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Bollettino Ufficiale n. 26 del 28 / 06 / 2007

Deliberazione della Giunta Regionale 11 giugno 2007, n. 12-6102

Partecipazione all’evento “Transmitting Sustainable Cities” e approvazione protocollo d’intesa

A relazione dell’Assessore Conti:

Torino ospiterà nel 2008 (29 giugno - 3 luglio) il XXIII Congresso mondiale dell’UIA (Unione internazionale degli architetti) - Transmitting Architecture (Trasmettere l’architettura).

In tale occasione, la Città di Torino, la Regione Piemonte, la Provincia di Torino, il Politecnico di Torino, l’Ordine degli Architetti Pianificatori Paesaggisti Conservatori della Provincia di Torino, la Federazione degli Ordini del Piemonte e della Valle d’Aosta, il Collegio Costruttori Edili di Torino, l’Istituto Superiore sui Sistemi territoriali per l’innovazione (SiTI) e l’Ente di gestione del Parco fluviale del Po torinese (nel prosieguo dell’atto indicati come Soggetti promotori) hanno ravvisato comunanza di intenti nel realizzare, collateralmente al Congresso, un’iniziativa avente a tema “Transmitting Sustainable Cities” (Trasmettere Città sostenibili), al fine di perseguire gli obiettivi di:

* sviluppare e comunicare un caso-studio complesso di progettazione urbana sostenibile, nella quale interagiscano la dimensione ambientale, urbanistica, economica, sociale, architettonica e di governance;

* promuovere la costruzione di strumenti a supporto delle decisioni mediante l’attivo coinvolgimento dei diversi attori nei processi di trasformazione dell’ambiente urbano, volto a elaborare opportune forme di concertazione e partecipazione;

* fornire un concreto contributo allo studio e alla proposta di strumenti attuativi che consentano a enti pubblici e a operatori privati di realizzare congiuntamente interventi di trasformazione del territorio;

* sperimentare una pratica di ricerca applicata, a carattere interdisciplinare, nella quale siano co-protagonisti mondo accademico, professionale e imprenditoriale;

* inserire Torino e la sua area metropolitana all’interno di un confronto internazionale sul tema dello sviluppo urbano sostenibile;

* contribuire al dibattito sulla definizione di un sistema di indicatori per valutare la qualità e la sostenibilità di interventi di trasformazione del territorio urbano;

* concorrere - con la riflessione sul rapporto fra urbanistica, architettura e metodi inclusivi nei processi di trasformazione urbana - ad arricchire la discussione sul ruolo della partecipazione nella costruzione della città sostenibile;

* sviluppare il tema degli spazi urbani sotterranei (la cosiddetta “quarta dimensione” della città), che rivestono un ruolo crescente nello sviluppo della città in quanto sede di infrastrutture tecnologiche non solo, ma anche di attività di vario genere, al fine del risparmio di suolo a vantaggio della vita di relazione;

* leggere il sistema “infrastrutture” attraverso la lente della sostenibilità;

* sviluppare il tema del riuso sostenibile: dal recupero del patrimonio edilizio agli interventi di trasformazione di vaste aree industriali dimesse;

* affrontare il tema in un ambito internazionale in grado di produrre un effetto moltiplicatore sugli obiettivi di formazione, divulgazione, comunicazione, provocazione, originalità;

* sensibilizzare le nuove generazioni professionali e imprenditoriali nei confronti dei valori della sostenibilità, urbana in particolare.

L’iniziativa “Transmitting Sustainable Cities” dovrebbe, a giudizio dei Soggetti promotori, articolarsi in:

* un workshop internazionale teso a sviluppare, in forma congiunta tra attori pubblici e privati, un’esperienza di ricerca applicata avente a oggetto l’area di Basse di Stura in quanto parte di un territorio al centro di processi di trasformazione di rilevante portata. Obiettivo della ricerca è porre le basi di un progetto integrato di città sostenibile analizzato alle diverse scale: urbana, ambientale, economica, sociale e architettonica. Temi centrali saranno quelli relativi alla qualità urbana, alla partecipazione, agli strumenti di governance pubblico-privata e alla progettazione integrata del territorio. E’ auspicabile che il tutorato del workshop sia affidato a figure internazionali di riconosciuta esperienza accademica e professionale;

