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Bollettino Ufficiale n. 25 del 21 / 06 / 2007

Deliberazione della Giunta Regionale 11 giugno 2007, n. 54-6143

L.R. 32/2002 - D.G.R. n. 17-3990 del 9/10/2006. Approvazione “Criteri per la concessione di contributi in conto corrente a favore delle Associazioni Sportive Storiche del Piemonte per la realizzazione di pubblicazioni, ricerche, mostre, convegni, celebrazioni sportive - anno 2007". Accantonamento ed assegnazione a favore della Direzione 21 della somma di Euro 500.000,00 sul cap. 17288/2007 - UPB 21041 (acc.n.100959)

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi...

delibera

- di approvare, per le motivazioni esposte in premessa, gli obiettivi e i “Criteri per la concessione di contributi in spesa corrente alle Associazioni sportive storiche del Piemonte, per la realizzazione di pubblicazioni, ricerche, mostre, convegni, celebrazioni sportive che riguardano le discipline storicamente oggetto dell’attività sociale ed aventi la finalità di conoscere, tutelare, valorizzare, promuovere il patrimonio storico e culturale ed in genere la storia e la cultura sportiva - anno 2007", stabiliti e riportati nel documento allegato al presente provvedimento, al fine di dare attuazione all’Asse 1, misure 1.1 e 1.2, del ”Programma pluriennale 2006-2008 di tutela e valorizzazione del patrimonio storico - culturale e promozione delle attività delle Associazioni sportive storiche del Piemonte";

- di accantonare (acc. n. 100959) ed assegnare a favore della Direzione regionale Turismo-Sport-Parchi, l’importo di Euro 500.000, sul cap. 17288/2007 - UPB 21041 del bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2007.

La presente deliberazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell’art. 61 dello Statuto e dell’art. 14 del D.P.G.R. n. 8/R/2002.

(omissis)

Allegato

LEGGE REGIONALE 18/12/2002, N. 32 “TUTELA E VALORIZAZIONE DEL PATRIMONIO STORICO - CULTURALE E PROMOZIONE DELLE ATTIVITA’ DELLE ASSOCIAZIONI SPORTIVE STORICHE DEL PIEMONTE”.

CRITERI PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI PER LA REALIZZAZIONE DI PUBBLICAZIONI, RICERCHE, MOSTRE, CONVEGNI, CELEBRAZIONI SPORTIVE CHE RIGUARDANO LE DISCIPLINE STORICAMENTE OGGETTO DELL’ATTIVITA’ SOCIALE ED AVENTI LA FINALITÀ DI CONOSCERE, TUTELARE, VALORIZZARE, PROMUOVERE IL PATRIMONIO STORICO E CULTURALE DELLE ASSOCIAZIONI SPORTIVE STORICHE ED IN GENERE LA STORIA E LA CULTURA SPORTIVA - ANNO 2007.

OBIETTIVI, SOGGETTI BENEFICIARI, DISPONIBILITA’ FINANZIARIE.

La Regione Piemonte per perseguire le finalità indicate all’art. 1, della l.r. 18 dicembre 2002, n. 32, mediante la concessone di contributi in spesa corrente, sostiene le tipologie di intervento (progetti) diretti a promuovere e diffondere i valori storici, sociali, educativi, culturali e sportivi delle Associazioni sportive storiche non aventi finalità di lucro costituite ed in attività da almeno 70 anni, definite “Associazioni sportive storiche”.

La Regione Piemonte adotta i Criteri e le modalità necessarie che sono da ricondursi all’Asse 1, Misura 1.1 e Misura 1.2, del “Programma pluriennale 2006-2008 di tutela e valorizzazione del patrimonio storico - culturale e promozione delle attività delle Associazioni sportive storiche del Piemonte”, approvato con la D.G.R. n. n. 17 - 3990 del 9/10/2006, per la selezione e la valutazione delle domande, dando mandato alla Direzione Regionale Turismo-Sport-Parchi, di attivare le procedure per la presentazione delle domande di contributo.

