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Bollettino Ufficiale n. 26 del 28 / 06 / 2007

Deliberazione del Consiglio Regionale 5 giugno 2007, n. 129 - 21096

Rettifica di confine tra i Comuni di Gavi e Arquata Scrivia, in provincia di Alessandria, mediante aggregazione della frazione Sottovalle del Comune di Gavi al Comune di Arquata Scrivia. Articolo 7, legge regionale 2 dicembre 1992, n. 51

(omissis)

Tale deliberazione, nel testo che segue, è posta in votazione: il Consiglio approva.

IL CONSIGLIO REGIONALE

vista la legge regionale 2 dicembre 1992, n. 51 (Disposizioni in materia di circoscrizioni comunali, unione e fusione di Comuni, circoscrizioni provinciali);

preso atto che i Consigli comunali dei Comuni di Gavi (deliberazione del Consiglio Comunale n. 4 del 5 marzo 2004) e di Arquata Scrivia (deliberazione del Consiglio Comunale n. 15 del 9 giugno 2004), in Provincia di Alessandria, hanno richiesto alla Regione, ai sensi dell’articolo 7, comma 4, della l.r. 51/1992, la rettifica degli attuali confini esistenti fra i Comuni stessi, mediante aggregazione della frazione Sottovalle all’interno dei confini del Comune di Arquata Scrivia, e hanno concordemente individuato come nuovo confine fra i due Comuni quello riportato dalle planimetrie e dalle descrizioni del confine allegate agli atti consiliari medesimi;

rilevato che le istanze avanzate a livello locale, inerenti la rettifica dei confini fra Comuni, vengono istruite e definite dall’Amministrazione regionale, in base alle disposizioni contenute nella l.r. 51/1992, che, all’articolo 7, consente la rettifica di confini comunali in via amministrativa per ragioni topografiche o per altre analoghe comprovate esigenze locali e quando tutti i Consigli comunali interessati ne facciano domanda e ne fissino in accordo le condizioni;

vista la documentazione - richiesta ai sensi dell’articolo 7, comma 2, della l.r. 51/1992 dal Settore Autonomie Locali rispettivamente con le note 15323/5/5.1 e 15324/5/5.1 del 18 novembre 2004, 17114/16/5/5.1 del 23 dicembre 2004, 690 e 728/5/5.1 del 19 gennaio 2005 e del 20 gennaio 2005 - prodotta dai Comuni di Gavi e Arquata Scrivia, con la quale è stato indicato in sei mesi dalla data di adozione della delibera di Consiglio regionale il termine entro il quale procedere alla rettifica dei confini e sono state illustrate le comprovate esigenze locali che motivano la richiesta e che vengono di seguito riprodotte:

la frazione Sottovalle dipende dal Comune di Gavi per gli aspetti civili ed amministrativi ma risulta distante circa 9 chilometri dal concentrico del capoluogo; il territorio risulta molto distante dal nucleo abitativo del capoluogo comunale con collegamenti stradali insufficienti e con totale assenza di servizi per il trasporto pubblico rendendo pertanto difficoltoso da parte degli abitanti della frazione l’utilizzo dei vari servizi comunali. La frazione è invece ubicata ai confini del Comune di Arquata Scrivia risultando più aggregata al territorio di questo anche dal punto di vista geografico (si veda l’allegato 1 relativo allo stato di fatto). Da molto tempo il Comune di Arquata Scrivia ha consentito agli abitanti della frazione Sottovalle l’utilizzo di numerosi servizi presenti nel Comune; ciò ha aggregato maggiormente il territorio e la popolazione di Sottovalle al Comune di Arquata Scrivia. L’utilizzo da parte delle popolazioni sottovallesi dei servizi di Arquata, risulta essere quello dell’asilo nido poiché analogo servizio non è presente a Gavi, la Scuola Materna pubblica è concessa ai sottovallesi presso la struttura comunale “Marré” poiché a Gavi è presente solamente una struttura privata a pagamento. Le scuole elementare e media di Arquata Scrivia sono preferite dai Sottovallesi e il servizio è concesso a causa dei motivi legati alla viabilità ed alla carenza del trasporto pubblico. Vanno inoltre sottolineate le difficoltà espresse recentemente dalla direzione didattica di Arquata Scrivia per quanto riguarda le risorse disponibili che potrebbero portare ad un accoglimento degli alunni non residenti nel comune arquatese in subordine ai residenti in ragione delle risorse finanziarie e di personale. Questo comporterebbe per i Sottovallesi, che di fatto a tutt’oggi non sono residenti ad Arquata, un danno reale, poiché vedrebbero negato l’accesso ad un servizio di cui fino ad ora hanno usufruito.

