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Bollettino Ufficiale n. 28 del 12 / 07 / 2007

Deliberazione della Giunta Regionale 25 giugno 2007, n. 11-6223

Art. 2, comma 2, lett. i), L.R. n. 11/2005. Indicazioni regionali al Consiglio di amministrazione dell’Istituto zooprofilattico sperimentale del Piemonte, della Liguria e della Valle d’Aosta.

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi...

delibera

- di formulare, ai sensi dell’art. 6, comma 6 dell’Accordo allegato alla L.R. n. 11/2005, le seguenti indicazioni delle Regioni Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta al Consiglio di amministrazione dell’Istituto zooprofilattico sperimentale, sulla base delle quali il Consiglio stesso provvederà a fissare gli obiettivi del direttore generale per l’anno 2007 nei seguenti tre ambiti di attività:

* nell’area sanitaria dovranno essere perseguite azioni rivolte:

1. all’integrazione e valorizzazione delle attività di osservazione epidemiologica, di analisi e di valutazione del rischio per la sicurezza alimentare, adattando le procedure di rilevazione, gestione e restituzione dei dati alle esigenze espresse dalle rispettive Regioni;

2. al monitoraggio del processo di miglioramento e di accreditamento delle metodiche di ricerca di residui e contaminanti;

* nell’area amministrativa dovrà procedersi:

1. alla definitiva adozione della contabilità economica;

2. alla elaborazione di una proposta organizzativa che, anche attraverso la diversa collocazione della sede dell’Istituto ed in sinergia con altre istituzioni pubbliche interessate, determini le soluzioni percorribili per la migliore funzionalità dell’Ente, inclusa la razionalizzazione delle sezioni periferiche;

* nell’area dell’attività di programmazione si ritiene necessaria:

1. la definizione di un’ipotesi di proposta per l’attivazione di un centro di referenza nazionale sui metodi di lotta ai trattamenti illeciti in zootecnia;

2. la definizione di un’ipotesi di valorizzazione delle attività svolte dalle sezioni periferiche, con particolare riferimento allo sviluppo dei centri di referenza ed attenzione alle vocazioni produttive locali e alle relative esigenze di controllo ufficiale.

- di determinare nella misura massima del venti per cento l’integrazione del compenso del direttore generale da riconoscere sulla base dei risultati di gestione ottenuti e della realizzazione degli obiettivi fissati annualmente dal Consiglio di amministrazione su indicazione delle Regioni;

- di considerare strumenti utili ai fini della rendicontazione inerente le indicazioni al Consiglio di amministrazione dell’Istituto sopra esposte la relazione e le osservazioni di cui all’art. 4, comma 2, lett. g) dell’Accordo allegato alla L.R. n. 11/2005.

La presente deliberazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell’art. 61 dello Statuto e dell’art. 14 del D.P.G.R. n. 8/R/2002.

(omissis)