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Bollettino Ufficiale n. 28 del 12 / 07 / 2007

CONCORSI

Agenzia Regionale Piemontese per le Erogazioni in Agricoltura -ARPEA

Concorso pubblico per esami a n. 1 posto di categoria B1

N.B.: Sulla busta contenente la domanda indicare quale riferimento: bando n. 3

Il Direttore dell’Agenzia regionale piemontese per le erogazioni in agricoltura, in esecuzione della determinazione n. 1 del 6 luglio 2007

rende noto

che è indetto, ai sensi dell’art. 12, comma 6 della l.r. n. 35/2006, un concorso pubblico per esami a n. 1 posto di categoria B1.

Il concorso è rivolto a donne e uomini (legge 903/1977).

L’ammissione al concorso e l’espletamento della procedura sono disciplinati dai seguenti articoli.

Articolo 1
(Requisiti di ammissione)

Per essere ammessi al concorso i candidati devono essere stati in servizio a tempo indeterminato alla data del 16 novembre 2006 presso un organismo pagatore istituito ai sensi dell’art. 3 del d.lgs. 27 maggio 1999, n. 165 “Soppressione dell’AIMA e istituzione dell’Agenzia per le erogazioni in agricoltura (AGEA), a norma dell’articolo 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59".

Ai fini dell’ammissione i candidati devono inoltre essere in possesso, alla data di scadenza per la presentazione delle domande, dei seguenti requisiti:

1) aver maturato un’anzianità di servizio a tempo indeterminato di almeno sei mesi a tempo pieno presso organismi pagatori istituiti ai sensi dell’art. 3 del d.lgs. 27 maggio 1999, n. 165 “Soppressione dell’AIMA e istituzione dell’Agenzia per le erogazioni in agricoltura (AGEA), a norma dell’articolo 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59" Il servizio svolto a tempo parziale verrà valutato in modo proporzionale al servizio a tempo pieno;

2) essere in possesso della licenza della scuola dell’obbligo;

3) cittadinanza italiana (per le equiparazioni valgono le norme vigenti in materia), ovvero cittadinanza di uno Stato membro dell’Unione Europea;

4) godimento dei diritti politici;

5) non aver riportato condanne penali che determinino la non ammissione all’impiego pubblico;

6) idoneità fisica all’impiego;

7) essere in regola con le leggi sul reclutamento militare.

Possono partecipare al concorso anche i cittadini degli stati membri dell’Unione Europea, ai sensi dell’art. 38, comma 1, del d.lgs. 30 marzo 2001, n. 165. A tal fine, essi devono:

1) godere dei diritti civili e politici negli Stati di appartenenza o di provenienza;

2) essere in possesso, fatta eccezione della titolarità della cittadinanza italiana, di tutti gli altri requisiti previsti per i cittadini della Repubblica;

3) avere adeguata conoscenza della lingua italiana.

Non possono essere prese in considerazione le domande:

- di coloro che siano esclusi dall’elettorato politico attivo;

- di coloro che siano stati destituiti o dispensati dall’impiego presso una pubblica amministrazione ovvero che siano stati dichiarati decaduti da un impiego statale ai sensi dell’art. 127, lettera d), del T.U. approvato con D.P.R. 10 gennaio 1957, n. 3.

Articolo 2
(Presentazione delle domande)

Le domande di ammissione al concorso, redatte in carta semplice, devono essere inoltrate a mezzo raccomandata A.R. all’Agenzia Regionale Piemontese per le Erogazioni in Agricoltura, con sede l’OPR-FinPiemonte s.p.a. - via Bogino 23 - 10123 Torino, nel termine perentorio di 30 giorni a decorrere dal giorno successivo alla data di pubblicazione del presente bando sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte. Qualora la scadenza coincida con un giorno festivo, il termine di presentazione delle domande si intende prorogato al primo giorno successivo non festivo.

Per la determinazione del termine di scadenza fa fede la data del timbro dell’Ufficio postale accettante. L’amministrazione non assume responsabilità per la dispersione di comunicazioni dipendente da inesatte indicazioni del recapito da parte del concorrente oppure da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento di indirizzo indicato nella domanda, né per eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore.

I candidati devono allegare alla domanda fotocopia (non autenticata) di un proprio documento d’identità in corso di validità.

