Torna al Sommario Indice Sistematico

Bollettino Ufficiale n. 30 del 26 / 07 / 2007

Codice 24
D.D. 11 maggio 2007, n. 112

Regolamento regionale 15/R/2006 - Definizione delle aree di salvaguardia di cinque pozzi denominati P02, P03, P04, P3 e P3 bis e una trincea drenante ubicati al Pian della Mussa in Comune di Balme (TO)

(omissis)

IL DIRETTORE

(omissis)

determina

a) L’area di salvaguardia dei cinque pozzi P02, P03, P04, P3 bis e P3 e della trincea drenante ubicati al Pian della Mussa nel Comune di Balme (TO), é definita come risulta nella planimetria “Studi per la delimitazione delle zone di rispetto dei pozzi - Comune di Balme (TO) gestore acquedotto SMAT S.p.A. - scala 1:2.000", allegata alla presente determinazione quale parte integrante e sostanziale.

b) La definizione dell’area di salvaguardia in argomento è strettamente dimensionata al valore di portata utilizzato per il calcolo delle isocrone, e precisamente: pozzo P02 = 40 l/s, pozzo P03 = 70 l/s, pozzo P04 = 70 l/s, pozzo P3 bis = 60 l/s, pozzo P3 = 20 l/s.

c) Nell’area di salvaguardia di cui alla lettera a) del presente provvedimento si applicano i vincoli e le limitazioni d’uso definiti dagli articoli 4 e 6 del Regolamento regionale 11 dicembre 2006, n. 15/R recante “Disciplina delle aree di salvaguardia delle acque destinate al consumo umano”, relativi rispettivamente alla zona di tutela assoluta e alla zona di rispetto, ristretta e allargata.

d) Il gestore, come definito all’articolo 2, comma 1, lettera l) del Regolamento regionale 15/R/2006, é altresì tenuto agli adempimenti di cui all’articolo 7, commi 3 e 4 del citato Regolamento regionale 15/R/2006, nonché a:

* provvedere alla sistemazione e manutenzione della zona di tutela assoluta, così come previsto dall’art. 4 del Regolamento regionale 15/R/2006, che dovrà essere completamente dedicata alla gestione della risorsa;

* assicurarsi che le attività agricole, interessanti le aree di salvaguardia, siano condotte in conformità alle disposizioni di legge e, a partire dall’annata agraria successiva al presente provvedimento, in conformità alle disposizioni d’utilizzazione dei fertilizzanti e dei fitofarmaci di cui all’articolo 6, comma 7, del Regolamento regionale 15/R/2006;

* provvedere ad adottare gli opportuni accorgimenti di tipo igienico sanitario al fine di evitare nei pozzi P02, P03 e P04, completamente interrati, infiltrazioni dalla superficie.

E) A norma dell’articolo 8, comma 3 del Regolamento regionale 15/R/2006, copia del presente provvedimento é trasmessa, oltre che ai proponenti:

* alla Provincia di Torino per l’inserimento nel disciplinare di concessione delle prescrizioni poste a carico del concessionario per la tutela del punto di presa;

* alle strutture regionali competenti in materia di Pianificazione e gestione urbanistica e di Economia montana e foreste;

* all’Azienda sanitaria locale;

* al Dipartimento dell’ARPA.

f) A norma dell’articolo 8, comma 4 del Regolamento regionale 15/R/2006, copia del presente provvedimento è altresì trasmessa alla Provincia di Torino per gli adempimenti relativi al Piano territoriale di coordinamento ed al Comune di Balme affinché lo stesso provveda a:

* recepire nello strumento urbanistico generale, nonché nei conseguenti piani particolareggiati attuativi, i vincoli derivanti dalla ridefinizione dell’area di salvaguardia di cui al presente provvedimento;

* emanare i provvedimenti necessari per il rispetto dei vincoli connessi con la predetta ridefinizione dell’area di salvaguardia;

* notificare ai proprietari o possessori dei terreni interessati dall’area di salvaguardia il presente provvedimento di ridefinizione con i relativi vincoli.

La presente determinazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell’art. 61 dello Statuto e dell’art. 16 del regolamento n. 8/R del 29/07/2002 “Ordinamento e disciplina dell’attività del Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte”.

Il Direttore regionale
Salvatore De Giorgio