Le risorse che saranno utilizzate sono quelle stanziate sul capitolo di spesa contributiva 17288/2007, che ammontano a euro 500.000,00.

Gli obiettivi da perseguire mediante la concessione dei contributi sul cap. 17288/2007 sono quelli stabiliti all’Asse 1, del “Programma pluriennale 2006-2008 di tutela e valorizzazione del patrimonio storico - culturale e promozione delle attività delle Associazioni sportive storiche del Piemonte”:

* conoscere, studiare, riordinare, catalogare, valorizzare e rendere fruibile il patrimonio storico e culturale delle Associazioni sportive storiche del Piemonte;

* promuovere e diffondere la storia e la cultura del movimento sportivo.

I soggetti che possono beneficiare dei contributi previsti dalla l.r. 32/2002, sono le Associazioni sportive storiche del Piemonte non aventi finalità di lucro ed iscritte all’Albo di cui all’art. 2, della legge regionale in oggetto, costituito presso l’Assessorato allo Sport della Regione Piemonte, denominato “Albo Regionale delle Associazioni sportive storiche del Piemonte”.

MODALITA’ PER LA CONCESSIONE ED ENTITA’ DEL CONTRIBUTO.

Le azioni di intervento, le modalità per la valutazione e la selezione delle domande e quelli per la determinazione dell’importo contributivo in conto corrente da concedere sulla spesa ritenuta ammissibile sono quelli di seguito riportati.

1).

Ciascun’Associazione sportiva storica può presentare due sole domande inquadrabili ciascuna in due diverse tipologie, tra quelle descritte al successivo punto 5).

Qualora un’Associazione sportiva storica presenti più di due domande, gli uffici regionali provvedono a selezionare le domande che riportano la spesa più alta, purchè ricadano in tipologie diverse tra quelle di seguito indicate, dichiarando le altre “non ammissibili”.

La domanda può essere presentata anche con riferimento ad un progetto da realizzare in collaborazione tra due o più Associazioni sportive storiche iscritte all’"Albo Regionale delle Associazioni sportive storiche del Piemonte". Nella fattispecie, la stessa domanda deve essere presentata agli uffici regionali da parte dell’Associazione c.d. capofila, che svolge il ruolo di coordinamento per la realizzazione del progetto. In caso di concessione del contributo, è quest’ultimo sodalizio che deve rendicontare l’importo complessivo alla Regione Piemonte, pur prevedendo che i giustificativi fiscali siano intestati alle Associazioni sportive storiche partecipanti al progetto stesso. Sarà l’Associazione sportiva c.d. capofila a ripartire le risorse assegnate tra le Associazioni sportive storiche che hanno partecipato alla realizzazione del progetto.

2).

Saranno prese in considerazione esclusivamente le domande presentate dalle Associazioni sportive storiche iscritte all’Albo costituito presso l’Assessorato Regionale allo Sport, denominato “Albo Regionale delle Associazioni sportive storiche del Piemonte”. La domanda di iscrizione all’Albo deve essere stata presentata entro e non oltre il 28 febbraio 2007, così come stabilisce il “Programma pluriennale 2006-2008".

3).

Non è ammessa a contributo la domanda e il progetto allegato che prevede una spesa complessiva inferiore a euro 1.000,00.

Il bilancio preventivo dei soggetti richiedenti deve risultare in pareggio.

4).

E’ dichiarata non ammissibile la domanda presentata dall’Associazione sportiva storica, la cui registrazione presso l’Ufficio del Registro, con deposito dello Statuto/Atto costitutivo, è successiva al 31 dicembre 2006 (se non è stato ancora assegnato il numero dall’Ufficio del Registro, allegare copia della ricevuta dell’avvenuto deposito degli atti). Inoltre, l’Associazione sportiva storica richiedente deve essere affiliata ad una Federazione sportiva nazionale (F.S.N.) e/o Disciplina sportiva associata (D.S.A.) e/o Ente di promozione sportiva (E.P.S.).

