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Bollettino Ufficiale n. 28 del 12 / 07 / 2007

Deliberazione della Giunta Regionale 25 giugno 2007, n. 35-6247

Approvazione dello schema di Accordo di Programma Quadro Multiregionale in materia di biodiversita’ tra il Ministero dello sviluppo economico, il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del territorio, del mare e le Regioni: Piemonte, Valle D’Aosta, Lombardia, Provincia Autonoma di Trento, Veneto, Liguria, Emilia Romagna, Toscana, Umbria, Marche, Lazio, Abruzzo, Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia.

A relazione dell’Assessore De Ruggiero:

Vista la Legge 23 dicembre 1996, n. 662, “Misure di razionalizzazione della finanza pubblica” ed in particolare l’art. 2, comma 203, che prevede che gli interventi che coinvolgono una molteplicità di soggetti pubblici e privati e che implicano decisioni istituzionali e risorse finanziarie a carico delle amministrazioni statali, regionali e delle province autonome, nonché degli enti locali, possano essere regolati sulla base di accordi.

Viste la lettera c) del comma 203 della sopra citata Legge 662/96 che definisce l’Accordo di Programma Quadro quale strumento di attuazione dell’Intesa Istituzionale di Programma, prevista alla precedente lettera b), per la definizione di programmi esecutivi di interventi di interesse comune o funzionalmente collegati e che individua gli elementi di contenuto essenziali propri dello strumento dell’Accordo di Programma Quadro.

Vista la Legge 7 agosto 1990, n. 241 e s.m.i. “Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto d’accesso ai documenti amministrativi”.

Vista la Deliberazione del Comitato Interministeriale per la Programmazione Economico-finanziaria del 21 marzo 1997, “Disciplina della Programmazione negoziata” ed in particolare il punto 1 sull’Intesa Istituzionale di Programma.

Richiamata la deliberazione del Comitato Interministeriale per la Programmazione Economico-finanziaria del 25 maggio 2000, n. 44 “Accordi di Programma Quadro - Gestione degli interventi tramite applicazione informatica”.

Vista l’Intesa Istituzionale di Programma tra il Governo e la Regione Piemonte stipulata il 22 marzo 2000 che ha individuato i programmi di intervento nei settori di interesse comune da attuarsi attraverso la stipula di Accordi di Programma Quadro, dettando i criteri, i tempi ed i modi per la sottoscrizione degli accordi stessi.

Richiamati:

- la Legge 6 dicembre 1991 n. 394 e s.m.i. “Legge Quadro sulle Aree Protette”;

- la Direttiva 79/409/CEE (c.d. “Direttiva Uccelli”) sulla conservazione degli uccelli selvatici;

- la Direttiva 92/43/CEE (c.d. “Direttiva Habitat”) sulla conservazione degli habitat naturali e seminaturali, della flora e della fauna selvatica;

- il D.P.R. 8 settembre 1997 n. 357 e s.m.i. attuativo delle Direttive 79/409/CEE e 92/43/CEE;

- la legge regionale 22 marzo 1990, n. 12 e s.m.i. “Nuove norme in materia di Aree protette”;

- la legge regionale 21 agosto 1978, n. 53 e s.m.i. “ Istituzione del Parco naturale della Valle del Ticino”;

- le deliberazioni della Giunta Regionale n. 419-14905 del 29 novembre 1996, n. 76-2950 del 22 maggio 2006 e n. 61-4135 del 23 ottobre 2006 relative all’attuazione in Piemonte del Programma Rete Natura 2000.

Vista la Delibera CIPE 29 settembre 2004, n. 19, “Ripartizione generale delle risorse per interventi nelle aree sottoutilizzate - Quadriennio 2004-2007".

Preso atto della nota del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio prot. DPN/9D/2005/29222 del 14 novembre 2005 avente per oggetto “Utilizzazione dei fondi CIPE ai sensi della Delibera CIPE 19/2004 per l’attuazione di interventi per la tutela della biodiversità nelle aree protette” che ripartisce i fondi di cui alla delibera CIPE 19/2004 tra le diverse regioni, attribuendo alle Regioni Piemonte e Lombardia, sulla base di un progetto presentato congiuntamente, un finanziamento pari a Euro 289.810,00.