Per la scuola media di secondo grado ed università gli abitanti di Sottovalle che frequentano questo grado di scuole si rivolgono ad istituti scolastici di Novi Ligure o di Genova e quindi necessariamente gravitano ad Arquata Scriva utilizzando la stazione ferroviaria a loro più vicina per raggiungere le suddette sedi.

Inoltre, relativamente al medico di base, ai Sottovallesi è concessa una deroga per poter scegliere il medico di base in Arquata Scrivia poiché i medici di Arquata Scrivia raggiungono più agevolmente i propri assistiti e viceversa. Tale deroga, con nuove regole, è tuttora in vigore ( come si evince dalla documentazione inviata dalla ASL 22) dagli anni 60 ed era stata concessa dall’INAM di Novi Ligure competente per territorio.

Anche per il soccorso urgente attraverso il 118, si riscontra un pericoloso ritardo nei soccorsi, giacché tale organismo, essendo Sottovalle frazione del comune di Gavi, invia i mezzi della Croce Rossa Gaviese che, percorrendo la strada più lunga e difficoltosa attraverso il comune di Carrosio, giunge nella frazione con pericoloso ritardo ponendo a volte in pericolo la vita stessa della persona soccorsa qualora l’intervento richiedesse assistenza medica.

L’assistenza sanitaria relativa alla medicina specialistica, gli esami ematici e le atre attività svolte dal Poliambulatorio Distrettuale di Arquata della ASL 22 sono inoltre preferite dai Sottovallesi e per la maggiore comodità ed accessibilità.

Inoltre la frazione di Sottovalle nonostante faccia parte del Comune di Gavi, aderisce ad un Consorzio di Miglioramento Fondiario afferente ad una frazione di Arquata Scrivia (Rigoroso), avente, tra gli altri, lo scopo di effettuare manutenzione dell’ambiente tipicamente rurale (strade poderali, vicinali, rurali, boschi, pascoli e prati) ( legge regionale 2 novembre 1982, n. 32 “Norme per la conservazione del patrimonio naturale e dell’assetto ambientale”, codice civile articoli 820-821, codice penale articolo 624), con i conseguenti benefici del proprio territorio che altrimenti rischierebbe l’abbandono ed il degrado in cui versano sempre più frequentemente i territori rurali italiani con i danni e le conseguenze a tutti ormai tristemente noti.

Acclarato che per le motivazioni su esposte risulta che le istanze consiliari suddette sono suffragate da comprovate esigenze locali per cui sussistono le condizioni di cui all’articolo 7, comma 4, della l.r. 51/1992 che dispone “Sulle richieste di determinazione e di contestazione di confini si provvede con deliberazione di Consiglio su proposta della Giunta; la stessa procedura si applica nei casi di rettifica di confini per ragioni topografiche o per altre analoghe e comprovate esigenze locali, quando tutti i Consigli comunali interessati ne facciano domanda e ne fissino d’accordo le condizioni”;

dato atto che la Provincia di Alessandria con deliberazione di Consiglio n. 49 del 14 novembre 2005 ha espresso parere favorevole alla rettifica del confine comunale tra i Comuni di Gavi e Arquata Scrivia consistente nel distacco della frazione Sottovalle e l’aggregazione all’interno dei confini del Comune di Arquata Scrivia;

ritenuto pertanto di accogliere la motivata proposta formulata dalla Giunta regionale con DGR n. 56-4878 dell’11 dicembre 2006 e di disporre la rettifica degli attuali confini tra i Comuni di Gavi e Arquata Scrivia mediante aggregazione della frazione Sottovalle del Comune di Gavi all’interno dei confini del Comune di Arquata Scrivia, individuando come nuovo confine tra i due Comuni, in sei mesi dalla data di adozione del presente atto, quello concordemente definito dai Comuni stessi e riportato dalla allegata planimetria (allegato 2 - Proposta di modifica dei confini comunali tra i comuni di Gavi e Arquata Scrivia) e dall’allegata descrizione del confine (allegato A), le quali costituiscono parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