Nella domanda di ammissione, che deve essere redatta secondo lo schema di cui all’allegato C), il candidato - consapevole che in caso di falsa dichiarazione, secondo quanto previsto dall’art. 76 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, verranno applicate le sanzioni previste dal Codice penale e che, ai sensi dell’art. 75 del citato D.P.R. 445/2000, decadrà dal beneficio ottenuto sulla base della dichiarazione non veritiera - deve dichiarare, a pena di esclusione, di essere stato in servizio a tempo indeterminato alla data del 16 novembre 2006 presso un organismo pagatore istituito ai sensi dell’art. 3 del d.lgs. 27 maggio 1999, n. 165 “Soppressione dell’AIMA e istituzione dell’Agenzia per le erogazioni in agricoltura (AGEA), a norma dell’articolo 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59".

Il candidato deve dichiarare inoltre di essere in possesso alla data di scadenza per la presentazione delle domande, dei seguenti requisiti:

1) aver maturato un’anzianità di servizio a tempo indeterminato di almeno sei mesi a tempo pieno presso organismi pagatori istituiti ai sensi dell’art. 3 del d.lgs. 27 maggio 1999, n. 165 “Soppressione dell’AIMA e istituzione dell’Agenzia per le erogazioni in agricoltura (AGEA), a norma dell’articolo 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59";

2) essere in possesso della licenza della scuola dell’obbligo;

3) di essere cittadino italiano - o di essere in possesso del titolo di equiparazione - (ovvero di essere cittadino di uno Stato membro dell’Unione Europea);

4) il Comune di iscrizione nelle liste elettorali (ovvero i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime);

5) di non aver riportato condanne penali (ovvero le eventuali condanne riportate ovvero gli eventuali carichi pendenti);

6) di essere fisicamente idoneo allo svolgimento delle attività relative al posto messo a concorso;

7) la posizione riguardo agli obblighi militari (solo per i candidati di sesso maschile);

8) di non essere stato destituito o dispensato o licenziato dall’impiego presso una pubblica amministrazione o di non essere stato dichiarato decaduto o le eventuali cause di risoluzione di rapporti di lavoro presso una pubblica amministrazione.

I candidati devono inoltre indicare:

a) il proprio cognome e nome;

b) il proprio codice fiscale;

c) il luogo e la data di nascita;

d) la propria residenza;

e) l’eventuale stato di disabile, di cui alla legge 68/1999, indicando la categoria di appartenenza;

f) l’eventuale possesso di titoli di preferenza a parità di merito di cui all’art. 11 del “Regolamento per l’accesso all’impiego regionale” emanato con D.P.G.R. n. 12/R del 31 luglio 2001 (allegato B al presente bando);

g) il domicilio o il recapito cui indirizzare le eventuali comunicazioni, se diverso dalla residenza.

Ai sensi della legge 104/1992 i candidati riconosciuti portatori di handicap devono fare esplicita richiesta nella domanda di partecipazione al concorso, a pena di decadenza del beneficio, dell’eventuale ausilio necessario in relazione al proprio handicap nonché dell’eventuale necessità di tempi aggiuntivi per l’espletamento delle prove.

La domanda di partecipazione deve essere redatta utilizzando il modulo che sarà in distribuzione presso gli uffici dell’OPR-FinPiemonte (Torino, via Bogino 23) ovvero disponibile al seguente indirizzo WEB: www.opr.finpiemonte.it.

Per i cittadini di uno Stato membro dell’Unione Europea i certificati rilasciati dalla competente autorità dello Stato di cui lo straniero è cittadino, devono essere conformi alle disposizioni vigenti nello Stato stesso e devono altresì essere legalizzati dalle competenti autorità consolari italiane.

Agli atti e documenti redatti in lingua straniera deve essere allegata una traduzione in lingua italiana, certificata conforme al testo originario, redatta dalla competente rappresentanza diplomatica o consolare ovvero da un traduttore ufficiale.

Ai sensi dell’art. 13 del d.lgs. 30 giugno 2003, n. 196 (Codice Privacy), i dati forniti dai candidati sono raccolti presso gli uffici dell’ARPEA per le finalità di gestione del concorso e saranno trattati anche successivamente per le finalità inerenti la gestione del rapporto di lavoro. I candidati godono dei diritti di cui all’art. 7 del decreto legislativo succitato, che possono essere fatti valere nei confronti del Direttore dell’ Agenzia regionale piemontese per le erogazioni in agricoltura.

