del D.Lgs 163/06 s.m.i. od a “ enti aggiudicatori”, così definiti dall’art. 2 D. 2004/17/CE ed dall’art. 3 del D.Lgs 163/06 s.m.i.; 3) possesso, al momento della pubblicazione sull’U.PU.C.E. del bando, di certificazione di conformità alla norma UNI EN ISO 9001:2000; 4) Impegno a costituire un gruppo di lavoro con la presenza minima delle seguenti professionalità: a) Gestione e management del servizio: responsabile del servizio; b) Congruità economica del progetto: esperto in valutazioni economiche, contabilità ed in gestione capitolati; c) Tecnologie edilizie: esperto in componenti e sottosistemi edilizi; d) strutture: esperto in geotecnica e in strutture di fondazione; esperto in strutture in acciaio, c.a., c.a.p., vetro strutturale; esperto in ingegneria sismica; e) Impianti: esperto in impianti elevatori, di climatizzazione ed in impianti idrosanitari; esperto in impianti elettrici, di illuminamento, di telefonia e trasmissione dati; esperto in impianti speciali; esperto in gestione di risparmio energetico e di utilizzo di fonti energetiche rinnovabili (RES); f) Sicurezza: esperto in gestione della sicurezza ai sensi del D.Lgs 494/96 e s.m.i.; esperto in materia di sicurezza per edifici per collettività; esperto acustica ed in confort ambientale; esperto in sicurezza antincendio e D.Lgs. 626/96 s.m.i. In caso di A.T.I., GEIE, Consorzi, i requisiti frazionabili di cui al punto (1, 2, 4) potranno essere posseduti dal Raggruppamento nel suo complesso. Soggetti U.E. è applicabile art. 47 D.Lgs. 163/2006 s.m.i..

III.2.4) Appalti riservati: No

III.3) Condizioni relative all’appalto di servizi

III.3.1) La prestazione del servizio è riservata ad una particolare professione? Sì. art. 112 D.lgs.163/06 s.m.i., D.P.R. 554/99, D.M. 04.04.01.

III.3.2) Le persone giuridiche devono indicare il nome e le qualifiche professionali delle persone incaricate della prestazione del servizio? Sì.

Sezione IV: Procedure

IV 1) Tipo procedura: procedura aperta ex. art. 54 e 55 D.Lgs. 163/06 art. 28 D.2004/18/CE.

IV.2) Criteri di aggiudicazione: offerta economicamente più vantaggiosa art. 83 D.Lgs 163/06 ex. art. 53 comma 1 lett. a) Direttiva D.2004/18/CE, e secondo i criteri indicati nel “Disciplinare di gara”.

IV.3 Informazioni di carattere amministrativo

IV.3.3) Documenti. Condizioni per ottenerli: Punto I.3.

IV.3.4) Termine per il ricevimento delle offerte: il giorno 24.9.2007 alle ore 12.00, pena esclusione.

IV3.5) Data di spedizione ai candidati prescelti degli inviti a presentare offerte: /

IV.3.6) Lingua: Italiano.

IV.3.7) Periodo minimo durante il quale l’offerente è vincolato alla propria offerta: 210 giorni decorrenti dal termine ultimo presentazione offerte di cui punto IV.3.2.

IV.3.8.1) Modalità di apertura delle offerte: seduta pubblica il giorno 25.9.2007 alle ore 10.00, Regione Piemonte, Via Viotti 8 Torino.

IV.3.8.2) Persone ammesse ad assistere all’apertura delle offerte: legali rappresentanti dei concorrenti, ovvero soggetti muniti di specifica delega loro conferita dai suddetti legali rappresentanti.

Sezione VI: Altre informazioni

VI.1) Trattasi di bando non obbligatorio?: No.

VI.2) L’appalto è connesso ad un progetto / programma finanziato dai fondi dell’UE?: No

VI.3) Informazioni complementari:

a) si procederà all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida purché congrua e conveniente; la stazione appaltante si riserva, mediante adeguata motivazione, di annullare e/o revocare il bando di gara, non aggiudicare e/o non stipulare il contratto senza incorrere in richiesta danni, indennità o compensi da parte dei concorrenti e/o aggiudicatario, nemmeno ai sensi degli artt. 1337 e 1338 c.c.

b) in caso di offerte uguali si procederà per sorteggio qualora vi siano ameno cinque offerte valide; qualora le offerte valide siano meno di cinque si procederà ex art. 77, commi 1 e 2 R.D. 827/24; nel caso del comma 2 si procederà al sorteggio qualora anche uno solo dei migliori offerenti non sia presente o non intenda fare offerta migliorativa.

c) l’aggiudicatario deve produrre polizza indennitaria civile per danni a terzi per rischi derivanti dallo svolgimento dell’attività di propria competenza con massimale non inferiore ad Euro 2.500.000,00.

d) Nel rispetto della normativa di cui all’art. 26 comma 3 e 3 bis L. 488/99, così modificato dalla L. 191/2004, l’Amministrazione si riserva, altresì, la facoltà di non aggiudicare e/o stipulare il contratto qualora la Consip S.p.A. attivi nelle more dell’espletamento della presente procedura una convenzione relativa alle prestazioni in oggetto e la Stazione Appaltante valuti la convenienza tecnico-economica ad aderire alla convenzione stessa.

e) Non ammesse offerte parziali, indeterminate, plurime, condizionate, in aumento, pari a zero.

f) Subappalto non ammesso.

Controversie ai sensi dell’art. 15 dello schema di contratto.

In data 3.8.2007 il presente bando integrale di gara è stato trasmesso alla G.U.C.E., trasmesso alla G.U.R.I., pubblicato sul B.U.R.P. n. 32 del 09.08.2007, affisso all’Albo Pretorio del Comune di Torino e pubblicato sul sito www.regione.piemonte.it/bandi_gara/index.htm.

Responsabile del procedimento: D.ssa Maria Grazia Ferreri.

VI.4) Procedure di ricorso

VI 4.1) Organismo responsabile delle procedure di ricorso: T.A.R. Piemonte, C.so Stati Uniti n. 45, Torino, codice postale 10129, Italia.

VI 4.2) Presentazione ricorso, termini: 60 giorni al T.A.R. Piemonte; 120 giorni al Presidente della Repubblica Italiana (L. 1034/71 così come modificata dalla L. 205/2000).

VI. 4.3) Servizio presso il quale sono disponibili informazioni sulla presentazione del ricorso: dott.ssa Chiara Candiollo, tel. 011432.3927, chiara.candiollo@regione.piemonte.it, fax 011432.3612.

VI. 5) Data spedizione del presente avviso: 3.8.2007.

Il Direttore regionale Patrimonio e Tecnico
Maria Grazia Ferreri