Visto il verbale della riunione del 20 marzo 2006 del Tavolo di confronto e di raccordo tecnico e politico, di cui al DM del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio DPN/DEC/465 del 29 marzo 2004, durante la quale è stata concordata la ripartizione dei fondi della Delibera CIPE 19/2004, pari complessivamente a Euro 10.000.000,00, tra le regioni del Mezzogiorno e del Centro Nord nella misura rispettivamente dell’80% e del 20%.

Preso atto che nella riunione, svolta il 18 settembre 2006, per la messa a punto di procedure necessarie alla stipula di Accordi di Programma tra il Ministero dello Sviluppo Economico, il Ministero dell’Ambiente della Tutela del Territorio e del Mare e le Regioni interessate a realizzare interventi a tutela della biodiversità, così come dal relativo verbale, non è risultata chiara la posizione del CIPE circa l’effettiva possibilità che Euro 10.000.000,00 possano essere distribuite tra le regioni del Mezzogiorno e del Centro Nord secondo la percentuale rispettiva dell’80% e del 20% ovvero se siano tutti da destinare alle Regioni del Mezzogiorno.

Preso atto che di conseguenza nella stessa riunione si è deciso di approntare un AdPQ multiregionale per Euro 8.000.000,00 da destinare alle sole Regioni del Mezzogiorno, accantonando i rimanenti Euro 2.000.000,00 in attesa del chiarimento che dovrà essere fornito dal CIPE sull’assegnazione delle percentuali di riparto

Considerato che le Regioni Piemonte e Lombardia hanno proposto congiuntamente, al fine della ricostituzione del corridoio ecologico del fiume Ticino, la realizzazione di interventi relativi alla esecuzione di passaggi artificiali per pesci a servizio degli sbarramenti invalicabili sul fiume Ticino di Porto della Torre e Panperduto, in territorio di Somma Lombardo (VA).

Vista la nota n. 21512/21.5 del 14 ottobre 2005 con cui è stata inviata da parte della Regione Piemonte al Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio la scheda progettuale relativa al succitato progetto prevedendo un impegno da parte della Regione Piemonte di Euro 200.000,00; la scheda è allegata alla presente Deliberazione per farne parte integrante.

Dato atto che la realizzazione dei due interventi apporterà un notevole miglioramento ambientale per un reticolo idrografico di notevole estensione, contribuendo al ripristino del corridoio biologico tra il Lago Maggiore ed il Mare Adriatico, che attualmente è impedito solamente dagli sbarramenti di Porto Torre, Panperduto e Isola Serafini.

Visto che sono stati predisposti i due progetti definitivi relativi agli impianti di risalita per pesci presso gli sbarramenti di Panperduto e Porto della Torre rispettivamente dal Consorzio Parco Lombardo della Valle del Ticino e da Enel Produzione S.p.A.

Dato atto che in data 21 luglio 2006 i due progetti definitivi relativi agli impianti di risalita per i pesci di cui al precedente punto sono stati esaminati ed approvati in sede di Conferenza dei Servizi, indetta dalla Regione Lombardia ai sensi della Legge 241/90 e ss.mm.ii., le cui determinazioni conclusive sono state assunte con Decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 9115 del 2 agosto 2006.

Considerato che nell’ambito della succitata Conferenza dei servizi, è stato stabilito che la copertura economica dei suddetti interventi (Euro 1.177.500,00) sia assicurata da un cofinanziamento delle Regioni Lombardia (Euro 652.500,56) e Piemonte (Euro 200.000,00) e delle Province di Varese (Euro 30.189,44) e Novara (Euro 5.000,00), oltre al contributo di cui alla Delibera CIPE 19/2004 (Euro 289.810,00).

Considerato che al cofinanziamento della Regione Piemonte, stabilito in Euro 200.000,00, si può fare fronte con le risorse stanziate sui Capitoli in materia di aree protette (Cap 23573) e di biotopi (Cap. 23578) assegnate per competenza ai Settori Gestione e Pianificazione Aree protette, con D.G.R. n. 28-5623 del 02/04/2007.

Stabilito che tali risorse siano trasferite a favore dell’Ente di gestione del Parco naturale della Valle del Ticino Piemontese che provvederà alla loro gestione d’intesa con il Consorzio Parco naturale della Valle del Ticino Lombardo.