Articolo 3
(Motivi di esclusione)

Non vengono presi in considerazione le domande:

a. di coloro che non sono in possesso dei requisiti previsti dall’art. 1 del presente bando di concorso;

b. di coloro che sono esclusi dall’elettorato attivo;

c. di coloro che sono stati destituiti, licenziati, dispensati o sono stati dichiarati decaduti dall’impiego presso una pubblica amministrazione;

d. non sottoscritte;

e. non complete delle dichiarazioni di cui all’art. 2, comma 4 dal punto 1) al punto 8);

f. spedite oltre il termine di 30 giorni a decorrere dal giorno successivo alla data di pubblicazione del presente bando sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte.

Articolo 4
(Commissione giudicatrice)

La Commissione giudicatrice del concorso, composta a norma della l.r. 26/1994, è nominata con successivo provvedimento del Direttore regionale della Direzione Programmazione e valorizzazione dell’agricoltura; decide circa l’ammissione o esclusione dei candidati; fa luogo alle prove d’esame e al giudizio sulle stesse e formula la graduatoria finale, con l’osservanza delle disposizioni vigenti in materia di preferenza a parità di merito a favore di particolari categorie.

Articolo 5
(Prove d’esame - valutazione - titoli di preferenza - graduatoria)

Gli esami del concorso consistono in una prova scritta e in un colloquio così come indicato nell’allegato A) che forma parte integrante del presente bando.

Per al valutazione delle prove d’esame, la Commissione giudicatrice dispone di 120 punti, così suddivisi:

- prova scritta punti 60;

- colloquio punti 60.

Il diario e la sede delle prove d’esame sono i seguenti:


 

prova scritta

colloquio

luogo

Presso la sede della Regione Piemonte - Assessorato Agricoltura - Torino, corso Stati Uniti, 21 - primo piano

data

10 settembre 2007 - ore 14,00

1 ottobre - ore 14,00


L’esclusione dal concorso verrà comunicato tramite raccomandata A.R..

I candidati che non hanno ricevuto comunicazione dell’esclusione dal concorso devono presentarsi nel giorno e nel luogo sopra indicato per lo svolgimento delle prove.

L’assenza dalle prove d’esame è considerata rinuncia al concorso.

Sono ammessi al colloquio i candidati che hanno ottenuto non meno di 42/60 nella prova scritta. I risultati della prova scritta saranno affissi il giorno 13 settembre alle ore 9.00 presso la sede della Regione Piemonte - Assessorato Agricoltura - Torino, corso Stati Uniti 21 - primo piano.

Tale affissione costituirà notifica ai candidati in merito all’ammissione o esclusione dal colloquio.

Il colloquio deve svolgersi in un’aula aperta al pubblico di capienza idonea ad assicurare la massima partecipazione.

Il colloquio non si intende superato se il candidato non ha ottenuto la votazione di almeno 42/60; al termine di ogni seduta la Commissione giudicatrice rende noto l’esito della prova mediante affissione presso la sede nella quale la prova si è svolta, dell’elenco, sottoscritto dal presidente e dal Segretario della commissione, dei candidati convocati, indicando per ciascuno dei presenti il risultato conseguito. Tale comunicazione costituisce notifica dell’esito della prova.

La graduatoria finale di merito è formulata sommando il voto conseguiti nella prova scritta e la votazione conseguita nel colloquio.

A parità di merito valgono i titoli di preferenza di cui all’allegato B) del presente bando.

A parità di merito e di titoli, per la preferenza si fa riferimento a quanto previsto dall’art. 11 del “Regolamento per l’accesso all’impiego regionale”, emanato con D.P.G.R. n. 12/R del 31 luglio 2001.

Ai sensi dell’art. 25 del “Regolamento per l’accesso all’impiego regionale”, emanato con D.P.G.R. n. 12/R del 31 luglio 2001, la graduatoria approvata è pubblicata sul Bollettino Ufficiale; dalla data di pubblicazione decorrono i termini per eventuali impugnative della medesima.

Articolo 6
(Accesso agli atti - assunzione in servizio)

Ai sensi dell’art. 13, comma 3 del Regolamento regionale 24 aprile 2006, n. 2/R recante “Attuazione del diritto di accesso ai documenti amministrativi - art. 28 della l.r. 4 luglio 2005, n. 7", è differito sino all’approvazione della graduatoria l’accesso ad ogni atto del procedimento concorsuale ad esclusione dei verbali della Commissione giudicatrice relativi all’ammissione alle prove.

