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Bollettino Ufficiale n. 25 del 21 / 06 / 2007

Deliberazione della Giunta Regionale 4 giugno 2007, n. 2-6025

Revoca della D.G.R. n. 26-6389 del 25.06.2002 e istituzione del Comitato Regionale per la Lotta al dolore nei percorsi di malattia ospedale-territorio

A relazione della Presidente Bresso:

L’Accordo tra il Ministro della Salute, le Regioni e le Province Autonome, elaborato dalla Conferenza Permanente Stato-Regioni, nella seduta del 24 maggio 2001, inerente al documento di linee guida sul progetto “Lotta al dolore”, prevede l’istituzione di un Comitato “Lotta al Dolore ospedale-territorio” presso ogni Azienda Sanitaria Regionale e specifica che ogni Regione, nell’ambito della propria autonomia, deve adottare gli atti necessari all’applicazione delle linee guida suddette, in coerenza con la propria programmazione, prevedendo il sistematico inserimento della loro attuazione, nelle procedure di valutazione dei risultati delle Aziende Sanitarie.

In ottemperanza all’Accordo per la Lotta al dolore, la Giunta Regionale, con deliberazione n. 26-6389 del 25.06.2002, ha istituito il Comitato Regionale per l’Ospedale Senza Dolore, i cui componenti sono stati nominati con determinazione del Dirigente del Settore Programmazione Sanitaria, n. 388 del 04.12.2002.

Scopo espresso dell’istituzione del Comitato Regionale è la garanzia di condizioni di uniformità assistenziale su tutto il territorio e di programmazione strategica a livello regionale, tale da assicurare il coordinamento delle attività dei vari Comitati Azienda, attraverso l’istituzione di Gruppi di lavoro.

In particolare, obiettivo del Comitato Regionale è stata l’elaborazione di un documento di linee di indirizzo regionali, approvate con D.G.R. n. 31-1142 del 17.10.2005.

A circa cinque anni dalla costituzione del Comitato Regionale per l’Ospedale Senza Dolore ed in considerazione del fatto che il Comitato ha raggiunto gli obiettivi prefissi, risulta opportuno revocare la D.G.R. n. 26-6389 del 25.06.2002, istituendo il nuovo Comitato Regionale, già individuato con D.G.R. n. 31-1142 del 17.10.2005, la cui denominazione viene modificata, con il presente atto, nel seguente modo: “Comitato regionale per la Lotta al Dolore ospedale-territorio” - ciò in quanto è obiettivo del nuovo Comitato l’estensione della lotta al dolore lungo tutto il percorso di cura, dall’ospedale al territorio.

Il Comitato Regionale per la Lotta al Dolore ospedale-territorio dovrà garantire che la lotta al dolore sia svolta in tutti gli ambiti, dall’ospedale al territorio, attraverso il monitoraggio e l’aggiornamento delle linee di indirizzo attualmente pubblicate.

Dato atto che il Comitato dovrà garantire la continuità del lavoro svolto, negli anni precedenti, all’interno delle strutture ospedaliere e dovrà altresì collegare, nella lotta al dolore, le attività svolte all’interno degli ospedali con quelle attivate sul territorio, al suo interno dovranno essere presenti esperti in Lotta al Dolore in specifiche aree, componenti delle Associazioni di volontariato più rappresentative sul territorio regionale e rappresentanti istituzionali, secondo la seguente composizione:

- Un rappresentante dell’Assessorato alla Tutela della Salute e Sanità;

- Un rappresentante dell’Agenzia Regionale dei Servizi Sanitari;

- Un medico responsabile di Struttura complessa di Terapia del Dolore e Cure Palliative di Azienda Sanitaria Ospedaliera;

- Un medico responsabile di Struttura complessa di Anestesia e Rianimazione e Terapia del Dolore di Azienda Sanitaria Locale;

- Un medico palliativista esperto in organizzazione dei servizi sanitari territoriali e sanità pubblica;

- Uno psicologo responsabile di Struttura complessa di Psicologia;

- Un farmacista responsabile di Struttura complessa di Farmacia;

- Un Medico di Medicina Generale;

- Un medico specialista in Pediatria;

- Un Collaboratore professionale sanitario ospedaliero;

- Un Collaboratore professionale sanitario del territorio;

- Un rappresentante del Tribunale dei Diritti del Malato;

- Un rappresentante dell’Unione Genitori Italiani;

* Un epidemiologo.

I componenti saranno individuati in base a riconosciuta esperienza nell’ambito della Lotta al Dolore, sia dal punto di vista clinico, sia da quello organizzativo.

La nomina dei componenti è demandata a successivo provvedimento adottato con determinazione dirigenziale.

Il coordinamento dell’attività del Comitato è affidato al Settore Programmazione Sanitaria della Direzione Programmazione Sanitaria.

Dato atto che la partecipazione al Comitato non comporta la percezione di gettoni, né di rimborsi spese a carico della Regione;

Vista la L.R. n. 61/97;

viste le DD.GG.RR. n. 26-6389 del 25.06.2002 e n. 31-1142 del 17.10.2005;

la Giunta Regionale, unanime,

delibera

 di revocare la D.G.R. n. 26-6389 del 25.06.2002;

 di istituire il nuovo Comitato regionale, già individuato con D.G.R. n. 31-1142 del 17.10.2005, la cui denominazione viene modificata, con il presente atto, nel seguente modo: “Comitato regionale per la Lotta al Dolore ospedale - territorio”;

 di dare atto che i compiti del Comitato sono quelli individuati con D.G.R. n. 31-1142 del 17.10.2005;

 di prevedere che il Comitato Regionale per la Lotta al Dolore ospedale-territorio, al fine di garantire la continuità del lavoro svolto ed il collegamento tra le attività ospedaliera e quelle territoriali, sia composto da esperti in Lotta al Dolore in specifiche aree, componenti delle Associazioni di volontariato più rappresentative sul territorio regionale e rappresentanti istituzionali, come di seguito specificato:

- Un rappresentante dell’Assessorato alla Tutela della Salute e Sanità;

- Un rappresentante dell’Agenzia Regionale dei Servizi Sanitari;

- Un medico responsabile di Struttura complessa di Terapia del Dolore e Cure Palliative di Azienda Sanitaria Ospedaliera;

- Un medico responsabile di Struttura complessa di Anestesia e Rianimazione e Terapia del Dolore di Azienda Sanitaria Locale;

- Un medico palliativista esperto in organizzazione dei servizi sanitari territoriali e sanità pubblica;

- Uno psicologo responsabile di Struttura complessa di Psicologia;

- Un farmacista responsabile di Struttura complessa di Farmacia;

- Un Medico di Medicina Generale;

- Un medico specialista in Pediatria;

- Un Collaboratore professionale sanitario ospedaliero;

- Un Collaboratore professionale sanitario del territorio;

- Un rappresentante del Tribunale dei Diritti del Malato;

- Un rappresentante dell’Unione Genitori Italiani;

- Un epidemiologo.

 di rinviare la nomina dei componenti a successivo provvedimento adottato con determinazione dirigenziale.

 di stabilire che il coordinamento dell’attività del Comitato Regionale per la Lotta al Dolore ospedale-territorio sia affidato al Settore Programmazione della Direzione Programmazione Sanitaria;

 di stabilire che la partecipazione al Comitato Regionale per la Lotta al Dolore e l’attività di coordinamento e supporto sopra descritto non comportano oneri a carico della Regione.

La presente deliberazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell’art. 61 dello Statuto e dell’art. 14 del D.P.G.R. n. 8/R/2002.

(omissis)