5).

Sono sostenute dalla Regione le seguenti azioni di intervento (progetti) che rientrano negli Assi e nelle Misure indicate nel “Programma pluriennale 2006-2008":

- “progetti diretti alla realizzazione di studi, ricerche, catalogazione del patrimonio storico dell’Associazione sportiva riguardanti: archivi, biblioteche e documenti in genere; materiali fotografici e filmati; manifesti, bandiere, gonfaloni, gagliardetti, trofei, targhe, opere d’arte, e simili” (Tipologia A).

Il contributo sarà concesso per il 70% della spesa ritenuta ammissibile, sulla domanda presentata dall’Associazione sportiva storica;

- “Progetti diretti alla valorizzazione e alla promozione del patrimonio storico dell’Associazione sportiva mediante: pubblicazioni, da realizzarsi anche attraverso audiovisivi, CD-rom e simili” (Tipologia B).

Il contributo sarà concesso per il 60% della spesa ritenuta ammissibile, sulla domanda presentata dall’Associazione sportiva storica. Sulla pubblicazione dovrà apparire la dicitura “Realizzata con il contributo della Regione Piemonte”;

- “progetti diretti alla valorizzazione e alla promozione del patrimonio storico dell’Associazione sportiva mediante: organizzazione di convegni” (Tipologia C).

Il contributo sarà concesso per il 60% della spesa ritenuta ammissibile, sulla domanda presentata dall’Associazione sportiva storica;

- “progetti diretti alla valorizzazione e alla promozione del patrimonio storico dell’Associazione sportiva storica mediante: organizzazione di mostre” (Tipologia D).

Il contributo sarà concesso per il 60% della spesa ritenuta ammissibile, sulla domanda presentata dall’Associazione sportiva storica;

- “progetti diretti alla valorizzazione e alla promozione del patrimonio storico dell’Associazione sportiva mediante: organizzazione di celebrazioni” (Tipologia E).

Specificamente, il contributo sarà concesso per il 60% della spesa ritenuta ammissibile, sul progetto predisposto e presentato dall’Associazione sportiva storica iscritta nell’Albo costituito presso l’Assessorato Regionale allo Sport, denominato “Albo Regionale delle Associazioni sportive storiche del Piemonte”.

L’azione di intervento relativa ad una celebrazione viene sostenuta solamente a cadenza di tempo quinquennale. Il calcolo viene effettuato a partire dal settantesimo anno di costituzione (ad es., celebrazione del 70°, 75°, 80°, 85°, etc., anno di costituzione del sodalizio).

Si considerano azioni di intervento che ricadono in tale tipologia e, quindi, meritevoli di sostegno sia se realizzate separatamente, sia se realizzate congiuntamente attraverso un unico progetto: l’organizzazione di convegni, mostre, pubblicazioni e manifestazioni sportive promozionali e/o agonistiche che riguardino le discipline storicamente oggetto dell’attività sociale e contribuiscono a mantenere viva la tradizionale attività del sodalizio);

- “progetti diretti alla conoscenza, alla promozione e alla comunicazione in generale della storia e della cultura dello sport mediante: l’organizzazione di convegni, mostre e la produzione di pubblicazioni, da realizzarsi anche attraverso audiovisivi, CD-rom e simili” (Tipologia F).

Il contributo sarà concesso per il 50% della spesa ritenuta ammissibile, sulla domanda presentata dall’Associazione sportiva storica.

In ordine alla tipologia F), la domanda può riguardare una singola azione di intervento (ad es., solo l’organizzazione di un convegno piuttosto che una mostra, piuttosto che la produzione di pubblicazione, sulla storia e sulla cultura dello sport), oppure articolarsi in più azioni di intervento (ad es., l’organizzazione di una pubblicazione e l’organizzazione di un convegno e/o mostra).

6).

Il contributo massimo concesso a ciascuna Associazione sportiva storica per ciascuna domanda è di euro 20.000,00.