Il candidato dichiarato vincitore sarà invitato per la stipulazione del contratto individuale di lavoro a tempo indeterminato, compatibilmente con i vincoli derivanti da disposizioni di legge riferite alle assunzioni.

All’atto dell’assunzione l’interessato deve produrre:

- dichiarazione sostitutiva di certificazioni attestante il possesso dei requisiti previsti dalla normativa vigente;

- dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà relativa ad incompatibilità e cumulo di impieghi di cui all’art. 53 del d.lgs. 165/2001 e della l.r. 10/1989.

Entro 30 giorni dalla ricezione della lettera di invito gli interessati devono produrre certificazione in bollo di idoneità fisica.

Scaduto inutilmente il termine di 30 giorni sopra indicato non si darà luogo alla stipula del contratto.

Al vincitore del concorso è corrisposto il trattamento economico spettante al personale di ruolo nella categoria B1 previsto dalla normativa vigente.

Ai fini previdenziali ed assistenziali il neo assunto a tempo indeterminato è iscritto all’I.N.P.D.A.P. Gestione Autonoma C.P.D.E.L. e Gestione autonoma I.N.A.D.E.L. e deve accettare la sede di servizio che gli verrà assegnata.

Qualora non assuma servizio entro il termine fissato decadranno dalla nomina, salvo che provi l’esistenza di un legittimo impedimento.

Articolo 7
(Accertamento della veridicità delle dichiarazioni)

L’Amministrazione verificherà d’ufficio la veridicità delle dichiarazioni sostitutive rese dai candidati. Qualora in esito a detti controlli sia accertata la non veridicità del contenuto delle dichiarazioni, il dichiarante decade dagli eventuali benefici conseguenti i provvedimenti adottati sulla base delle dichiarazioni non veritiere, ferme restando le sanzioni penali previste dall’art. 76 del D.P.R. 445/2000.

Articolo 8
(Pubblicità del bando)

Del bando di concorso viene data notizia mediante pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte, ai sensi dell’art. 10 del regolamento recante le modalità per lo svolgimento dei concorsi pubblici indetti dall’Amministrazione Regionale promulgato con D.P.G.R. n. 12/R del 31 luglio 2001.

Articolo 9
(Norme di rinvio)

Il bando è stato adottato tenuto conto dei benefici in materia di assunzioni riservate ai disabili e agli aventi diritto ai sensi della legge n. 68/1999.

Per quanto non esplicitamente previsto nel presente bando si fa riferimento alla legislazione statale e regionale in materia, al regolamento recante le modalità per lo svolgimento dei concorsi pubblici indetti dall’Amministrazione regionale, ed, in quanto applicabili, ai principi del d.lgs. n. 165/2001, al regolamento attuativo adottato con D.P.R. n. 487/1994 e successive modificazioni ed integrazioni, nonché alle disposizioni contenute nella legge 10 aprile 1991, n. 125, sulle pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro.

La partecipazione al concorso comporta la esplicita ed incondizionata accettazione delle clausole del bando, nonché delle eventuali modifiche che potranno essere apportate.

Allegato A)

La prova scritta consiste in un elaborato (anche sotto forma di più domande a risposta libera) tendente ad accertare la conoscenza del candidato su cenni di diritto regionale ed amministrativo e sulla normativa in vigore per il funzionamento degli organismi pagatori regionali in agricoltura.

Il colloquio verte sulle materie della prova scritta.

Allegato B)

A parità di merito, i titoli di preferenza sono:

a) gli insigniti di medaglia al valor militare;

b) i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti;

c) i mutilati ed invalidi per fatto di guerra;

d) i mutilati ed invalidi per servizio nel settore pubblico e privato;

e) gli orfani di guerra;

f) gli orfani dei caduti per fatto di guerra;

g) gli orfani dei caduti per servizio nel settore pubblico e privato;

h) i feriti in combattimento,

i) gli insigniti di croce di guerra o di altra attestazione speciale di merito di guerra, nonché i capi di famiglia numerosa;

l) i figli dei mutilati e degli invalidi di guerra ex combattenti;

m) i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra;

n) i figli dei mutilati e degli invalidi per servizio nel settore pubblico e privato;

o) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle e i fratelli vedovi o non sposati dei caduti in guerra;

p) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle e i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di guerra;

q) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle e i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio nel settore pubblico e privato;

r) coloro che abbiano prestato servizio come combattenti;

s) i coniugati e i non coniugati con riguardo al numero dei figli a carico;

t) gli invalidi ed i mutilati civili,

u) i militari volontari delle Forze armate congedati senza demerito al termine della ferma o rafferma.

