Bollettino Ufficiale n. 27 del 05 / 07 / 2007
ANNUNCI LEGALI
Comune di Orbassano (Torino)
Estratto Decreto Dirigenziale n. 2/7007 di espropriazione aree di proprietà dellAgenzia del Demanio di Torino occorrenti per lattuazione del P.P.E. ex Autocentro - Variante 1 in aree di PRGC 2.4.3 - 2.4.3.1 - 2.4.3.2 - 2.4.3.3 - 2.4.3.4
Il Dirigente IV Settore
Urbanistica e Sviluppo economico
(omissis)
decreta
Art. 1
E disposta a favore del Comune di Orbassano (con sede in Orbassano - Piazza Umberto I n. 5), a sensi dellart. 22, comma 1, del DPR 8/6/2001, n. 327, e s.m.i., lespropriazione definitiva dei seguenti immobili di proprietà dellAgenzia del Demanio - Filiale Piemonte e Valle dAosta, con sede in Torino, Corso Bolzano n. 30, occorrenti per lattuazione del Piano Particolareggiato Esecutivo Ex Autocentro - Variante 1, il cui progetto definitivo è stato approvato e dichiarato di pubblica utilità con deliberazioni della Giunta Comunale, immediatamente eseguibili, n. 24 del 10/3/2006, e n. 44 del 31/3/2006, immobili così distinti al Catasto Terreni: Foglio 27, mappali numeri: 1362 (ex 54/a), superficie oggetto di esproprio mq. 1.224,00; 1363 (ex 54/b), superficie oggetto di esproprio mq. 2.421,00; 1364 (ex 54/c), superficie oggetto di esproprio mq. 197,00; 1365 (ex 54/d), superficie oggetto di esproprio mq. 2.251,00; 1368 (ex 54/g), superficie oggetto di esproprio mq. 651,00; 1369 (ex 54/h), superficie oggetto di esproprio mq. 269,00; 1370 (ex 54/i), superficie oggetto di esproprio mq. 669,00; 1372 (ex 54/m), superficie oggetto di esproprio mq. 93,00; 1373 (ex 54/n), superficie oggetto di esproprio mq. 13,00; 1374 (ex 54/o), superficie oggetto di esproprio mq. 370,00; 1375 (ex 54/p), superficie oggetto di esproprio mq. 223,00; 1376 (ex 54/q), superficie oggetto di esproprio mq. 2.529,00; 1377 (ex 54/r), superficie oggetto di esproprio mq. 1.899,00; 1378 (ex 122/a), superficie oggetto di esproprio mq. 40,00; 1379 (ex 122/b), superficie oggetto di esproprio mq. 20,00; 1391 (ex 1366/b), superficie oggetto di esproprio mq. 1.425,00; 1392 (ex 1366/c), superficie oggetto di esproprio mq. 72,00; 1395 (ex 1367), superficie oggetto di esproprio mq. 1.984,00; 1396 (ex 1367), superficie oggetto di esproprio mq. 3.076,00; 1397 (ex 1367), superficie oggetto di esproprio mq. 1.141,00; 1398 (ex 1371), superficie oggetto di esproprio mq. 753,00; 1399 (ex 1371), superficie oggetto di esproprio mq. 1.787,00; 1400 (ex 1390), superficie oggetto di esproprio mq. 13.055,00; 1401 (ex 1390), superficie oggetto di esproprio mq. 2.336,00; 1402 (ex 1390), superficie oggetto di esproprio mq. 1.040,00;
Tali immobili sono precisamente individuati negli elaborati e meglio evidenziati, con contorno in rosso, nella planimetria, documenti tutti che si allegano al presente decreto per formarne parte integrante e sostanziale (allegato n. 1).
Il Comune di Orbassano è pertanto autorizzato a procedere alloccupazione permanente e definitiva degli immobili suindicati.
Art. 2
Lindennità provvisoria complessiva da offrire allAgenzia del Demanio di Torino, per lespropriazione definitiva degli immobili di cui trattasi, è determinata a sensi dellart. 37 del D.P.R. 8/6/2001, n. 327, così come risulta dalla determinazione dirigenziale n. 145 del 26/2/2007, richiamata in premessa, riguardante lapprovazione dellindennita provvisoria di e-spropriazione, debitamente notificata allAgenzia del Demanio di Torino con le forme degli atti processuali civili, indennità ammontante a complessivi euro 1.411.506,60 (Euro unmilione quattrocentoundicimila cinquecentosei/60), pari ad euro 35,70 al metro quadrato, per la superficie complessiva di metri quadrati 39.538,00. Tale importo, ridotto del 40% a sensi dellart. 20, comma 14, del D.P.R. 327/2001, e pertanto corrispondente ad euro 846.903,96, è stato depositato presso il Ministero dellEconomia e delle Finanze - Servizio Depositi di Torino - con ordinanza dirigenziale n. 2 del 6/6/2007, prot. 12506/fs, in applicazione dellart. 26, comma 1, del D.P.R. medesimo.
