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Supplemento Ordinario n. 2 al B.U. n. 26
Deliberazione della Giunta Regionale 25 giugno 2007, n. 45-6257
Criteri per la programmazione della rete scolastica regionale e per listituzione di nuovi corsi ordinamentali della scuola secondaria di 2^ grado per la.s. 2008-2009; istituzione gruppo di lavoro tecnico per elaborazione proposta criteri per organica revisione piano dimensionamento scolastico per a.s. 2009-2010
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi...
delibera
di approvare, con riferimento alla normativa e per le motivazioni citate in premessa i criteri per la programmazione della rete scolastica regionale e per listituzione di nuovi corsi ordinamentali di studio della scuola secondaria di 2^ grado per la.s. 2008/2009, riportati nellallegato A alla presente deliberazione di cui è parte integrante,
di istituire, per le motivazioni in oggetto specificate per lelaborazione, di una proposta di criteri per una organica revisione del piano di dimensionamento scolastico approvato con la D.C.R. n. 613 - 1208 del 25 gennaio 2000, al fine di renderlo più rispondente alle mutate esigenze del territorio, un gruppo di lavoro tecnico coordinato dalla Regione Piemonte Assessorato allIstruzione e Formazione professionale composto da:
1 rappresentante U.P.P.
1 rappresentante A.N.C.I.. Piemonte
1 rappresentante U.S.R.
1 rappresentante A.S.A.P.I.
1 rappresentante A.N.P.
1 rappresentante A.N.D.I.S.
Il gruppo di lavoro potrà avvalersi della collaborazione dellIRES piemonte e dellarticolazione piemontese dellAgenzia Nazionale per lo sviluppo dellautonomia scolastica;
di demandare ad un apposito atto della direzione competente in materia lattribuzione dellincarico di collaborazione allIRES Piemonte imputando la spesa relativa sul Bilancio 2007 UPB 32011 capitolo 12666 acc. n. 100539.
La presente deliberazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dellart. 61 dello Statuto e dellart. 14 del D.P.G.R. n. 8/R/2002.
(omissis)
Allegato
Criteri per la programmazione della rete scolastica regionale e per listituzione di nuovo corsi ordinamentali di studio della scuola secondaria di 2^ grado per la.s. 2008/2009
Il dimensionamento scolastico relativo allanno scolastico e formativo 2008/09, premessa la necessità, in attesa di definire i criteri per una più organica revisione della rete scolastica piemontese, che, da un lato tenga conto delle mutate esigenze del territorio, e, dallaltro consenta lelaborazione di un piano integrato dellofferta di istruzione e formazione piemontese, limitando modifiche al dimensionamento scolastico in vigore alle sole esigenze indilazionabili, dovrà tendere a garantire la piena accessibilità territoriale a tutti i soggetti di istruzione e formazione dai bambini della scuola dellinfanzia agli adulti delleducazione permanente, e dovrà tener conto dei seguenti elementi:
Scuole dellinfanzia, primaria e secondaria di 1^ grado si dovrà:
a. individuare le condizioni strutturali ed organizzative ottimali per la realizzazione dellunitarietà del ciclo primario (6 - 14 anni), anche attraverso listituzione di istituti comprensivi sulla cui formula dovrà essere progressivamente conformato tutto il ciclo primario;
b. considerare la consistenza della popolazione scolastica nellambito territoriale di riferimento rapportata alla disponibilità edilizia esistente;
c. considerare le caratteristiche demografiche, orografiche, economiche e socio-culturali del bacino di utenza;
d. verificare lefficacia della configurazione assunta dal servizio scolastico e dei servizi connessi (trasporti, mensa, ecc.)
e. individuare le condizioni strutturali ed organizzative ottimali per la generalizzazione della scuola dellinfanzia e il suo collegamento con i servizi educativi per la prima infanzia;
f. mantenere il servizio scolastico nelle aree disagiate del territorio con particolare attenzione a quelle di montagna.
Scuola secondaria di 2^ grado si dovrà considerare
a. laumento del numero degli allievi derivante dallinnalzamento dellobbligo di istruzione previsto dal comma 622 della finanziaria 2007;
b. la consistenza della popolazione scolastica nellambito territoriale di riferimento (percentuale di iscrizioni alla scuola secondaria superiore e flussi di iscrizione per le diverse tipologie ed indirizzi registrati negli anni precedenti);
c. lefficacia della configurazione assunta dal servizio scolastico negli ambiti di competenza rispetto ai bisogni formativi espressi;
d. la consistenza del patrimonio edilizio esistente, ivi compresi i laboratori;
e. la possibilità di incentivare la creazione di reti di scuole
Educazione degli adulti
Premesso che leducazione degli adulti rappresenta un elemento essenziale dell"Apprendimento permanente assume rilevanza prioritaria progettare modalità di intervento che consentano di riportare in formazione un numero più elevato di persone adulte attraverso, in primo luogo, la promozione di una offerta integrata tra il sistema scolastico e il sistema di formazione professionale e tra questi e il mondo del lavoro.
Particolare attenzione nella pianificazione dellofferta formativa relativa allanno scolastico 2008/09 dovrà essere posta in riferimento a quanto previsto dallart. 1 comma 632 della legge finanziaria 2007, che prevede la riorganizzazione, su base provinciale, dei Centri Territoriali Permanenti per leducazione degli adulti e dei corsi serali funzionanti o attivabili presso le istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado.
Dovrà inoltre essere salvaguardata la positiva esperienza degli anni passati consistita nellattivazione dei progetti polis.