acquisito il parere favorevole della VIII Commissione consiliare permanente, espresso a maggioranza, in data 30 aprile 2007

delibera

- di recepire, per tutte le motivazioni espresse in premessa e nella deliberazione della Giunta regionale n. 56-4878 dell’11 dicembre 2006 e nei relativi allegati, la proposta di rettifica di confine, avanzata dai Comuni di Gavi e Arquata Scrivia con deliberazioni del Consiglio comunale di Gavi n. 4 del 5 marzo 2004 e di Arquata Scrivia n. 15 del 9 giugno 2004, mediante aggregazione della frazione Sottovalle del comune di Gavi all’interno dei confini del comune di Arquata Scrivia, rettificando di conseguenza i confini territoriali dei Comuni entro sei mesi dalla data di adozione del presente atto secondo quanto risulta dalla relazione descrittiva dei confini (allegato A) e dalla cartografia (allegato B) allegate alla presente deliberazione e di essa facente parte integrante;

- di delegare alla Provincia di Alessandria, così come prevede l’articolo 5 della l.r. 51/1992, la definizione dei rapporti conseguenti alla rettifica dei confini comunali dei Comuni di Gavi e Arquata Scrivia.

Allegato A)

Descrizione analitica della rettifica di confine

Con la presente si vuole descrivere analiticamente la rettifica di confine tra il territorio del Comune di Gavi ed il territorio del Comune di Arquata Scrivia più precisamente in località Sottovalle ubicata nella zona sud - est del Comune di Gavi.

Il nuovo confine tiene conto della situazione geografica e dell’assetto territoriale attuale, con particolare riferimento alla presenza sul territorio di elementi fisici tali da costituire una divisione naturale tra i due comuni, nell’ottica di evitare frazionamenti di particelle catastali con conseguente disagio per i proprietari fondiari e di realizzare una nuova linea di confine naturale e facilmente individuabile in loco.

Pertanto alla luce delle considerazioni sopra esposte il nuovo confine che si propone, sulla base del Nuovo Catasto Terreni, è rappresentato da ovest ad est, dalla strada vicinale di Piona fino all’incrocio con la strada vicinale della Cappelletta dividendo il foglio catastale n. 42; successivamente il nuovo confine proseguirà sull’attuale linea dividente dei fogli di mappa n. 42/51 e n. 43/51 concludendosi sino all’attuale confine tra il Comune di Gavi e il Comune di Arquata Scrivia.

In particolare il nuovo confine sarà così delimitato:

VERSANTE DI GAVI (NORD)

Il nuovo confine avrà origine dall’incrocio tra il territorio comunale di Carrosio e, procedendo in direzione ovest-est sarà delimitato dai seguenti mappali:

Foglio n. 41 mappale: 266;

Foglio n. 42 mappali: 54-99-100-101-104-126-A (edificio di Culto Cappeletta)-104;

Foglio n. 43 mappali: 86-88-87-88-89.

Terminando con il Comune di Arquata Scrivia.

VERSANTE DI ARQUATA SCRIVIA (SUD)

Il nuovo confine avrà origine dall’incrocio tra il territorio comunale di Carrosio e, procedendo in direzione ovest-est sarà delimitato dai seguenti mappali:

Foglio n. 42 mappali: 95-55-97-98-120-121-120-122-123-125;

Foglio n. 51 mappali: 35-1-2-4-5-6-7:

Terminando con il Comune di Arquata Scrivia.

A maggior precisazione il territorio a sud della nuova linea di confine e più nel dettaglio i Fogli di mappa n. 50-51-52-53-54 e porzione del 42 del Comune di Gavi passeranno nel Comune di Arquata Scrivia.

Il confine così determinato è già stato deliberato dal Comune di Gavi con la deliberazione del Consiglio Comunale n. 4 del 5.3.2004 e dal Comune di Arquata Scrivia con la deliberazione Consiliare n. 15 del 9.6.2004.

Allegato B omissis