E fatto salvo il procedimento attivato con determinazione dirigenziale n. 275 del9/5/2007 per la determinazione definitiva dellindennità ex art. 21, comma 6, del D.P.R. 327/2001.
Art. 3
Si dà atto che alla data del presente decreto le aree espropriande sono soggette allImposta Comunale sugli Immobili e, pertanto, lindennità sarà adeguata al valore dichiarato ai fini dellassoggettamento delle aree medesime all. I.C.I., a sensi dellart. 37, commi 7-8 del D.P.R. 327/2001.
Si dà atto inoltre che, pur essendo le aree espropriande, alle date di apposizione del vincolo e del presente decreto, comprese nella zona omogenea Bdi cui allart. 2 del D.M. 2/4/1968, n. 1444, non si procederà nei confronti dellAgenzia del Demanio, trattandosi di Pubblica Amministrazione, con lapplicazione della ritenuta dimposta del 20% ai sensi dellart. 11, commi 5-6-7, della L. 413/91, sullindennità che verrà corrisposta allAgenzia medesima.
Art. 4
Il presente decreto, unitamente allavviso contenente lindicazione del luogo, del giorno e dellora in cui è stabilita lesecuzione del decreto medesimo, verrà notificato nelle forme degli atti processuali civili e nei termini di legge alle ditte espropriande e pubblicato, per estratto, sul Bollettino Ufficiale della Regione, nonché allAlbo pretorio del Comune per 15 giorni consecutivi; la notificazione dovrà avvenire almeno 7 giorni prima della data fissata per limmissione in possesso dei beni espropriandi.
Art. 5
Lopposizione di terzi avverso il presente decreto è proponibile entro i 30 (trenta) giorni successivi alla pubblicazione dellestratto sul Bollettino Ufficiale della Regione.
Art. 6
Allatto dellesecuzione del presente decreto, che avverrà mediante limmissione nel possesso degli immobili di cui trattasi da parte del Comune di Orbassano, si provvederà, a cura di personale incaricato dal Comune medesimo, a redigere il relativo verbale, come previsto dallart. 24 del D.P.R. 8/6/2001, n. 327, e s.m.i, contestualmente allo stato di consistenza degli immobili. Detto verbale verrà redatto in contraddittorio con lespropriato o, nel caso di assenza o di rifiuto, con la presenza di almeno due testimoni che non siano dipendenti di questa Amministrazione. Possono partecipare alle operazioni i titolari di diritti reali o personali sul bene, quali gli usufruttuari, gli affittuari ed i concessionari di immobili di proprietà del Demanio, o loro legali rappresentanti.
Art. 7
Con il presente decreto è disposto, altresì, il passaggio del diritto di proprietà degli immobili di cui allart. 1, sotto la condizione sospensiva che il decreto medesimo sia successivamente notificato allAgenzia del Demanio nelle forme degli atti processuali civili ed eseguito mediante limmissione in possesso da parte del Comune di Orbassano.
Art. 8
Il presente decreto:
a) va fatto oggetto di voltura nel catasto e di trascrizione presso lufficio dei registri immobiliari;
b) oltre che lestinzione del diritto di proprietà, comporta anche lestinzione automatica di tutti gli altri diritti, reali o personali, gravanti sui beni espropriati, salvo quelli compatibili con i fini cui lespropriazione è preordinata. Le azioni reali e personali esperibili non incidono sul procedimento espropriativo e sugli effetti del decreto di esproprio;
c) dopo la trascrizione del decreto di esproprio, tutti i diritti relativi ai beni espropriati possono essere fatti valere unicamente sullindennità.
ordina
Al Funzionario Servizi Urbanistici, Ing. Paolo Carantoni, e allIstruttore direttivo amministrativo Francesco Spanu, quali dipendenti dellUfficio Tecnico comunale, di procedere, entro il termine di 15 giorni dalla data del presente decreto, in conformità a quanto disposto dallart. 24 del DPR 327/2001, e s.m.i., alla compilazione rispettivamente dello stato di consistenza e del verbale di immissione nel possesso degli immobili, autorizzando a tale scopo i Dipendenti suddetti ad introdursi nelle proprietà private sopraindicate.
comunica
che, ai sensi e per gli effetti della legge 7/8/1990 n. 241, il responsabile del procedimento viene individuato nella persona dellIstruttore direttivo Francesco Spanu.
Avverso il presente provvedimento, gli interessati potranno presentare eventuale ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale, ovvero ricorso straordinario al Capo dello Stato, rispettivamente entro sessanta giorni e centoventi giorni dalla data di notificazione dello stesso.
Il Dirigente
Roberto Modugno