Codice 21.5
D.D. 12 aprile 2007, n. 242

Poligono di tiro “Le Chamois” in localita’ Pian Neiretto nel Comune di Coazze (To). Proponente Meinard S.r.l..Valutazione d’incidenza SIC e ZPS IT1110006 “Orsiera Rocciavre’”, DPR 357/97 modificato e integrato con DPR 120/03.

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

di esprimere, ai sensi dell’articolo 6 del DPR 120/03 che modifica l’articolo 5 del DPR 357/97 “Regolamento recante attuazione della direttiva 92/43/CEE relativa alla conservazione degli habitat naturali e seminaturali, nonché della flora e della fauna selvatiche” e per le motivazioni espresse in premessa, giudizio positivo di valutazione d’incidenza relativo al “Poligono di tiro ”Le Chamois" in località Pian Neiretto nel Comune di Coazze (To)", rispetto al Sito d’Importanza Comunitaria e Zona di Protezione Speciale “Orsiera Rocciavrè” (cod. Natura 2000 IT1110006), presentato dalla Società Meinard S.r.l., subordinatamente al rigoroso rispetto delle seguenti prescrizioni:

1. al fine di limitare ulteriormente la pressione sonora a carico del vicino SIC/ZPS ciascuna cabina dovrà essere chiusa posteriormente e le aperture dovranno essere limitate ad una finestra di tiro nella parte anteriore;

2. in alternativa al punto 1. potranno essere utilizzate strutture di assorbimento del rumore tipo quelle descritte da Pater e Krempin in “Development of a Muffler for Small Arms Range Noise Mitigation” (USACERL Technical Report 98/126, Settembre 1998);

3. la recinzione dell’area dovrà essere di materiale plastico colorato in modo evidente (rosso, arancio), sollevata da terra di 40 cm circa e di altezza non superiore a 80 cm;

4. al fine di tutelare il periodo riproduttivo del fagiano di monte le attività di tiro non dovranno iniziare prima dell’ultima decade di maggio;

5. dovrà essere previsto un piano di monitoraggio sulle specie avifaunistiche di pregio precedentemente citate, da svolgersi in periodo idoneo. Tale piano di monitoraggio dovrà essere concordato con Arpa Piemonte - Settore VIA/VAS e con il Parco regionale “Orsiera Rocciavrè”; nel caso in cui i dati risultanti da tali monitoraggi dovessero evidenziare un allontanamento della fauna presente dall’area limitrofa al poligono, il Settore Pianificazione Aree protette potrà prevedere la modifica delle soluzioni mitigative adottate, attraverso l’attivazione di una nuova procedura di valutazione d’incidenza;

6. inoltre dovrà essere previsto un programma di monitoraggio con l’effettuazione di rilevamenti fonometrici, al fine di valutare i livelli di immissione nell’ambiente, sia alla sorgente che all’interno del SIC, nella direzione di sparo. Tale piano di monitoraggio dovrà essere elaborato con il supporto del personale della ex Area Tematica “Agenti Fisici” del Dipartimento Provinciale ARPA di Torino, prevedendo anche un monitoraggio in automatico durante le manifestazioni (almeno due) per poter determinare il massimo livello di immissione nel SIC;

7. relativamente al rischio di contaminazione del suolo ad opera delle palle di piombo, ricordando la necessità di effettuare una gestione accurata della manutenzione dei “regupol” e della bonifica del suolo, si richiede di prevedere un piano di monitoraggio che contribuisca a limitare ulteriormente il rischio di pesanti ricadute a lungo termine sull’integrità ecosistemica, visto il livello di pregio dell’area in questione. Il monitoraggio dovrà contenere analisi anteriori e posteriori all’installazione delle pareti balistiche in mattoni di gomma, di campioni di terreni e di acqua per la determinazione del contenuto del piombo, nonché le analisi dei vegetali per la verifica del bioassorbimento. Tale monitoraggio dovrà essere concordato con Arpa Piemonte - Settore VIA/VAS.

Si prescrive infine di affidare al Coordinamento VIA-VAS dell’ARPA Piemonte il controllo dell’effettivo recepimento e attuazione di tutte le prescrizioni ambientali contenute ai punti precedenti relative alla fase realizzativa dell’opera e di stabilire conseguentemente che il proponente dia tempestiva comunicazione dell’avvio dei lavori al Coordinamento suddetto.

La presente determinazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell’articolo 61 dello Statuto.

Il Dirigente responsabile
Ermanno De Biaggi