* un convegno internazionale di presentazione e di confronto tra alcuni casi di trasformazioni urbane sostenibili, selezionate nel panorama nazionale e internazionale. In questa sede verranno presentati e discussi gli esiti del workshop internazionale sull’area di Basse di Stura;

* un piano di comunicazione finalizzato a “trasmettere” i valori dello sviluppo urbano sostenibile alla vasta comunità degli operatori del settore e, ricorrendo ad adeguati linguaggi, alla più ampia platea dei cittadini;

* uno studio di fattibilità che analizzi condizioni locali, modalità e strumenti giuridici in funzione di valutare la costituzione di una società pubblico-privata per l’avvio e la gestione di un piano di sviluppo sostenibile dell’area di Basse di Stura.

I Soggetti promotori ritengono necessario affidare la regia delle iniziative a un Comitato di Coordinamento, i cui componenti siano di loro designazione, assistito dal supporto di un Comitato Scientifico internazionale, composto di referenti in materia di pianificazione, paesaggio urbano e infrastrutture, architettura, ingegneria energetica, tecnologie dei processi insediativi e del costruire, economia e sviluppo sostenibile, politiche partecipative, sociologia urbana, comunicazione dell’architettura, designati da ciascuno dei Soggetti promotori.

Ritengono inoltre opportuno che le attività istruttorie e di ricerca per la realizzazione delle azioni in premessa elencate siano affidate a un Comitato Tecnico composto da ricercatori e dottorandi selezionati dal Politecnico di Torino e da SiTI; professionisti, tecnici e imprenditori individuati dall’Ordine degli Architetti della Provincia di Torino, dalla Federazione degli Ordini del Piemonte e della Valle d’Aosta e dal Collegio Costruttori; dirigenti e/o funzionari tecnici individuati dalla Città di Torino, dalla Regione Piemonte, dalla Provincia di Torino e dall’Ente di Gestione del Parco Fluviale del Po torinese.

Da ultimo, i Soggetti promotori valutano positivamente che le attività logistiche e di organizzazione generale dell’iniziativa siano affidate alla Fondazione dell’Ordine degli Architetti Pianificatori Paesaggisti Conservatori di Torino (FOAT), nella sua veste di referente del Presidente del XXIII Congresso UIA di Torino 2008 per i temi scientifici e gli eventi collaterali.

Considerato che:

la Regione Piemonte, nel delineare metodologia, contenuti e obiettivi della programmazione strategico-operativa per il periodo 2007-2013, ha fatto propri il concetto di sviluppo sostenibile e i principi su cui si fonda, fulcro della Strategia di Göteborg;

la programmazione unitaria regionale, mentre riconosce il ruolo che un’economia forte è in grado di svolgere per favorire la transizione verso una società evoluta nei suoi aspetti relazionale, ambientale ed economico, non manca nel contempo di sottolineare l’imprescindibilità della costruzione di rapporti sinergici tra tutela dell’ambiente e crescita dell’economia;

con il Documento di Programmazione strategico-operativa (DPSO) per la politica di coesione degli anni dal 2007 al 2013, la Regione ha definito gli indirizzi strategici volti a perseguire una competitività integrata e, soprattutto, fondata sullo sviluppo sostenibile, inteso come principio trasversale alle dimensioni economica, sociale e ambientale delle singole scelte politiche;

il Programma operativo regionale (POR) relativo al Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR), strumento di attuazione del Documento di programmazione strategico-operativa (DPSO), in corso di valutazione da parte della Commissione europea, concepito per dare corpo alla “ratio” della programmazione integrata delle risorse finanziarie europee, nazionali e regionali, non a caso definisce come suo obiettivo centrale quello di “rafforzare la competitività del sistema regionale attraverso l’incremento della sua capacità di produrre e assorbire nuove tecnologie e l’utilizzo sostenibile delle risorse naturali e ambientali”;

peraltro già nel dicembre 2005, delineando le proprie strategie di pianificazione territoriale attraverso il documento programmatico “Per un nuovo Piano territoriale regionale”, la Regione aveva assunto la sostenibilità come criterio di riferimento delle trasformazioni territoriali, rispetto al quale procedere alle scelte;