Qualora le risorse finanziarie sono insufficienti per erogare il contributo spettante all’ultimo sodalizio la cui domanda è dichiarata ammessa a contributo, questi beneficerà dell’importo residuo e si provvederà ad integrare lo stesso qualora si verificano disponibilità finanziarie dovute a rinunce, revoche e altre situazioni stabilite.

7).

Il contributo concesso è cumulabile con quello di altri Enti pubblici, ma non con i finanziamenti impegnati sui capitoli di spesa corrente (diretta e/o contributiva), della Direzione Regionale Turismo-Sport-Parchi.

Pertanto, la stessa domanda non può essere presentata con riferimento a più di un “Avviso” che viene pubblicato nel corso dell’anno solare 2007 da parte della Direzione Regionale Turismo-Sport-Parchi, pena la non ammissibilità della domanda che viene presentata sulla l.r. 32/2002. Le spese devono riferirsi alla domanda presentata ed eventualmente finanziata.

8).

I progetti che ricadono nelle tipologie prima descritte, devono necessariamente, pena la non ammissibilità, essere realizzati nel territorio regionale piemontese.

9).

Con provvedimento dirigenziale, contestualmente all’approvazione dell’"Avviso per la presentazione di domanda di concessione di contributo in spesa corrente a favore delle Associazioni sportive storiche per la realizzazione di pubblicazioni, ricerche, mostre, convegni, celebrazioni aventi la finalità di conoscere, tutelare, valorizzare, promuovere il patrimonio storico e culturale ed in genere la storia e la cultura sportiva - anno 2007", del “Modello di domanda - anno 2007" e del ”Modello descrittivo del progetto - anno 2007", sarà approvata anche un’apposita “Tabella di valutazione - anno 2007", in base alla quale verrà valutato il progetto. La domanda sarà valutata nel merito per accettarne la corrispondenza rispetto alla tipologia prevista nell’”Avviso".

Nel “Modello descrittivo del progetto - anno 2007", devono essere indicati gli elementi oggetto della Relazione descrittiva del progetto da valutare. La ”Tabella di valutazione - anno 2007" riporta il punteggio massimo da assegnare che deve essere stabilito nell’"Avviso".

La valutazione di merito delle proposte di intervento sarà effettuata, quindi, sulla base dei presenti criteri mediante un metodo di valutazione “a punteggio” che permetterà la formulazione della graduatoria dei progetti idonei e ammissibili al finanziamento.

Nella predisposizione della graduatoria deve essere data priorità alle domande che ottengono un maggiore punteggio; a parità di punteggio alle domande con la spesa complessiva più alta e, a parità di quest’ultima, secondo l’ordine temporale di presentazione delle domande (fanno fede il timbro postale apposto sulla raccomandata A/R e a seguire secondo il numero di protocollo in entrata apposto sulla domanda da parte degli uffici regionali).

Dovrà essere dichiarata inammissibile la domanda il cui progetto allegato, nella valutazione di merito ottiene un punteggio complessivo pari o inferiore a quanto stabilito nell’"Avviso".

10).

I progetti a seconda della tipologia nella quale ricadono possono avere il seguente sviluppo temporale:

* i progetti concernenti pubblicazioni, convegni, mostre, celebrazioni, devono avere inizio nel corso dell’anno 2007 e devono essere portati a termine non oltre il 31/12/2007;

* i progetti concernenti studi, ricerche, catalogazione, devono avere inizio nel corso dell’anno 2007 e devono essere portati a termine entro e non oltre il 31/01/2008.

PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE.

Le domande di contributo dovranno essere presentate nel termine perentorio de 31/08/2007. Il termine decorre dal giorno successivo alla data di pubblicazione dell’"Avviso per presentare le domande per la concessione del contributo per la realizzazione di pubblicazioni, ricerche, mostre, convegni, celebrazioni aventi la finalità di conoscere, tutelare, valorizzare, promuovere il patrimonio storico e culturale delle Associazioni sportive storiche ed in genere la storia e la cultura sportiva - anno 2007", del “Modello di domanda - 2007", del relativo ”Modello descrittivo del progetto - anno 2007" e della “Tabella di valutazione - anno 2007", sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte (B.U.R.).

