Deliberazione della Giunta Regionale 18 giugno 2007, n. 41-6188

Valutazione dell’interesse pubblico e condivisione del Master Plan della Zona Urbana di Trasformazione area ex Fiat Avio e area R.F.I., oggetto dell’iniziativa riguardante il successivo Accordo di Programma, per la realizzazione del Palazzo degli uffici regionali e opere annesse

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi...

delibera

* che le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del presente dispositivo;

* di prendere atto che l’iniziativa oggetto della presente delibera è coerente con i contenuti della D.G.R. n. 28-9257 del 5.5.2003 in materia di “Valutazione dell’interesse pubblico degli Accordi di Programma” in quanto sono concretamente ravvisabili i presupposti strategici che consentono l’insediamento del palazzo della Regione in un contesto organizzato sulle aree ex Fiat Avio ed R.F.I., in un complesso disegno di riqualificazione del settore urbano Lingotto/Nizza. In particolare l’iniziativa consente anche la valorizzazione delle sinergie con il Centro Lingotto Fiere e con il sistema delle infrastrutture (nuova stazione Lingotto, linea metropolitana, potenziamento del sistema della viabilità). L’intervento nel suo complesso determina una forte capacità di attrazione e comporta uno sviluppo socio economico equilibrato, caratterizzato anche dagli insediamenti residenziali, commerciali, direzionali previsti;

* di condividere il Master Plan generale dell’iniziativa, denominato “Zona Urbana di Trasformazione area ex Fiat Avio e area R.F.I.”, comprendente l’articolazione del disegno urbanistico riguardante la nuova zona urbana di trasformazione (ZUT), suddiviso in nove comprensori d’intervento, la contestuale proposta di Variante, la ripartizione dei costi e le relative infrastrutture previste nonché le ulteriori opere da realizzare all’esterno della ZUT oggetto di successivo Accordo di Programma e specifiche appendici di attuazione;

* di prendere atto che per il miglior assetto patrimoniale delle rispettive aree di proprietà e dei relativi diritti edificatori generati, necessari alla realizzazione attuativa della ZUT, R.F.I. ha manifestato la disponibilità a permutare con la Regione Piemonte porzioni di aree di superfici equivalenti, come specificatamente indicato nella tavola “Ipotesi permuta” del Master Plan;

* di prendere atto che, in base alle analisi sino ad oggi effettuate dai progettisti e contenute nel Master Plan, sono state sviluppate le tre possibili ipotesi (A., B., C.) di cui in premessa, con i costi dell’intervento riguardanti la realizzazione del palazzo regionale e le opere annesse e che l’individuazione della migliore delle ipotesi da seguire sarà effettuata di concerto con gli altri soggetti firmatari dell’accordo di programma;

* di prevedere che il finanziamento dell’iniziativa regionale avvenga tramite la vendita, attraverso gara ad evidenza pubblica dei diritti edificatori (pari a mq. 96.500 SLP) generati dall’area di proprietà regionale, la vendita di alcuni palazzi di proprietà regionale, nonché tramite il ricorso, con procedura ad evidenza pubblica, a tipologie contrattuali che comportano un finanziamento da parte dei soggetti attuatori del palazzo della Regione (quali ad esempio la concessione di costruzione e gestione di cui al D. Lgs. 13.04.2006, n. 163, c.d. codice dei contratti pubblici, o il leasing immobiliare pubblico di cui ai commi 907 e seguenti della L. 27.12.2006, n. 296);

* di dare mandato alla Direzione Regionale Patrimonio e Tecnico, affinché provveda alla valutazione dei beni immobili di proprietà regionale, che si intenderanno alienare, e alla definizione delle modalità ritenute più opportune per le procedure ad evidenza pubblica finalizzate alla realizzazione di quanto previsto, per la parte di competenza regionale, nell’Accordo di Programma;

* di dare mandato alla Direzione Regionale Patrimonio e Tecnico di mettere in essere le azioni necessarie per la predisposizione della progettazione del nuovo palazzo regionale della Giunta, con annessi servizi, ed opere infrastrutturali e di urbanizzazione, al fine di ottenere nell’ambito della Conferenza di Servizi, prevista dall’art. 34 del D.Lgs. 267/00, l’approvazione del progetto edilizio e dei progetti delle opere infrastrutturali e di urbanizzazione, con l’applicazione della condizione sostitutiva al rilascio del permesso di costruire, tenendo conto che il progetto edilizio vincitore del concorso a suo tempo espletato dovrà essere adeguato, ferme restando le sue principali caratteristiche architettoniche, tipologiche ed estetiche, in base al nuovo quadro esigenziale dell’Amministrazione e al disegno urbanistico esecutivo;

* di dare mandato al Responsabile del Procedimento, Dott.ssa Maria Grazia Ferreri, e al corresponsabile, Arch. Claudio Fumagalli, di procedere all’attivazione dell’Accordo di Programma con il Comune di Torino e con R.F.I., promosso dalla Regione;

La presente deliberazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell’art. 61 dello Statuto e dell’art. 14 del D.P.G.R. n. 8/R/2002.

(omissis)