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Bollettino Ufficiale n. 25 del 21 / 06 / 2007

Codice 21.5
D.D. 27 marzo 2007, n. 214

Opere di completamento e razionalizzazione dell’acquedotto Citta’ di Asti, perizia di variante, nuovo serbatoio in localita’ Bricco Giberto in Comune di Asti (AT). Proponente: A.S.P. S.p.A. (Asti Servizi Pubblici). Valutazione d’incidenza SIC IT1170002 “Valmanera”, DPR 357/97 modificato e integrato con DPR 120/03, art.6

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

di esprimere, ai sensi dell’articolo 6 del DPR 120/03 che modifica l’articolo 5 del DPR 357/97 “Regolamento recante attuazione della direttiva 92/43/CEE relativa alla conservazione degli habitat naturali e seminaturali, nonché della flora e della fauna selvatiche” e per le motivazioni espresse in premessa, giudizio positivo di valutazione d’incidenza all’esecuzione del progetto “Opere di completamento e razionalizzazione dell’acquedotto Città di Asti, perizia di variante, nuovo serbatoio in località Bricco Giberto in Comune di Asti (AT)” situato all’interno del Sito d’Importanza Comunitaria “Valmanera” (cod. IT1170002), presentato dalla Società A.S.P. S.p.A., subordinatamente al rigoroso rispetto delle seguenti prescrizioni:

1. l’allestimento del cantiere non dovrà comportare interferenze con le aree boscate limitrofe (es. posizionamento cartelli, accatastamento di materiali alla base dei fusti) che possano recare danno al soprassuolo;

2. al termine dei lavori dovrà seguire il tempestivo smantellamento del cantiere, lo sgombero e lo smaltimento, presso siti idonei, dei materiali utilizzati o derivanti da demolizioni ed il ripristino allo stato originario dei luoghi interferiti dai lavori e di eventuali zone di deponia temporanea o di stoccaggio dei materiali, nonché di ogni altra area che risultasse degradata a seguito dell’esecuzione dei lavori.

Si prescrive inoltre di affidare al Coordinamento VIA-VAS dell’ARPA Piemonte il controllo dell’effettivo recepimento e attuazione di tutte le prescrizioni ambientali contenute ai punti precedenti relative alla fase realizzativa dell’opera e di stabilire conseguentemente che il proponente dia tempestiva comunicazione dell’avvio dei lavori al Coordinamento suddetto.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso al tribunale amministrativo regionale entro il termine di sessanta giorni dalla piena coscienza dell’atto.

La presente determinazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell’articolo 61 dello Statuto.

Il Dirigente responsabile
Ermanno De Biaggi