Ritenuto di approvare lo schema di “Accordo di Programma Quadro in materia di Biodiversità” tra il Ministero dello Sviluppo Economico, il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare e le Regioni Piemonte, Valle d’Aosta, Lombardia, Provincia autonoma di Trento, Veneto, Liguria, Emilia-Romagna, Toscana, Umbria, Marche, Lazio, Abruzzo, Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Sardegna, allegato al presente provvedimento, di cui costituisce parte integrante e sostanziale.

Ritenuto inoltre che con l’adesione al suddetto Accordo di Programma Quadro, si auspica un pronunciamento del CIPE in tempi brevi sulla ripartizione dei fondi tra le Regioni del Mezzogiorno e del Centro-Nord nella misura rispettiva dell’80% e del 20%, sulla base degli accordi intrapresi in sede del Tavolo di confronto e di raccordo tecnico e politico.

Visto che la Regione Lombardia con Deliberazione della Giunta Regionale n. 8-3943 del 27 dicembre 2006 ha aderito al succitato Accordo di Programma Quadro individuando quale responsabile dell’Accordo di Programma Quadro l’Arch. Pietro Lenna, dirigente della Struttura Valorizzazione delle Aree Protette e Difesa della Biodiversità della Direzione Generale Qualità dell’Ambiente della Regione Lombardia.

Ritenuto di individuare quali referenti della Regione Piemonte per l’attuazione del succitato Accordo il Dr. Ermanno De Biaggi, Responsabile del Settore Pianificazione Aree protette ed il Dr. Giovanni Assandri, Responsabile del Settore Gestione Aree protette della Direzione Turismo-Sport-Parchi.

Viste le LL.RR. 9 e 10 del 23/04/2007.

A voti unanimi espressi nelle forme di legge,

delibera

1. di approvare l’allegato schema di “Accordo di Programma Quadro in materia di Biodiversità” tra il Ministero dello Sviluppo Economico, il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare e le Regioni Piemonte, Valle d’Aosta, Lombardia, Provincia autonoma di Trento, Veneto, Liguria, Emilia-Romagna, Toscana, Umbria, Marche, Lazio, Abruzzo, Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Sardegna.

2. Di autorizzare l’Assessore All’Ambiente, Parchi e Aree protette, Nicola de Ruggiero o suo delegato a sottoscrivere l’Accordo di programma Quadro in materia di Biodiversità, allegato alla presente Deliberazione per farne parte integrante.

3. Di prendere atto che, quale responsabile per l’attuazione dell’intervento oggetto del suddetto Accordo e sviluppato congiuntamente tra Regione Piemonte e Regione Lombardia e relativo alla “esecuzione di passaggi artificiali per pesci a servizio degli sbarramenti invalicabili sul fiume Ticino di Porto della Torre e Panperduto”, in territorio di Somma Lombardo (VA), la stessa Regione Lombardia con Deliberazione della Giunta Regionale n. 8-3943 del 27 dicembre 2006, ha nominato l’Arch. Pietro Lenna, dirigente della Struttura Valorizzazione delle Aree Protette e Difesa della Biodiversità, della Regione Lombardia.

4. Di individuare quali referenti della Regione Piemonte per l’attuazione del succitato Accordo il Dr. Ermanno De Biaggi, Responsabile del Settore Pianificazione Aree protette ed il Dr. Giovanni Assandri, Responsabile del Settore Gestione Aree protette della Direzione Turismo-Sport-Parchi.

5. Di dare atto che le risorse a carico della Regione Piemonte, stabilite in Euro 200.000,00, per la realizzazione dell’intervento sono messe a disposizione con riferimento agli stanziamenti di cui ai Capitoli in materia di aree protette (Cap 23573) e di biotopi (Cap. 23578) assegnate per competenza ai Settori Gestione e Pianificazione Aree protette.

6. Di stabilire che tali risorse siano trasferite a favore dell’Ente di gestione del Parco naturale della Valle del Ticino Piemontese che provvederà alla loro gestione d’intesa con il Consorzio Parco naturale della Valle del Ticino Lombardo.

La presente deliberazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell’articolo 61 dello Statuto e dell’art. 14 del D.P.G.R. n. 8/R/2002.

(omissis)