ritenuto che:

lo svolgersi a Torino nell’anno venturo del XXIII Congresso mondiale dell’UIA (Unione internazionale degli architetti) - Transmitting Architecture (Trasmettere l’architettura) costituisca occasione imprescindibile per diffondere e promuovere l’approccio sistematico al tema dello sviluppo urbano sostenibile;

l’interesse manifestatosi tra i Soggetti promotori di cui in premessa sulla opportunità di affiancare al Congresso un evento di rilevante entità, denominato Transmitting Sustainable Cities (Trasmettere città sostenibili) debba superare lo stadio del mero intento e necessiti pertanto di essere formalizzato attraverso la sottoscrizione di un protocollo d’intesa, atto a regolare i rapporti intersoggettuali e a definire compiutamente contenuti e modalità di attuazione dell’evento;

vista la bozza di protocollo d’intesa, che costituisce l’allegato A alla presente deliberazione, di cui è parte integrante e sostanziale;

ravvisata altresì la necessità che la Regione Piemonte designi all’interno del Comitato di coordinamento, del Comitato scientifico e del Comitato tecnico propri rappresentanti scelti in funzione, rispettivamente, del ruolo di governo in materia di politiche territoriali, della provata competenza scientifica e della riconosciuta capacità tecnica e della maturata esperienza professionale;

considerato necessario, in quanto la definizione dell’onere è esclusivamente quantificabile a seguito delle diverse adesioni all’iniziativa, demandare ad atti successivi la specificazione delle risorse finanziarie - comunque nei limiti degli stanziamenti previsti dal bilancio regionale per tale finalità - occorrenti alla realizzazione dell’evento citato;

tutto ciò premesso, la Giunta regionale, unanime, a voti resi nelle forme di legge,

delibera

* di approvare la realizzazione dell’evento - collaterale al XXIII Congresso mondiale dell’UIA (Unione internazionale Architetti), che si terrà a Torino nel 2008 - denominato Transmitting Sustainable Cities (Trasmettere città sostenibili) nei contenuti e con le modalità organizzative descritte in premessa;

* di ravvisare - quali Soggetti promotori e di collaborazione alla concreta attuazione dell’evento - la Città di Torino, la Provincia di Torino, il Politecnico di Torino, l’Ordine degli Architetti Pianificatori Paesaggisti Conservatori della Provincia di Torino, la Federazione degli Ordini del Piemonte e della Valle d’Aosta, il Collegio Costruttori Edili di Torino, l’Istituto Superiore sui Sistemi territoriali per l’innovazione (SiTI) e l’Ente di gestione del Parco fluviale del Po torinese;

* di approvare la bozza di protocollo d’intesa di cui all’allegato A, chiamato a far parte integrante e sostanziale del presente atto, che regola i rapporti intersoggettuali e definisce compiutamente contenuti e modalità di realizzazione dell’evento;

* di delegare alla sottoscrizione del detto protocollo d’intesa la Presidente della Giunta regionale Mercedes Bresso o in sua assenza o impedimento l’Assessore alle Politiche Territoriali Sergio Conti;

* di designare, quali propri rappresentanti, all’interno:

1. del Comitato di coordinamento, l’Assessore alle Politiche territoriali, programmazione e edilizia, Sergio Conti;

2. del Comitato scientifico, il Professor Egidio Dansero, in forza al Dipartimento Interateneo Territorio del Politecnico di Torino;

3. del Comitato tecnico, l’Architetto Mauro Giudice, Dirigente responsabile del Settore Pianificazione territoriale regionale della Direzione regionale Pianificazione e gestione urbanistica;

* di demandare ad atti successivi, in quanto la definizione dell’onere è esclusivamente quantificabile a seguito delle diverse adesioni all’iniziativa, l’impegno delle risorse finanziarie occorrenti alla realizzazione dell’evento citato - entro i limiti previsti dagli stanziamenti del bilancio regionale per tale finalità nei limiti individuati dal cap. 12678 del bilancio di previsione per l’anno 2007.

La presente deliberazione non comporta impegno di spesa e sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell’articolo 61 dello Statuto e dell’articolo 14 del D.P.G.R. n. 8/R/2002.

(omissis)