A parità di merito e di titoli la preferenza è determinata dalla minore età.

N.B. : Con riferimento alla lettera s) si precisa che i figli devono essere a carico dell’interessato.

Allegato C

Agenzia regionale piemontese
per le erogazioni in agricoltura

Concorso pubblico per esami a n. 1 posti di categoria B1

Cognome e nome _____

N.B. La domanda deve essere indirizzata a mezzo raccomandata A.R. all’ Agenzia regionale piemontese per le erogazioni in agricoltura - presso OPR-Finpiemonte s.p.a. - 10123 - Torino, via Bogino 23

Sulla busta indicare quale riferimento: bando n. 3

Al Direttore
dell’Agenzia Regionale Piemontese
per le Erogazioni in Agricoltura
presso OPR-FinPiemonte s.p.a.
via Bogino 23
10123 - Torino

Il/La sottoscritto/a chiede di essere ammesso/a al

Concorso pubblico per esami a n. 1 posti di categoria B1

A tal fine, ai sensi del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, consapevole che le dichiarazioni mendaci sono punite ai sensi del Codice penale e delle leggi speciali in materia e, altresì, consapevole della decadenza dei benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera, dichiara sotto la propria responsabilità:

Cognome _____

Nome _____

Data di nascita _____

Luogo di nascita:città e provincia _____

Codice fiscale _____

Residenza _____

via/corso/piazza _____ n. _____

città _____ CAP _____ Prov. _____

Recapito cui indirizzare comunicazioni relative al concorso, se diverso dalal residenza:

Presso: _____

via/corso/piazza _____ n. _____

città _____ CAP _____ Prov._____

Numero telefonico _____

a) [ ] di essere stato in servizio a tempo indeterminato alla data del 16 novembre 2006 presso un organismo pagatore istituito ai sensi dell’art. 3 del d.lgs. 27 maggio 1999, n. 165 “Soppressione dell’AIMA e istituzione dell’Agenzia per le erogazioni in agricoltura (AGEA), a norma dell’articolo 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59 (specificare l’Ente presso il quale è stato prestato il servizio);

b [ ] di aver maturato un’anzianità di servizio a tempo indeterminato di almeno sei mesi a tempo pieno presso un organismo pagatore istituito ai sensi dell’art. 3 del d.lgs. 27 maggio 1999, n. 165 “Soppressione dell’AIMA e istituzione dell’Agenzia per le erogazioni in agricoltura (AGEA), a norma dell’articolo 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59 (precisare l’Ente presso il quale è stato prestato il servizio e periodo relativo);

c) di essere in possesso della licenza di scuola dell’obbligo _____

conseguita il _____

presso _____

d) [ ] di essere cittadino/a italiano/a;

_____

ovvero

[ ] di essere in possesso del seguente requisito sostitutivo della cittadinanza italiana;

_____

ovvero

[ ] di essere cittadino/a del seguente Stato membro dell’Unione Europea;

_____

e) [ ] di essere iscritto/a nelle liste elettorali del Comune di:

_____

ovvero

[ ] di non essere iscritto/a per i seguenti motivi:

_____

f) [ ] di non avere riportato condanne penali e di non avere procedimenti penali pendenti (cancellare la voce che non interessa)

_____

ovvero

[ ] di avere riportato le seguenti condanne penali (da indicarsi anche se sia stato concesso indulto, amnistia, condono o perdono)

_____

ovvero

[ ] di avere i seguenti carichi pendenti;

_____

g) [ ] di essere fisicamente idoneo/a per il posto a cui si riferisce il concorso;

_____

h) [ ] di essere/non essere stato/a destituito/a o licenziato/a o dispensato/a e non essere stato/a dichiarato/a decaduto/a dall’impiego presso una pubblica amministrazione(cancellare la voce che non interessa);

_____

i) [ ] ritrovarsi nella seguente posizione nei confronti degli obblighi militari (solo per i maschi);

_____

l) di essere in possesso del seguente titolo di preferenza a parità di merito (indicati nell’allegato B del bando):

_____

m) ai sensi del comma 6 dell’art. 2 del bando di concorso per quanto riguarda i candidati portatori di handicap, dichiara quanto segue:

Data ______________

Firma ________________

N.B. Allegare alla domanda fotocopia in carta semplice di un documento di identità in corso di validità.