Qualora la scadenza coincide con un giorno festivo, il termine di presentazione delle domande si intende prorogato al primo giorno successivo non festivo. Le istanze devono essere inoltrate alla Direzione Regionale Turismo-Sport-Parchi.

La domanda di contributo deve essere inoltrata alla Regione Piemonte, Direzione Regionale Turismo-Sport-Parchi, Settore Sport, esclusivamente mediante Raccomandata A/R., ed in relazione alla scadenza fa fede la data del timbro postale. La busta, contenente la documentazione relativa alla richiesta di concessione del contributo, deve riportare la dicitura: domanda di richiesta di contributo relativa alla l.r. 32/2002.

Al “Modello di domanda di contributo - anno 2007", devono essere allegati:

- il “Modello descrittivo del progetto” redatto sotto forma di Dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà per la richiesta di concessione di contributo - anno 2007, predisposta ai sensi del D.P.R. n. 445 del 28/12/2000 e in base alle disposizioni sul trattamento dei dati sensibili di cui alla D.lgs. 196/2003;

- la Relazione descrittiva del progetto;

- la fotocopia del documento di identità non scaduto del/della sottoscrittore/sottoscrittrice, in conformità all’art. 38, del D.P.R. 445/2000;

- il Bilancio economico-finanziario preventivo del soggetto sportivo richiedente, approvato dall’organo statutariamente preposto, relativo all’anno 2007;

- il Rendiconto economico - finanziario del soggetto sportivo richiedente approvato dall’organo statutariamente preposto, relativo all’anno 2006.

SELEZIONE E VALUTAZIONE DELLE PROPOSTE DI PROGETTO. CASI DI NON AMMISSIBILITA’ DELLE ISTANZE. FORMULAZIONE DELLA GRADUATORIA DI IDONEITA’.

La domanda presentata in base all’"Avviso - anno 2007", attuativo dei presenti Criteri, sarà oggetto:

* di verifica formale;

* di valutazione di merito.

In conformità con i presenti Criteri, in base ai quali dovrà essere predisposto l’"Avviso - anno 2007", le istanze dovranno essere esaminate sotto il profilo della correttezza formale (tipologie di intervento e beneficiari ammissibili, completezza e regolarità della documentazione richiesta, rispetto dei termini, sottoscrizione della documentazione da parte del Legale rappresentante). L’"Avviso" dovrà, inoltre, indicare le ipotesi in base ai quali l’istanza sarà giudicata non ammissibile.

Gli Uffici regionali possono, ai sensi della l.r. 7/2005, richiedere chiarimenti e/o integrazioni al candidato che ha presentato la domanda, affinché l’istanza possa essere valutata nel merito. Se in seguito alla richiesta le integrazioni non vengono fornite e tali si ritengono essenziali, la domanda potrà essere esclusa.

La valutazione di merito della domanda dovrà essere effettuata sulla base dei presenti Criteri e riportati nell’"Avviso - anno 2007".

La valutazione di merito si basa sulla Relazione descrittiva del progetto. Essa permette di formulare le graduatorie dei progetti idonei e ammissibili al finanziamento, nonché di stabilire l’entità del contributo in relazione alle risorse disponibili. Il punteggio da assegnare alla Relazione da valutare, deve essere stabilito attraverso un’apposita “Tabella di valutazione delle istanze - anno 2007", che deve essere approvata con Determinazione Dirigenziale.

La valutazione di ciascuna domanda permette di formulare la graduatoria delle istanze idonee e ammissibili a contributo, nonché di stabilire l’entità del contributo in relazione alle risorse disponibili.

