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Bollettino Ufficiale n. 30 del 26 / 07 / 2007

Codice 26.4
D.D. 17 aprile 2007, n. 152

Art. 96 L.R. 26.04.2000 n. 44 e s.m.i. Lago Maggiore. Comune di Verbania. Nuovo porto turistico di Villa Taranto. Intervento di posa di un pontile galleggiante interno alla struttura portuale richiesto dalla E.N.S. di Garofalo e C

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1) Di autorizzare la posa di un pontile galleggiante, con relativa passerella, all’interno della struttura portuale “Nuovo porto turistico di Verbania”, richiesto dalla European Nautic Service S.r.l. di Garofalo C. & C, secondo gli elaborati progettuali di cui alle Tavole nn. 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, la “Relazione illustrativa” e la “Relazione illustrativa per sistema di ancoraggio pedana” redatte dal Geom. Maurizio Cerutti, che, debitamente vistate, vengono restituite in numero di due esemplari al Comune di Verbania - Dipartimento Servizi Territoriali - Sportello Unico per le Attività Produttive.

2) Di esprimere ai sensi della lettera a) del comma 1 dell’art. 96 della L.R. 26.04.2000 n. 44 e s.m.i, parere favorevole, a decorrere dalla data del presente provvedimento, all’istanza presentata dalla ditta European Nautic Service di Garofalo & C., come meglio identificata in premessa, relativa alla posa di n. 1 pontile galleggiante con relativa passerella.

La collocazione avverrà nello specchio d’acqua interno al “Nuovo porto turistico di Verbania” prospiciente i mappali 105 - 120, foglio n. 76 nel comune di Verbania.

L’impianto dovrà essere realizzato nella posizione e secondo le modalità riportate nei disegni allegati all’istanza in questione che, come evidenziato al punto 1, debitamente vistati da questo Settore, vengono restituiti al Comune di Verbania, subordinatamente all’osservanza delle seguenti prescrizioni:

Il pontile dovrà risultare conforme alle norme contenute nel “Regolamento disciplinante la segnalazione delle vie navigabili lacuali” emanato con D.P.G.R. n. 1/R del 29.03.2002.

Il Settore Navigazione Interna e Merci della Regione Piemonte potrà sempre variare le modalità sopra indicate ed il richiedente dovrà attenersi alle nuove disposizioni anche quando gliene derivasse una minor comodità o maggiore spesa.

Il presente provvedimento, che si intende rilasciato senza alcun pregiudizio per i diritti di terzi, potrà essere sempre revocato, sospeso o modificato in tutto o in parte per ragioni di pubblico interesse e di sicurezza della navigazione senza diritto di indennizzi.

I titolari del presente parere sono direttamente responsabili verso terzi di ogni danno cagionato alle persone e alla proprietà, tenendo sollevata ed indenne l’Amministrazione regionale da ogni ricorso o pretesa di chi si ritenesse danneggiato dall’esercizio del presente parere.

Prima dell’inizio dei lavori dovranno essere eseguiti accurati calcoli di verifica della stabilità delle opere in argomento, ivi incluso la passerella, che tengono conto tra l’altro, del variabile livello delle acque del lago.

Durante l’esecuzione dei lavori dovrà essere adottato ogni utile accorgimento volto a garantire la sicurezza della navigazione nell’area di cantiere.

Il pontile, prima dell’utilizzo, dovrà essere sottoposto a collaudo statico attestante l’idoneità portante e di sicurezza del manufatto; tale atto dovrà essere trasmesso in copia al Comune ed alla Direzione Regionale Trasporti.

Il pontile non dovrà interagire o compromettere altre strutture portuali esistenti.

I titolari del presente parere hanno altresì l’obbligo, a propria cura e spese, di mantenere in perfetta conservazione e manutenzione le opere in argomento, anche in considerazione della variazione del livello del lago, nonché di garantire la sicurezza per gli utenti del manufatto.

Il presente parere, che non è cedibile, si intende accordato nei limiti che competono al Settore Navigazione Interna e Merci della Regione Piemonte.

Avverso la presente determinazione è ammessa proposizione di ricorso giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo Regionale competente per il territorio entro 60 giorni dalla data di avvenuta notificazione o dalla piena conoscenza secondo le modalità di cui alla legge 6.12.1971, n. 1034 ovvero Ricorso Straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla data di avvenuta notificazione o dalla piena conoscenza, ai sensi del Decreto del Presidente della Repubblica 24.11.1971, n. 1199.

La presente determinazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell’articolo 61 dello Statuto e dell’articolo 8 della L.R. 8.8.1997 n. 51.

Il Dirigente responsabile
Tommaso Turinetti