Il procedimento amm.vo relativo alle domande valutate sia idonee che non idonee deve essere concluso e le graduatorie (degli ammessi a contributo, eventualmente delle domande ammissibili ma non finanziabili per carenza di risorse finanziarie e delle domande non ammessi per mancanza dei requisiti richiesti) approvate con provvedimento dirigenziale entro 45 giorni dal termine di scadenza per la presentazione delle domande. Il termine può essere sospeso per 30 giorni, qualora fosse necessario richiedere documentazione integrativa e/o chiarimenti ai soggetti interessati.

L’esito finale della valutazione delle domande dovrà essere comunicato a tutti i soggetti che hanno presentato istanza. Nei casi di ammissione al contributo con la stessa comunicazione dovranno essere indicati i successivi adempimenti cui il beneficiario è tenuto ad adempiere, pena la decadenza del contributo. La concessione del contributo sarà assunta con Determinazione Dirigenziale.

La Direzione Regionale Turismo-Sport-Parchi, predisporrà i modelli per le domande di contributo contenenti anche le disposizioni sulle dichiarazioni sostitutive di certificazioni e sulle dichiarazioni sostitutive di atto di notorietà, che dovranno obbligatoriamente essere utilizzati dai richiedenti.

RENDICONTAZIONE E LIQUIDAZIONE DEL CONTRIBUTO.

La liquidazione del contributo deve avvenire ad attività svolta e previo rendiconto della medesima. Se la spesa rendicontata è inferiore a quella ammessa a preventivo, la percentuale contributiva dovrà essere rapportata a quella rendicontata. Se l’istanza ammessa a contributo presenta una spesa ammissibile a consuntivo inferiore a euro 1.000,00, il finanziamento dovrà essere revocato per intero.

Il rendiconto dovrà essere prodotto tenuto conto del contenuto del Modello che sarà predisposto dalla Direzione Regionale Turismo-Sport-Parchi, Settore Sport nel rispetto delle norme relative alla dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, di cui all’ art. 47, del D.P.R. 445/2000.

Gli Uffici regionali possono, ai sensi della l.r. 7/2005, richiedere chiarimenti e/o integrazioni al soggetto sportivo a favore del quale deve essere liquidato il contributo.

I documenti fiscali giustificativi devono riguardare spese attinenti strettamente al progetto. Gli uffici regionali addetti all’istruttoria concernente la fase di liquidazione del contributo hanno la facoltà di escludere dal computo dell’importo, in base al quale liquidare il contributo stesso, i documenti fiscali che non sono attinenti al progetto.

I documenti fiscali giustificativi rilasciati dai terzi per i servizi forniti, devono essere intestati al soggetto sportivo che ha presentato la domanda e realizzato il progetto.

Nel caso in cui si tratti di una domanda per la realizzazione di un progetto in collaborazione tra due o più Associazioni sportive storiche iscritte all’"Albo Regionale delle Associazioni sportive storiche del Piemonte", la domanda deve essere presentata agli uffici regionali da parte dell’Associazione c.d. “capofila” che svolge il ruolo di coordinamento per la realizzazione del progetto. In caso di concessione del contributo, è quest’ultimo sodalizio che dovrà rendicontare l’importo complessivo alla Regione Piemonte, pur prevedendo che i giustificativi fiscali siano intestati alle Associazioni sportive storiche partecipanti al progetto stesso. Sarà l’Associazione sportiva c.d. capofila a ripartire le risorse assegnate tra le Associazioni sportive storiche che hanno partecipato alla realizzazione del progetto.

Il totale dei finanziamenti pubblici erogati a sostegno del progetto non può superare le uscite totali documentate della medesima iniziativa. Qualora, il totale dei finanziamenti pubblici sia superiore al totale delle uscite, il contributo regionale sarà ridotto fino all’occorrenza della copertura delle uscite.

La concessione del contributo non conferisce diritto, né aspettativa di continuità per gli anni successivi.

L’Amministrazione Regionale può effettuare sopralluoghi di verifica presso la sede del beneficiario o richiedere che venga esibita agli uffici competenti tutta la documentazione contabile prevista e conforme alle disposizioni e norme vigenti in materia fiscale.